Nei 212 la spunta meritatamente Kerrith Bajjo che a Chicago sembrava potesse insidiare Keone Pearson in virtù di un buon aumento di volumi rispetto allo scorso anno ma soprattutto grazie una condizione decisamente migliore. Finì 3o. Oggi si riprende il suo.
Secondo Wardany (livello molto alto tra i primi due), terzo Bo Lewis.
Disastro (16esimo) Austin Karr. L'anno scorso battagliò per il primo posto a Chicago con Keone e veniva dato in gran forma.
Nei Classic, come detto, un deludente Steve Laureus finisce quarto in una lineup in cui avrebbe dovuto vincere in tuta e scarpe.
Secondo Wardany (livello molto alto tra i primi due), terzo Bo Lewis.
Disastro (16esimo) Austin Karr. L'anno scorso battagliò per il primo posto a Chicago con Keone e veniva dato in gran forma.
Nei Classic, come detto, un deludente Steve Laureus finisce quarto in una lineup in cui avrebbe dovuto vincere in tuta e scarpe.
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