Comunicato importante.
Nell’anno agonistico appena trascorso la AINBB ha svolto il più alto numero di controlli antidoping mai effettuati (oltre 40).
Questo perché si è ritenuto che rafforzare al massimo questi controlli rappresenti l’arma primaria per controllare la piaga del doping.
Ricordiamo che tali test sono svolti non solo il giorno della gara ma anche a sorpresa durante l’anno.
Tutto questo ha comportato un esborso economico al di sopra dei budget stabiliti con un deficit federale di oltre 6.000 Euro.
Alla luce di questa situazione la presidenza, in accordo con il Comitato Direttivo decide di adottare, almeno momentaneamente, la sospensione del contributo federale alle trasferte degli atleti.
La decisione è dolorosa e presa nella consapevolezza che questo penalizzerà economicamente gli atleti ma contemporaneamente è una procedura necessaria per fare rientrare il bilancio.
La prima conseguenza sarà quindi che dopo la prossima selezione dei campionati mondiali di Russi, i vincitori potranno accedere ai mondiali ma solo a loro spese.
Speriamo che in futuro, magari a fronte di nuove entrate (tipo sponsor federali), si possa riprendere al più presto con il contributo di rimborso agli atleti.
Si prospetta anche, sentita la disponibilità del CD, la possibilità di organizzare nel mese di ottobre o novembre l’organizzazione di una assemblea per discutere
per chi ne fosse interessato
Nell’anno agonistico appena trascorso la AINBB ha svolto il più alto numero di controlli antidoping mai effettuati (oltre 40).
Questo perché si è ritenuto che rafforzare al massimo questi controlli rappresenti l’arma primaria per controllare la piaga del doping.
Ricordiamo che tali test sono svolti non solo il giorno della gara ma anche a sorpresa durante l’anno.
Tutto questo ha comportato un esborso economico al di sopra dei budget stabiliti con un deficit federale di oltre 6.000 Euro.
Alla luce di questa situazione la presidenza, in accordo con il Comitato Direttivo decide di adottare, almeno momentaneamente, la sospensione del contributo federale alle trasferte degli atleti.
La decisione è dolorosa e presa nella consapevolezza che questo penalizzerà economicamente gli atleti ma contemporaneamente è una procedura necessaria per fare rientrare il bilancio.
La prima conseguenza sarà quindi che dopo la prossima selezione dei campionati mondiali di Russi, i vincitori potranno accedere ai mondiali ma solo a loro spese.
Speriamo che in futuro, magari a fronte di nuove entrate (tipo sponsor federali), si possa riprendere al più presto con il contributo di rimborso agli atleti.
Si prospetta anche, sentita la disponibilità del CD, la possibilità di organizzare nel mese di ottobre o novembre l’organizzazione di una assemblea per discutere
per chi ne fosse interessato
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