Quale genere di combattimento scegliere per il futuro?!

[Aronshon]

Mi spiace per i tuoi sogni, ma le probabilità che tu possa diventare un campione nel pugilato sono le stesse di un sei al lotto. Forse anche meno.
Quando tra tre o quattro anni deciderai quale arte iniziare ad imparare, grazie ovviamente ai preziosi consigli di questa discussione che immagino scolpirai sulla pietra, inizierai una carriera che dopo anni di lacrime, sangue e sudore ti renderà, nel massimo del tuo splendore, forse degno di salire su un ring con uno delle centinaia di talentuosi quattordicenni che si alleneranno allora da 6-8 anni in una qualunque palestra sudamericana o in un camp thailandese e di cui nessuno sentirà mai parlare.

Insomma..ok chiacchierare di cosa farai da grande, spero ti renda conto da solo di quanto senso possa avere una discussione del genere con queste premesse, ma almeno un piede che almeno sfiora la terra dovresti tenerlo

[arts martial]

Non condivido il tuo ragionamento, prendiamo come esempio la boxe dove c'è più business rispetto agli altri SDC, volendo fantasticare se io a 18 anni inizio e dopo 1 o 2 anni divento una rivelazione iniziando a fare degli incontri vincendo sempre, già li potrei arrivare ad un punto dove vengo pagato per gli incontri che faccio, scusa Clemente Russo avrà iniziato anche lui da zero fino ad arrivare a partecipare alle olimpiadi comunque all'età di 26 anni!! Quindi non era tanto giovane e comunque è arrivato ad un livello altissimo, qua non stiamo parlando mica di calcio dove c'è la raccomandazione e o vieni preso dalle squadra importanti ad un età giovanissima oppure se arrivi all'età di 20 anni che non hai già "sfondato" puoi dire addio alla carriera..detto terra terra, se inizio a 18 anni e sono fortissimo nulla mi toglie di diventare qualcuno. ( Poi logicamente questo è solo un ragionamento, e io rimango con i piedi per terra )

la questione sta prendendo delle pieghe che nn mi piacciono pero provero lo stesso a aiutarti rispondendo secondo il mio modesto parere(che puo essere condivisibile come nn condivisibile sia chiaro,e lo ripeto sempre). intanto la cosa piu importante è scegliere la disciplina(o sport)che ti piace di piu e presso la palestra piu seria e competente,in quanto potrebbe anche essere mma la disciplina piu bella,spettacolare e efficace del mondo che comprende sia muay thai e sia boxe(anche se ormai anche nel professionismo di muay thai c'è bisogno di dure sessioni di boxe),pero praticata presso dei maestri poco competenti nn potra altro che essere dannoso,soprattutto se sei un fenomeno(ti ritroveresti a allenarti a basso livello e a superare qualche gara solo per tua bravura personale e nn per allenamento). detto questo per rispondere all'altro tuo quesito che riguarda quanto tempo di allenamenti dovresti impiegare per essere almeno un po ripagato della cosa,sperando che tu diventa un campione(di solito un campione inizia per diventare un campione,poi i soldi arrivano dopo e nn il contrario),intanto c'è da dire che se nn provi nn potrai mai sapere se sei in grado di diventare un professionista di queste discipline(quando si parla di professionismo ci si riferisce all'essere stipendiati dal proprio sport,sebbene in quanto a allenamenti e preparazione è uguale a un alto agonismo in cui si compete a livello mondiale ma nn si guadagna un euro di rimborso)e ti assicuro che sei perfettamente in tempo per iniziare a prepararti e diventare qualcuno(ti ci vorranno almeno tre,o quattro o cinque anni per diventare bravo e nn è detto che nel frattempo tu nn diventi un fenomeno). pero c'è anche da contare che nn è assolutamente certo che tu diventerai bravo sebbene ti impegnerai tantissimo e farai allenamenti su allenamenti(a volte se il livello è alto c'è poco da fare,altro che allenamenti). quindi se vuoi un consiglio competitivo la prima cosa da fare è provare. parlando in termini di professionisti,gli unici che al giorno d'oggi vengono stipendiati dal pugilato sono i gruppi sportivi militari(fiamme oro,gialle,bianche,azzurre,esercito,carabinieri)e per entrare in quei gruppi o conosci(purtroppo l'italia è il mondo dei raccomandati)o sei almeno un campione italiano(e di conseguenza fai parte della nazionale italiana). il fatto che solo in italia gli atleti professionisti che vengono stipendiati dallo stato per fare sport sono una specie di militari in borghese è un altro scandalo italiano che se lo racconti a un americano neanche arriverebbe a capire il legame tra fare il poliziotto e fare il pugile. per quanto riguarda muay thai e mma tutta un altra questione in quanto nn esistono nei gruppi militari e il passaggio da dilettante a professionista avviene solo facendo match da professionista(di solito la differenza con i normali agonisti è che fai senza protezioni)e dove prendi una specie di percentuale(gia pattuita con gli organizzatori)sugli incassi di tutta la serata(praticamente se ti danno sui 500 a incontro è una bella cifretta,e loro andranno a incassare sui 3000). e cmq parlando di muay thai in italia l'unico che ci guadagna è kaopon lek perchè è thailandese,organizza stage di insegnamento,va a combattere in tutto il mondo e quando fa un incontro in italia fa audience. l'altro nome sarebbe petrosyan ma nn si tratta di muay thai ma di k1. a questi si aggiungono tutta una serie di pseudoprofessionisti che tra quello guadagnano e quello che ci rimettono se nn fanno anche un altro lavoro andrebbero a fare i barboni(parlo scherzosamente,nel senso che ti consiglio di trovare un lavoro normale da fare il giorno). quanto riguarda anche mma la questione è un po un incrocio tra il pugilato e la muay thai,nel senso che la maggior parte dei professionisti di mma(apparte sakara che è una star di fama mondiale,e verginelli che prende 25 euro all'ora per fare lezioni private)nn guadagna davvero neanche un euro,quasi peggio della muay thai. oppure c'è qualche atleta di altre discipline nei gruppi sportivi militari(ultimamente ci provano i judoka)che si cimentano anche nell'mma(contando le cifre che prendono e il tempo che hanno a disposizione hanno piu che il tempo per fare anche mma oltre al judo la mattina). ciao

