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    Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
    E' buffo, a terra ci sono tante anime dannate, ma osservando dall'alto appare solo un grande formicaio.
    ecco appunto.
    Originariamente Scritto da DR. MORTE
    Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

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      Ultimamente adoro il tempo in cui riposo. Fantastico sia su ciò che mi causa piacere, sia sulle questioni che generano inquietudine(con una certa dose di masochismo); ma il tutto con la consapevolezza che per altre 8 ore non dovrò fare niente e non succederà ninete.

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        Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
        Ultimamente adoro il tempo in cui riposo. Fantastico sia su ciò che mi causa piacere, sia sulle questioni che generano inquietudine(con una certa dose di masochismo); ma il tutto con la consapevolezza che per altre 8 ore non dovrò fare niente e non succederà ninete.
        verissimo
        Originariamente Scritto da DR. MORTE
        Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

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          Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
          Ultimamente adoro il tempo in cui riposo. Fantastico sia su ciò che mi causa piacere, sia sulle questioni che generano inquietudine(con una certa dose di masochismo); ma il tutto con la consapevolezza che per altre 8 ore non dovrò fare niente e non succederà ninete.
          http://www.youtube.com/watch?v=yjPKP3Y5ZT8

          sigpic

          "Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "

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            Originariamente Scritto da Adam Visualizza Messaggio
            penso che anche tu possa essere tirato in causa.
            Tu hai un bel lavoro a quanto ho capito fai l'avvocato. Ti racconto una cosa, un conoscente che avevo che ora è morto è rimasto per anni a studiare, ma tanti veramente. Alla fine ringraziando un pò la sua tenacia e un pò la fortuna è riuscito a 45 anni ad ottenere un bel posto con un suo studio. Era contento, festeggiò con una cena a casa sua, mi ricordo ancora la serata. 5 mesi dopo è morto d'infarto senza alcun motivo dietro. Questo è un episodio raro che però è successo, il destino è voluto andargli contro. Questo povero uomo dopo che ha perso metà della sua vita rinunciando a tante esperienze alla fine cos'ha ricevuto in cambio? UN *****. è morto, capisci, è morto, la sua vita è stata una merda e un fallimento totale. Non ha avuto figli, ne una moglie ne niente.
            Ora io mi dico, a me chi me lo fà fare, dopo che succede uno scherzo simile sinceramente mi passa la voglia di far tutto. E se toccasse a me? Chissà che penserei mentre sto guardando la morte in faccia, chissà che rammarico e delusione proverei per non aver fatto ciò che ho sempre desiderato ma che non ho potuto fare per " tenere la testa bassa a studiare ".
            Ad esempio nel tuo caso, io ti stimo anche se non ti conosco, ti stimo per il tuo lavoro, per il tuo impegno ma sinceramente non so chi te lo fà fare. Hai 48 anni e tu stesso hai detto che ti è passato l'entusiamo, ecco, giunto a questa età che non hai più voglia non pensi che hai sbagliato qualcosa nella tua vita?
            se ci pensi io la morte non l'aspetto nemmeno, con il mio lavoro gl ivado propio incontro...ma non si vive solo per se stessi ha volte si è spinti da cose estranee al nostro controllo...io quando vado su un soccorso non penso mai a cosa mi potrebbe capitare, sarebbe la fine, quando mi capita di salire fino al quinto piano con la scala a ganci attravesro i balconi delle finestre penso solo all'obbiettivo di quel momento,salvare quella persona,era per rispondereal tuo quesito, al tuo amico chi glielo ha fatto fare di sacrificarsi una vita a studiare per poi morire dopo pochi giorni dal conseguimento del suo sogno, ma se si ragiona così no non si farebbe mai niente, un pò come la palestra ti sacrifichi una vita rinunciando a tante cose, buone anche da mangiare, e poi se muori ? chi te lo ha fatto fare ?io con il mio lavoro il giorno in cui mi passerà in ragionamento di dubbio...ebbene che smetta.
            http://www.youtube.com/watch?v=lgidB5Bzofk

