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tu vedi le br come i brigatisti si sono convinti nella loro mente malata di contestulizzarsi in un contesto romantico. Tutte cazzate. Tra loro e quelli della uno bianca io non vedo differenze
una differenza c'è: quelli della uno bianca erano consci di essere dei delinquenti, ma non gli fregava nulla perchè, pur essendo in grado di analizzare coerentemente la realtà, la loro era una motivazione egoistica e antisociale
i br erano dei malati di mente, vivevano al di fuori della realtà e non agivano per sè, ma per un (falso) ideale: non delinquenti ma alienati
moralmente sono migliori dei primi, in termini pratici e per i danni che hanno fatto sono peggiori
Carlo Giuliani era un delinquente, sarebbe dovuto finire dietro un carcere ed in vece è morto.
Meglio a lui che al carabiniere : il carabiniere doveva stare li perchè rappresentava lo Stato, Giuliani ha scelto la sua fine : aveva l' unico diritto di protestare pacificamente, non di andare con un passamontagna a lanciare un estintore a nessuno.
Ieri il Senato ha intitolato una sala al ragazzo morto durante gli scontri del G8. È giusto?
di Cosacco
Ieri in senato è stata intitolata una sala a Carlo Giuliani. Finalmente la sinistra al potere ha potuto rendere omaggio al suo eroe moderno, distintosi per aver cercato di spappolare la testa di un carabiniere con un estintore durante la guerriglia urbana scatenata dai noglobal, in occasione del G8 di Genova. Forse ho una concezione dell’eroismo un pò antiquata, legata al compiere azioni straordinarie a fin di bene, al sacrificio della propria vita per la salvezza di un’altra, al compiere un gesto per l’onore della patria, la sinistra italiana, invece, qualifica come eroico il tentato omicidio di un carabiniere. Il povero ragazzo morto è, suo malgrado, al centro di una vergognosa opera di strumentalizzazione che ha avuto il suo apice, sempre ieri, con la nomina a Senatrice di sua madre Heidi, la quale avrebbe fatto meglio a riflettere sulle sue responsabilità di madre ed educatrice, piuttosto che andare ad occupare uno scranno al Senato dal quale ovviamente cercherà di scaricare le sue colpe sulla società.
Intitolare qualcosa a qualcuno significa esaltare i valori che costui rappresenta: Giuliani è famoso in quanto morto perchè, travisato, cercava di lanciare un estintore contro un poliziotto durante scontri di piazza ed il poliziotto ha reagito sparandogli...che valori incarna? la vittima dello stato deviato e inefficiente? No perchè il processo non ha condannato il caraniniere x omicidio.
Chi ha deciso tutto questo è un deficiente, non c'è altro da aggiungere.
Carlo Giuliani era un delinquente, sarebbe dovuto finire dietro un carcere ed in vece è morto.
Meglio a lui che al carabiniere : il carabiniere doveva stare li perchè rappresentava lo Stato, Giuliani ha scelto la sua fine : aveva l' unico diritto di protestare pacificamente, non di andare con un passamontagna a lanciare un estintore a nessuno.
amen
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
Non mi piace sparlare perche si tratta sempre di un uomo, che per quanto demente, era sempre un uomo!!!!!
In sincerità, se fosse stato a casa prorpia, se non avesse avuto il passamontagna, se non fosse stato in procinto di tirare l'estintore al poliziotto o alla macchina della polizia ( versioni diverse, ma che mi fanno venire lo stesso sconforto) , lo avrei pure compianto.
Ma, così non sono andate le cose, e allora, sia inneggiare a carlo giuliani, sia il dedicargli anche un semplice pozzo nero, diventano simbolo di come la nostra società, i nostri valori, a partire dai governanti, siano veramente deviati!!!!!!
Per quanto riguarda il poliziotto, sicuramente affrettato nel gesto mortale, non possiamo che capirlo!!!! Ma non per questo, visto il gesto poco decoroso, glorificarlo!!!!!
Semmai si dovrebbero compiangere, e ricordare, tutti quei poliziotti che sono morti, e continuano a morire ogni anno durante il proprio lavoro, di indiscussa utilità pubblica.
Ci sono persone che vedono le cose e non riescono a star fermi: le devono cambiare. QUesto è vero per tutti e due gli schieramenti: da Adolf Hitler a Che Guevara, hanno combattuto per i loro ideali e sono morti (non prendo in considerazione l'ambiente e le successive implicazioni perchè non voglio dilungarmi troppo). Le persone che erano a Genova (c'erano giovani di gruppi politici di tutta Europa e di parte del mondo), c'erano andate per dire ai potenti che il mondo che stanno costruendo non gli piaceva per nulla; anche a me non piace la piega che la specie umana sta prendendo, ma preferisco spiegarmi tramite le parole. Quelle persone (almeno alcune) pensavano che le parole fossero finite da un po' e che bisognasse passare ai fatti. Ai fatti ci sono passati, con il tragico epilogo che tutti conosciamo (mi fa piacere vedere che tante persone se lo ricordino). Sono stati compiuti abusi da parte della polizia? Sì, ci sono stati processi e condanne per alcuni poliziotti e per il prefetto di Genova dell'epoca. Ci sono state violenze dei manifestanti? Sì, ci sono stati quasi tutte ad opera di un gruppo chiamato black-block, di cui nessuno sapeva nulla (anarco-insurrezionalisti, Nuove brigate rosse....se ne sono dette un sacco) che si è dato alla pazza gioia ingiro per Genova. La conclusione qual è di tutto ciò? Che si è colpita la totalità (scuola Diaz...) per evitare che una minoranza distruggesse, questo, non me lo potete negare, perchè se la maggioranza fosse stata distruttiva adesso staremmo ancora ricostruendo Genova. Arrivando al punto, quello che è successo al povero Giuliani è una effetto, la causa è il panico da confusione; il problema è che in panico ci è andato un soldato, cioè una persona che dovrebbe esse addestrata a ciò che succedeva allora. Perchè questa persona si è fatta prendere dal panico? Questa è la domanda che nessuno si è fatto. Destra, sinistra possono intitolare le piazze a chi vogliono, ma la domanda rimane. I motivi possono essere molti: carenza di addestramento, inidoneità all'incarico, incitamento da parte dei superiori alla violenza...il fatto rimane, ciò che è successo è un errore da parte del nostro sistema.
