Originariamente Scritto da Diegosfn
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Ma non è solo una questione di "popolarità". Dimenticate che il body building NON E' sport olimpico. E quindi è FACILE attaccarlo.
La stessa cosa avviene anche in altri campi. In tutta la mia vita mi sono sempre ritrovato sulla barca dei "perdenti", diciamo così, sempre in qualche modo parte di minoranze attaccate (quasi sempre ingiustamente) dalle maggioranze. Ad esempio mi considero cinofilo (non come epico, eh? ) e so bene che la stessa cosa del body building avviene oggi col pit bull. Non riconosciuto dall'FCI = facilmente attaccabile.
Stesso discorso del bb.
Gli appassionati di determinate realtà, che oltretutto SE NE INTENDONO, hanno tutte le ragioni di difendersi, ma a volte capita che, a forza di fare quadrato intorno alle proprie passioni, si perda di vista la realtà.
Cosa voglio dire? Che le leggende metropolitane, i timori infondati della gente, i mostri mediatici hanno comunque sempre un qualche fondamento di verità. Non vogliatemi male, ma io sto dalla parte dell'OBBIETTIVITA' e della VERITA'. SEMPRE, anche quando mi fa male.
Insomma, per capirci (e chiedo scusa se porto quest'esempio che non c'entra nulla, ma calza perfettamente alla situazione attuale del nostro sport), il pit bull è la razza più pericolosa e aggressiva? Assolutamente NO. Tutti i pit bull sono killer? Assolutamentte NO. Molti sono allevati da criminali con metodi brutali (e quindi potenzialmente pericolosi) e anche il pit bull più buono del mondo non è comunque un barboncino? Assolutamente SI'. Il body building fa sempre male e gli altri sport fanno sempre bene (perchè purtroppo, ad ascoltare certi "medici" della mutua è così)? Assolutamente NO. Tutti i body builder sono dopati? Assolutamente NO. I body builder di alto livello sono mediamente più dopati dei professionisti del 99% degli altri sport? assolutamente SI'. Come giustamente ha fatto notare Marco78. Basta vedere appunto, come già detto da lui, quanto spendono annualmente...e poi, andiamo, basta guardare Cutler, Coleman o Markus Ruhl.
Questa è la realtà, che ci piaccia o no. Del resto, una volta il culturismo era uno sport rispettato che si stava guadagnando una reputazione in continua crescita (come il pit era il cane-simbolo degli USA). E poi cos'è successo? Non è che un giorno il mondo si è svegliato e ha sputato sui "nuovi mostri". A volte ammettere le proprie colpe è la cosa migliore da fare e il culturismo di colpe ne ha avute (ne ha ancora) tante, siamo sinceri.
Che poi l'ignoranza, le facili generalizzazioni, i timori ingiustificati (alimentati sapientemente dai media che su ste cose ci hanno sempre sguazzato) e l'ipocrisia siano MOLTO più dannosi e pericolosi dei "mostri" stessi, è fuori discussione. Da 13 anni, nel mio piccolo, lotto contro questa merda OGNI GIORNO.
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