Giannico Davide sponsored by +WATT

[Gore]

Interessante davvero Doc.... ma vedo che torno al mio pensiero che siamo , perchè così è, cresciuti con alimenti "pompati" a dovere dall'industria

OT. mi vengono in mente battute fatte con delle mie amiche coetanee in cui si notava in maniera scherzosa una più alta percentuale di ragazzine "tettone" rispetto a loro (le mie amiche) alla stessa età e si ironizzava sugli omegenizzati appunto "pompati" ..... infondo infondo.... ridendo temo che non siamo andati molto lontani .....

[dr.j]

Interessante davvero Doc.... ma vedo che torno al mio pensiero che siamo , perchè così è, cresciuti con alimenti "pompati" a dovere dall'industria

OT. mi vengono in mente battute fatte con delle mie amiche coetanee in cui si notava in maniera scherzosa una più alta percentuale di ragazzine "tettone" rispetto a loro (le mie amiche) alla stessa età e si ironizzava sugli omegenizzati appunto "pompati" ..... infondo infondo.... ridendo temo che non siamo andati molto lontani .....

No Moreno.....argomento che per il quale il pediatra è sensibile.....

[Gore]

ti riferisci al mio OT o anche al resto ?

[Pivellino2]

Ciao a Tutti Voi,
scusate se mi intrometto utilizzando un multiquote:

Cmq ricordo che Bros diceva che gli estrogeni si trovano soprattutto nella parte grassa dei latticini... Quindi se cosi fosse, anche parmiggiano, fiocchi ecc.... Sarebbero da escludere come il latte, poichè sono fatti con la stessa matrice... C'è qualcosa che mi sfugge....

E' vero, sono fatti con la stessa matrice, ma la % di grasso nel PR è differente in quanto prima della caseificazione viene sgrassato utilizzando il grasso per produrre burro e altri prodotti con matrice grassa. Viene infatti denominato semigrasso come formaggio.

tranquillo Moreno, quelli che non mangia Davide li mangio io........troppo buono il formaggio in particolare il parmigiano........ e i vari pecorini......zola......

Ciao Alex,
convengo con Te, pur non essendo un nutrizionista, reputandolo un ottimo alimento, soprattutto quello proveniente da allevamenti di vacche da latte biologici, per i motivi sopracitati e che riporto di seguito.

Il discorso è veramente molto ampio e mi incuriosì anche perchè per un breve avevamo a che fare con una linea di latti biologici per neonati, per cui dovevamo indagare anche quel discorso......e la lampadina mi si accese quando in concomitanza con un articolo scritto da un "esperto del nostro settore"(bbing) partecipai ad un convegno.......cerco di farla breve, 'ste povere mucche…sempre incinte e stimolate a produrre un latte che non serve ad alimentare i loro piccoli ma a dare profitto all’industria latto-casearia....business enorme a dir poco...... Per raggiungere questo obiettivo gli animali sono imbottiti di estrogeni (e antibiotici) che passano inesorabilmente da loro a noi attraverso il latte e latticini. Inoltre il contenuto di steroidi del latte vaccino è alto perché la loro funzione è di stimolare la crescita del vitello in un breve periodo di tempo. Questi ormoni sono “inadatti” all’uomo e possono avere effetti dannosi sul suo organismo, soprattutto a livello degli organi riproduttivi, mi sono arrivati alla mano studi su alterazioni dell'asse ormonale per adolescenti/bambine.....senza contare che tra gli alimenti studiati nel discorso prevenzione-fattori di rischio alimentare nel cancro, compare anche il latte per il suo alto contenuto in ormoni estrogeni (in particolare parliamo di cancro al seno....). Come se ciò non bastasse le mucche continuano inarrestabili a produrre latte anche quando sono incinte (praticamente sempre) e così, forzatura dopo forzatura, fai crescere velocemente la mucca, il vitello, facciamogli iperprodurre appunto più latte......... finiamo con il bere non solo il latte destinato ad un altro mammifero(quì si aprirebbe un discorso lunghissimo ed interessantissimo in materia anche di malassorbimento, mucosa....) ma anche il prodotto di un animale gravido, con un carico ormonale non naturale......

---------- Post added at 23:23:55 ---------- Previous post was at 22:46:25 ----------

Per quanto riguarda il discorso della carne.......è un problema. Perchè? azzo dovrei scrivere un mare di cose ma il tempo mi sarebbe sottratto alla traduzione di una ventina di pagine di robe di lavoro che hanno poco a che fare ora con questo argomento (trattasi di psoriasi)........il problema è APERTO......e parlo anche per quel che mi ha detto una ex collega veterinaria che lavorava anche nel farmaceutico ed un amico veterinario che fa analisi per aziende agro-alimentari..... Queste sostanze (estrogeni e altri ormoni) sono ancora usate in molte nazioni a scopo auxinico in zootecnica, allo scopo, cioè, di ottenere un accrescimento più rapido negli animali giovani....ogni nazione ha una legislatura differente e che crea gran confusione. In Italia il legislatore vieta in maniera assoluta l'uso di sostanze ormonali a scopo auxinico nell'animale da allevamento. Tuttavia negli anni 70-80 in particolare, ad arrivare ad oggi, il problema è ancora presente anche se in misura "minore" visto il maggiore controllo ed il potenziale dannoso troppo evidente......cmq assurdo come questo argomento venga trattato dai vari paesi....per farla breve, il rischio di contaminazione da estrogeni nelle nostre carni c'è? potenzialmente sì, anche se per quanto riguarda carni italiane mi sentirei piuttosto "sicuro".....anche se......

