Buon Compleanno mia AMATA!!!
E' un post che arei voluto fare prima.....ma causa forza maggiore (ban...)non ho potuto...Scusate il ritardo!!!
LI FACCIAMO SCHIATTARE TUTTI!
Ci davano per morti, razza in via di estinzione, senza storia e senza futuro... Ieri tutti si sono dovuti ricredere guardando cosa è accaduto all'interno del NOSTRO COMUNALE! 109 anni sono un traguardo importante ed è stato bellissimo festeggiarlo ricordando ciò che siamo stati, perchè solo grazie al nostro glorioso passato fatto di uomini veri senza mezze misure, oggi possiamo urlare il nostro orgoglio incuranti della categoria che ci vede protagonisti. La sentite l'invidia di chi ci voleva vedere in ginocchio? E' un piacere sottile che provo ascoltando le loro voci rabbiose ed incredule. Certo, è stato tutto bello ed indimenticabile, ma se proprio vogliamo cercare un difetto, allora mi sarebbe piaciuto che tutto lo stadio si alzasse in piedi per un minuto di silenzio dedicato a chi ci ha lasciato in terra belga. Siamo un grande POPOLO e lavoreremo per fare in modo che quella GENTE GOBBA non venga dimenticata in nome di una bacheca più piena ma anche più sporca. Grazie a chi ieri ha urlato e si è commosso anche per chi si è asciugato le lacrime davanti alla televisione. Io restituirò il favore marciando nella città della pizza e lo farò soprattutto per chi non potrà esserci.
COMPLEANNO DA CAMPIONI!
Una festa indimenticabile, bella ed emozionante, quella organizzata all’Olimpico per il 109esimo compleanno della Juventus, alla quale hanno voluto partecipare straordinari campioni del passato tra cui il grande Michel Platini. Proprio “Le Roi”, candidato alla presidenza Uefa, in un’intervista rilasciata ieri in Spagna, ha parlato di un nostro giocatore in merito al Pallone d’Oro: “Se non ci fosse stato il Mondiale – ha dichiarato “Le Roi” - avrei detto Ronaldinho o Henry, ma con il Mondiale che ha fatto mi piacerebbe molto che il Pallone d’Oro tornasse dopo tanti anni ad un portiere, Gigi Buffon”. Prima di arrivare allo stadio, tutti gli invitati hanno incontrato in sede il presidente Cobolli e l’amministratore delegato e direttore generale Jean-Claude Blanc per un saluto. Poi tutti in campo chiamati uno ad uno dal nostro speaker Nana, ognuno con la propria maglia, addosso o sulle spalle, accompagnato dal racconto delle proprie prodezze: Anastasi, Bettega, Bonini, Brio, Cabrini, Castano, Carrera, Causio. Poi tocca a Deschamps, che saluta e torna negli spogliatoi a preparare la partita. Si continua con Ferrara, Candido Fortunato, in memoria del fratello Andrea, Furino, Garzena, Gentile, Leoncini, Lippi, Morini, Platini, Ravanelli, Salvadore, Riccardo Scirea, nel ricordo del padre Gaetano, Sentimenti IV, Tacconi, Torricelli. Ecco Del Piero, che rimane in campo giusto il tempo che arrivi Boniperti a consegnargli una fascia di capitano molto speciale, in omaggio ai suoi 200 gol. Mentre il capitano torna nello spogliatoio, Boniperti raggiunge la sua posizione in campo. Intanto si accendono le candeline su una torta disegnata a centrocampo. Ce ne sono 26, una per ogni campione, poi Nana spiega le altre tre: una per tutti voi, una per tutti i tifosi bianconeri in Italia e nel mondo, una per le 39 vittime dell’Heysel. Applausi e commozione. A questo punto il piccolo Matteo delle Soccer Schools entra in campo e consegna un pallone a Sentimenti IV che lo passa a Tacconi e cosi via con uno schema prefissato fino agli attaccanti: Anastasi passa a Bettega, palla a Ravanelli, poi a Platini che serve Boniperti, l’ultimo, che invece di tirare in porta fa un assit perfetto per “Le Roi” che spedisce il pallone in fondo alla rete accompagnato dal boato del pubblico! Poi tutti sotto la curva, applauditi dai tifosi che hanno preparato un omaggio speciale per Platini mentre in sottofondo va l’inno bianconero degli anni 80. E’ festa grande: BUON COMPLEANNO JUVENTUS!
TUTTE LE FOTO DELLA MAGICA FESTA!
