SCHUMI: SE LA FERRARI MI CHIAMA, IO CORRO
08.12.07 - "Sono a disposizione del team", ha detto Michael Schumacher dopo i recenti test di F1 a Jerez. Il tedesco, che giudica Hamilton "davvero bravo", sul titolo mondiale vinto da Raikkonen ha così commentato: "Non so se avrei potuto vincere ma...".
Riportiamo qui sotto parte l'intervista di Paolo Rossi, Schumacher: "Vado ancora veloce ma la pensione è troppo bella...", pubblicata sabato 8 dicembre su Repubblica.it.
Senta Michael, è dorata la sua vita di pensionato...
"Beh, mi diverto. Non ho più nessun obbligo, non ci sono le pressioni della gara".
Però uno spot pubblicitario da pensionato lo ha fatto davvero.
"Oh sì, per la Fiat. In Germania".
C'è anche Kimi Raikkonen, e lei gli mostra come guida un pensionato.
"Esatto".
Ma in pista va veloce che è una bellezza.
"Cerco di fare il mio lavoro".
Evviva l'umiltà.
"No, no. E' così. Cerco sensazioni, e provo a tradurle per il team".
Sa cosa dicono?
"No".
Che lei è un pensionato fortunato: alza il telefono e le danno una Ferrari.
"Magari fosse così. Sapete che i test sono stati diminuiti? Che i chilometri sono contingentati? Mica si può giocare come con le macchinine".
Suo fratello Ralf ha praticamente annunciato l'addio dalle corse. La famiglia Schumacher esce dalla Formula Uno.
"Mi spiace, perché ci eravamo fatti un nome. Ho parlato con Ralf ma non conosco tutte le sue opzioni. Penso che possa fare altre cose, invece di stare a battersi per l'ultimo o penultimo posto della griglia. Comunque non è detta l'ultima parola".
Torniamo alla Ferrari. Com'è andata?
"Bene, direi. Ci stiamo preparando per l'anno prossimo, senza traction control, l'elettronica. Proviamo soluzioni per set-up e strategie".
Ed è soddisfatto?
"Un po' di difficoltà per le tante bandiere rosse, ma il programma è molto aperto e mi sembra di avere capito molto. Lavoro un po' per l'oggi e un po' per il 2009, con le gomme slick, lisce".
Conferma che le piace il lavoro del test driver.
"Mi piace guidare la macchina, il lavoro non è importante".
Senta, Alonso allora tornerà in Renault?
"Mah, onestamente non conosco la storia in dettaglio, che potrei mai dire? Non posso commentare una cosa che non conosco".
Nel 2008 via la traction control, nel 2009 ecco le gomme slick. Ne gioverà lo spettacolo?
"Di certo sarà diverso, perché i piloti avranno più grip ma meno aerodinamica. A livello di spettacolo potrebbero esserci più sorpassi. Ma allo stato delle cose, oggi come oggi, davvero non si può dire".
Visto che ci ha preso gusto continuerà a provare la macchina?
"No".
Ma come, finisce qui?
"Già non era pianificato questo test, dopo Barcellona. E non ci sono altri piani futuri".
Può sempre alzare il telefono, come si diceva prima.
"A me piacerebbe guidare ancora la macchina, ma appena scatta la stagione devi lasciare che siano i titolari, quelli che correranno i gran premi a guidare la macchina. Certo, se poi ci fosse qualche problema specifico e la mia esperienza servisse...".
... lei sarà disponibile.
"Esatto, ma al momento non ci sono altri piani. L'importante è che il team sappia che sono a disposizione".
I suoi pensieri quando ha visto Raikkonen vincere il campionato.
"Sono rimasto molto contento. Ho fatto parte della Ferrari per così tanto tempo e continuo ad essere coinvolto in tutti i dettagli. E' stato un vero piacere per i ragazzi, hanno fatto un così grosso lavoro. Perché sicuramente è stato un periodo delicato con gente importante che ha lasciato il team".
Non ha pensato: 'Avrei potuto vincerlo io'?
"Non so se avrei potuto vincere o meno, ma mi fa piacere che ci sia ancora qualcuno che pensa che avrei potuto vincerlo".
Accennava alla gente importante che è andata via: Ross Brawn alla Honda?
"Gli ho fatto gli auguri. So che è felice, perché voleva restare in Inghilterra".
A Jerez ha incrociato Hamilton: è sorpreso dalle prestazioni di questo giovane?
"No. Ha disputato una stagione fantastica per essere al debutto. Perché anche se aveva alle spalle un grande team e una macchina robusta e veloce, si è dimostrato davvero bravo. Posso aggiungere che è stata una delle ragioni per le quali ho acceso la tv e ho visto i gran premi".
E nello stare davanti alla tv cos'ha provato?
"Qualcosa mi è mancato".
Allora potrebbe tornare?
"No. Nein. Niet. In quante lingue devo dirlo?"
Quindi niente annunci clamorosi.
"Veramente una cosa vorrei dirla".
