formula uno thread ufficiale

[maurillo]

Albers multato di 6800 dollari per lo "strappo" al pit-stop




La distrazione di Christijan Albers, che e' scappato anzitempo dal pit-stop strappando via il tubo flessibile per il rifornimento del carburante, e' costata al pilota della Spyker una multa di 6800 dollari.

La sanzione, stabilita dai commissari di gara presenti a Magny Cours, e' stata elevata per la potenziale pericolosita' dell'azione dell'olandese, che ha rischiato di mettere a repentaglio l'incolumita' del personale addetto alla sosta.

A parte la perdita economica, il costo maggiore della surreale situazione creatasi al ventottesimo giro della gara di ieri, sara' senz'altro per la gia' traballante reputazione di Albers, messo in ridicolo stamane da molte testate giornalistiche.


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[Wolver|ne]

Il Cavallino avvelenato.

"Una polvere comune, facilmente reperibile e che non lascia dubbi sulla natura del sabotaggio ai danni della Ferrari". Sarebbe davvero clamoroso, stando alle ultime indiscrezioni, l'esito della perizia effettuata dai Ris di Parma, che hanno avuto il compito di indagare sulla misteriosa polverina bianca trovata nei box della scuderia di Maranello in occasione del recente Gran premio di Monaco, a Montecarlo. Nigel Stepney, ex capomeccanico delle Rosse nonché grande accusato della vicenda, è ancora in vacanza nelle Filippine, ma si è detto pronto a mettersi a disposizione dei giudici italiani per chiarire la sua posizione.
L'ipotesi di sabotaggio, che sta prendendo sempre più corpo nelle ultime ore, getta una clamorosa ombra di mistero sul campionato del mondo 2007 di Formula Uno e fa trepidare i tifosi del "Cavallino rampante" sparsi su tutto il pianeta: che abbiano davvero cercato di avvelenarlo per impedirgli di tornare a galoppare come un tempo?.

[p-e]

Il Cavallino avvelenato.

"Una polvere comune, facilmente reperibile e che non lascia dubbi sulla natura del sabotaggio ai danni della Ferrari". Sarebbe davvero clamoroso, stando alle ultime indiscrezioni, l'esito della perizia effettuata dai Ris di Parma, che hanno avuto il compito di indagare sulla misteriosa polverina bianca trovata nei box della scuderia di Maranello in occasione del recente Gran premio di Monaco, a Montecarlo. Nigel Stepney, ex capomeccanico delle Rosse nonché grande accusato della vicenda, è ancora in vacanza nelle Filippine, ma si è detto pronto a mettersi a disposizione dei giudici italiani per chiarire la sua posizione.
L'ipotesi di sabotaggio, che sta prendendo sempre più corpo nelle ultime ore, getta una clamorosa ombra di mistero sul campionato del mondo 2007 di Formula Uno e fa trepidare i tifosi del "Cavallino rampante" sparsi su tutto il pianeta: che abbiano davvero cercato di avvelenarlo per impedirgli di tornare a galoppare come un tempo?.

p-e

[p-e]

Dennis: "Ferrari competitiva ma non come e' apparso a Magny-Cours"





Secondo Ron Dennis la Ferrari a Magny-Cours e' apparsa piu' competitiva di quanto non sia in realta' grazie ai problemi di Fernando Alonso al cambio in qualifica e in generale ad un bilanciamento non perfetto delle due McLaren Mercedes.

