stessa notizia anche su repubblica. se fosse stato un match di ju-jitzu sul tatami col kimono, che in pratica è la stessa identica cosa, nessuno avrebbe detto niente.
la stampa spesso è di un'ignoranza intollerabile
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già visto su facebook!
di un'ignoranza abissale questo giornalista
Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"
http://www.bodyweb.com/forums/arti-marziali/226736-regolamento-di-sezione.html
ecatombe.bodyweb@tiscali.it
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che poi da capire se parliamo di Ignoranza (comunque non giustificabile per un giornalista) o di Mala fede!
Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"
http://www.bodyweb.com/forums/arti-marziali/226736-regolamento-di-sezione.html
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volevo postare la stessa notizia. Un servizio ASSURDO. I bambini combattono con ottima tecnica per l'età e non come "in un combattimento fra galli", non danno sfogo alla loro aggressività ma ad una sana competizione agonistica, sono in evidenti condizioni di sicurezza e altro che "lesioni psicologiche"...se ne vanno con una splendida esperienza. Questo è il tipico giornalismo da 2 soldi, demonizzare senza alcuna vera conoscenza solo per cercare di far presa sul pubblico di benpensanti...che schifo infinito. Ogni frase è un insulto, ogni nozione sbagliata.Halforc "The Lawyer": quando tutto ciò che ti serve è professionalità, dinamismo e solidi pugni sulla trachea!
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Già gli antichi conoscevano la lotta ed il pancrazio dei giovanissimi. Si veniva educati alla disciplina formativa (del fisico e del carattere) in quella che noi chiamiamo "tenera età". Da una società come la nostra, che tende sempre più alla confusione dei generi e dei ruoli (anche sessuali), alla svirilizzazione, ad un intruppamento omologante e antiumano, che annega nel politicamente corretto ogni individualità ed ogni specificità, siamo arrivati al punto di mettere cartelli di "AVVISO" su foto come queste, che possono essere considerate "urtanti" per stomaci annegati nel vizio, nell'ozio e nella bambagia.
Ci si preoccupa tanto dello sviluppo dei fanciulli? E allora, prima che dallo sport (che non ha mai fatto male a nessuno. Io ho scoperto una attrazione verso la lotta proprio all'età di quei ragazzini ritratti nella gabbia. Ricordo che sulla spiaggia, verso sera, dopo l'ultimo bagno, si "giocava" tra noi alla lotta, e non ci si faceva meno "male" di quei bambini, ma ci si sentiva vivi e adulti, certo più uomini dei censori odierni) prima che dallo sport si difenda il fanciullo da quella immensa gabbia di animali che è diventato il mondo occidentale, quello che noi definiamo "evoluto" (...). La pornografia impera anche sottoforma di pubblicità e trasmissioni tv; gli esempi che vengono dalle famiglie (violenze morali, divorzi dopo pochi mesi di matrimonio, immaturità diffusa e diseducativa da parte dei genitori, assenza di ogni autorità e razionalità) sono distruttivi, per anime in formazione; si idolatra il denaro, l'arrivismo, lo sgomitare, il materialismo, la società dove solo se sei "arrivato" (ma che significa, poi...?) "vali" qualcosa.
E ancora: lo sballo, la maleducazione, le droghe, il rimbambimento di chi, piccolissimo, viene affidato alla nuova mamma chiamata tv o playstation, dato che i "grandi" sono troppo occupati a stare dietro alle loro turbe adolescenziali di ritorno; il far mancare ogni punto di riferimento al bambino, il costringerlo in un mondo asettico, privandolo di ogni emozione naturale. E, potendo continuare con l'elenco, mi vengono a dire che quelle immagini di piccoli, forti ed agili atleti sono "urtanti" e "diseducative"? Parliamo di una foglia di fico:
Una foglia di fico messa lì per cercare di sviare e confondere lo sguardo dalle turpitudini reali, quelle degli adulti, dalla loro mancanza di disciplina, di carattere, di indole ferma. Sono convinto che quei ragazzini hanno trovato una grande, affascinante scuola di vita. Sono convinto che sono molto più adulti e maturi quei faniculli educati alla lotta (e alle sue regole) dei tanti ipocriti, orribili figuri che vanno aprendo - fintamente schifati - quelle foto per darsi un tono prima di uscire di casa, baciare magari la moglie ed il loro bambino, e andarsene a mignotte o là dove non c'è nessun cartello di "AVVISO" per animi sensibili come il suo, di uomo così educato, così corretto, così occidentale e così sperso nelle proprie paure - soffocato, ipocrita, vigliacco e moribondo.Last edited by Sean; 22-09-2011, 19:37:53....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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imho non è ignoranza... è solo malafede del giornalista.. notizia di norma anonima(come puo essere un qualunque match di grappling gi di bjj) ma spiattellata in un contensto potenzialmente esplosivo da audience assicurato: "bambini di x anni lottano nelle gabbie"... fanno in modo che si snaturi completamente il concetto sportivo(che non gliene frega a nessuno, o quasi)..quasi fosse un ioncotro clandestino negli scantinati tipo film!!Rest in Peace Andy.....