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              Originariamente Scritto da maurillo Visualizza Messaggio
              se ci pensi io la morte non l'aspetto nemmeno, con il mio lavoro gl ivado propio incontro...ma non si vive solo per se stessi ha volte si è spinti da cose estranee al nostro controllo...io quando vado su un soccorso non penso mai a cosa mi potrebbe capitare, sarebbe la fine, quando mi capita di salire fino al quinto piano con la scala a ganci attravesro i balconi delle finestre penso solo all'obbiettivo di quel momento,salvare quella persona,era per rispondereal tuo quesito, al tuo amico chi glielo ha fatto fare di sacrificarsi una vita a studiare per poi morire dopo pochi giorni dal conseguimento del suo sogno, ma se si ragiona così no non si farebbe mai niente, un pò come la palestra ti sacrifichi una vita rinunciando a tante cose, buone anche da mangiare, e poi se muori ? chi te lo ha fatto fare ?io con il mio lavoro il giorno in cui mi passerà in ragionamento di dubbio...ebbene che smetta.
              tu salvi la vita agli altri. questo è un ottimo motivo per apprezzare la vita.
              La palestra, e si, vivere con molte limitazioni, costruirsi un bel fisico che giunti ad una certa età inesorabilmente andrà incontro allo scatafascio.
              Vivere per gli altri, forse questo dà la forza. A volte mi capita di pensare di intraprendere il volontariato o magari di partire per l'Africa per aiutare quelle persone che non hanno neppure il dubbio sulla loro vita. Moriranno di fame e lo sanno. E pensare a questo mi fa sentire ancora più meschino ed egoista perche in confronto a io sto gia vivendo in paradiso.
              Va be vado a letto che domani devo andare mio malgrado a studiare.. ahimè!
              Originariamente Scritto da DR. MORTE
              Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.

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                Quando penso alla felicità e più in generale a come rendere la mia vita piena, mi vengono in mente due scene.

                Un giorno Domenico Savio (uno dei primi ragazzini che raccolse don Bosco) stava giocando a pallone nel cortile. Don Bosco lo chiamò e gli chiese a bruciapelo: "Se venisse un angelo e ti dicesse che fra qualche ora tu dovrai morire, che cosa faresti, Domenico?". E lui rispose tranquillo: "Continuerei a giocare". Savio morì intorno ai 14 anni o giù di lì.

                E' un aneddoto cattolico (tant'è che il ragazzino l'hanno fatto santo) ma potrebbe benissimo essere inserito in un libro di spiritualità buddhista.

                Il secondo episodio è nel V episodio di Guerre stellari. Yoda dice a Luke Skywolker: "A lungo lui ho osservato. Sempre rivolta al futuro la sua testa è, mai sua mente su ciò che sta facendo".

                Io penso che se credi di essere felice solo quando hai raggiunto la cima della montagna, sarai infelice durante la scalata e quando arriverai in cima, ammesso che ci arrivi. Se invece ami la montagna, faticherai e bestemmierai mentre sali. Ma canterai felice anche mentre sali.
                "io sono calmo ma nella mente ho un virus latente incline ad azioni violente"

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                  grande roccia, bell'intervento

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                    Originariamente Scritto da roccia73 Visualizza Messaggio
                    Io penso che se credi di essere felice solo quando hai raggiunto la cima della montagna, sarai infelice durante la scalata e quando arriverai in cima, ammesso che ci arrivi. Se invece ami la montagna, faticherai e bestemmierai mentre sali. Ma canterai felice anche mentre sali.


                    E' questo il punto, felici anche durante il viaggio, felici per il viaggio stesso...
                    Ciao.

