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A parte che il gioco io non l'ho visto (voi si? ma non esce tra qualche giorno in ITaly?), ma non c'è una certa differenza tra l'informazione e un video games?
Ok, l'informazione potrebbe essere meglio, censurata (?) nelle ore in cui i bambini hanno in genere accesso alla tv, ma un gioco è un'altra cosa ...
Eagle
Vedi l'informazione dovrebbe essere INFORMAZIONE, ovvero basata su fatti e dati concreti.
A me sta bene pure che uno critica un videogame, ma non deve inventarsi che lo scopo del gioco è seppellire una bambina quando in realtà quella è solo una scena che fa da storia al gioco.
Il gioco poi non è più il "giochetto per il bambino".
Il gioco è a volte anche film interattivo.
E a volte è anche destinato ad un publico adulto come CHIARAMENTE INDICATO SULLA COPERTINA.
Non vedo quindi quale vincoli in più debba avere un gioco rispetto ad un film.
Ci sono CENTINAIA di film dove i bambini fanno e ricevono violenze.
A chi va bene, chi non li ama, ma finchè siamo in paesi liberi, e non si va contro la legge, direi che la morale è soggettiva nelle opere di "fiction".
Vedi l'informazione dovrebbe essere INFORMAZIONE, ovvero basata su fatti e dati concreti.
A me sta bene pure che uno critica un videogame, ma non deve inventarsi che lo scopo del gioco è seppellire una bambina quando in realtà quella è solo una scena che fa da storia al gioco.
Il gioco poi non è più il "giochetto per il bambino".
Il gioco è a volte anche film interattivo.
E a volte è anche destinato ad un publico adulto come CHIARAMENTE INDICATO SULLA COPERTINA.
Non vedo quindi quale vincoli in più debba avere un gioco rispetto ad un film.
Ci sono CENTINAIA di film dove i bambini fanno e ricevono violenze.
A chi va bene, chi non li ama, ma finchè siamo in paesi liberi, e non si va contro la legge, direi che la morale è soggettiva nelle opere di "fiction".
Scusa, Valdemar...Sembri venuto fuori da un film di Spike Lee
A chi va bene, chi non li ama, ma finchè siamo in paesi liberi, e non si va contro la legge, direi che la morale è soggettiva nelle opere di "fiction".
Quoto tutto. E direi che continuare a parlarne non fa che il "gioco" di questo "gioco". E scusate il "gioco" di parole.
Bye
Originariamente Scritto da TheSandman
Brunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
________
Vedi l'informazione dovrebbe essere INFORMAZIONE, ovvero basata su fatti e dati concreti.
A me sta bene pure che uno critica un videogame, ma non deve inventarsi che lo scopo del gioco è seppellire una bambina quando in realtà quella è solo una scena che fa da storia al gioco.
Il gioco poi non è più il "giochetto per il bambino".
Il gioco è a volte anche film interattivo.
E a volte è anche destinato ad un publico adulto come CHIARAMENTE INDICATO SULLA COPERTINA.
Non vedo quindi quale vincoli in più debba avere un gioco rispetto ad un film.
Ci sono CENTINAIA di film dove i bambini fanno e ricevono violenze.
A chi va bene, chi non li ama, ma finchè siamo in paesi liberi, e non si va contro la legge, direi che la morale è soggettiva nelle opere di "fiction".
Non posso non darti ragione ... il ragionamento fila alla perfezione ... mi rimane un "groppo" in gola a pensare che certi giochi possano presto essere scaricati tranquillamente dai vari perr to peer e che quindi la selezione di utilizzatori prevista non sarà rispettata ...
Eagle
Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona! kluca64@yahoo.com
Vedi l'informazione dovrebbe essere INFORMAZIONE, ovvero basata su fatti e dati concreti.
A me sta bene pure che uno critica un videogame, ma non deve inventarsi che lo scopo del gioco è seppellire una bambina quando in realtà quella è solo una scena che fa da storia al gioco.
Il gioco poi non è più il "giochetto per il bambino".
Il gioco è a volte anche film interattivo.
E a volte è anche destinato ad un publico adulto come CHIARAMENTE INDICATO SULLA COPERTINA.
Non vedo quindi quale vincoli in più debba avere un gioco rispetto ad un film.
Ci sono CENTINAIA di film dove i bambini fanno e ricevono violenze.
A chi va bene, chi non li ama, ma finchè siamo in paesi liberi, e non si va contro la legge, direi che la morale è soggettiva nelle opere di "fiction".
Non posso non darti ragione ... il ragionamento fila alla perfezione ... mi rimane un "groppo" in gola a pensare che certi giochi possano presto essere scaricati tranquillamente dai vari perr to peer e che quindi la selezione di utilizzatori prevista non sarà rispettata ...
Eagle
Il groppo in gola...per forza, 15 pompe di seguito...
Non posso non darti ragione ... il ragionamento fila alla perfezione ... mi rimane un "groppo" in gola a pensare che certi giochi possano presto essere scaricati tranquillamente dai vari perr to peer e che quindi la selezione di utilizzatori prevista non sarà rispettata ...
Eagle
Stesso posso dire per i film o immagini inadeguate, o sbaglio?
Secondo me un'assuzione sbagliata che si fà è che oggi internet debba essere messo in mano anche ai ragazzini.
Io sono assolutamente pro-internet per la libertà di espressione che offre.
Questo però ha un prezzo: ci sono contenuti spesso inadeguati per fascie di persone da tutelare (in primis minori).
Che facciamo togliamo dal mondo i coltelli perchè qualcuno li usa per ammazzare?
Io direi semplicemente che come genitore monterei un PC con adeguati sistemi di controllo dei contenuti finchè mio figlio non ha un'età adeguata.
Ed i sistemi di blocco di contenuti per maggiori (ivi inclusi games) esistono pure sulle console (vedi Xbox360).
Poi se dall'amico vede il game scaricato pirata non posso farci nulla.
Potrebbe vedere comunque il filmato di un'esecuzione per apostato in Iraq dove tagliano arti come fossero di gomma e buttano il tizio per strada.
Insomma,
il discorso può benissimo essere affrontato e non c'è la soluzione per tutto.
Basta però che sia affrontato con i giusti presupposti.
Che non sono quelli di una rivista che per vendere mette in copertina un titolo come "VINCE CHI SOTTERRA LA BAMBINA" che è falso nel messaggio (non è quello lo scopo) e, passando per informazione, verrà presa come vera da chi nei VG non ci sta.
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