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioGià gli antichi conoscevano la lotta ed il pancrazio dei giovanissimi. Si veniva educati alla disciplina formativa (del fisico e del carattere) in quella che noi chiamiamo "tenera età". Da una società come la nostra, che tende sempre più alla confusione dei generi e dei ruoli (anche sessuali), alla svirilizzazione, ad un intruppamento omologante e antiumano, che annega nel politicamente corretto ogni individualità ed ogni specificità, siamo arrivati al punto di mettere cartelli di "AVVISO" su foto come queste, che possono essere considerate "urtanti" per stomaci annegati nel vizio, nell'ozio e nella bambagia.
Ci si preoccupa tanto dello sviluppo dei fanciulli? E allora, prima che dallo sport (che non ha mai fatto male a nessuno. Io ho scoperto una attrazione verso la lotta proprio all'età di quei ragazzini ritratti nella gabbia. Ricordo che sulla spiaggia, verso sera, dopo l'ultimo bagno, si "giocava" tra noi alla lotta, e non ci si faceva meno "male" di quei bambini, ma ci si sentiva vivi e adulti, certo più uomini dei censori odierni) prima che dallo sport si difenda il fanciullo da quella immensa gabbia di animali che è diventato il mondo occidentale, quello che noi definiamo "evoluto" (...). La pornografia impera anche sottoforma di pubblicità e trasmissioni tv; gli esempi che vengono dalle famiglie (violenze morali, divorzi dopo pochi mesi di matrimonio, immaturità diffusa e diseducativa da parte dei genitori, assenza di ogni autorità e razionalità) sono distruttivi, per anime in formazione; si idolatra il denaro, l'arrivismo, lo sgomitare, il materialismo, la società dove solo se sei "arrivato" (ma che significa, poi...?) "vali" qualcosa.
E ancora: lo sballo, la maleducazione, le droghe, il rimbambimento di chi, piccolissimo, viene affidato alla nuova mamma chiamata tv o playstation, dato che i "grandi" sono troppo occupati a stare dietro alle loro turbe adolescenziali di ritorno; il far mancare ogni punto di riferimento al bambino, il costringerlo in un mondo asettico, privandolo di ogni emozione naturale. E, potendo continuare con l'elenco, mi vengono a dire che quelle immagini di piccoli, forti ed agili atleti sono "urtanti" e "diseducative"? Parliamo di una foglia di fico:
Una foglia di fico messa lì per cercare di sviare e confondere lo sguardo dalle turpitudini reali, quelle degli adulti, dalla loro mancanza di disciplina, di carattere, di indole ferma. Sono convinto che quei ragazzini hanno trovato una grande, affascinante scuola di vita. Sono convinto che sono molto più adulti e maturi quei faniculli educati alla lotta (e alle sue regole) dei tanti ipocriti, orribili figuri che vanno aprendo - fintamente schifati - quelle foto per darsi un tono prima di uscire di casa, baciare magari la moglie ed il loro bambino, e andarsene a mignotte o là dove non c'è nessun cartello di "AVVISO" per animi sensibili come il suo, di uomo così educato, così corretto, così occidentale e così sperso nelle proprie paure - soffocato, ipocrita, vigliacco e moribondo.
Signore, perdonami questo gesto di idolatria nei confronti del nostro Sean...
ma è solo tanta stima nei suoi confrontiLast edited by Ecatombe; 22-09-2011, 20:02:15.
Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"
http://www.bodyweb.com/forums/arti-marziali/226736-regolamento-di-sezione.html
ecatombe.bodyweb@tiscali.it
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L'unica cosa su cui al limite si può avere effettivamente qualcosa da dire è sulla "signorina in abiti discinti che consegna il premio"... quella magari essendo bambini di 8 anni ci stava che si presentasse sul palco con una divisa un po' più casta, per il resto solito giornalismo spazzatura, se ne vedono a palate di servizi e articoli di questa qualità...
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Originariamente Scritto da Pesca Visualizza Messaggiouna roba nauseantesigpicOriginariamente Scritto da zajkasicuramente fa finta perché si saltano molti momenti e non si vede nemmeno che ingoia
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Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggiominchia mi sono depresso, sono piu bravi di me...
seriamente ma ancora date retta ai giornalisti?
certo che no però fa male essere dipinti in questo modo e non solo a livello nazionale..
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Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggiocosa l'articolo?
Originariamente Scritto da SergioSei un coglione.
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