Ciao a tutti,
Tornato da Atlantic City leggo con piacere tutti i vostri commenti e inizio subito con il ringraziarvi infinitamente per essermi stati vicini con i vostri incoraggiamenti.
Desidero innanzitutto chiarire che,aime',la maggior parte dei vostri commenti sulla gara stessa si basano su impressioni date da fotografie che,credetemi,non rendono assolutamente l'idea di realta'!
In riferimento poi all'entrata in scena di questo nuovo,e a sentire qualcuno,gia' vincente Pro italiano,dico che avrei estremo piacere che finalmente qualcuno si aggiungesse alla cordata italiana in america.Sarebbe soprattutto istruttivo e chiarificatorio vedere di persona cosa e' una gara Pro,come sono i Pro nella cat. 202 lb ovvero 90kg,come e' di persona il piu' volte qui citato Clarence Devis che pesa si 90kg ma ha 55cm di braccio e quali sono le difficolta organizzative e materiali alla quale si va incontro per gareggiare trai i Pro.
Detto cio' non posso che augurare quindi ai rappresentanti italiani in preparazione per gli ormai imminenti campionati mondiali maschili IFBB di centrare almeno la finale e soprattutto nelle cat. di peso un po' piu' elevate (condizione necessaria per RICHIEDERE, non PRETENDERE il tesserino PRO).
Sarebbe oramai giusto un ricambio generazionale tra le fila dei body builders del nostro panorama nazionale.
Secondo il mio modesto parere tutti coloro i quali avessero intenzione di diventare Pro dovrebbero essere accontentati...sarebbero poi loro stessi a rendersi conto se ne vale la pena continuare o ritirarsi per ridiventare amatoriali immediatamente dopo la prima gara Pro.
Veniamo ora ad Atlantic City e al mio buon 10° posto....
Attraverso queste poche righe non devo certo giustificarmi di nulla ma solo mi sento in DOVERE ,nei confronti dei migliaia di amici-fans che nel periodo precedente la competizione mi sono stati vicini con le loro email, di spiegare il perche' di un peggioramento fisico a pochi giorni dalla competizione stessa.
Sono partito dall'italia il mercoledi antecedente la competizione con una forma fisica ,questa volta,davvero superba (e per dirlo io che sono fin troppo autocritico,ce ne vuole..spero mi crediate),ho affrontato il viaggio di 10 ore mangiando i miei alimenti di sempre,senza variare nulla nel piano nutrizionale.
Al mio arrivo ad Atlantic City,gia' da subito ho avvertito dei disturbi intestinali,disturbi che mi accompagneranno fino al mio rientro in Italia e che mi vedranno costretto a letto ad Atlantic City causa continue scariche diarroiche (ogni 20 min).
Dunque,nei 4 (quattro) giorni antecedenti la gara invece di ricaricare sono riuscito a mala pena a bere una bottiglia di getorade nel tentativo di reintegrare parte dell'incalcolabile quantita' di minerali che stavo perdendo attraverso le scariche continue.
Ora,una preparazione preventiva antibiotica,come ho visto mi e' stata qui sul forum suggerita non era mai stata presa in considerazione visto che durante gli ultimi anni il mio intestino ha sempre funzionato alla perfezione causa anche alimentazione fortemente calibrate.ah sapessero i vari Chad,milos quante ne sappiamo noi.....si ritirerebbero sicuramente a vita privata!
Pensavo che la sfiga a me destinata si abbattesse solo su di me e invece questa volta ha interessato anche le persone a me vicine,quali per esempio il mio amico e accompagnatore Pierluigi Borgia che poco dopo di me,anche lui e' stato colto da conati di vomito della durata di 10 minuti ciascuno(roba mai vista),scariche diarroiche e,questa volta piu' di me anche febbre!
Entrambi ci guardavamo da un letto all'altro e non potevamo credere a cio' che stava succedendo ma soprattutto a cio' che stava accadendo alla nostra meravigliosa camera del Trump Marina Hotel Casino....praticamente dopo la nostra ripartenza l'avranno esorcizzata e murata naturalmente il tutto dopo averla bruciata...ahahahah
Normix,dissenten,fermenti lattici...nulla hanno potuto contro la mega dissenteria del secolo.
Sono salito su quel meraviglioso e tanto ambito palco senza il minimo pompaggio,neanche una flessione,sono salito sorretto dalla sola forza della mente,sono salito per ripagarmi di tutti i sacrifici fatti e sono salito per non deludere tutti voi che avete sempre creduto in me.Sono salito con il sorriso che mi contraddistingue affinche' nessuno potesse rendersi conto di quanto in realta' ero provato!
guardando le foto poteste pensare...manca la ricarica,era un po' cosi',manca qui,manca la'....vi posso garantire che il solo fatto di riuscire a stare in piedi mi rendeva felice e chi mi e' stato vicino in quei giorni sa bene di cosa parlo.
Questa esperienza non mi butta assolutamente giu',anzi mi ha dimostrato che piu' giu' del 10°posto non posso arrivare (posizione per molti proibitiva,anche in piena salute)e mi rende ancora piu affamato (sportivamente parlando)e piu' combattivo del solito!
Il mio programma gare prevedeva i Grand Prix post Olimpia in Romania e Dubai,entrambi recentemente cancellati dal calendario gare,rimane il Sacramento Pro Grand Prix il 7 Novembre....vedremo,devo ancora decidere!
Colgo l'occasione per salutare attraveso questo splendido forum i compagni di questa trasferta americana..Mauro Sassi,Cristiana Casoni,Peppe Bramante,Giusy Caputo, tutti gli italiani residenti nel New Jersey che sono venuti a tifare per noi e la PROACTION per il suo supporto datomi
Un abbraccio a tutti
Con stima
Daniele Seccarecci
Tornato da Atlantic City leggo con piacere tutti i vostri commenti e inizio subito con il ringraziarvi infinitamente per essermi stati vicini con i vostri incoraggiamenti.