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                      Originariamente Scritto da maurillo Visualizza Messaggio
                      vi capita mai di pensare se tutto ciò che fate è quello che volevate, oppure vi trovate a fare cose per forza, magari imposte, se guardandovi indietro vorreste cambiare qualcosa, contenti di come vi comportate con gli altri, se siete sempre stati sinceri, se avete fatto dei torti a degli amici e avete perso la loro fiducia, se quando vi guardate allo specchio siete orgogliosi di voi, oppure vi vergognate di voi stessi, se avete dei progetti per il futuro e credete di poterli realizzare, o vivete giorno per giorno poi quello che succede succede, se vi viene la voglia di infrangere tutto, regole e leggi non so tipo guadagni facili, prendendo in considerazione che la morte è l'unica cosa certa, non vi domandate mai se è giusta la direzione che avete preso?...magari un giorno potrebbe essere troppo tardi, magari vi piacerebbe realizzare un sogno ma poi lo distruggete con la parte negativa di voi con la frase " non c'è la farò mai " la differenza per uno che riesce nella vita e chi no " apparte la botta di culo di trovarsi i soldi in eredità dai genitori " secondo me è chi riesce ad osare sensa paura di dove andrà a finire.

                      e' vero, bisognerebbe osare teoricamente: ma le paure a volte sono motivate, e' inutile far proprio il detto " buttati e vada come vada ... " fingendo che talvolta si puo' davvero finire contro un muro o mettersi nella merda e non venirne piu' fuori

                      Ci sono di mezzo altre persone, sentimenti, anche pigrizia e apatia se vogliamo... Tanti, infiniti fattori che influenzano le scelte

                      Pero' come mi diceva sempre un mio grande vecchio professore delle superiori, nella vita si deve imparare a far coincidere per quanto possibile l'idealita' con la realta' ( e ho capito dopo l'adolescenza quanto fossero vere le sue parole che al momento mi sembravano una teoria semplicistica , anzi, sempliciotta... )

                      detto cio' nel 99 % dei 365 giorni l'anno mi sento una merda immeritevole di cio' che ho e uno stronzo incapace di far di meglio
                      sigpic

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                        Io sono felice in una percentuale più alta.
                        Tutto sommato scalare le montagne mi è sempre piaciuto.
                        "io sono calmo ma nella mente ho un virus latente incline ad azioni violente"

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                          Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza Messaggio
                          Ma mica l'ho inventata io sta frase... Io ho solo citato qualcuno più saggio di me... Qualcuno che parla di come spesso la nostra NON CONTENTEZZA non sia data dal posto e dalle persone con cui viviamo, ma essa è insita in noi e pertanto la ritroveremmo anche altrove.
                          l'hai ripresa da catullo vero?

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                            cmq io credo ke sono le motivazioni e le ambizioni personali quelle ke ci mandano avanti.Vivere per degli ideali o per delle kose impossibili nel 99%dei kasi ti rende un fallito..Quando all fine andrai a tirare le somme conteranno le kose konkrete ke hai realizzato..e purtroppo nonstante tutti i sofismi ke si possono fare le kose ke kontano sono sempre le stesse,da ke mondo e mondo:amare una persona e invekkiarci assieme,crescere i tuoi figli nel modo migliore x poter lasciare un pezzo di te in questo mondo...e in subordine,aquistare una posizione sociale rispettabile.quest'ultimo punto di solito nn si pone per i rikki di famiglia:e forse eper questo ke spesso sono quelli con piu problemi esistenziali...Hanno qualkosa in meno a cui pensare e quando manka l'amore o l'amicizia sono spesso quelli ke fanno piu tragedie.Il povero invece ha sempre un pensiero,un obiettivo:realizzare la scalata sociale....una scalata però ke una volta realizzata nn darà le soddisfazioni ke si prevedevano..

