Bene, scrivo due righe anche io, avendo partecipato alle gare di entrambe le Federazioni quest anno.
La FIBBN, come ha detto Davide, ha dato immediatamente ogni indicazione su locations, orari, date ecc.. cosa da poco, ma che tranquillizza la mente dell'atleta che non ha più l'ansia di stare ad informarsi ogni giorno.
Locations buone, luci un po' meno, ma aree geografiche, SOPRATTUTTO PER L'ITALIANO (Dueville-Vicenza) assolutamente improponibili.
Continuo a dire che non è difficile trovare una location, anche meno bella, in una città più centrale, e quando dico centrale non vuol dire al centro dello Stivale (sarebbe troppo) ma raggiungibile con più facilità, con mezzi alternativi (anche treni e aerei) e senza stare a cecarsi col navigatore dopo 700km di auto.
Per quanto riguarda i giudizi, beh la FIBBN quest anno all'Italiano ha toppato alla grande per le polemiche che ne sono scaturite... non si sa se è colpa della Federazione o dell'Organizzazione, fatto sta che da tutte e tre le parti, ovvero Federazione, Organizzazione ed Atleti è stato riconosciuto un chiaro fallimento.
Cosa strana, alle Selezioni sono stati scritti verdetti che abbracciavano una "filosofia" giusta, equa e lineare, tanto che nessuno ha accennato un minimo di protesta e "l'aria" che si respirava sul palco e dietro le quinte era molto serena e divertente.
Non voglio dilungarmi troppo su questo delicato discorso, perchè è chiaro che ci sono troppe magagne sotto, e sinceramente dal mio punto di vista vorrei che tutte queste cose fossero lontane da me.
Troppi due giorni di gara, cosa che si prendono il lusso di fare pochi eventi...con nomi troppo altisonanti ed atleti proventienti da altre "strade", per i quali è più semplice mantenere una top condition per 48 ore.
L'AINBB, dopo una partenza degna delle migliori moviole di SkyHD nello stabilire le locations (che in un primo momento erano ad Ancona per le selez sud e a Vicenza per gli Italiani), orari ecc, riesce ad allestire 3 bellissime gare, rapide, con luci discrete, in città come Perugia e Bologna -NON PROVINCIA DI!!!- (ad eccezione di Trieste per le selez nord) facilmente raggiungibili, in Hotel come il Giò (PG) e lo Sheraton (BO) che a mio avviso sono la perfetta soluzione per gli atleti...mancavano camere convenzionate, ma volendo si aveva la possibilità di stare sul posto, senza le solite corse o i soliti bivacchi da barbone.
Giuria giusta, seria ed attenta.
Ottima la scelta di vietare il mallo.
Ottima la scelta di lasciare solo al BB la gara.
Pessima scelta quelle delle date, fin troppo "spalmate" in un mese intero...
Per entrambe le Federazioni credo sia pessimo l'uso dell'antidoping, troppo poco presente e per quel poco che c'è è fatto nella maniera sbagliata.
Come hanno detto in tanti, un uso del controllo a sorpresa sarebbe il top, risparmiando (nel caso dell'AINBB che vuole testare tutti gli atleti nel 2013) e impegnandosi un po di più (per la FIBBN, che agli Italiani non ha testato nessuno).
La FIBBN, come ha detto Davide, ha dato immediatamente ogni indicazione su locations, orari, date ecc.. cosa da poco, ma che tranquillizza la mente dell'atleta che non ha più l'ansia di stare ad informarsi ogni giorno.
Locations buone, luci un po' meno, ma aree geografiche, SOPRATTUTTO PER L'ITALIANO (Dueville-Vicenza) assolutamente improponibili.
Continuo a dire che non è difficile trovare una location, anche meno bella, in una città più centrale, e quando dico centrale non vuol dire al centro dello Stivale (sarebbe troppo) ma raggiungibile con più facilità, con mezzi alternativi (anche treni e aerei) e senza stare a cecarsi col navigatore dopo 700km di auto.
Per quanto riguarda i giudizi, beh la FIBBN quest anno all'Italiano ha toppato alla grande per le polemiche che ne sono scaturite... non si sa se è colpa della Federazione o dell'Organizzazione, fatto sta che da tutte e tre le parti, ovvero Federazione, Organizzazione ed Atleti è stato riconosciuto un chiaro fallimento.
Cosa strana, alle Selezioni sono stati scritti verdetti che abbracciavano una "filosofia" giusta, equa e lineare, tanto che nessuno ha accennato un minimo di protesta e "l'aria" che si respirava sul palco e dietro le quinte era molto serena e divertente.
Non voglio dilungarmi troppo su questo delicato discorso, perchè è chiaro che ci sono troppe magagne sotto, e sinceramente dal mio punto di vista vorrei che tutte queste cose fossero lontane da me.
Troppi due giorni di gara, cosa che si prendono il lusso di fare pochi eventi...con nomi troppo altisonanti ed atleti proventienti da altre "strade", per i quali è più semplice mantenere una top condition per 48 ore.
L'AINBB, dopo una partenza degna delle migliori moviole di SkyHD nello stabilire le locations (che in un primo momento erano ad Ancona per le selez sud e a Vicenza per gli Italiani), orari ecc, riesce ad allestire 3 bellissime gare, rapide, con luci discrete, in città come Perugia e Bologna -NON PROVINCIA DI!!!- (ad eccezione di Trieste per le selez nord) facilmente raggiungibili, in Hotel come il Giò (PG) e lo Sheraton (BO) che a mio avviso sono la perfetta soluzione per gli atleti...mancavano camere convenzionate, ma volendo si aveva la possibilità di stare sul posto, senza le solite corse o i soliti bivacchi da barbone.
Giuria giusta, seria ed attenta.
Ottima la scelta di vietare il mallo.
Ottima la scelta di lasciare solo al BB la gara.
Pessima scelta quelle delle date, fin troppo "spalmate" in un mese intero...
Per entrambe le Federazioni credo sia pessimo l'uso dell'antidoping, troppo poco presente e per quel poco che c'è è fatto nella maniera sbagliata.
Come hanno detto in tanti, un uso del controllo a sorpresa sarebbe il top, risparmiando (nel caso dell'AINBB che vuole testare tutti gli atleti nel 2013) e impegnandosi un po di più (per la FIBBN, che agli Italiani non ha testato nessuno).
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