dal sito del corriere:
Per la prescrizione dei termini di custodia cautelare
Scarcerato boss di camorra Mazzarella
Arrestato in Spagna nel 2002, al processo il pm aveva chiesto 18 anni di reclusione. E' uno dei capi storici del rione Santa Lucia
NAPOLI - Il boss della camorra Ciro Mazzarela è stato scarcerato per una questione procedurale sulla prescrizione dei termini di custodia cautelare. Mazzarella, capo del rione di Santa Lucia, è considerato uno dei capi storici della camorra napoletana. Due anni fa Mazzarella, arrestato in Spagna nel 2002, era stato processato, accusato di contrabbando di sigarette e racket, e il pm aveva chiesto 18 anni di reclusione. Ma la settima sezione della Corte di appello di Napoli ha accolto un'istanza del suo avvocato. Mazzarella, 60 anni, era detenuto in base a due ordinanze. La prima relativa a una condanna definitiva a 4 anni e mezzo di reclusione, la seconda a titolo di custodia cautelare per la condanna a 6 anni e mezzo non ancora passata in Cassazione. La difesa ha chiesto di far decorrere la seconda misura dal momento della sua effettiva notifica e non a partire dal termine della prima condanna. La Corte ha quindi accolto la tesi del legale e ha firmato la scarcerazione.
05 dicembre 2006
Per la prescrizione dei termini di custodia cautelare
Scarcerato boss di camorra Mazzarella
Arrestato in Spagna nel 2002, al processo il pm aveva chiesto 18 anni di reclusione. E' uno dei capi storici del rione Santa Lucia
NAPOLI - Il boss della camorra Ciro Mazzarela è stato scarcerato per una questione procedurale sulla prescrizione dei termini di custodia cautelare. Mazzarella, capo del rione di Santa Lucia, è considerato uno dei capi storici della camorra napoletana. Due anni fa Mazzarella, arrestato in Spagna nel 2002, era stato processato, accusato di contrabbando di sigarette e racket, e il pm aveva chiesto 18 anni di reclusione. Ma la settima sezione della Corte di appello di Napoli ha accolto un'istanza del suo avvocato. Mazzarella, 60 anni, era detenuto in base a due ordinanze. La prima relativa a una condanna definitiva a 4 anni e mezzo di reclusione, la seconda a titolo di custodia cautelare per la condanna a 6 anni e mezzo non ancora passata in Cassazione. La difesa ha chiesto di far decorrere la seconda misura dal momento della sua effettiva notifica e non a partire dal termine della prima condanna. La Corte ha quindi accolto la tesi del legale e ha firmato la scarcerazione.
05 dicembre 2006
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