Desidero innanzitutto chiarire che,aime',la maggior parte dei vostri commenti sulla gara stessa si basano su impressioni date da fotografie che,credetemi,non rendono assolutamente l'idea di realta'!
In riferimento poi all'entrata in scena di questo nuovo,e a sentire qualcuno,gia' vincente Pro italiano,dico che avrei estremo piacere che finalmente qualcuno si aggiungesse alla cordata italiana in america.Sarebbe soprattutto istruttivo e chiarificatorio vedere di persona cosa e' una gara Pro,come sono i Pro nella cat. 202 lb ovvero 90kg,come e' di persona il piu' volte qui citato Clarence Devis che pesa si 90kg ma ha 55cm di braccio e quali sono le difficolta organizzative e materiali alla quale si va incontro per gareggiare trai i Pro.
Detto cio' non posso che augurare quindi ai rappresentanti italiani in preparazione per gli ormai imminenti campionati mondiali maschili IFBB di centrare almeno la finale e soprattutto nelle cat. di peso un po' piu' elevate (condizione necessaria per RICHIEDERE, non PRETENDERE il tesserino PRO).
Sarebbe oramai giusto un ricambio generazionale tra le fila dei body builders del nostro panorama nazionale.
Secondo il mio modesto parere tutti coloro i quali avessero intenzione di diventare Pro dovrebbero essere accontentati...sarebbero poi loro stessi a rendersi conto se ne vale la pena continuare o ritirarsi per ridiventare amatoriali immediatamente dopo la prima gara Pro.
Veniamo ora ad Atlantic City e al mio buon 10° posto....
Attraverso queste poche righe non devo certo giustificarmi di nulla ma solo mi sento in DOVERE ,nei confronti dei migliaia di amici-fans che nel periodo precedente la competizione mi sono stati vicini con le loro email, di spiegare il perche' di un peggioramento fisico a pochi giorni dalla competizione stessa.
Sono partito dall'italia il mercoledi antecedente la competizione con una forma fisica ,questa volta,davvero superba (e per dirlo io che sono fin troppo autocritico,ce ne vuole..spero mi crediate),ho affrontato il viaggio di 10 ore mangiando i miei alimenti di sempre,senza variare nulla nel piano nutrizionale.
Al mio arrivo ad Atlantic City,gia' da subito ho avvertito dei disturbi intestinali,disturbi che mi accompagneranno fino al mio rientro in Italia e che mi vedranno costretto a letto ad Atlantic City causa continue scariche diarroiche (ogni 20 min).
Dunque,nei 4 (quattro) giorni antecedenti la gara invece di ricaricare sono riuscito a mala pena a bere una bottiglia di getorade nel tentativo di reintegrare parte dell'incalcolabile quantita' di minerali che stavo perdendo attraverso le scariche continue.
Ora,una preparazione preventiva antibiotica,come ho visto mi e' stata qui sul forum suggerita non era mai stata presa in considerazione visto che durante gli ultimi anni il mio intestino ha sempre funzionato alla perfezione causa anche alimentazione fortemente calibrate.ah sapessero i vari Chad,milos quante ne sappiamo noi.....si ritirerebbero sicuramente a vita privata!
Pensavo che la sfiga a me destinata si abbattesse solo su di me e invece questa volta ha interessato anche le persone a me vicine,quali per esempio il mio amico e accompagnatore Pierluigi Borgia che poco dopo di me,anche lui e' stato colto da conati di vomito della durata di 10 minuti ciascuno(roba mai vista),scariche diarroiche e,questa volta piu' di me anche febbre!
Entrambi ci guardavamo da un letto all'altro e non potevamo credere a cio' che stava succedendo ma soprattutto a cio' che stava accadendo alla nostra meravigliosa camera del Trump Marina Hotel Casino....praticamente dopo la nostra ripartenza l'avranno esorcizzata e murata naturalmente il tutto dopo averla bruciata...ahahahah
Normix,dissenten,fermenti lattici...nulla hanno potuto contro la mega dissenteria del secolo.
Sono salito su quel meraviglioso e tanto ambito palco senza il minimo pompaggio,neanche una flessione,sono salito sorretto dalla sola forza della mente,sono salito per ripagarmi di tutti i sacrifici fatti e sono salito per non deludere tutti voi che avete sempre creduto in me.Sono salito con il sorriso che mi contraddistingue affinche' nessuno potesse rendersi conto di quanto in realta' ero provato!
guardando le foto poteste pensare...manca la ricarica,era un po' cosi',manca qui,manca la'....vi posso garantire che il solo fatto di riuscire a stare in piedi mi rendeva felice e chi mi e' stato vicino in quei giorni sa bene di cosa parlo.
Questa esperienza non mi butta assolutamente giu',anzi mi ha dimostrato che piu' giu' del 10°posto non posso arrivare (posizione per molti proibitiva,anche in piena salute)e mi rende ancora piu affamato (sportivamente parlando)e piu' combattivo del solito!
Il mio programma gare prevedeva i Grand Prix post Olimpia in Romania e Dubai,entrambi recentemente cancellati dal calendario gare,rimane il Sacramento Pro Grand Prix il 7 Novembre....vedremo,devo ancora decidere!
Colgo l'occasione per salutare attraveso questo splendido forum i compagni di questa trasferta americana..Mauro Sassi,Cristiana Casoni,Peppe Bramante,Giusy Caputo, tutti gli italiani residenti nel New Jersey che sono venuti a tifare per noi e la PROACTION per il suo supporto datomi
Un abbraccio a tutti
Con stima
Daniele Seccarecci
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