Prego.
"Buon Natale a tutti".
08.12.07 - "Sono a disposizione del team", ha detto Michael Schumacher dopo i recenti test di F1 a Jerez. Il tedesco, che giudica Hamilton "davvero bravo", sul titolo mondiale vinto da Raikkonen ha così commentato: "Non so se avrei potuto vincere ma...".
Riportiamo qui sotto parte l'intervista di Paolo Rossi, Schumacher: "Vado ancora veloce ma la pensione è troppo bella...", pubblicata sabato 8 dicembre su Repubblica.it.
Senta Michael, è dorata la sua vita di pensionato...
"Beh, mi diverto. Non ho più nessun obbligo, non ci sono le pressioni della gara".
Però uno spot pubblicitario da pensionato lo ha fatto davvero.
"Oh sì, per la Fiat. In Germania".
C'è anche Kimi Raikkonen, e lei gli mostra come guida un pensionato.
"Esatto".
Ma in pista va veloce che è una bellezza.
"Cerco di fare il mio lavoro".
Evviva l'umiltà.
"No, no. E' così. Cerco sensazioni, e provo a tradurle per il team".
Sa cosa dicono?
"No".
Che lei è un pensionato fortunato: alza il telefono e le danno una Ferrari.
"Magari fosse così. Sapete che i test sono stati diminuiti? Che i chilometri sono contingentati? Mica si può giocare come con le macchinine".
Suo fratello Ralf ha praticamente annunciato l'addio dalle corse. La famiglia Schumacher esce dalla Formula Uno.
"Mi spiace, perché ci eravamo fatti un nome. Ho parlato con Ralf ma non conosco tutte le sue opzioni. Penso che possa fare altre cose, invece di stare a battersi per l'ultimo o penultimo posto della griglia. Comunque non è detta l'ultima parola".
Torniamo alla Ferrari. Com'è andata?
"Bene, direi. Ci stiamo preparando per l'anno prossimo, senza traction control, l'elettronica. Proviamo soluzioni per set-up e strategie".
Ed è soddisfatto?
"Un po' di difficoltà per le tante bandiere rosse, ma il programma è molto aperto e mi sembra di avere capito molto. Lavoro un po' per l'oggi e un po' per il 2009, con le gomme slick, lisce".
Conferma che le piace il lavoro del test driver.
"Mi piace guidare la macchina, il lavoro non è importante".
Senta, Alonso allora tornerà in Renault?
"Mah, onestamente non conosco la storia in dettaglio, che potrei mai dire? Non posso commentare una cosa che non conosco".
Nel 2008 via la traction control, nel 2009 ecco le gomme slick. Ne gioverà lo spettacolo?
"Di certo sarà diverso, perché i piloti avranno più grip ma meno aerodinamica. A livello di spettacolo potrebbero esserci più sorpassi. Ma allo stato delle cose, oggi come oggi, davvero non si può dire".
Visto che ci ha preso gusto continuerà a provare la macchina?
"No".
Ma come, finisce qui?
"Già non era pianificato questo test, dopo Barcellona. E non ci sono altri piani futuri".
Può sempre alzare il telefono, come si diceva prima.
"A me piacerebbe guidare ancora la macchina, ma appena scatta la stagione devi lasciare che siano i titolari, quelli che correranno i gran premi a guidare la macchina. Certo, se poi ci fosse qualche problema specifico e la mia esperienza servisse...".
... lei sarà disponibile.
"Esatto, ma al momento non ci sono altri piani. L'importante è che il team sappia che sono a disposizione".
I suoi pensieri quando ha visto Raikkonen vincere il campionato.
"Sono rimasto molto contento. Ho fatto parte della Ferrari per così tanto tempo e continuo ad essere coinvolto in tutti i dettagli. E' stato un vero piacere per i ragazzi, hanno fatto un così grosso lavoro. Perché sicuramente è stato un periodo delicato con gente importante che ha lasciato il team".
Non ha pensato: 'Avrei potuto vincerlo io'?
"Non so se avrei potuto vincere o meno, ma mi fa piacere che ci sia ancora qualcuno che pensa che avrei potuto vincerlo".
Accennava alla gente importante che è andata via: Ross Brawn alla Honda?
"Gli ho fatto gli auguri. So che è felice, perché voleva restare in Inghilterra".
A Jerez ha incrociato Hamilton: è sorpreso dalle prestazioni di questo giovane?
"No. Ha disputato una stagione fantastica per essere al debutto. Perché anche se aveva alle spalle un grande team e una macchina robusta e veloce, si è dimostrato davvero bravo. Posso aggiungere che è stata una delle ragioni per le quali ho acceso la tv e ho visto i gran premi".
E nello stare davanti alla tv cos'ha provato?
"Qualcosa mi è mancato".
Allora potrebbe tornare?
"No. Nein. Niet. In quante lingue devo dirlo?"
Quindi niente annunci clamorosi.
"Veramente una cosa vorrei dirla".
Prego.
"Buon Natale a tutti".
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