Originariamente Scritto da maurillo
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Originariamente Scritto da Adam Visualizza Messaggiobrum brum
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Originariamente Scritto da Wolver|ne Visualizza Messaggiocmq è vero.. quest'anno cn il regolamento e la sua applicazione è stato un disastro.
un merdaio in pratica.
c'è un regolamento che dice tot.
ma non c'è nulla che dica come devono essere le sanzioni, quindi ogni volta è a discrezione dei giudici.
poi saltano fuori i casini e le polemiche di conseguenzaOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggioil problema è semplice.
c'è un regolamento che dice tot.
ma non c'è nulla che dica come devono essere le sanzioni, quindi ogni volta è a discrezione dei giudici.
poi saltano fuori i casini e le polemiche di conseguenza
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Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggioil problema è semplice.
c'è un regolamento che dice tot.
ma non c'è nulla che dica come devono essere le sanzioni, quindi ogni volta è a discrezione dei giudici.
poi saltano fuori i casini e le polemiche di conseguenza
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Originariamente Scritto da sicilian boy Visualizza MessaggioAllora ci sei...pensavo che.........Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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dunque...vi do delle delucidazioni...sul fatto delle benzine congelate: il regolamento parla che tra la temperatura della benzina immessa nella vettura e la temperatura esterna dell'ambiente ci deve essere uno scarto di circa 10 gradi. Ora sia la bmw che la williams sforavano di circa 2-3 gradi. Questi 2-3 gradi di scarto non danno alcun vantaggio prestazionale sulle vetture è troppo irrisorio, poi le temperature esterne sono state misurate dagli apparecchi meteo della FOM in francia che non danno valori affidabili ne riscnotrabili con i parametri della Fia. Per questo non è stata inflitta nessuna penalità alle squadre, anche perchè nel regolamento non c'è scritto niente inerente al togliere i punti alla calssifica piloti ma solo " forse " a quella costruttori...quindi cara MCLAREN vai a prendertelo nel culo.Last edited by maurillo; 24-10-2007, 13:16:29.
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Originariamente Scritto da maurillo Visualizza Messaggiodunque...vi do delle delucidazioni...sul fatto delle benzine congelate: il regolamento parla che trala temperatura della benzin immessa nella vettura e la temperatura esterna dell'ambiente ci deve essere uno scarto di circa 10 gradi. Ora sia la bmw che la williams sforavano di circa 2-3 gradi. Questi 2-3 gradi di scarto non danno alcun vantaggio prestazionale sulle vetture è troppo irrisorio, poi le temperature esterne sono state misurate dagli apparecchi meteo della FOM in francia che non danno valori affidabili ne riscnotrabili con i parametri della Fia. Per questo non è stata inflitta nessuna penalità alle squadre, anche perchè nel regolamento non c'è scritto niente inerente al togliere i punti alla calssifica piloti ma solo " forse " a quella costruttori...quindi cara MCLAREN vai a prendertelo nel culo.
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Kimi Raikkonen: "Il sogno che si realizza"
Kimi Raikkonen ha fatto il suo ritorno in Europa ieri pomeriggio con un volo arrivato a Zurigo. Queste le sue prime impressioni da campione del mondo. "Sono cosi' felice che fa quasi male! E' il sogno che si realizza, una cosa che inseguivo sin da quando ero bambino.
Avevo sette anni la prima volta che vidi una pista: era un vecchio e piccolo circuito di kart, chiamato Bembole, che si trovava a cinque chilometri da dove abitavo. Per me era diventato una seconda casa. Ora, 22 anni dopo, ci sono tante piste che posso dire essere le mie favorite ma la piu' importante e' diventata Interlagos, a piu' di cinquemila chilometri da casa!"
"Avevo sempre detto che il mio obiettivo della carriera era diventare campione del mondo. C'ero andato vicino un paio di volte e, alla fine, le cose sono andate per il verso giusto. Abbiamo sempre dato il massimo per cercare di vincere. Per farlo nello sport bisogna spingere sempre piu' forte, fino alla fine. Non si sa mai cosa puo' accadere in gara, basta guardare quello che e' successo negli ultimi tre Gran Premi e tutti sanno cosa intendo dire. Al Fuji per noi e' stato terribile: siamo stati retrocessi in fondo al gruppo e la nostra corsa e' praticamente finita quasi subito.
