Scateniamo l'inferno.....
Bodybuilding & Fitness - Professione o......
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Ho seguito un po' i vostri interessanti spunti. Credo che quello di "svendersi" sia un problema comune un po' a tutte le professioni. E' chiaro che cosi' si squalifica l'ambiente stesso, ma visto che in questo sport non girano molti soldi, qualcuno e' invogliato ad arrangiarsi come puo'. Onestamente non vedo soluzioni semplici...
ByeOriginariamente Scritto da TheSandmanBrunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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Che la soluzione non sia semplice questo è sicuro, ma che si debba assistere senza ferne parola ad un contesto che continua ad andare sempre peggio (in Italia), mi sembra peggiore del male...
Che sia un male comune a molte professioni è anche questo vero, ma in nessuna attività che possa vagamente definirsi professione si assiste all'assurdo per cui l'interessato (atleta) si deve sobbarcare di costi ed oneri ben maggiori di quel poco che riceve per le proprie attività promozionali a favore di terzi...
A ben intendere...non mi riferisco solo a standisti e/o titolari di ditte di integratori e/o abbigliamento per lo sport e/o attrezzature per lo sport....ma anche a fotografi e riviste....
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che vuol dire doc...vediamo le foto e poi discutiamo?
sta fiera e' una gara o un modo per far conoscere il bb?
essere in forma da gara per una fiera lo trovo dispendioso e inutile..discreta forma per rendere onore alla propria immagine ok lo concepisco ma oltre non lo capisco...
se sei un atleta ad uno stand che ti riconosce un gettone posso anche concepire di avere una forma discreta ma sempre non da gara....
stare ad uno stand a fare i fichi(dialetto romano)gratis solo per il gusto di farsi vedere lo trovo inutile.....
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A ben intendere...non mi riferisco solo a standisti e/o titolari di ditte di integratori e/o abbigliamento per lo sport e/o attrezzature per lo sport....ma anche a fotografi e riviste....[/quote]
concordo con te rox.......siamo tutti nella stessa barca...
girano pochi soldi e tutti dobbiamo andare avanti...le ditte vogliono atleti in forma che siano visibili sui giornali con delle belle vittorie ..vogliono una bella immagine che aiuti nelle vendite e questo lo ritengo giusto dal punto di vista commerciale anche io sono un commerciante..
ma come farlo se non si da un aiuto economico anche agli atleti?
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Originariamente Scritto da grassi alessandro Visualizza Messaggioche vuol dire doc...vediamo le foto e poi discutiamo?
sta fiera e' una gara o un modo per far conoscere il bb?
essere in forma da gara per una fiera lo trovo dispendioso e inutile..discreta forma per rendere onore alla propria immagine ok lo concepisco ma oltre non lo capisco...
se sei un atleta ad uno stand che ti riconosce un gettone posso anche concepire di avere una forma discreta ma sempre non da gara....
stare ad uno stand a fare i fichi(dialetto romano)gratis solo per il gusto di farsi vedere lo trovo inutile.....
E' sicuramente dispendioso ma non te lo ordina nessuno di fare una fiera e se io fossi un titolare con atleti sottocontratto sicuramente pretenderei almeno ujna forma da esibizione perchè in Italia l'atleta serve esclusivamente per avvicinare pubblico alo stand e nulla più......e dimostrami il contrario.....nei casi di legame atleta italiano-azienda italiana.
Vi è un'altra cosa da dire poi: molto spesso coloro che si proclamano paldini di questa o quell'altra causa sono i primi poi a far si che la parola gratis scintilli di luce propria (magari nel recente passato).....e mi sto riferendo ad atleti in questo caso......: sono finiti i bei tempi (anni 90) ...tempi in cui vi erano realmente soldi a disposizione...e comunque anche in quei tempi,,,vi erano atleti e di alta levatura che la fiera la facevano lo stesso per ZERO lire....magari raccontando chi sa quali compensi e provigioni.....o VOGLIAMO renderci ancor piu ridicoli...quando ad un compenso patuito deve seguire corrispondente vendita e promozione di integratori (eheheheheh)....cerchiamo quindi di non prenderci per il cu,lo almeno tra di noi....e almeno rimaniamo atleti e non trasformiamoci in rappresentanti di zona pur di ricevere l'obolo metendo in vendita l'anima del campione!
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Io uso un condizionale: sarebbe doveroso, e aggiungo qualche considerazione sparsa...
fare una gara richiede sacrifici enormi sia in termini personali che economici. Si può stare in forma da gara una, due volte l'anno al massimo. Se si fanno più gare è perché queste sono concomitanti. Tutta la preparazione annuale viene impostata su questi obiettivi, stravolgerla per presentarsi in fiera non è oggettivamente fattibile a meno che gli atleti che si esibiscono partecipino a gare in programma in quel periodo.