"La Ferrari ha fatto un buon lavoro e probabilmente ha migliorato un po' la vettura. Ma abbiamo contribuito a farli apparire piu' competitivi di quanto non siano in realta'. Speriamo di dimostrarlo a Silverstone. In generale, abbiamo limitato i danni dall'inizio alla fine. Ovviamente siamo felici che Kimi abbia vinto su Massa. Cio' significa che il brasiliano si e' avvicinato solo di qualche punto a Lewis e non ha ridotto di molto il distacco da Fernando. Se questa si rivelera' la nostra gara peggiore sara' un buon risultato. Bisogna accettare il fatto che non si puo' vincere ogni gara ma non c'e' ragione per pensare che non possiamo vincere a Silverstone. Lo sapete, la storia lo dimostra: quando si e' in testa al campionato bisogna essere pragmatici. Lewis ha fatto un lavoro molto consistente finendo terzo. E' il suo ottavo arrivo a podio, la fortuna non c'entra in questo genere di risultati. Inoltre sono rimasto affascinato dalla lotta di Fernando: ha combattuto dall'inizio alla fine e ha raccolto il massimo da una situazione difficile. Queste sono le corse".

"Lewis non ha fatto una buona partenza. Non aveva problemi a livello di passo ma era impossibile superare. Abbiamo iniziato a valutare la situazione in ogni aspetto, analizzando ogni cosa che avrebbe potuto portarlo a perdere il terzo posto e abbiamo cambiato la sua strategia per garantirgli l'arrivo a podio".

"Il problema al cambio di Fernando e' stato difficile da accettare. Ma e' stato un evento occasionale, su un componente che usiamo da tre anni. E' un problema che abbiamo eliminato con l'aiuto degli addetti in fabbrica, sapevamo che non si sarebbe riverificato in gara".



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Ke dire, grazie, grazie, grazie mr Dennis che ci avete fatto vincere.
E vaffanculo...
p-e

[maurillo]

Ke dire, grazie, grazie, grazie mr Dennis che ci avete fatto vincere.
E vaffanculo...
p-e

è dura ammettere che le freccie d'argento domenica hanno fatto cagare.

[maurillo]

Ferrari: "L'importanza di partire bene"




il Direttore Sportivo della Scuderia Ferrari Marlboro, Stefano Domenicali, ci sono molti aspetti positivi da mettere in risalto dopo la doppietta ottenuta ieri nel Gran Premio di Francia, tra cui la rinnovata spinta nella battaglia per il Titolo: "Siamo molto felici perché abbiamo ridotto il distacco nei confronti della McLaren-Mercedes di 10 punti, ed e' la cosa piu' importante. Ora li vediamo un po' piu' da vicino".

L'ingegnere di macchina di Kimi Raikkonen, Chris Dyer, sottolinea che le modifiche apportate alla vettura hanno evidentemente migliorato le prestazioni, effetti che sperabilmente dureranno anche per le prossime gare: "Abbiamo deliberato nuove componenti nei test di Silverstone - dichiara Dyer - che ci hanno permesso di andare a Magny-Cours con una monoposto piu' performante rispetto alle gare precedenti. Non so su cosa abbiano lavorato i nostri avversari, ma presumo che si siano dedicati anche loro allo sviluppo della monoposto. In questo mondo, anno dopo anno, diventa sempre piu' importante riuscire a migliorare piu' degli altri, non si tratta semplicemente di fare andare la macchina piu' veloce gara dopo gara. Tutte le squadre lavorano molto in questa direzione, e cosi' ad ogni week end di Gran Premio gli equilibri variano ora in favore di un team, ora in favore di un altro. Si modifica tutto velocemente, pertanto continuiamo sempre a spingere per incrementare sempre di piu' la forza della monoposto".

Rob Smedley, l'ingegnere di macchina di Felipe Massa, approfondisce le considerazioni di Dyer: "Il campionato e' lungo, in certe corse puoi essere un po' indietro, in altre un po' piu' avanti, ma d'altra parte questo e' il Campionato del Mondo, che si disputa su 17 corse e non su una gara secca. Certamente la nostra vettura sembra adattarsi di piu' a circuiti come quello di Magny-Cours mentre da altre parti e' la McLaren a trovarsi piu' a proprio agio. E' un susseguirsi di situazioni e l'ideale e' costruire una monoposto che vada ovunque mediamente bene".

