Secondo voi, l'essenza dell'amore cambia in funzione di una maggior assorbimento di " cultura " degli individui ?
Mi spiego con un esempio : i miei nonni, come penso molti dei vostri, pur non avendo mai avuto gli strumenti , il tempo e anche la volonta' per istruirsi ed avviare un percorso di ricerca culturale e intellettuale, si sono comunque voluti bene per 60 anni...
Ora, e' facile pensare che con i dettami che hanno ricevuto vuoi dalla tradizione della famiglia, vuoi dalla Chiesa, abbiano portato avanti una vita insieme proprio per una mancanza di " alternativa " , un po' come se uno nel suo orto ci pianta solo pomodori perche' non conosce altre sementi... Inevitabilmente gli tocca mangiare solo quelli ...
Mi stavo chiedendo se tutto cio' che comporta la ricerca del sapere e lo sviluppo necessario delle capacita' utili alla comprensione delle nozioni , in pratica funzioni come una sorta di " amplificatore del sentire l'amore " , sia in termini positivi che nell'accezione negativa del termine ... sempre rifacendomi agli esempi, se prendo il gh per aumentare la muscolatura, aumento pure le dimensioni degli organi e cio' comporta un cambiamento , volente o nolente
Oppure pensate che l'amore possieda comunque un' essenza invariabile , impermeabile dallo sviluppo della conoscenza e dal suo arricchimento ?
La cultura e' solo dare piu' strumenti di espressione e captazione ai sentimenti o e' anche trasformarli ?
Mi spiego con un esempio : i miei nonni, come penso molti dei vostri, pur non avendo mai avuto gli strumenti , il tempo e anche la volonta' per istruirsi ed avviare un percorso di ricerca culturale e intellettuale, si sono comunque voluti bene per 60 anni...
Ora, e' facile pensare che con i dettami che hanno ricevuto vuoi dalla tradizione della famiglia, vuoi dalla Chiesa, abbiano portato avanti una vita insieme proprio per una mancanza di " alternativa " , un po' come se uno nel suo orto ci pianta solo pomodori perche' non conosce altre sementi... Inevitabilmente gli tocca mangiare solo quelli ...
Mi stavo chiedendo se tutto cio' che comporta la ricerca del sapere e lo sviluppo necessario delle capacita' utili alla comprensione delle nozioni , in pratica funzioni come una sorta di " amplificatore del sentire l'amore " , sia in termini positivi che nell'accezione negativa del termine ... sempre rifacendomi agli esempi, se prendo il gh per aumentare la muscolatura, aumento pure le dimensioni degli organi e cio' comporta un cambiamento , volente o nolente
Oppure pensate che l'amore possieda comunque un' essenza invariabile , impermeabile dallo sviluppo della conoscenza e dal suo arricchimento ?
La cultura e' solo dare piu' strumenti di espressione e captazione ai sentimenti o e' anche trasformarli ?
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