Non è un problema solo degli italiani: nel corso degli anni ho visto fior di professionisti americani venire qui in Italia in condizioni pietose... Haney a Napoli negli anni '80... Shawn Ray a Rimini primi anni '90... per finire con un certo Badell che non si è nemmeno messo il mallo per salire sul palco del 2T.
Rimango però dell'opinione che un atleta il suo valore lo dimostra in gara, vincendo un titolo. Una fiera è una fiera: è un'altra cosa. Ci vai a fare il testimonial come la domenica sera i calciatori vanno alla domenica sportiva: attiri un po' più di spettatori. Se quello ha segnato ed è un campione non gli chiedono certo di mettersi a fare dei palleggi in trasmissione... Così in fiera, vengono a vederti se hai un titolo, e il tuo valore lo hai già dimostrato sul podio, non devi ribadirlo in uno stand. Se poi ci sia un ritorno economico da parte delle aziende non lo so, non è il mio campo... però ricordo che a Rimini lo stand più affollato era quello di Panatta che poteva permettersi (credo pagando) parecchie esibizioni di parecchi atleti/e. Se oggi Panatta vende a prescindere da fiere (?) e da pubblicità (???...però si è preso uno spazio non da poco su Italia 1 quando hanno trasmesso l'ultimo Olympia, se non sbaglio) forse è perché sono cambiati i tempi e i BB non sono più dei buoni testimonial... in forma o meno...
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Originariamente Scritto da Peter Pan Visualizza MessaggioIo uso un condizionale: sarebbe doveroso, e aggiungo qualche considerazione sparsa...
fare una gara richiede sacrifici enormi sia in termini personali che economici. Si può stare in forma da gara una, due volte l'anno al massimo. Se si fanno più gare è perché queste sono concomitanti. Tutta la preparazione annuale viene impostata su questi obiettivi, stravolgerla per presentarsi in fiera non è oggettivamente fattibile a meno che gli atleti che si esibiscono partecipino a gare in programma in quel periodo.
Non è un problema solo degli italiani: nel corso degli anni ho visto fior di professionisti americani venire qui in Italia in condizioni pietose... Haney a Napoli negli anni '80... Shawn Ray a Rimini primi anni '90... per finire con un certo Badell che non si è nemmeno messo il mallo per salire sul palco del 2T.
Rimango però dell'opinione che un atleta il suo valore lo dimostra in gara, vincendo un titolo. Una fiera è una fiera: è un'altra cosa. Ci vai a fare il testimonial come la domenica sera i calciatori vanno alla domenica sportiva: attiri un po' più di spettatori. Se quello ha segnato ed è un campione non gli chiedono certo di mettersi a fare dei palleggi in trasmissione... Così in fiera, vengono a vederti se hai un titolo, e il tuo valore lo hai già dimostrato sul podio, non devi ribadirlo in uno stand. Se poi ci sia un ritorno economico da parte delle aziende non lo so, non è il mio campo... però ricordo che a Rimini lo stand più affollato era quello di Panatta che poteva permettersi (credo pagando) parecchie esibizioni di parecchi atleti/e. Se oggi Panatta vende a prescindere da fiere (?) e da pubblicità (???...però si è preso uno spazio non da poco su Italia 1 quando hanno trasmesso l'ultimo Olympia, se non sbaglio) forse è perché sono cambiati i tempi e i BB non sono più dei buoni testimonial... in forma o meno...
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I Bber sono ottimi testimonial per fiere, lo erano una volta e lo son ancor di più ora vista l'attuale scarsezza sia in termini di quantità che di......
Vale la pena ricordare l'enorme successo che ebbe nel 2005 una azienda di integratori italiana che a sorpresa catalizzò l'attenzione di Rimini 2005 per 3 giorni vista la concentrazione di atleti in forma che si condensavano in quella piccola area....(tralascio il nome)....come pure quel successo rese ancor più forte la consapevolezza della necessità degli stessi (atleti) per vidimare e convogliare "visitors" sia agli stand che all'ente fiera tutto.
Non si mette qui in discussione l'utilità di un testimonial nell'economia globale di una azienda...anzi....i problemi però vanno ricercati altrove e l'origine degli stessi risulta essere alquanto ancestrale........
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Originariamente Scritto da Peter Pan Visualizza MessaggioIo uso un condizionale: sarebbe doveroso, e aggiungo qualche considerazione sparsa...
fare una gara richiede sacrifici enormi sia in termini personali che economici. Si può stare in forma da gara una, due volte l'anno al massimo. Se si fanno più gare è perché queste sono concomitanti. Tutta la preparazione annuale viene impostata su questi obiettivi, stravolgerla per presentarsi in fiera non è oggettivamente fattibile a meno che gli atleti che si esibiscono partecipino a gare in programma in quel periodo.
