C'è una questione che non mi fa dormire la notte e vorrei condividere con voi ...
già ai miei tempi, ed ancor di più sentendo i discorsi dei miei genitori e nonni, le cose erano diverse.
Esisteva un qualche cosa chiamato "rispetto", "morale sociale", e cose di questo tipo.
Traduzione pratica:
Nessuno nella mia classe, ma neanche in tutta la scuola - con le eccezioni che confermano la regola - si sarebbe mai sognato di minacciare o picchiare gli insegnanti... se prendevi una nota ... a casa erano guai, minimo una paternale, massimo le botte.
I "ladri", se beccati sul fatto, scappavano ed "accettavano" di prenderle se accadeva ...
I ragazzi rispettavano gli adulti ed i vecchi, c'era ancora la moda di alzarzi sul tram per cedere il posto ad una donna o un anziano... io le ho "prese" dai miei fino ai 15-16 anni, senza neanche pensare di poter reagire ...
Mio nonno, ma andiamo un pochino in là nel tempo, mi raccontava che quando loro non erano in casa, per segnalare la cosa, mettevano una sedia davanti alla posta come sgnale ...
...
Adesso ... gli alunni minacciano e pestano gli insegnanti (a volte se le trombano anche) ... i genitori vanno a protestare con gli insegnanti se si "permettono" di dare una nota al figlio/a ... gli eventuali ladri devi sperare di non incontrarli mentre di svaligiano la casa altrimenti rischi che ti pestino o addirittura di ammazzino ... prendere la metropolitana e milano, in certe zone ed in certe ore è "sconsigliato", e non certo perchè non trovi il posto a sedere ... etc etc etc ...
In Norvegia, l'anno scorso, un pomeriggio sentiamo picchiare contro il muro di casa ... era un bambino di 7-8 anni che giocava al "muro" col pallone contro la nostra casa, sul muro dove ci sono le caselle della posta ... gli facciamo presente che forse non è propio il posto adatto ... ci manda a fare in culo ... mia moglie si incazza e gli chiede dove abita ... questo senza alcun problema ce lo indica (io che le dicevo, "ma lascia perdere") ... ci apre il padre ... lei racconta la cosa ... e lui "e allora?" e ci chiude la porta in faccia ... avrei voluto mettermi a giocare col pallone contro la sua porta ed aspettare che aprisse per dirgli "e allora?" ... ma non avevo un pallone
* * *
La mia riflessione e domanda è: ma è cambiato il mondo sul serio, e perchè? Oppure sono io che mi ricordo male / le notizie erano filtrate in altro modo / è sempre stato tutto uguale ma era la percezione che era diversa?
Eagle
già ai miei tempi, ed ancor di più sentendo i discorsi dei miei genitori e nonni, le cose erano diverse.
Esisteva un qualche cosa chiamato "rispetto", "morale sociale", e cose di questo tipo.
Traduzione pratica:
Nessuno nella mia classe, ma neanche in tutta la scuola - con le eccezioni che confermano la regola - si sarebbe mai sognato di minacciare o picchiare gli insegnanti... se prendevi una nota ... a casa erano guai, minimo una paternale, massimo le botte.
I "ladri", se beccati sul fatto, scappavano ed "accettavano" di prenderle se accadeva ...
I ragazzi rispettavano gli adulti ed i vecchi, c'era ancora la moda di alzarzi sul tram per cedere il posto ad una donna o un anziano... io le ho "prese" dai miei fino ai 15-16 anni, senza neanche pensare di poter reagire ...
Mio nonno, ma andiamo un pochino in là nel tempo, mi raccontava che quando loro non erano in casa, per segnalare la cosa, mettevano una sedia davanti alla posta come sgnale ...
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Adesso ... gli alunni minacciano e pestano gli insegnanti (a volte se le trombano anche) ... i genitori vanno a protestare con gli insegnanti se si "permettono" di dare una nota al figlio/a ... gli eventuali ladri devi sperare di non incontrarli mentre di svaligiano la casa altrimenti rischi che ti pestino o addirittura di ammazzino ... prendere la metropolitana e milano, in certe zone ed in certe ore è "sconsigliato", e non certo perchè non trovi il posto a sedere ... etc etc etc ...
In Norvegia, l'anno scorso, un pomeriggio sentiamo picchiare contro il muro di casa ... era un bambino di 7-8 anni che giocava al "muro" col pallone contro la nostra casa, sul muro dove ci sono le caselle della posta ... gli facciamo presente che forse non è propio il posto adatto ... ci manda a fare in culo ... mia moglie si incazza e gli chiede dove abita ... questo senza alcun problema ce lo indica (io che le dicevo, "ma lascia perdere") ... ci apre il padre ... lei racconta la cosa ... e lui "e allora?" e ci chiude la porta in faccia ... avrei voluto mettermi a giocare col pallone contro la sua porta ed aspettare che aprisse per dirgli "e allora?" ... ma non avevo un pallone
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La mia riflessione e domanda è: ma è cambiato il mondo sul serio, e perchè? Oppure sono io che mi ricordo male / le notizie erano filtrate in altro modo / è sempre stato tutto uguale ma era la percezione che era diversa?
Eagle
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