Originariamente Scritto da KURTANGLE
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Hakkinen si riallontana dalla F1: 2007 ancora in DTM
Mika Hakkinen, due volte campione del mondo di Formula 1 nel biennio 1998-99, correra' anche il prossimo anno nella serie DTM con la AMG-Mercedes C-Class. Dopo aver sostenuto un test con McLaren F1 nel novembre scorso, ed aver alimentato le indiscrezioni piu' disparate su un suo ritorno nella massima serie, il trentottenne pilota finlandese ha deciso di confermare il suo impegno con le prestigiose vetture turismo della casa di Stoccarda.
"Mi fa piacere continuare ad esser parte della Mercedes-Benz Motorsport" - ha dichiarato Hakkinen - ", che insieme alla HWA mi ha dato negli ultimi due anni il massimo supporto. I risultati del 2006 non hanno rispecchiato il nostro vero potenziale, ma i tre podii e i due giri veloci in gara sono indicativi di competitivita'. Spero quest'anno di poter lottare per la vittoria".
In 11 anni di carriera in Formula 1 ( 1991-2001 ), Hakkinen ha accumulato 20 vittorie, 26 pole, 25 giri veloci e 420 punti mondiali.
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grande mika.....
saggia decisione quella di non ritornare, al fianco di alonso poi penso avrebbe fatto una brutta fine...Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Buon Compleanno a Takuma Sato!
Il pilota della Super Aguri Takuma Sato compie oggi trent'anni. Contrariamente a tutti i suoi colleghi, le ambizioni giovanili di Sato hanno riguardato piu' cha altro una carriera da ciclista! Un'esperienza nel Karting datata 1996, lo spinge pero' verso le quattro ruote; l'anno successivo viene premiato al Racing School di Suzuka e con l'appoggio della Honda affronta il trasferimento europeo in Formula Vauxhall Junior con la Diamond Racing. Il passo successivo e' in "classe B" della Formula 3 inglese. Le buone prestazioni gli valgono il passaggio in "classe A" con la Carlin Motorsport. Nel 2000 lotta a lugo per il titolo e conclude terzo mentre la BAR gli offre una possibilita' come test driver per il 2001. Sato preferisce continuare in Formula 3 e si aggiudica il titolo Britannico, il Marlboro Master di Zandvoort ed il Gran Premio di Macao.
Nel 2002 la Jordan gli offre un posto al fianco di Giancarlo Fisichella. La stagione comincia in maniera problematica ma alla fine Takuma Sato dimostra complessivamente di essere all'altezza della situazione. Tuttavia Eddie Jordan non ottiene la fornitura di motori Honda nel 2003 e di conseguenza scarica il giapponese.
La BAR, che nel frattempo diventa sempre piu' Honda, lo recupera per una stagione da collaudatore. Il forfait anticipato di Villeneuve lo restituisce alle gare prima del previsto, e gli garantisce un posto da titolare a partire dal 2004. La sua prima stagione completa con la BAR-Honda risulta discreta; grazie ad una vettura molto competitiva Takuma riesce in qualche exploit agonistico, senza pero dimostrare sufficiente continuita.
Il 2005 e' al contrario una annata disastrosa: la macchina e' meno performante, ma il suo compagno Jenson Button dimostra che qualcosa di buono se ne puo' cavare comunque. Per Sato e' invece buio pesto: con un solo punto ottenuto in tutta la stagione la Honda gli da il benservito e l'unica possibilita' per rimanere in Formula 1 gli viene offerta dalla Super Aguri.
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Gli argomenti di Frank Williams contro Toro Rosso e Super Aguri
Sulle pagine online del britannico The Guardian, il patron dell'omonima scuderia Frank Williams ha ribadito le motivazioni che lo stanno orientando verso l'azione legale nei confronti di Toro Rosso e Super Aguri, che si appresterebbero a schierare sulla griglia 2007 i cloni della Red Bull RB3 e della Honda RA106: "Mi sono duramente opposto alla condivisione dello stesso telaio da parte di team diversi e noi della Williams riteniamo che secondo il regolamento corrente non sia legale. Facciamo parte di quelli che possono essere definiti i team tradizionalisti, i quali ritengono che essere in Formula 1 significhi lottare per due distinti campionati, uno per il miglior pilota e l'altro per il costruttore che sappia realizzare la migliore vettura del mondo. Per quanto mi riguarda, ogni squadra deve costruire il proprio telaio nella chiarezza delle regole".
Proprio nello scorso finesettimana, sono emerse nuove dichiarazioni di senso opposto da parte del co-proprietario della Toro Rosso Gerhard Berger, il quale ha affermato che ne Frank Williams ne altri concorrenti possono dettare le regole alla FIA, dichiarando fiducia in un orientamento a lui favorevole da parte dell'autorita' sportiva.
Il regolamento della Formula 1, che per tutto quest'anno ancora non prevede l'adozione di componenti telaistici propri di altri team, non esclude la "scappatoia" che stanno praticando Toro Rosso e Super Aguri, che consiste nell'acquisizione dei diritti intellettuali delle proprie vetture non da altre scuderie ma da strutture tecnologiche appositamente costituite, che sono esterne al gruppo di firmatari degli accordi vigenti.
