<FONT face=Verdana><FONT size=2>Gli appartenenti all'Opus Dei non sono molti neppure oggi (circa 90.000); alla setta va riconosciuta l'abilità di riuscire ad attirare persone di indiscutibile valore e laureandi di istituzioni prestigiose.
Nel Villaggio probabilmente ci sono circa 200 membri dell'ordine: a dispetto del loro numero, costoro riescono a controllare le attività del Vaticano. Altrove essi compaiono regolarmente in posizioni di potere molto influenti e in zone dove hanno accesso alle ricchezze, alle conoscenze e alle informazioni più ingenti del mondo. Pochissimi di loro, però, ammettono apertamente di appartenere alla setta. Se interrogati sui motivi di tale riservatezza, solitamente rispondono: "Non si tratta di cose segrete, ma di cose private" o "naturalmente non possiamo pubblicare una lista dei membri: ciò violerebbe le leggi sulla privacy e in tal modo si rivelerebbe parte della vita privata dei membri".
<FONT face=Verdana size=2>Molti membri dell'Opus Dei continuano a negare che la lista completa degli adepti sia un segreto custodito gelosamente. O mentono o non conoscono le regole della loro Costituzione, che fu redatta nel 1950; pur se qualcuno dei suoi membri recentemente ha sostenuto che essa è ormai superata, tra le sue regole si può leggere la seguente dichiarazione: "Questa costituzione è il fondamento del nostro istituto. Per questo motivo deve essere considerata sacra, inviolabile e perpetua". L'autore spagnolo Jesús Ynfante esamina a tutto tondo questo tema nel Suo libro illuminante
Nel Villaggio probabilmente ci sono circa 200 membri dell'ordine: a dispetto del loro numero, costoro riescono a controllare le attività del Vaticano. Altrove essi compaiono regolarmente in posizioni di potere molto influenti e in zone dove hanno accesso alle ricchezze, alle conoscenze e alle informazioni più ingenti del mondo. Pochissimi di loro, però, ammettono apertamente di appartenere alla setta. Se interrogati sui motivi di tale riservatezza, solitamente rispondono: "Non si tratta di cose segrete, ma di cose private" o "naturalmente non possiamo pubblicare una lista dei membri: ciò violerebbe le leggi sulla privacy e in tal modo si rivelerebbe parte della vita privata dei membri".
<FONT face=Verdana size=2>Molti membri dell'Opus Dei continuano a negare che la lista completa degli adepti sia un segreto custodito gelosamente. O mentono o non conoscono le regole della loro Costituzione, che fu redatta nel 1950; pur se qualcuno dei suoi membri recentemente ha sostenuto che essa è ormai superata, tra le sue regole si può leggere la seguente dichiarazione: "Questa costituzione è il fondamento del nostro istituto. Per questo motivo deve essere considerata sacra, inviolabile e perpetua". L'autore spagnolo Jesús Ynfante esamina a tutto tondo questo tema nel Suo libro illuminante
Commenta