[francescotraining]

Mi spiace per i tuoi sogni, ma le probabilità che tu possa diventare un campione nel pugilato sono le stesse di un sei al lotto. Forse anche meno.
Quando tra tre o quattro anni deciderai quale arte iniziare ad imparare, grazie ovviamente ai preziosi consigli di questa discussione che immagino scolpirai sulla pietra, inizierai una carriera che dopo anni di lacrime, sangue e sudore ti renderà, nel massimo del tuo splendore, forse degno di salire su un ring con uno delle centinaia di talentuosi quattordicenni che si alleneranno allora da 6-8 anni in una qualunque palestra sudamericana o in un camp thailandese e di cui nessuno sentirà mai parlare.

Insomma..ok chiacchierare di cosa farai da grande, spero ti renda conto da solo di quanto senso possa avere una discussione del genere con queste premesse, ma almeno un piede che almeno sfiora la terra dovresti tenerlo

Ma la boxe non è solo allenamento, la boxe bisogna avercela nel sangue. Solo perché un pugile ha fatto molti incontri non vuol dire che sia più forte di un altro che esordisce. Secondo me negli SDC contano solo i primi due o tre anni di allenamento ovvero dove impari le tecniche, dopo se hai le capacità e sei portato più degli altri puoi fare strada. Ma non capisco poi il tuo tono ironico, scusa un pugile che fa da 3 anni boxe e un altro da 6 anni, ma entrambi ne hanno 20 (di anni) cosa cambia all'atto pratico? Comunque mi dispiace sarà che io sono ignorante e non sono mai stato a contatto diretto con uno sport da combattimento, ma davvero il tuo ragionamento non lo capisco.

[Ecatombe]

i 3 anni di allenamento in più si fanno sentire eccome
come si può sopperire?
con il talento
purtroppo però su 100 uno solo ne ha (volendo essere ottimisti)

[Aronshon]

Ma la boxe non è solo allenamento, la boxe bisogna avercela nel sangue. Solo perché un pugile ha fatto molti incontri non vuol dire che sia più forte di un altro che esordisce. Secondo me negli SDC contano solo i primi due o tre anni di allenamento ovvero dove impari le tecniche, dopo se hai le capacità e sei portato più degli altri puoi fare strada. Ma non capisco poi il tuo tono ironico, scusa un pugile che fa da 3 anni boxe e un altro da 6 anni, ma entrambi ne hanno 20 (di anni) cosa cambia all'atto pratico? Comunque mi dispiace sarà che io sono ignorante e non sono mai stato a contatto diretto con uno sport da combattimento, ma davvero il tuo ragionamento non lo capisco.

Francesco il tono ironico é dovuto al fatto che tu chieda in quanto tempo farai soldi con qualcosa che hai intenzione di iniziare tra almeno tre anni, ho avuto 15 anni molto prima di te e so bene quanto sia campata in aria la cosa.

per il resto se non hai vissuto certe cose da vicino non le poi capire, non si tratta della differenza tra chi inizia a 18 e chi a 21, ma tra chi certi meccanismi gli fa suoi da bambino e chi no.

I primi hanno pochissime possibilità di diventare dei campioni, gli altri praticamente nessuna. Non é una mia opinione é la realtà, che poi a te possa non piacere perché ti piace pensare di diventare un campione é altra storia.

Detto questo, ci sono migliaia di ragazzi, come me, che si allenano per ore al giorno, vivono con passione l'agonismo e sono grati allla propria arte per le emozioni vissute in prima persona e per quelle condivise con gli altri, per le amicizie fraterne e per un milione di altri motivi, pur consapevoli che non un euro entrerà mai in tasca.

Per quelli, dammi retta, studia sodo o impara un lavoro.