Convengo con quanto scritto dal Drj,
tenendo a sottolineare, però, come questo era particolarmente accentuano, appunto, negli anni '70-'80. Lo scenario attuale è leggermente cambiato, grazie anche all'introduzione del sistema di allevamento biologico.


Scusate se mi sono permesso,

Con stima,

Sergio

-

[dij]

appunto, negli anni '70-'80. Lo scenario attuale è leggermente cambiato, grazie anche all'introduzione del sistema di allevamento biologico

Eh spiega però, cosi chiudiamo definitivamente l'off topic

[Pivellino2]

Eh spiega però, cosi chiudiamo definitivamente l'off topic

Ciao dij,
beh, mi scuso davvero per l'OT con Davide e con tutti quanti Voi. L'intervento era volto a sottolineare come negli anni '70-'80, le innovazioni tecniche e tecnologiche anche in campo agrozootecnico erano volte ad aumentare la produttività, anche delle vacche attraverso selezione genetica spinta, mangimi, integratori. Il tutto, se si porta all'eccesso un sistema produttivo, lo si rende anche più fragile, da quì l'uso di medicinali e altre prodotto farmaceutici in abbondanza.
L'allentamento di questa iper-produttività ricercata, ad esempio ritornando a sistemi di produzioni biologici, rende meno fragili tali sistemi di produzione. Le vacche producono meno certamente, ma sono più "sane" e richiedono minor quantitativi di farmaci e integratori.

Sergio

[dr.j]

Purtroppo però, ti parlo per esperienza diretta, tale linea biologica occupa una fetta di mercato troppo piccola.....vi sono controlli ben rigidi in Italia, dati dalla legislatura che chiude all'utilizzo di certi farmaci, ma il problema, anche in minor misura, resta....

[flex bistek]

parlando di latte e derivati... scusate magari la banalità della mia domanda, ma sinceramente mi piacerebbe avere maggiori delucidazioni in merito, soprattutto x quant riguarda integratori proteici derivanti dal latte ( proteine del siero isolate, idrolizzate e caseina), se ci possono essere contaminazioni e/o simili dovute come si diceva nei post precedenti allo sfruttamento intensivo degli allevamenti.
Grazie in anticipo e scusate l'OT

[all_S_stYle]

parlando di latte e derivati... scusate magari la banalità della mia domanda, ma sinceramente mi piacerebbe avere maggiori delucidazioni in merito, soprattutto x quant riguarda integratori proteici derivanti dal latte ( proteine del siero isolate, idrolizzate e caseina), se ci possono essere contaminazioni e/o simili dovute come si diceva nei post precedenti allo sfruttamento intensivo degli allevamenti.
Grazie in anticipo e scusate l'OT

Anche a me interessa molto! Non ci resta che aspettare l'articolo del Doc...

[dr.j]

parlando di latte e derivati... scusate magari la banalità della mia domanda, ma sinceramente mi piacerebbe avere maggiori delucidazioni in merito, soprattutto x quant riguarda integratori proteici derivanti dal latte ( proteine del siero isolate, idrolizzate e caseina), se ci possono essere contaminazioni e/o simili dovute come si diceva nei post precedenti allo sfruttamento intensivo degli allevamenti.
Grazie in anticipo e scusate l'OT

Non mettiamo troppa carne al fuoco ragazzi.....è il thread di Dave e che dovrebbe rendere partecipi al suo percorso. Lasciamo gli OT alle eventuali altre discussioni, occasioni di seminari o quando avrò tempo per il famigerato articolo che seguirà a quell'altro che scrissi introduttivo

[jarry]

ahah grande alex, ragà per chi avesse bisogno l'articolo dell'anno scorso sul latte del doc. j, quanto fa riflettere..

http://www.bodyweb.com/threads/23786...Dr.-J-Il-Latte

Grazie Francesco,me l'ero proprio perso
Grazie anche al Doc

[dij]

Apro io un 3ad in Alimentazione cosi postiamo là domande e commenti inerenti a questa cosa

[naturalmentebig]

eccomi qui,ieri braccia,sinceramente ero troppo distrutto per scrivere qualcosa,non è che ora stia meglio. Sono reduce da un allenamento devastante per le gambe, pochi esercizi ma un discreto numero di serie:
leg curl 3x8 con picco
leg ext 6x20
pressa 6x20
calf alla pressa 3x30

no addome,no cardio,sono arrivato troppo tardi,recupero domani. La forma è buona,a giorni inizio a scendere lentamente.

[mascotte]

come mai così tante reps per le gambe?
curiosità.. mai provato un approccio olistico? :?

[naturalmentebig]

il discorso è stato affrontanto anche nella discussione di Alex se non erro. Si sta tendendo sempre di più ad un range reps elevato per il distretto inferiore,effettivamente con le basse reps vedevo le gambe si gonfiarsi ma erano dei blocchi informi e pieni d'acqua,ora la situazione è diversa o quantomeno così pare