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                              Originariamente Scritto da maurox Visualizza Messaggio
                              e' vero, bisognerebbe osare teoricamente: ma le paure a volte sono motivate, e' inutile far proprio il detto " buttati e vada come vada ... " fingendo che talvolta si puo' davvero finire contro un muro o mettersi nella merda e non venirne piu' fuori

                              Ci sono di mezzo altre persone, sentimenti, anche pigrizia e apatia se vogliamo... Tanti, infiniti fattori che influenzano le scelte

                              Pero' come mi diceva sempre un mio grande vecchio professore delle superiori, nella vita si deve imparare a far coincidere per quanto possibile l'idealita' con la realta' ( e ho capito dopo l'adolescenza quanto fossero vere le sue parole che al momento mi sembravano una teoria semplicistica , anzi, sempliciotta... )

                              detto cio' nel 99 % dei 365 giorni l'anno mi sento una merda immeritevole di cio' che ho e uno stronzo incapace di far di meglio
                              molto spesso accontentiamo di quello che abbiamo , anche se poi alla fine dei conti non abbiamo nulla, ti rendi conto che dove ti giri i soldi fanno il potere, sia sulla felicità che sulla salute, allora fin da piccolo cominci a credere che più soldi hai più felice sei, basta guardarsi intorno, belle ragazze stanno con dei cessi allucinanti che pure la loro madre li ripudia ma hanno i soldi...hai un problema di salute grave ti metti in lista per il trapianto, ma sicuramente morirai prima che ti venga fatto tanto la lista è lunga..almeno che non paghi...tempo fà andai per curiosità a chiedere informazioni per un mutuo, volevo prendere casa da solo, la cifra era 250,000 mila euro ( a firenze anche le case piccole hanno sti prezzi ) ovviamente il prestito era al 100% perchè soldi in anticipo non ne ho...beh un mutuo di 30 anni mi hanno chiesto 1600 euro al mese, io ne guadagno 1200 , e me lo davano pure, lavorando sotto lo stato e ipotecando casa dei miei non vi era problema, io ho guardato il tipo della banca, non sapevo se ridergli in faccia o dargli un cartone...vi rendete conto 1600 euro al mese, poi mettici le spese sopra, ma come fa un ragazzo da solo...molte volte sogni ambizioni e ne vanno nello scarico del cesso, perchè dove ti giri c'è merda, non mi lamento per come vivo ma si potrebbe far meglio, molto meglio.
                              http://www.youtube.com/watch?v=lgidB5Bzofk

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                                Originariamente Scritto da maurillo Visualizza Messaggio
                                molto spesso accontentiamo di quello che abbiamo , anche se poi alla fine dei conti non abbiamo nulla, ti rendi conto che dove ti giri i soldi fanno il potere, sia sulla felicità che sulla salute, allora fin da piccolo cominci a credere che più soldi hai più felice sei, basta guardarsi intorno, belle ragazze stanno con dei cessi allucinanti che pure la loro madre li ripudia ma hanno i soldi...hai un problema di salute grave ti metti in lista per il trapianto, ma sicuramente morirai prima che ti venga fatto tanto la lista è lunga..almeno che non paghi...tempo fà andai per curiosità a chiedere informazioni per un mutuo, volevo prendere casa da solo, la cifra era 250,000 mila euro ( a firenze anche le case piccole hanno sti prezzi ) ovviamente il prestito era al 100% perchè soldi in anticipo non ne ho...beh un mutuo di 30 anni mi hanno chiesto 1600 euro al mese, io ne guadagno 1200 , e me lo davano pure, lavorando sotto lo stato e ipotecando casa dei miei non vi era problema, io ho guardato il tipo della banca, non sapevo se ridergli in faccia o dargli un cartone...vi rendete conto 1600 euro al mese, poi mettici le spese sopra, ma come fa un ragazzo da solo...molte volte sogni ambizioni e ne vanno nello scarico del cesso, perchè dove ti giri c'è merda, non mi lamento per come vivo ma si potrebbe far meglio, molto meglio.


                                io infatti mi chiedo come e possibile questa situazione...credo che ormai si possa solo sognare perche a meno che non hai molti soldi, si riesce a fare una vita decente,dignitosa ma sicuramente non riesci a toglierti degli sfizi o realizzare sogni che desideri tanto...meno male che la felicita va oltre se hai persone che ti amano...pero si potrebbe migliorare!


                                Max_79 che aveva definito "brutto" e "orrendo" il carlino ha dovuto ricredersi quando ha saputo che la sua padrona Jessica Alba ne possedeva tre e ci dormiva pure insieme.

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