Ron Dennis: "La McLaren non ha agito scorrettamente"
Un commosso Ron Dennis e' tornato a ribadire che la McLaren Mercedes e' completamente estranea alla 'spy story' che ha investito il capo progettista del team di Woking, Mike Coughlan. L'inglese e' al momento sotto inchiesta dopo un'istanza presentata il 2 luglio dalla Ferrari all'Alta Corte di Londra. Il team di Maranello sospetta che il tecnico sia venuto in possesso di informazioni altamente riservate.
"Vivo e respiro questo team. E non c'e' modo che qualcosa di scorretto sia mai accaduto nel nostro team. Grazie" ha dichiarato Dennis a Silverstone durante la presentazione del nuovo motorhome.
La McLaren ha deciso di sospendere Coughlan subito dopo l'inizio dell'azione legale del Cavallino. Il team ha anche assicurato che nessuna proprieta' intellettuale della Ferrari e' stata sfruttata per il progetto della MP4-22.
"E' stata dura per due o tre giorni, soprattutto per me. La mia personale integrita' e' molto importante per me e l'integrita' della mia compagnia e' ancora piu' importante. I comunicati che abbiamo diramato dicono davvero tutto. Siamo in un processo. Stiamo lavorando a stretto contatto con la FIA e la Ferrari. Questa questione non coinvolge la nostra compagnia. Di sicuro, cio' non e' comprensibile a tutti. Alcuni giornalisti hanno supportato molto la McLaren, altri sono stati piuttosto severi. Ma capisco che cio' dipende anche dalla vostra nazionalita', e dipende dalle informazioni di cui disponete, ognuno di voi si sta facendo un'opinione. Sono convinto che con il passare del tempo il mondo capira' che la posizione della McLaren riflette quella dei nostri comunicati. Non abbiamo mai utilizzato proprieta' intellettuali altrui. Sono sicuro che la FIA lo confermera' ora o in futuro, questo e' il messaggio chiave. Noi, la FIA e la Ferrari stiamo affrontando la questione con molta cura. E ho completa fiducia nell'esito. Siamo anche completamente concentrati sul Gran Premio di questa settimana, una gara importante per noi".
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Un commosso Ron Dennis e' tornato a ribadire che la McLaren Mercedes e' completamente estranea alla 'spy story' che ha investito il capo progettista del team di Woking, Mike Coughlan. L'inglese e' al momento sotto inchiesta dopo un'istanza presentata il 2 luglio dalla Ferrari all'Alta Corte di Londra. Il team di Maranello sospetta che il tecnico sia venuto in possesso di informazioni altamente riservate."Vivo e respiro questo team. E non c'e' modo che qualcosa di scorretto sia mai accaduto nel nostro team. Grazie" ha dichiarato Dennis a Silverstone durante la presentazione del nuovo motorhome.
La McLaren ha deciso di sospendere Coughlan subito dopo l'inizio dell'azione legale del Cavallino. Il team ha anche assicurato che nessuna proprieta' intellettuale della Ferrari e' stata sfruttata per il progetto della MP4-22.
"E' stata dura per due o tre giorni, soprattutto per me. La mia personale integrita' e' molto importante per me e l'integrita' della mia compagnia e' ancora piu' importante. I comunicati che abbiamo diramato dicono davvero tutto. Siamo in un processo. Stiamo lavorando a stretto contatto con la FIA e la Ferrari. Questa questione non coinvolge la nostra compagnia. Di sicuro, cio' non e' comprensibile a tutti. Alcuni giornalisti hanno supportato molto la McLaren, altri sono stati piuttosto severi. Ma capisco che cio' dipende anche dalla vostra nazionalita', e dipende dalle informazioni di cui disponete, ognuno di voi si sta facendo un'opinione. Sono convinto che con il passare del tempo il mondo capira' che la posizione della McLaren riflette quella dei nostri comunicati. Non abbiamo mai utilizzato proprieta' intellettuali altrui. Sono sicuro che la FIA lo confermera' ora o in futuro, questo e' il messaggio chiave. Noi, la FIA e la Ferrari stiamo affrontando la questione con molta cura. E ho completa fiducia nell'esito. Siamo anche completamente concentrati sul Gran Premio di questa settimana, una gara importante per noi".
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