aggiungo anche che per un militare professionista l'autodifesa è imprescindibile dall'uso delle armi
krav maga
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Originariamente Scritto da shian Visualizza MessaggioIo ho fatto uno stage di Commando Krav Maga a marzo ed è stata una boiata pazzesca.
Beh, sarebbe interessante avere maggiori dettagli.
Poi, per spirito costruttivo, a giugno a Milano c'è Moni Aizik, il fondatore del sistema, se ti fai vivo sarebbe un'occasione eccezionale per un confronto davvero aperto al momento...
E per la cronaca, se hai fatto lo stage dovresti aver capito che pur avendo terminologicamente parte del nome uguale, il CKM è una disciplina distinta dal KM.Last edited by john spartan; 03-06-2010, 18:13:55.
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Originariamente Scritto da john spartan Visualizza MessaggioBeh, sarebbe interessante avere maggiori dettagli.
Poi, per spirito costruttivo, a giugno a Milano c'è Moni Aizik, il fondatore del sistema, se ti fai vivo sarebbe un'occasione eccezionale per un confronto davvero aperto al momento...
E per la cronaca, se hai fatto lo stage dovresti aver capito che pur avendo terminologicamente parte del nome uguale, il CKM è una disciplina distinta dal KM.sigpicOriginariamente Scritto da zajkasicuramente fa finta perché si saltano molti momenti e non si vede nemmeno che ingoia
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Con un giudizio tanto articolato è difficile capire a cosa si riferisca...;-)
Se è lo stage che credo io, il docente è il DT europeo, persona che nutre della massima considerazione da parte di Moni Aizik e che ha sempre suscitato (il web è pieno di recensioni) commenti positivi dai partecipanti.
Poi per carità nn si può piacere a tutti...ma siccome già in passato abbiamo sentito cose tipo "nn capisce nulla di lotta a terra" da chi ignora la carriera, anche recentissima, di Aizik...
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Originariamente Scritto da john spartan Visualizza MessaggioCon un giudizio tanto articolato è difficile capire a cosa si riferisca...;-)
Se è lo stage che credo io, il docente è il DT europeo, persona che nutre della massima considerazione da parte di Moni Aizik e che ha sempre suscitato (il web è pieno di recensioni) commenti positivi dai partecipanti.
Poi per carità nn si può piacere a tutti...ma siccome già in passato abbiamo sentito cose tipo "nn capisce nulla di lotta a terra" da chi ignora la carriera, anche recentissima, di Aizik...
per la carriera nella lotta a terra a cosa ti riferisci?
il giudizio articolato era per calmare un animo che si stava surriscaldandosigpicOriginariamente Scritto da zajkasicuramente fa finta perché si saltano molti momenti e non si vede nemmeno che ingoia
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Tranquillo, da me troverai sempre il massimo rispetto per ogni individuo prima ancora che per la netiquette.
Ciò detto bisogna sempre vedere le cose nn superficialmente...Moni nn è infallibile ma molte cose sono state fraintese o riportate volutamente male.
Per quanto riguarda la lotta a terra diciamo che abbiamo sentito gente che lotta dall'altroieri esprimere su giudizi sul lavoro di uno che, tra le altre cose, ha portato suoi atleti al titolo olimpico o in vetta allo UFC e che proprio in questi giorni si è ritrovato a lavoricchiare con un simpatico russo...
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La battuta sarà stata infelice ma la sostanza resta. Non mi piace fare polemiche e chi mi conosce sa che non en faccio, quello che ho visto però non mi è piaciuto e non vedo perchè non dirlo.
So dell’attività sportiva di Aizik e questo ha accresciuto il mio stupore nel vedere delel tecniche di corpo a corpo presentate così male.
Intanto ritengo impossibili le leve in piedi (mai vista una nel judo o nelle MMA, funzionano solo quelle al suolo) ed ancora di più i disarmi con leva su coltello. Sono state presentate delle tecniche che su un lottatore esperto non avrebbero mai funzionato e che comunque esponevano l’esecutore ai colpi su punti vitali da parte dell’aggressore che si voleva immobilizzare. Occorrerebbe realizzare un video per spiegare di cosa sto parlando.