Domenicali rivela pero' altri importanti elementi che hanno portato al successo di ieri: "Anche ad Indianapolis avevamo un buon pacchetto, una buona squadra e buoni piloti, ma e' fondamentale riuscire a partire bene e davanti a tutti. La partenza dalla prima fila e' un fattore cruciale quest'anno. Abbiamo visto come i nostri principali avversari ieri abbiano avuto problemi nel traffico, quindi cio' dimostra ancora di piu' che l'approccio che abbiamo avuto a questa gara e' stato corretto, in sintesi possiamo definirlo: piu' aggressivo".

Dyer concorda sul fatto che il GP degli USA sia stato molto difficile, ma riconosce anche la prestazione di Raikkonen, in miglioramente continuo al suo anno di debutto in Ferrari: "Laggiu' siamo andati bene in gara, non siamo partiti bene e quindi abbiamo compromesso la corsa. In Francia invece Kimi si e' trovato piuttosto bene con la sua monoposto fin dal venerdi', penso dipenda dal continuo processo di reciproca conoscenza che stiamo mettendo in pratica: approfondiamo la nostra consapevolezza della F2007 e cerchiamo di ottenere il meglio dall'interazione macchina-uomo. Non direi che abbiamo compiuto enormi salti in avanti in un particolare settore, si tratta piuttosto di piccoli affinamenti in tutte le aree.Abbiamo lavorato un po' sul bilanciamento generale della F2007, un po' sul miglioramente della prestazione delle gomme al primo giro lanciato. Tutto cio' ha funzionato. Poi abbiamo dedicato energie alle partenze, che non sono state il nostro punto forte ultimamente. Sono piccoli dettagli che danno grandi benefici. A dirla tutta non penso che Kimi abbia avuto problemi ad inserirsi in squadra, né nel modo di lavoro con noi. E' questione di tempo perché l'accoppiata squadra-pilota si conosca a fondo, bisogna avere la pazienza di attendere che il pilota comprenda la vettura e i metodi di lavoro. E' un processo naturale, che il pilota si adatti alla squadra e la squadra al pilota".

"Abbiamo dovuto lavorare tantissimo per ottenere questa vittoria - rivela Dyer spiegando le differenze tra questo successo e quello ottenuto in Australia da Kimi -. A Melbourne era stato tutto abbastanza semplice, ma era anche la prima gara dell'anno. Non c'era molta pressione su di noi, che invece e' andata via via aumentando. C'e' stata tanta pressione specie su Kimi, penso perché non abbiamo piu' vinto da marzo, quindi direi che questa volta la soddisfazione e' stata maggiore. Spero che avremo altre gare come quella di ieri da qui a fine anno".

Infine, Smedley ha dato voce alla frustrazione di Massa, che dopo aver guidato la corsa per due terzi ha visto sfumare la vittoria all'ultima sosta: "Perdere perché dopo che sei stato in testa tutto e' andato stortoe' un po' frustrante. D'altra parte bisogna accettare il fatto che questo rimane uno sport di squadra e oggi le cose sono andate bene a Kimi che ha vinto la gara. La Ferrari ha guadagnato 18 punti, era l'obiettivo per il quale abbiamo lavorato tutti insieme. Felipe pero' e' ovviamente un po' deluso, anche se l'aver recuperato punti in classifica ad entrambe le McLaren mitiga il suo rammarico".

Ferrari

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[maurillo]

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[maurillo]

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[maurillo]

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[maurillo]

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[maurillo]

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[maurillo]

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[maurillo]

Michael Schumacher punta ad un ruolo piu' specifico all'interno della Ferrari

Michael Schumacher ha fatto intendere a Magny-Cours che potrebbe assumere in futuro un ruolo piu' specifico all'interno della Ferrari.

"Ci sono molti modi in cui posso essere attivo all'interno della Ferrari. Sono solo all'inizio e sto ancora lavorando con il team per capire come la mia esperienza possa essere usata in modo proficuo. Ne discutero' di nuovo con il team a fine anno" ha dichiarato il sette volte campione del mondo.


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[frastaff89]

schumy rimani x sempre cn noi!

[Ferdix]

finchè lo pagano

lui rimane