Markus Ruhl lascia le competizioni
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Originariamente Scritto da AnimalBatista Visualizza Messaggioconcordo con te forse non ci eravamo capitisigpic
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chi vuole vedere la trasformazione di ruhl da prima che facesse il professionista ai giorni nostri si veda il video Markus ruhl "made in germany"
noterete che i suoi deltoidi non sono affatto lisci o syntholati.
fa anche ridere....sigpic
Un uomo muore quando smette di sognare...
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Originariamente Scritto da Frank_68 Visualizza MessaggioSCUSAMI MA DA TUTTI I TUOI POST SEMBRA CHE TU SAPPIA TUTTO DI RUHL, ADDIRITTURA LE QUANTITà; SEI PER CASO IL SUO PREPARATORE?
LO CONOSCI DI PERSONA? SEI UN SUO PARENTE?
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Originariamente Scritto da Ric83 Visualizza MessaggioFonte: Muscletime
Markus lascia le competizioni, in contemporanea al ritiro di Ronnie. Si parla di fine dell'era dei freak... chissà.
Si dedicherà all'organizzazione di eventi, e al mondo del business.
Che ne pensate?...
Campione sottovalutato che meritava di più, o disumana muscolosità che doveva essere penalizzata?
sigpic
20-10-07: 250Kg-160Kg-220Kg RAW
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Originariamente Scritto da Ric83 Visualizza MessaggioAhahahahahaha
Ho aperto questo post, per riportare una notizia divulgata da muscletime.com ma che è presente anche nel sito ufficiale di Markus, e chiunque appassionato che gira in rete, le conosce.
Ognuno ha le sue opinioni: piace, non piace, ok.
Probabilmente molte volte sfugge, il fatto che i campioni, sono delle anomalie della natura.
Nel calcio ci sono stati i Maradona, i Pelè, nel ciclismo Pantani, Coppi, Bartali, e via discorrendo... tutte anomalie, fuoriclasse per la precisione.
Nel bodybuilding sembra che quando qualcuno raggiunge certi risultati c'è qualche sporco retroscena.
Che il doping esista, non è di certo una notizia, e anzi vi invito a leggervi l'intervista di Lee Priest (AUTENTICA) che trovate sul sito più grande della terra per quanto riguarda il bodybuilding: bodybuilding.com.
Avere alle spalle 15 o 20 anni di allenamento serio, costante, allenarsi anche tutti i giorni, mangiando, dormendo, rinunciando a molte cose, impegnandosi al massimo perchè ci credi, perchè hai fame, continuando però a portare avanti il proprio lavoro, i propri studi, vuol dire PASSIONE.
Ma loro per diventare campioni oltre ad avere queste caratteristiche: passione, impegno, capacità, intelligenza, pianificazione, ecc.. hanno anche il dono della natura.
E come diceva una famosa canzone: uno su mille ce la fa.
Perciò sarebbe meglio non fare le cose troppo facili attribuendo il merito del successo a questo, piuttosto che a quel fattore.
Ridurre il successo al merito dei farmaci - per quanto possano essere potenti - oltre che ingiusto, può rivelarsi dannoso... come un boomerang che colpisce tutti i praticanti di questo nobile sport. Pace.Last edited by Ric83; 27-10-2007, 23:30:52.
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Originariamente Scritto da Ric83 Visualizza MessaggioSecondo me, quando si parla di atleti professionisti e - qui stiamo parlando dei migliori al mondo - bisogna fare un passettino indietro e riflettere prima di dire certe cose.
Ho aperto questo post, per riportare una notizia divulgata da muscletime.com ma che è presente anche nel sito ufficiale di Markus, e chiunque appassionato che gira in rete, le conosce.
Ognuno ha le sue opinioni: piace, non piace, ok.
Probabilmente molte volte sfugge, il fatto che i campioni, sono delle anomalie della natura.
Nel calcio ci sono stati i Maradona, i Pelè, nel ciclismo Pantani, Coppi, Bartali, e via discorrendo... tutte anomalie, fuoriclasse per la precisione.
Nel bodybuilding sembra che quando qualcuno raggiunge certi risultati c'è qualche sporco retroscena.
Che il doping esista, non è di certo una notizia, e anzi vi invito a leggervi l'intervista di Lee Priest (AUTENTICA) che trovate sul sito più grande della terra per quanto riguarda il bodybuilding: bodybuilding.com.
Avere alle spalle 15 o 20 anni di allenamento serio, costante, allenarsi anche tutti i giorni, mangiando, dormendo, rinunciando a molte cose, impegnandosi al massimo perchè ci credi, perchè hai fame, continuando però a portare avanti il proprio lavoro, i propri studi, vuol dire PASSIONE.
Ma loro per diventare campioni oltre ad avere queste caratteristiche: passione, impegno, capacità, intelligenza, pianificazione, ecc.. hanno anche il dono della natura.
E come diceva una famosa canzone: uno su mille ce la fa.
Perciò sarebbe meglio non fare le cose troppo facili attribuendo il merito del successo a questo, piuttosto che a quel fattore.
Ridurre il successo al merito dei farmaci - per quanto possano essere potenti - oltre che ingiusto, può rivelarsi dannoso... come un boomerang che colpisce tutti i praticanti di questo nobile sport. Pace.
sulla questione rispetto per i campioni non ci piove...http://www.youtube.com/watch?v=yjPKP3Y5ZT8
sigpic
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
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Originariamente Scritto da zanelike Visualizza Messaggiogrande rispetto certo...ma siamo sicuri che siano un buon esempio per le giovani generazioni che vogliono diventare amiche del ferro?http://www.youtube.com/watch?v=yjPKP3Y5ZT8
sigpic
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
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Originariamente Scritto da zanelike Visualizza Messaggiogrande rispetto certo...ma siamo sicuri che siano un buon esempio per le giovani generazioni che vogliono diventare amiche del ferro?
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Originariamente Scritto da VAR. ESS. Visualizza MessaggioNon puoi dire cosi'...ruhl e'/era un ottimo bb ma coleman e'/era il numero 1 il paragone non regge!
Di freak c'è ne sono stati tanti...nasser, markus, gregg, paul etc...ma solo uno è Ronnie.sigpic
20-10-07: 250Kg-160Kg-220Kg RAW
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