Mi limito ad alcune osservazioni:
Contrastare una spinta stando coi piedi sulla stessa linea espone maggiormente alle proiezioni;
Afferrare il braccio dell’aggressore e metterlo in leva dietro alla schiena per poi passargli davanti. Tecnica che non ho proprio capito. Intanto è una leva che non viene con chi ha un po’ di pratica di lotta (anche poca) e comunque con quella presa a due mani sono esposto al pugno/ginocchiata dell’avversario, tecniche sicuramente più veloci della leva. Inoltre, se mi riesce la leva, perché spostarmi davanti all’aggressore che ha un braccio libero e mi può attaccare i genitali?
Ghigliottina sul fianco con braccio interno dell’immobilizzato che rimane libero (ovvero la sua mano libera ad un pelo dai miei genitali). Presa che inoltre non permette una facile proiezione se si tratta di un lottatore (che saprà anche difendere il collo su una presa simile);
Tre cambi di mano prima di eseguire uno strangolamento da dietro col bavero. E l’altro che fa, ti aspetta?
Perla finale, difesa da coltello premuto alal gola spostando il braccio lateralmente e facendo quindi scorrere la lama sulla gola. Alla domanda: ma non ci si taglia”? Risposta: “si ma non in profondità”.
E qui mi fermo per ragioni di tempo.
Preciso che non sono affatto un settario. Mi confronto spesso, io e i miei allievi, con insegnanti di altri sistemi. A volte ci troviamo bene, altre no. Comunque, se chi fa CKM vuole venire da noi per un confronto tecnico è benvenuto.
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Originariamente Scritto da shian Visualizza MessaggioLa battuta sarà stata infelice ma la sostanza resta. Non mi piace fare polemiche e chi mi conosce sa che non en faccio, quello che ho visto però non mi è piaciuto e non vedo perchè non dirlo.
So dell’attività sportiva di Aizik e questo ha accresciuto il mio stupore nel vedere delel tecniche di corpo a corpo presentate così male.
Intanto ritengo impossibili le leve in piedi (mai vista una nel judo o nelle MMA, funzionano solo quelle al suolo) ed ancora di più i disarmi con leva su coltello. Sono state presentate delle tecniche che su un lottatore esperto non avrebbero mai funzionato e che comunque esponevano l’esecutore ai colpi su punti vitali da parte dell’aggressore che si voleva immobilizzare. Occorrerebbe realizzare un video per spiegare di cosa sto parlando.
Mi limito ad alcune osservazioni:
Contrastare una spinta stando coi piedi sulla stessa linea espone maggiormente alle proiezioni;
Afferrare il braccio dell’aggressore e metterlo in leva dietro alla schiena per poi passargli davanti. Tecnica che non ho proprio capito. Intanto è una leva che non viene con chi ha un po’ di pratica di lotta (anche poca) e comunque con quella presa a due mani sono esposto al pugno/ginocchiata dell’avversario, tecniche sicuramente più veloci della leva. Inoltre, se mi riesce la leva, perché spostarmi davanti all’aggressore che ha un braccio libero e mi può attaccare i genitali?
Ghigliottina sul fianco con braccio interno dell’immobilizzato che rimane libero (ovvero la sua mano libera ad un pelo dai miei genitali). Presa che inoltre non permette una facile proiezione se si tratta di un lottatore (che saprà anche difendere il collo su una presa simile);
Tre cambi di mano prima di eseguire uno strangolamento da dietro col bavero. E l’altro che fa, ti aspetta?
Perla finale, difesa da coltello premuto alal gola spostando il braccio lateralmente e facendo quindi scorrere la lama sulla gola. Alla domanda: ma non ci si taglia”? Risposta: “si ma non in profondità”.