Per finire, voglio dire a chi ha aperto il thread, che la faziosità (cioè l'appartenere ad una fazione), non preclude alla conscenza dei punti di vista su di un fatto, che ci piacciano o no. A chi mi viene a dire che Giuliani meritava di peggio, oppure che è finito giustamente nella tomba, posso solo dire che tutte le azioni che portano alla soppressione di una vita non possono essere considerate come avanzamenti positivi del genere umano.
Originariamente Scritto da IronPaolo
L'essenza di un'alzata forte e potente è dominare il carico e non essre dominati
Ci sono persone che vedono le cose e non riescono a star fermi: le devono cambiare. QUesto è vero per tutti e due gli schieramenti: da Adolf Hitler a Che Guevara, hanno combattuto per i loro ideali e sono morti (non prendo in considerazione l'ambiente e le successive implicazioni perchè non voglio dilungarmi troppo). Le persone che erano a Genova (c'erano giovani di gruppi politici di tutta Europa e di parte del mondo), c'erano andate per dire ai potenti che il mondo che stanno costruendo non gli piaceva per nulla; anche a me non piace la piega che la specie umana sta prendendo, ma preferisco spiegarmi tramite le parole. Quelle persone (almeno alcune) pensavano che le parole fossero finite da un po' e che bisognasse passare ai fatti. Ai fatti ci sono passati, con il tragico epilogo che tutti conosciamo (mi fa piacere vedere che tante persone se lo ricordino). Sono stati compiuti abusi da parte della polizia? Sì, ci sono stati processi e condanne per alcuni poliziotti e per il prefetto di Genova dell'epoca. Ci sono state violenze dei manifestanti? Sì, ci sono stati quasi tutte ad opera di un gruppo chiamato black-block, di cui nessuno sapeva nulla (anarco-insurrezionalisti, Nuove brigate rosse....se ne sono dette un sacco) che si è dato alla pazza gioia ingiro per Genova. La conclusione qual è di tutto ciò? Che si è colpita la totalità (scuola Diaz...) per evitare che una minoranza distruggesse, questo, non me lo potete negare, perchè se la maggioranza fosse stata distruttiva adesso staremmo ancora ricostruendo Genova. Arrivando al punto, quello che è successo al povero Giuliani è una effetto, la causa è il panico da confusione; il problema è che in panico ci è andato un soldato, cioè una persona che dovrebbe esse addestrata a ciò che succedeva allora. Perchè questa persona si è fatta prendere dal panico? Questa è la domanda che nessuno si è fatto. Destra, sinistra possono intitolare le piazze a chi vogliono, ma la domanda rimane. I motivi possono essere molti: carenza di addestramento, inidoneità all'incarico, incitamento da parte dei superiori alla violenza...il fatto rimane, ciò che è successo è un errore da parte del nostro sistema.
Per finire, voglio dire a chi ha aperto il thread, che la faziosità (cioè l'appartenere ad una fazione), non preclude alla conscenza dei punti di vista su di un fatto, che ci piacciano o no. A chi mi viene a dire che Giuliani meritava di peggio, oppure che è finito giustamente nella tomba, posso solo dire che tutte le azioni che portano alla soppressione di una vita non possono essere considerate come avanzamenti positivi del genere umano.
Quoto tutto. Tranne l'accostamento tra Hitler e Che Guevara.
Ieri il Senato ha intitolato una sala al ragazzo morto durante gli scontri del G8. È giusto?
di Cosacco
Ieri in senato è stata intitolata una sala a Carlo Giuliani. Finalmente la sinistra al potere ha potuto rendere omaggio al suo eroe moderno, distintosi per aver cercato di spappolare la testa di un carabiniere con un estintore durante la guerriglia urbana scatenata dai noglobal, in occasione del G8 di Genova. Forse ho una concezione dell’eroismo un pò antiquata, legata al compiere azioni straordinarie a fin di bene, al sacrificio della propria vita per la salvezza di un’altra, al compiere un gesto per l’onore della patria, la sinistra italiana, invece, qualifica come eroico il tentato omicidio di un carabiniere. Il povero ragazzo morto è, suo malgrado, al centro di una vergognosa opera di strumentalizzazione che ha avuto il suo apice, sempre ieri, con la nomina a Senatrice di sua madre Heidi, la quale avrebbe fatto meglio a riflettere sulle sue responsabilità di madre ed educatrice, piuttosto che andare ad occupare uno scranno al Senato dal quale ovviamente cercherà di scaricare le sue colpe sulla società.
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
non ho parole agnese!!!!!!!!!!!!
io dico: mi dispiace che un ragazzo di 25 anni sia morto, ma che ***** ci stava a fare in piazza a genova con il volto coperto e un estintore in mano li per li per spaccarlo in testa a un poliziotto??????????è un esempio da seguire???le piazze una volta si intitolavano a grandi uomini non a delinquenti da strada......scusate la durezza!!!!
e pace all'anima sua.....
io da tutto questo vorrei solo capire perkè ki è nell'ambito della palestra sono per causa forza maggiore tutti di destra? pro fascio e pro forze dell'ordine?
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