Ma tu guarda un pò....
Forse a blair le relazioni precedenti gliele avevano scritte in cirillico...si è svegliato tutto insieme
BLAIR: "SIAMO DIRETTI VERSO UNA CATASTROFE CLIMATICA"
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Roma, 30 ott. (Apcom) - Il rapporto sui cambiamenti climatici redatto da un gruppo di esperti guidati dall'economista Nicholas Stern, che sarà diffuso oggi, "dovrebbe essere letto come l'ultima parola sul perché il mondo deve intervenire ora per limitare i danni che stiamo causando al nostro pianeta": è quanto scrive oggi sul quotidiano Sun il premier britannico Tony Blair.
Blair afferma che lo studio è "il più importante" ricevuto durante tutto il suo mandato. "Il rapporto è chiaro - scrive il premier - ci stiamo dirigendo verso la catastrofe climatica se non interveniamo". Gli scienziati scrivono che gli sconvolgimenti climatici potrebbero costare al mondo fino al 20 per cento del prodotto interno lordo, se non si prenderanno provvedimenti urgenti per impedire le alluvioni, le tempeste e le altre manifestazioni naturali prodotte dalle alterazioni del clima; e raccomandano di adottare un nuovo accordo sulla riduzione di gas-serra già dal prossimo anno e non dal 2010, come previsto dalla scadenza dei protocolli di Kyoto, a causa dell'urgenza del problema inquinamento.
Il rapporto di oltre settecento pagine - redatto su incarico dell'attuale ministro delle Finanze britannico e probabile successore di Tony Blair alla guida del governo laburista, Gordon Brown - è considerato dagli esperti il tentativo più serio di quantificare il costo della strategia seguita finora dalla maggior parte dei governi: ovvero il non fare nulla per tagliare in modo significativo le emissioni di gas serra. Gli esperti raccomandano alla comunità internazionale di sacrificare sin da adesso circa l'1 per cento del Pil complessivo annuo per evitare una catastrofe ambientale.
"Abbiamo bisogno di un'iniziativa globale condivisa da parte di governi, scienziati e imprenditori e di una massiccia iniezione di fondi, per dare vita a una rivoluzione tecnologica che riduca considerevolmente l'energia che utilizziamo e per migliorare i pannelli solari e le altre fonti di energia rinnovabile - scrive ancora Blair - la chiave sta nel creare fonti di energia pulita e nel ridurre contemporaneamente quella che utilizziamo".
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