E qui mi fermo per ragioni di tempo.
Preciso che non sono affatto un settario. Mi confronto spesso, io e i miei allievi, con insegnanti di altri sistemi. A volte ci troviamo bene, altre no. Comunque, se chi fa CKM vuole venire da noi per un confronto tecnico è benvenuto.
Ci sta che le tecniche di CKM e KM sono diverse.
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ma,e scusate le mie perplessita', ma non dovrebbe esserci un metodo UNICO per praticare il krav maga?o sta facendo la fine di quelle arti marziali o sport da ring che arriva il primo furbone,e si inventa il suo metodo x praticare,e pretende che quello che insegna lui e' il solo,l'originale,ed invece gli altri sono fuffa??Noi pochi felici, Noi banda di Fratelli: Perche' chiunque ha versato il suo sangue insieme a me e' mio fratello.
William Shakespeare-Enrico V - atto
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Originariamente Scritto da xenical Visualizza Messaggioma,e scusate le mie perplessita', ma non dovrebbe esserci un metodo UNICO per praticare il krav maga?o sta facendo la fine di quelle arti marziali o sport da ring che arriva il primo furbone,e si inventa il suo metodo x praticare,e pretende che quello che insegna lui e' il solo,l'originale,ed invece gli altri sono fuffa??
Sono davvero pochi gli insegnanti di KM che insegnano quello vero, io prima di andare a fare una prova ne ho sentito parlare male per via di molti istruttori che inventano il KM, per fortuna ho un istruttore competente che ogni anno va in israele ad allenarsi e aggiornarsi, in piu ha 12 anni di ju jitsu sportivo alle spalle.
Infatti alcuni che mi dicono delle leve rimango cosi il KM non ha leve, il mio struttore a sentire le leve si inorridisce, ci sono solo strangolamenti e qualche leva nella lotta a terra che servono ai poliziotti per le manovre di arresto.
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Originariamente Scritto da shian Visualizza MessaggioLa battuta sarà stata infelice ma la sostanza resta. Non mi piace fare polemiche e chi mi conosce sa che non en faccio, quello che ho visto però non mi è piaciuto e non vedo perchè non dirlo.
So dell’attività sportiva di Aizik e questo ha accresciuto il mio stupore nel vedere delel tecniche di corpo a corpo presentate così male.
Intanto ritengo impossibili le leve in piedi (mai vista una nel judo o nelle MMA, funzionano solo quelle al suolo) ed ancora di più i disarmi con leva su coltello. Sono state presentate delle tecniche che su un lottatore esperto non avrebbero mai funzionato e che comunque esponevano l’esecutore ai colpi su punti vitali da parte dell’aggressore che si voleva immobilizzare. Occorrerebbe realizzare un video per spiegare di cosa sto parlando.
Mi limito ad alcune osservazioni:
Contrastare una spinta stando coi piedi sulla stessa linea espone maggiormente alle proiezioni;
Afferrare il braccio dell’aggressore e metterlo in leva dietro alla schiena per poi passargli davanti. Tecnica che non ho proprio capito. Intanto è una leva che non viene con chi ha un po’ di pratica di lotta (anche poca) e comunque con quella presa a due mani sono esposto al pugno/ginocchiata dell’avversario, tecniche sicuramente più veloci della leva. Inoltre, se mi riesce la leva, perché spostarmi davanti all’aggressore che ha un braccio libero e mi può attaccare i genitali?
Ghigliottina sul fianco con braccio interno dell’immobilizzato che rimane libero (ovvero la sua mano libera ad un pelo dai miei genitali). Presa che inoltre non permette una facile proiezione se si tratta di un lottatore (che saprà anche difendere il collo su una presa simile);
Tre cambi di mano prima di eseguire uno strangolamento da dietro col bavero. E l’altro che fa, ti aspetta?
Perla finale, difesa da coltello premuto alal gola spostando il braccio lateralmente e facendo quindi scorrere la lama sulla gola. Alla domanda: ma non ci si taglia”? Risposta: “si ma non in profondità”.
