Selezioni Mondiali Wpfi - Csen

[buldozer]

Re: pt

Originally posted by pt
ciao Andrea.............rientrato ieri..............
.... come sempre dalle tue parole traspare il tuo impegno per questo sport....l'agonismo come in ogni nazione fa capo a quei pochi che investono i quattrini dalle loro tasche per far gareggiare gli atleti. E' veramente un impegno oneroso sostenere selezioni e mondiali e ben venga che Fedora con il suo staff unitamente allo CSEN con i sui dirigenti danno il massimo contributo per arrivare a ciò
.............le gare della Sardegna, lasciamole stare........quattropalestre che si affiliano ed anno vita ad un mondiale non danno un titolo ne un riconoscimento......... ecco perchè io tenevo a precisare le federazioni che hanno una vita una storia alle spalle dei fondi delle riserve dei bilanci e degli sponsor.
Credo che pochi sanno cosa significa un ente di promozione riconosciuto una associazione che si affilia ad un ente legalmente riconosciuto che registra i sui iscritti e li associa come tali, la normativa fiscale da seguire, quella giuridica e civilistica...... se alla base non vi è la conoscenza di queste norme dov'è la tutela per l'atleta........ ad esempio se lo stesso atleta associato e tesserato si fa male in gara e la sua federazione non è affialiata ad un ente chi lo risarcisce...............anche questo serve nel bb, qanzi forsre è la base per iniziare un bb serio e costruttivo.
Penso che lo sapevate che la IFBB di Panzeri era un'associazione a tutti gli effetti ma non affiliata d un ente di promozione, quindi riconosciuta da lui e dai suio iscritti ma a livello legale non tutelata in nessun caso, eaggiungo riconosciuta all'estero solo perchè pagava un'affiliazione internazozionale alla IFBB....purtoppo chi ha vissuto in prima persona queste vicende lsa vita morte e miracoli delle egidie federali che vivono per luce riflessa............ma questa è un altra vicenda............da raccontare semmai alla prossima puntata....un caloroso saluto ad Andrea
.....

caro..p t .....bentornato se hai ancora ferie perche' non mi vieni a trovare??....ti faccio vedere la sicilia...... ...putroppo avremo molte critiche fatte da persone del settore....pero' conoscendo molto bene i personaggi del mondo del bb odierno....mi viene solo da ridere....solo chiacchere...bla bla bla.....percio' non le cosidero ...........

[pt]

pt

grazie dell'invito andrea ..pur avendo girato tanto soprattutto all'esterno......la Sicilia mi manca.......e ti tringrazio tantissimo del tuo invito anche se non piace approfittare.............
per le critiche: che ben vengano, l'imposranti che siano fatti da soggetti degni di nota e stima, per il resto la libertà d'espressione è un dono a cui tutti posso aderire, l'importante e che non sommergano gli altri con cirtiche stupide e di poco conto... a risentirci

[Rox68]

La penso anch'io così pt.
Le critiche, se costruttive e non pretestuose, non possono aver alcun effetto se non spingere a migliorarsi laddove sia possibile farlo. E' vero che il nostro mondo è pieno di personaggi che antepongono il proprio tornaconto personale al bene del bodybuilding, però sono anche convinto che ve ne siano altrettante animate da valori diversi. Ho conosciuto tante persone, magari con un passato illustre nel nostro piccolo mondo, che si sono tirate fuori proprio perchè stanche di tutto il contorno e demotivati a continuare nel proprio impegno. Sono convinto (e ne sto avendo la prova diretta) che molte di queste persone sarebbero ben liete di veder nascere qualcosa di diverso nel nostro settore, una struttura che, seppur organizzata e gestita in maniera professionale, sappia conservare quelle attenzioni e quei valori che fanno sentire gli atleti a proprio agio, facendoli gareggiare anche solo per il gusto di farlo, senza troppe tensioni, litigi, discussioni ai tavoli della giuria e dietro il palco...
Del resto quello che resta di una competizione nella memoria di un atleta, di un giudice, di un organizzatore non è certo la classifica o un 3° e 4° posto che avrebbero potuto essere invertiti, ma la sensazione di aver vissuto insieme un momento di incontro, di scambio e di passione al di là degli interessi personali che ci rapiscono 364 giorni all'anno.

[final countdown]

Originally posted by Rox68
La penso anch'io così pt.
Le critiche, se costruttive e non pretestuose, non possono aver alcun effetto se non spingere a migliorarsi laddove sia possibile farlo. E' vero che il nostro mondo è pieno di personaggi che antepongono il proprio tornaconto personale al bene del bodybuilding, però sono anche convinto che ve ne siano altrettante animate da valori diversi. Ho conosciuto tante persone, magari con un passato illustre nel nostro piccolo mondo, che si sono tirate fuori proprio perchè stanche di tutto il contorno e demotivati a continuare nel proprio impegno. Sono convinto (e ne sto avendo la prova diretta) che molte di queste persone sarebbero ben liete di veder nascere qualcosa di diverso nel nostro settore, una struttura che, seppur organizzata e gestita in maniera professionale, sappia conservare quelle attenzioni e quei valori che fanno sentire gli atleti a proprio agio, facendoli gareggiare anche solo per il gusto di farlo, senza troppe tensioni, litigi, discussioni ai tavoli della giuria e dietro il palco...
Del resto quello che resta di una competizione nella memoria di un atleta, di un giudice, di un organizzatore non è certo la classifica o un 3° e 4° posto che avrebbero potuto essere invertiti, ma la sensazione di aver vissuto insieme un momento di incontro, di scambio e di passione al di là degli interessi personali che ci rapiscono 364 giorni all'anno.

finche' mi divertiro' continuero a salire sul palco, diversamente................