La polemica sulle autorizzazioni di partecipazione alle gare OPEN sta prendendo una piega al di la' del comune vivere civile e del buon senso.
Libero l'Atleta (solo gli azzurri presenti o passati, gli altri possono fare quello che ritengono piu' opportuno) di fare la sua scelta.
Liberi gli organizzatori di accettare o meno il prodotto offerto dalle Federazioni.
Libere le Federazioni di regalare o meno il loro prodotto.
Credo su questi punti nessuno possa obbiettare. E allora sulla base di che cosa o di che diritto ci dobbiamo sbranare a vicenda? Non abbiamo forse tutti delle esigenze primarie da portare avanti?
Prego tutti allora di smorzare i toni, dirigenti Federali, organizzatori, Sponsor, magari anche gli Atleti, e di lavorare affinche' tutte le forze in campo trovino la giusta soddisfazione.
agli Atleti tante gare, tanti premi, garanzia di giudizi impeccabili.
agli organizzatori tanto pubblico e tanti Atleti.
agli sponsor tanto rientro di immagine.
alle Federazioni supporto economico per svolgere il loro ruolo di forgiatura degli Atleti fino dai livelli piu' bassi..
vedete, qui ogniuno ha bisogno dell'altro e non puo' escluderlo.. e cosi' difficile? Non credo.. basta scendere da posizioni di principio magari personali, e pensare al bene del movimento. Con l'orgoglio non si costruisce nulla di buono..
Guardiamoci allo specchio domattina, e chiediamoci se stiamo veramente facendo tutto quanto e possibile per risolvere questa situazione, oppure se stiamo creando i presupposti per crearne una peggiore.
Pensiamoci tutti.. per favore.
Libero l'Atleta (solo gli azzurri presenti o passati, gli altri possono fare quello che ritengono piu' opportuno) di fare la sua scelta.
Liberi gli organizzatori di accettare o meno il prodotto offerto dalle Federazioni.
Libere le Federazioni di regalare o meno il loro prodotto.
Credo su questi punti nessuno possa obbiettare. E allora sulla base di che cosa o di che diritto ci dobbiamo sbranare a vicenda? Non abbiamo forse tutti delle esigenze primarie da portare avanti?
Prego tutti allora di smorzare i toni, dirigenti Federali, organizzatori, Sponsor, magari anche gli Atleti, e di lavorare affinche' tutte le forze in campo trovino la giusta soddisfazione.
agli Atleti tante gare, tanti premi, garanzia di giudizi impeccabili.
agli organizzatori tanto pubblico e tanti Atleti.
agli sponsor tanto rientro di immagine.
alle Federazioni supporto economico per svolgere il loro ruolo di forgiatura degli Atleti fino dai livelli piu' bassi..
vedete, qui ogniuno ha bisogno dell'altro e non puo' escluderlo.. e cosi' difficile? Non credo.. basta scendere da posizioni di principio magari personali, e pensare al bene del movimento. Con l'orgoglio non si costruisce nulla di buono..
Guardiamoci allo specchio domattina, e chiediamoci se stiamo veramente facendo tutto quanto e possibile per risolvere questa situazione, oppure se stiamo creando i presupposti per crearne una peggiore.
Pensiamoci tutti.. per favore.
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