Per le immagini della festa: http://www.youtube.com/watch?v=tiIIdnSrPps
Preso da Juventus.giovani.it
LI FACCIAMO SCHIATTARE TUTTI!
Ci davano per morti, razza in via di estinzione, senza storia e senza futuro... Ieri tutti si sono dovuti ricredere guardando cosa è accaduto all'interno del NOSTRO COMUNALE! 109 anni sono un traguardo importante ed è stato bellissimo festeggiarlo ricordando ciò che siamo stati, perchè solo grazie al nostro glorioso passato fatto di uomini veri senza mezze misure, oggi possiamo urlare il nostro orgoglio incuranti della categoria che ci vede protagonisti. La sentite l'invidia di chi ci voleva vedere in ginocchio? E' un piacere sottile che provo ascoltando le loro voci rabbiose ed incredule. Certo, è stato tutto bello ed indimenticabile, ma se proprio vogliamo cercare un difetto, allora mi sarebbe piaciuto che tutto lo stadio si alzasse in piedi per un minuto di silenzio dedicato a chi ci ha lasciato in terra belga. Siamo un grande POPOLO e lavoreremo per fare in modo che quella GENTE GOBBA non venga dimenticata in nome di una bacheca più piena ma anche più sporca. Grazie a chi ieri ha urlato e si è commosso anche per chi si è asciugato le lacrime davanti alla televisione. Io restituirò il favore marciando nella città della pizza e lo farò soprattutto per chi non potrà esserci.
COMPLEANNO DA CAMPIONI!
Una festa indimenticabile, bella ed emozionante, quella organizzata all’Olimpico per il 109esimo compleanno della Juventus, alla quale hanno voluto partecipare straordinari campioni del passato tra cui il grande Michel Platini. Proprio “Le Roi”, candidato alla presidenza Uefa, in un’intervista rilasciata ieri in Spagna, ha parlato di un nostro giocatore in merito al Pallone d’Oro: “Se non ci fosse stato il Mondiale – ha dichiarato “Le Roi” - avrei detto Ronaldinho o Henry, ma con il Mondiale che ha fatto mi piacerebbe molto che il Pallone d’Oro tornasse dopo tanti anni ad un portiere, Gigi Buffon”. Prima di arrivare allo stadio, tutti gli invitati hanno incontrato in sede il presidente Cobolli e l’amministratore delegato e direttore generale Jean-Claude Blanc per un saluto. Poi tutti in campo chiamati uno ad uno dal nostro speaker Nana, ognuno con la propria maglia, addosso o sulle spalle, accompagnato dal racconto delle proprie prodezze: Anastasi, Bettega, Bonini, Brio, Cabrini, Castano, Carrera, Causio. Poi tocca a Deschamps, che saluta e torna negli spogliatoi a preparare la partita. Si continua con Ferrara, Candido Fortunato, in memoria del fratello Andrea, Furino, Garzena, Gentile, Leoncini, Lippi, Morini, Platini, Ravanelli, Salvadore, Riccardo Scirea, nel ricordo del padre Gaetano, Sentimenti IV, Tacconi, Torricelli. Ecco Del Piero, che rimane in campo giusto il tempo che arrivi Boniperti a consegnargli una fascia di capitano molto speciale, in omaggio ai suoi 200 gol. Mentre il capitano torna nello spogliatoio, Boniperti raggiunge la sua posizione in campo. Intanto si accendono le candeline su una torta disegnata a centrocampo. Ce ne sono 26, una per ogni campione, poi Nana spiega le altre tre: una per tutti voi, una per tutti i tifosi bianconeri in Italia e nel mondo, una per le 39 vittime dell’Heysel. Applausi e commozione. A questo punto il piccolo Matteo delle Soccer Schools entra in campo e consegna un pallone a Sentimenti IV che lo passa a Tacconi e cosi via con uno schema prefissato fino agli attaccanti: Anastasi passa a Bettega, palla a Ravanelli, poi a Platini che serve Boniperti, l’ultimo, che invece di tirare in porta fa un assit perfetto per “Le Roi” che spedisce il pallone in fondo alla rete accompagnato dal boato del pubblico! Poi tutti sotto la curva, applauditi dai tifosi che hanno preparato un omaggio speciale per Platini mentre in sottofondo va l’inno bianconero degli anni 80. E’ festa grande: BUON COMPLEANNO JUVENTUS!
TUTTE LE FOTO DELLA MAGICA FESTA!
Per le immagini della festa: http://www.youtube.com/watch?v=tiIIdnSrPps
Preso da Juventus.giovani.it
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