Non è un problema solo degli italiani: nel corso degli anni ho visto fior di professionisti americani venire qui in Italia in condizioni pietose... Haney a Napoli negli anni '80... Shawn Ray a Rimini primi anni '90... per finire con un certo Badell che non si è nemmeno messo il mallo per salire sul palco del 2T.
Rimango però dell'opinione che un atleta il suo valore lo dimostra in gara, vincendo un titolo. Una fiera è una fiera: è un'altra cosa. Ci vai a fare il testimonial come la domenica sera i calciatori vanno alla domenica sportiva: attiri un po' più di spettatori. Se quello ha segnato ed è un campione non gli chiedono certo di mettersi a fare dei palleggi in trasmissione... Così in fiera, vengono a vederti se hai un titolo, e il tuo valore lo hai già dimostrato sul podio, non devi ribadirlo in uno stand. Se poi ci sia un ritorno economico da parte delle aziende non lo so, non è il mio campo... però ricordo che a Rimini lo stand più affollato era quello di Panatta che poteva permettersi (credo pagando) parecchie esibizioni di parecchi atleti/e. Se oggi Panatta vende a prescindere da fiere (?) e da pubblicità (???...però si è preso uno spazio non da poco su Italia 1 quando hanno trasmesso l'ultimo Olympia, se non sbaglio) forse è perché sono cambiati i tempi e i BB non sono più dei buoni testimonial... in forma o meno...
E' corretto e professionale ad una fiera o ad un'esibizione presentare un buon stato di forma ma non ritengo sia "doveroso" presentare una condizione da gara. Ritengo inoltre sia giusto che venga riconosciuto all'atleta un compenso x le proprie prestazioni, vendiamo in fondo un'immagione che dobbiamo tutelare (e dopo tutto parliamo spesso di rimborsi spese). Le stendiste assunte x il volantinaggio prendono compensi orari superiori ai nostri che siamo comunque a disposizione del pubblico x almeno 8 ore giornaliere nello stand e spesso dobbiamo anche esibirci nelle ns. coreografie che comportano un'adeguata preparazione anche quelle.
Siamo liberi di fare le ns. scelte ma pubblicità gratuita solo ai fini di un ritorno di immagine ma.... quale immagine ?
Quella che appare nelle riviste del settore ....
Diciamolo è solo gratificazione xsonale....
Ormai siamo costretti anche a pagarceli gli articoli sui giornali oltre che a scriverceli e spendere x un servizio fotografico dove non siamo nemmenno liberi di scegliere le foto a noi gradite....
Ma ....Body_d ti invita a visitare www.culturefisiche.it on line dal 27.05.08 ore 23.15
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che bello ancora ce' gente che crede in un ritorno di immagine ..gettoni ...rimborsi.. ormai manca poco che si paghi x posare...
ragazzi date retta ormai e solo un obbi ...costoso x pochi eletti...
bisogna pagarsi tutto anche la gara!!!
perche' se non ve ne siete accorti ormai non ci sono neanche gare...
piccola precisazione...si paga liscrizione..non ci sono quasi sedie mancano le cose fondamentali non esiste piu' il palchetto da premiazione...giudici improvvisati o proclamati da chi??
magari ubriachi...visto io..
non parliamo del culturista ..che ormai viene indicato x strada come un alieno...e deriso... un vero disastro...e voi parlate ancora di ditte che sposorizzano o fiere che danno ..cosa???
lunica cosa che e' restata ferma nel tempo x pochi e la passione x il bb che spinge qualcuno a sobarcasi di spese enormi x fare poche cose...non continuo seno' scoraggio magari qualcuno...
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Originariamente Scritto da buldozer Visualizza Messaggioche bello ancora ce' gente che crede in un ritorno di immagine ..gettoni ...rimborsi.. ormai manca poco che si paghi x posare...
ragazzi date retta ormai e solo un obbi ...costoso x pochi eletti...
bisogna pagarsi tutto anche la gara!!!
perche' se non ve ne siete accorti ormai non ci sono neanche gare...
piccola precisazione...si paga liscrizione..non ci sono quasi sedie mancano le cose fondamentali non esiste piu' il palchetto da premiazione...giudici improvvisati o proclamati da chi??
magari ubriachi...visto io..
non parliamo del culturista ..che ormai viene indicato x strada come un alieno...e deriso... un vero disastro...e voi parlate ancora di ditte che sposorizzano o fiere che danno ..cosa???
lunica cosa che e' restata ferma nel tempo x pochi e la passione x il bb che spinge qualcuno a sobarcasi di spese enormi x fare poche cose...non continuo seno' scoraggio magari qualcuno...capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
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