Originariamente Scritto da rack72
Campionato Italiano di Bench Press 04/04/04
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Non penso si suddividano le categoriesito www.csencatanzaro.jimdo.com www.csen.it https://www.facebook.com/#!/event.ph...77628435589932
email csencatanzaro@hotmail.com
"DA GRANDI POTERI DERIVANO GRANDI RESPONSABILITA'"
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3(o 2, non mi ricordo) anni fa, x i mondiali in polonia mi ricordo che un ns atleta (che poi li vinse) ordinò la maglietta x panca dagli USA, non riuscimmo a fargliela mettere, risultato, vinse lo stesso nelle 3 alzate, un toro, pesava 130kg!
Il problema è che non si può ordinarle per corrispondenza xchè è difficilissimo azzeccare la taglia.
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Originariamente Scritto da rack723(o 2, non mi ricordo) anni fa, x i mondiali in polonia mi ricordo che un ns atleta (che poi li vinse) ordinò la maglietta x panca dagli USA, non riuscimmo a fargliela mettere, risultato, vinse lo stesso nelle 3 alzate, un toro, pesava 130kg!
Il problema è che non si può ordinarle per corrispondenza xchè è difficilissimo azzeccare la taglia.
inoltre molte maglie sono modificate ad opera d'arte per dare ancora più spinta...
Bè, se noi andiamo .....lo faremo senza maglia e se arriviamo vicini a chi usa la maglia sarà almeno una vittoria psicologica.
Ciao
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ho letto sul sito della titan che per ordinare una maglia da bench bisogna fornirgli diverse misure...credo che cosi non ci siano problemiPowerlifting instructor level III FIPL/AIF
Certified Personal Trainer by International Sports Sciences Association
Master Slim coach by 4move
CONTATTI: tecalbe@hotmail.it / Facebook / Blog personale
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Il dilemma "maglia o non maglia" è ormai di lunga data...
Innanzitutto chiariamo un concetto: indossare una maglia elastica da bench press regolamentare (tipo INZER) dà degli indubbi vantaggi all'atleta.
La scelta di indossarla o no è personale anche se, abituandosi ad un suo corretto utilizzo, riesce a fornire una certa protezione alle articolazioni delle spalle...tanto che nelle più famose federazioni internazionali il suo utilizzo è obbligatorio e non discrezionale.
Tali vantaggi sono però difficilmente quantificabili poichè dipendono da diversi fattori:
- Caratteristiche strutturali e neuromuscolari dell'atleta
- Abitudine nell'eseguire l'esercizio con l'ausilio della maglia
- Misura della maglia
Come giustamente è stato detto, è impossibile o comunque molto difficile ordinare una maglia per corrispondenza senza provarla, non bastano la circonferenza delle braccia o del torace...ogni atleta è morfologicamente differente dall'altro: basti bensare alla differenza strutturale che passa tra il classico powerlifter ed un bodybuilder che si cimenta in gare di forza...
Da non sottovalutare poi l'abitudine all'utilizzo della maglia: una buona maglia è davvero strettissima (ci vogliono almeno 3 persone d'aiuto per indossarla correttamente) e quindi vincola il movimento dell'esercizio. In altre parole, utilizzando la maglia, sarete costretti ad una traiettoria del bilanciere non usuale che, se non provata e riprovata in palestra, ne annullerebbe quasi del tutto i benefici con l'aggravante di aumentare le probabilità di infortuni.
Ultima cosa, ma non per questo meno importante, è la valutazione dei punti morti della distensione su panca degli atleti: la maglia rende preticamente nullo lo sforzo necessario per sollevare il bilanciere dal petto sino alla metà della distensione...anzi, utilizzando maglie particolarmente adatte alla propria struttura, durante la discesa dell'attrezzo, spesso ci si trova nella condizione di dover addirittura "tirare" il bilanciere stesso verso il petto, tanta e tale è la forza elastica esercitata dalla maglia per spingere il peso verso l'alto.
E' chiaro che se il punto morto dell'atleta Pinco nell'esecuzione dell'esercizio si trova nella prima metà del movimento, la maglia darà un contributo grandissimo nel migliorare la performance (anche un 15-20%).
Sull'altro piatto della bilancia si ha che, continuando nel sollevamento con la maglia, nella seconda metà dell'esercizio tutto il carico arriverà all'improvviso sull'atleta che dovrà essere preparato a sfruttare la forza d'inerzia dovuta all'accelerazione impressa al bilanciere durante la prima parte del sollevamento, per completare la distensione con successo.
Per questo motivo le esecuzioni dei lifter di rango sono esplosive...o la distensione è completata in modo fulmineo oppure si fallisce la prova: il segreto è l'accelerazione (favorita dalla maglia) che si riesce ad imprimere all'attrezzo nella prima parte del movimento ed il suo successivo sfruttamento durante la seconda parte.
E' altrettanto chiaro quindi che, se il punto morto dell'atleta Pallino nell'esecuzione dell'esercizio si trova nella seconda metà del movimento (a carico dei tricipiti), la maglia darà un contributo scarso nel migliorare la performance (appena un 3-5%).
Quindi anche la migliore marca e/o misura di maglia non garantisce gli stessi risultati su atleti differenti.
Ciao Luca.
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Originariamente Scritto da goku77no....dico hai visto? io 4° eheheh.....comunque ora andremo agli europei e speriamo di prendere il titolo anche lì....ma sarà durà....ma la consolazione che nonostante la vittoria di Domenica il mio allievo non era al massimo.....quindi da qui a Giugno il margine di miglioramento può essere notevole.
Ciao e grazie
Ho provato a fare qualche ricerca ma non trovo siti in merito.
Esiste anche un sito itliano dello csen dove vengono publicati
i risultati delle gare di PL, magari anche con delle foto? Non trovo nulla...
Ciao
Enrico
www.powerliftingitalia-fipl.it
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Originariamente Scritto da PowerEnricoscusa ma lo csen è affiliato a qualche sigla internazionale?
Ho provato a fare qualche ricerca ma non trovo siti in merito.
Esiste anche un sito itliano dello csen dove vengono publicati
i risultati delle gare di PL, magari anche con delle foto? Non trovo nulla...
Ciao
Enrico
www.powerliftingitalia-fipl.itsito www.csencatanzaro.jimdo.com www.csen.it https://www.facebook.com/#!/event.ph...77628435589932
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"DA GRANDI POTERI DERIVANO GRANDI RESPONSABILITA'"
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