Abbiamo lasciato il Giappone con un distacco di 17 punti, senza la possibilita' di combattere. Credo che avrei potuto scommettere che non piu' di dieci persone fuori dalla squadra credevano nelle nostre chance di vittoria finale ma noi non per questo abbiamo mollato la presa. In un certo senso, crediamo nei miracoli. La Cina e' stato il nostro jolly: abbiamo vinto e chi era in testa alla classifica non ha fatto punti. Ci ha dato un po' di speranza ma non c'erano comunque molte chance a disposizione. L'ultima corsa e' stata davvero emozionante. Non ci sono stati ritiri fra i primi quattro ma una battaglia a distanza fra noi e i nostri avversari diretti. Ho fatto forse la miglior partenza della stagione e magari avrei potuto passare anche Felipe alla prima curva ma avevamo un piano che non includeva certo una lotta con il mio compagno di squadra. Poi ho visto negli specchietti che Hamilton era a fianco di Alonso alla curva 3, prima di accusare il problema tecnico che lo ha retrocesso in fondo al gruppo.
Allora ho realizzato che avevamo la chance che speravamo: quel primo giro sembrava essere diventato decisivo per il campionato."
"E' stata una grandissima gara e credo di non aver mai provato sensazioni migliori all'interno dell'abitacolo: tutto ha funzionato alla perfezione, quasi come se si trattasse di un regalo di compleanno degli angeli! Avremmo potuto andare ancora piu' forte e voglio ringraziare nuovamente Felipe per tutto l'aiuto e il supporto che mi ha dato: ha fatto tutto quello che si poteva fare, come un perfetto compagno di squadra. Come squadra non potevamo far meglio della doppietta ma, una volta tagliato il traguardo, la cosa piu' importante era capire che cosa stesse facendo Hamilton. Ho chiesto notizie via radio ma, per qualche secondo, c'e' stato silenzio: poi, finalmente, Chris mi ha detto che era settimo e allora il cuore e' quasi andato in fiamme per la gioia! Questo e' quanto: ora sono campione del mondo!"
"Voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in questi anni, tutti i miei tifosi. Ringrazio la squadra: e' meraviglioso essere parte della piu' grande squadra di ogni tempo. Quest'anno mi sono goduto la Formula 1 piu' di quanto non abbia fatto nelle sei stagioni precedenti messe insieme. Sognavo di vincere il titolo con la Ferrari e scommetto che questo sia il sogno di ogni pilota. Questo gruppo non si ferma mai: si lavora al massimo, senza mai mollare. Abbiamo avuto dei momenti difficili ma siamo sempre riusciti a risalire la china e questo dimostra la qualita' delle persone. Ancora una volta, grazie! E voglio ringraziare anche gli sponsor e i partner: insieme a loro abbiamo un pacchetto da campioni del mondo!"
Ora mi aspettano le Finali Mondiali al Mugello, il momento della festa con tutta la Ferrari: e' la mia prima volta e non potevo arrivarci in un momento piu' bello. Poi, finalmente, le vacanze, le prime da campione del mondo."
Ferrari
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Mika Hakkinen fa un parallelo fra se stesso e Kimi
Sospeso a meta' fra sensazioni contrastanti, l'ex campione del mondo di Formula 1 Mika Hakkinen - ancora in attivita' con la Mercedes nel DTM - ha provato ad immaginare in base alla sua esperienza quale tipo di svolta attende il suo connazionale Kimi Raikkonen dopo il conseguimento del titolo mondiale: "La pressione su di lui sara' senz'altro differente" - ha dichiarato Hakkinen ai microfoni di Autosport - "ma la sua fiducia salira anch'essa. Anche io sono cambiato conquistando il titolo ed e' una sensazione fantastica: ho lavorato molti anni per trovarmi in quella situazione e anche per vincere una seconda volta, appuntamento al quale sono arrivato gia' molto stanco dal punto di vista psicologico. Ricordo il secondo anno come una gran fatica: la sfida si e' protratta di nuovo fino all'ultima gara ed e' stato davvero troppo logorante. Vedremo adesso cosa accadra' a Kimi".
Hakkinen, che ha seguito la gara decisiva del mondiale 2007 nel box della McLaren-Mercedes, ha ammesso di aver provato delusione per il suo team, ma anche gioia per l'ascesa al "Numero 1" di un altro finlandese: "Quello che e' successo a Lewis ad inizio gara ha creato un certo abbattimento, anche se mancavano ancora molti giri e sarebbe potuto accadere qualsiasi cosa. Ma il ritmo di Hamilton non era sufficiente per recuperare, cosi' come la velocita' di Alonso. Considerato tutto quello che e' successo quest'anno, e' stato un boccone davvero amaro per la squadra e per il management. Tutto intorno a me, non sentivo che frasi del tipo: 'che disastro, non e' giusto', ma alla fine, quando Kimi ha vinto la gara ed il mondiale, non potevo che sentirmi felice nel vedere un ragazzo finlandese conquistare un risultato del genere. Sono stato veramente contento: e' una gran cosa per la Finlandia poter avere un nuovo campione del mondo".
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggiogermano ma come mai tifi la mclaren?Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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