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Coulthard difende Hamilton
Il veterano della Red Bull ha dichiarato di considerare il rookie della McLaren la grande speranza dell'automobilismo britannico ed ha smentito di aver criticato la sua scelta di esordire cosi' giovane in un top team come la McLaren.
"Perché avrei dovuto dire qualcosa di negativo su colui che ritengo un talento cristallino e che reputo piu' che degno di stare in F1?" ha spiegato Coulthard ribadendo che gli unici problemi che Lewis potrebbe incontrare all'inizio della sua avventura deriverebbero solo dalla limitata esperienza.
Riguardo al pauroso incidente che ha visto protagonista il giovane inglese a Valencia la scorsa settimana, David ha commentato: "La McLaren non ha reso note le cause del crash. Ma non importa, quel che e' stato e' stato. Siamo al volante di vetture velocissime, e a volte capita di uscire di pista".
Dal canto suo, anche Jenson Button, pilota Honda, ha parlato di Hamilton, invitandolo a non incorrere negli errori da lui compiuti all'inizio della sua avventura in F1: "E' difficile ottenere rispetto a quell'eta' -ha spiegato al Daily Telegraph- ma ne hai bisogno. Quando sono arrivato in F1 credevo fossero tutte rose e fiori, e invece....".
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I piloti Red Bull contro le nuove norme sui pneumatici
La coppia di piloti del team di Mateschitz ha criticato le nuove regole sulle gomme, in particolare l'obbligo di usare entrambe le mescole messe a disposizione dalla Bridgestone nel corso di ogni gara.
Coulthard ha infatti definito 'sciocca' l'idea, spiegando "Useremo il set di gomme meno performante nell'ultima parte di gara, quando di norma non e' possibile effettuare sorpassi. Non credo che ci sara' molta suspence..."
Webber, dal canto suo, ha spiegato sarcasticamente come le idee della Federazione non rispecchino quelle dei piloti, dichiarando: "Sapete, quello che dicono i piloti non e' assolutamente importante per chi governa questo sport".
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Briatore: "Fisichella deve dare il massimo"
Il managing director della Renault ha dichiarato che, a suo parere, il pilota italiano ha tutte le carte in regola per puntare al titolo, ma ha spiegato che per riuscirci dovra' trarre il massimo da se stesso.
"Giancarlo ha il talento necessario per vincere -ha ribadito Flavio- ma deve rimanere concentrato e pensare a come lavorare al meglio con la squadra. Devi sempre e comunque dare il massimo per essere il numero uno nel tuo lavoro". Briatore ha poi ricordato come Giancarlo lascio' la Renault (allora Benetton, ndr) a fine 2001, ed ha spiegato di ritenere l'italiano un pilota "migliore" oggi rispetto ad allora.
Tuttavia, il manager italiano ha poi ribadito che il suo pilota dovra' mutare l'approccio alle gare: "'Fisico' deve pensare a come lavorare al meglio con tecnici ed ingegneri e deve cercare di non abbattersi quando le cose vanno male - non solo dire 'ok, e' solo una gara sballata, non pensiamoci piu'. Nessono ti regala niente -ha concluso- ti devi sempre guadagnare tutto".
MA PERFAVORE!!!
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che avete contro fiasconella???Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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ecco i tempi dei test di oggi:
Driver Constructor Time Laps
Fernando Alonso Team McLaren Mercedes 1m12.563 102
Kimi Raikkonen Ferrari 1m13.529 47
Nelson Piquet Jr Renault 1m13.549 33
Franck Montangy Toyota 1m13.672 31
Sebastian Vettel BMW Sauber 1m13.684 87
Jarno Trulli Toyota 1m13.734 66
Nick Heidfeld BMW Sauber 1m13.848 54
Giancarlo Fisichella Renault 1m13.866 33
Rubens Barrichello Honda Racing 1m14.026 40
Kazuki Nakagima WilliamsF1 1m14.520 73
James Rossiter Honda Racing 1m14.644 52
Takuma Sato Super Aguri 1m15.673 35
Mark Webber Williams F1 1m16.815 31
Luca Badoer Scuderia Ferrari 1m17.135 46Last edited by germanomosconi; 30-01-2007, 21:54:08.Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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non mi lludo per il momento, anche se inizio ad essere meno pessimistaOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Webber: "Il nuovo ruolo di Schumacher potrebbe opprimere Raikkonen"
Mark Webber ha dichiarato che a suo parere Kimi Raikkonen potrebbe provare un senso di frustrazione per il nuovo ruolo di consigliere assunto da Michael Schumacher alla Ferrari.
"E' un po' come lavorare con la tua ex ragazza. Deve essere un po' dura per Kimi sopportare la sua presenza mentre cerca di concentrarsi sul suo nuovo programma. Potrebbe sentirsi un po' oppresso o qualcosa del genere" ha dichiarato l'australiano ad ITV.
Al recente lancio ufficiale della Red Bull RB3, Webber aveva gia' espresso critiche nei confronti del tedesco dichiarando che non sempre il comportamento di Schumacher e' stato, negli anni, "positivo per lo sport".
ma vaffanculo!!
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