Hamilton arrabbiato con Alonso...anzi no!
GP Belgio 2007|Gara
La reazione di Lewis Hamilton all'aspra battaglia ingaggiata ieri nelle fasi iniziali del GP del Belgio - che ha visto Fernando Alonso "accompagnare" il piu' giovane compagno di squadra nella via di fuga a La Source - ha il doppio volto delle dichiarazioni polemiche rilasciate a caldo ai cronisti e delle ponderate righe riportate piu' tardi dai comunicati ufficiali della McLaren.
"Non so se ci siamo toccati, ma di sicuro c'era abbastanza spazio per rimanere entrambi in pista" - ha dichiarato Hamilton a motorsport-total.com - "Fernando e' sempre pronto a protestare sui comportamenti degli altri che ritiene ingiusti, ma ho avuto la chiara impressione che mi stesse spingendo fuori intenzionalmente. Per un giovane pilota come me, che osserva le azioni di un due volte campione del mondo, lui non sta comportando da punto di riferimento".
Nel comunicato ufficiale della McLaren, diramato piu' tardi nel pomeriggio, il punto di vista di Hamilton e' ovviamente molto piu' sfumato...:"Ho fatto una buona partenza e pensavo di avere una chances di passare alla prima curva, ma sono andato largo, in quanto Fernando ha tenuto la linea interna. Inizialmente ho pensato 'oh grazie', ma immagino che queste cose accadano quando si e' in lotta per il campionato mondiale".
Piu' omogeneo il punto di vista del Team Principal della McLaren Ron Dennis, sulla cui possibilita' di rilasciare dichiarazioni coerenti ha sicuramente influito il fatto che i due piloti siano stati cosi abili da non entrare in collisione: "Quando si hanno due grandi piloti come Fernando e Lewis in lotta per il campionato, bisogna aspettarsi manovre come quelle viste oggi in partenza, come risultato della loro estrema competitivita. Siamo di fronte ad un grande mondiale, con i nostri piloti al comando e daremo loro ogni opportunita' di lottare fino all'ultimo giro" - ha dichiarato Dennis nel comunicato ufficiale, mentre ai cronisti presenti nel paddock ha riferito: "Non e' vero che sono stati eccessivamente aggressivi: si tratta di corridori, e questo fa parte di loro".
GP Belgio 2007|Gara
La reazione di Lewis Hamilton all'aspra battaglia ingaggiata ieri nelle fasi iniziali del GP del Belgio - che ha visto Fernando Alonso "accompagnare" il piu' giovane compagno di squadra nella via di fuga a La Source - ha il doppio volto delle dichiarazioni polemiche rilasciate a caldo ai cronisti e delle ponderate righe riportate piu' tardi dai comunicati ufficiali della McLaren. "Non so se ci siamo toccati, ma di sicuro c'era abbastanza spazio per rimanere entrambi in pista" - ha dichiarato Hamilton a motorsport-total.com - "Fernando e' sempre pronto a protestare sui comportamenti degli altri che ritiene ingiusti, ma ho avuto la chiara impressione che mi stesse spingendo fuori intenzionalmente. Per un giovane pilota come me, che osserva le azioni di un due volte campione del mondo, lui non sta comportando da punto di riferimento".
Nel comunicato ufficiale della McLaren, diramato piu' tardi nel pomeriggio, il punto di vista di Hamilton e' ovviamente molto piu' sfumato...:"Ho fatto una buona partenza e pensavo di avere una chances di passare alla prima curva, ma sono andato largo, in quanto Fernando ha tenuto la linea interna. Inizialmente ho pensato 'oh grazie', ma immagino che queste cose accadano quando si e' in lotta per il campionato mondiale".
Piu' omogeneo il punto di vista del Team Principal della McLaren Ron Dennis, sulla cui possibilita' di rilasciare dichiarazioni coerenti ha sicuramente influito il fatto che i due piloti siano stati cosi abili da non entrare in collisione: "Quando si hanno due grandi piloti come Fernando e Lewis in lotta per il campionato, bisogna aspettarsi manovre come quelle viste oggi in partenza, come risultato della loro estrema competitivita. Siamo di fronte ad un grande mondiale, con i nostri piloti al comando e daremo loro ogni opportunita' di lottare fino all'ultimo giro" - ha dichiarato Dennis nel comunicato ufficiale, mentre ai cronisti presenti nel paddock ha riferito: "Non e' vero che sono stati eccessivamente aggressivi: si tratta di corridori, e questo fa parte di loro".
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In una conferenza stampa che si e' tenuta stamane, Suresh Kalmadi, presidente dell' Indian Olympic Association ha fatto il punto della situazione a proposito del cammino che sta facendo il suo paese per unirsi all'elenco delle nazioni visitate dal "Circus" della Formula 1: "Ho incontrato Mr. Ecclestone a Londra la scorsa settimana " - ha dichiarato Kalmadi - "e sono felice di poter riferire il suo gradimento sulle due sedi che abbiamo individuato per la costruzione del circuito . Sono felice di poter affermare che si correra' in India nel 2010 e che presto firmeremo il contratto, valido per almeno una decina d'anni".
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