Originariamente Scritto da ALEX2
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Meno male.contatto face book
roberto moroni -
i tuoi dubbi partono da un concetto (la normalità) che è utlizzato in modo da portare a confusione, perchè confondi ciò che è "normale" con ciò che è giusto"...ma questo è un errore logico e concettuale.Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
... parliamo un po' di cosa sia "normale" e cosa no?
Mi spiego.
Io sono cresciuto, anche se poco
, in una famiglia etero, con una mamma ed un papa', fratelli, e l'educazione che ho ricevuto mi ha sempre indotto a pensare che l'eterosessualita' fosse "normale", e il resto, come logica conseguenza, no.
Poi uno cresce, parla con amici, vede film, conosce magari qualche gay, ragiona ... e si chiede diverse cosette ...
La classica e' "ma se uno e' gay che colpa ne ha?" ... e questo porta alla successiva conclusione che allora e' normale anche lui (o lei).
Io non so che cosa penso. Non mi sento di considerare anormali i gay, ma, se penso ad esempio alla mie figlie, considerei una sfiga se diventassero lesbiche, sarei molto piu' contento se fossero etero. Quindi significa che considero i gay come un qualche cosa non solo di diverso, ma di meno "preferibile", potendo scegliere.
Altra cosa che ho spesso sentito: "ma l'omosessualita' c'e' sempre stata" ... quindi e' cosa normale.
Pero' anche i necrofili, i pedofili, i sadici quelli veri, che ammazzano per godere, e i masochisti che si fanno magari danneggiare seriamente per lo stesso motivo, sono sempre esistiti ... sono allora "normali" anche loro?
Dove sta il limite?
La % della popolazione?
Dato che i gay, dicono, sono circa il 10%, allora sono "normali", mentre i pedofili, che saranno lo 0,05%, non lo sono?
Ok, i pedofili fanno del male, non e' una relazione mutuamente consenziente ... ok, i necrofili pero' non fanno male a nessuno, e neanche chi si scopa le galline o le vacche...
Ma uno che si ritrova ad essere omosessuale cosa deve fare? reprimere la propria sessualita' e rimanere frustrato per tutta la vita?
Ma chi si ritrova ad eccitarsi solo se fa sanguinare una donna cosa deve fare? dare libero sfogo, se trova una compagna consenziente?
Non ho risposte certe, sto solo pensando per iscritto...
Altro punto.
La coppia.
Per quello che ne so, la coppia etero e' la coppia che madre natura ha "pensato".
Due omo si vogliono mettere insieme?
Nessun problema, ma perche' vogliono avere le stesse "condizioni" essendo una coppia diversa?
Allora perche' non si possono avere "gruppi" invece che coppie?
3 uomini, oppure un uomo e 2 o 3 donne, o magari un bel gruppone di 3 e 3.
Che differenza c'e' dal punto di vista del principio.
Se non si accetta che la coppia "normale" = 1 uomo + 1 donna, ma la si allarga a 2 uomini o 2 donne, allora perche' non ancora di piu'?
E se uno (uno a caso ... eheheheh) ama il proprio cane, perche' non puo' formare una bella coppia ed essere riconosciuto?
Sembra assurdo, ma forse e' solo una questione di numeri. se il 5% della popolazione fosse cosi' state sicuri che si comincerebbe a parlare che e' una condizione normale anche quella ...
I bambini.
Secondo voi/noi, e' opportuno ed utile che un bambino cresca con due genitori di sesso diverso, e la conseguente possibilita' di costruire una personalita' "normale", oppure e' lo stesso se ha due mamme, o due papa', i magari solo una mamma senza papa', e cosi' via?
Non dico che non sia giusto che si permetta, mi sto solo chiedendo se sia utile per il bambino.
Mi diceva un amico olandese che in Olanda e' "normale" che tutti gli adolescenti, ragazzi e ragazze, abbiano esperienze omo. Se uno non le ha avute viene quasi considerato anormale ... a me quella cosa qui' ha lasciato un pochino perlplesso ...
Io non intendo educare la mie figlie facendo passare il messaggio che andare a letto con una donna o con un uomo "e' lo stesso" ...
Comunque, ho messo un po' di carne al fuoco, vediamo se c'e' interesse e voglia di discutere un pochino (magari anche educatamente )
Eagle
Ciò che è "normale" (intendo la definizione di normalità) è ampiamente chiarita in ogni suo aspetto dai sociologi del diritto.
Vi è la normalità statistica: è statisticamente normale nascere uomo o donna; è statisticamente anormale nascere ermafrodito (1 caso su molti milioni). Avere rapporti omosessuali periodici è una prassi oggi forse del 5% della popolazione (forse di +, forse di meno...): quindi l'omosessualità periodica è una (relativa) anormalità statistica. Se guardiamo ai rapporti omosessuali una tantum o sporadici la % di persone che li ha provati si alza sicuramente (sono da considerare omosessuali anche loro?), ma i rapporti rimangono una eccezione rispetto a quelli etero in numero assoluto.
Vi è poi la normalità nel senso di conformità ad una regola: è normale ciò che è conforme ad una norma.
La norma può essere
a) giuridica (posta in essere secondo talune procedure formalizzate, ma non necessariamente; presenta caratteri come la coattività, l'imperatività, generalità, astrattezza ecc.): oggi in Italia (non così in alcuni paesi islamici, o anche nell'Inghilterra dell'800) l'omosessualità è una normalità giuridica.
B) sociale. Essa ha come riferimento un gruppo sociale di riferimento...in taluni gruppi sociali l'omosessualità è considerata anormale: così in una comunità cattolica praticante e fortemente ideologizzata. Al contrario, i tuoi amici olandesi vedono l'omosessualità come una pratica socialmente normale in quanto accettata e conforme alle norme sociali in tema di sessualità.
Tutt'altro discorso è quello relativo alla giustizia, ed ancora un altro discorso è quello relativo all' "utilità".Commenta
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solo una curiosità banale che mi è venuta leggendo...
Partendo dal presupposto che l'auspicio di una coppia etero sia di avere figli etero e che gli "insegnamenti" saranno in quella direzione,quale sarà l'auspicio di una coppia gay?e verso quale strada lo indirizzeranno?Commenta
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Riporot in 3d in alto perche' sarei curioso di leggere qualche risposta alla domanda di cui sopra ...Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
Eagle
Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
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Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
....io ritengo che gli auspici di un genitore sulla sessualita' di un figlio non hanno alcun influenza nello sviluppo della sua sessualita'
un genitore puo' influenzare un figlio su tante cose ma non sulla propria sessualita'Originariamente Scritto da SPANATEMELAOriginariamente Scritto da GoodBoy!
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Io credo che lo indirizeranno verso al loro scelta,e' ovvio.Originariamente Scritto da THE ALEX Visualizza Messaggio
Ma non cambierebbe nulla.Quel bambino sara' gia' condannato ad avere turbe mentali o comportamentali.Chi nega il contrario e' stato adottato da due genitori gay?contatto face book
roberto moroniCommenta
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Originariamente Scritto da KURTANGLE Visualizza Messaggio
Io non lo so, mi piacerebbe sentire il parere di qualche psicologo del forum ...
Eagle
Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
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kluca64@yahoo.com
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Non è una malattia contagiosa
Originariamente Scritto da gorgoneCommenta
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l omosessualità non mi fa paura anzi, onestamente sono certo che la maggior parte del mondo rimarrà etero.....la natura non si puo vincere con le deviazioni mentali....
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e anche se fossero deviazioni biochimiche rimarrebberò percentualisticamente una minoranza.....
ma i figli li deve avere solo chi li puo produrre in potenza o in atto.
è inutile discutere deve essere cosi punto e basta...non succederà mai che le coppie omo possano avere dei figli adotivi....Commenta
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è una logica di potenza donchisciottesca che lascia il tempo che trova se esercitata da un pinco pallino come me o te; è una logica di prevaricazione con effetti devastanti se applicata da chi ha potere reale sulla massa: questo al di fuori del caso specifico, sia che si tratti di omossessualità, preferenza sul gusto del gelato o politica monetaria.Originariamente Scritto da **ACHILLES**82** Visualizza MessaggioCommenta
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Mi spiace ma purtroppo nel nostro secolo dobbiamo saperci bilanciare a secondo dell argomento tra democrazia e diktat...Originariamente Scritto da quellogrosso Visualizza Messaggio
Non posso permettermi di dare democrazia a ciò che rispetto ma non condivido
So che esiste il senso comune che limiterà sempre questa minoranza anomala perchè tale è.
A differenza del senso comune che a volte nega però loro il rispetto qua io non lo nego, non offenderò mai un omosessuale come non offenderò mai un ceco oppure una persona che ha diversità rispetto alla percentuale maggiore di esseri umani esistenti.
Ma non permetterò mai che un ceco abbia la patente oppure una coppia di omosessuali adotti un figlio
nessuna tolleranza su cio che è dannoso potenzialmente.
Sono parole dure ma sincere, non sono di quelli ipocriti che fa perbenismo dietro uno schermo e poi per primo con gli amici prende per il culo i gay......Commenta
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ehm...rifletti sul significato letterale di quello che hai scritto x favore...forse non hai espresso quello che pensi e così si può fraintendereOriginariamente Scritto da **ACHILLES**82** Visualizza MessaggioCommenta
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in senso giuridico andrebbe interpretato teleologicamenteOriginariamente Scritto da quellogrosso Visualizza Messaggio cosi letteralmente è fuorviante
intendo dire che su certi argomenti la democrazia e cioè la maggioranza vincerà fisiologicamente e sono certo che l eterosessualità sarà sempre la maggioranza
cavoli che qui pro quo che avevo creato
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perché noi italiani sì e i cechi no?? che ti hanno fatto??Originariamente Scritto da **ACHILLES**82** Visualizza MessaggioCommenta
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