E qui mi fermo per ragioni di tempo.
Preciso che non sono affatto un settario. Mi confronto spesso, io e i miei allievi, con insegnanti di altri sistemi. A volte ci troviamo bene, altre no. Comunque, se chi fa CKM vuole venire da noi per un confronto tecnico è benvenuto.
Per quanto sia complicato ricostruire il tutto, parto dal fondo: la difesa da coltello nn è uno sfizio o un voyeurismo tecnico, è la risposta ad una necessità...noi (cosa che io ad esempio altrove, dove gigioneggiano con le lame, non ho mai sentito dire...) ai nostri studenti diciamo che nell'affrontare un coltello al 99,9% ci si taglierà ma un taglio brutto è sicuramente meglio della eventualità della morte (e va da sè che la fuga resta sempre l'arte migliore...) o di una ulteriore degenerazione di uno scenario...e insegnare dove eventualmente sia "meglio" tagliarsi può fare la differenza.
Poi
"Contrastare una spinta stando coi piedi sulla stessa linea espone maggiormente alle proiezioni;"
Dipende...intanto bisogna sempre vedere chi hai davanti, secondo dal tipo di impatto (e se hai visto il vero football lo dovresti sapere...) e terzo credo tu ti riferisca a una situazione in cui ti è stato afferrato il collo...
E se io ti afferro il collo aggressivamente e spingendo è per schiantarti da qualche parte.
"
Afferrare il braccio dell’aggressore e metterlo in leva dietro alla schiena per poi passargli davanti. Tecnica che non ho proprio capito. Intanto è una leva che non viene con chi ha un po’ di pratica di lotta (anche poca) e comunque con quella presa a due mani sono esposto al pugno/ginocchiata dell’avversario, tecniche sicuramente più veloci della leva. Inoltre, se mi riesce la leva, perché spostarmi davanti all’aggressore che ha un braccio libero e mi può attaccare i genitali?"
Dovrebbe essere una delle opzioni per uscire da un headlock in piedi...ometti però che viene preceduta da un morso all'avambraccio che tiene e da una o più percussioni nella zona fra collo e orecchio.
Quella che viene fatta dopo, ovviamente TUTTO dipende dalla tempistica giusta, è un "banalissimo" dislocamento della spalla che fanno pure nel BJJ e in tutti i sistemi che si occupano di controllo.
Poi è una tecnica, nn LA tecnica...nessuno dice che nn si possa fare altro, ma, as usual, dipende dal background o dalle capacità di ognuno.
Sullo strangolamento nn so che dirti, se è l'anaconda choke nn mi risultano tre passaggi ma, per quanto riguarda le leve, dissento fortemente...a parte che quelle che noi abbiamo sono dirette e abbastanza senza fronzoli e spesso precedute da percussioni e nn roba arzigogolata jap style, ma in un contesto reale (niente duelli nel parcheggio della discoteca...) sono più quelli che le patirebbero che altro.
Ciò nn vuol dire poi cmq che il loro uso nn vada considerato in maniera tatticamente sensata.
Per il coltello già detto cosa c'è dietro, nella tecnica specifica, che io ho mostrato di recente a un maestro filippino noto e nn ha avuto nulla da obiettare, essenziale è il suo "retreat istinct", altrimenti diventa altro e si fa altro.
Per il resto a Milano siamo pochi, speriamo di proliferare...lo stage con Aizik dovrebbe restare in piedi, qualsiasi dubbio...
Qui nella capitale di soldi agli altri per scambi tecnici ne sono già stati dati tanti e altri se ne daranno.
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Da quello che scrivi deduco che non sono riuscito a spiegarmi bene sulle tecniche viste ma è normale, senza almeno delle foto è assai arduo trasmettere l’esecuzione di una tecnica che molti non capiscono dal vivo.
Non so cosa intendi con “eccesso di background”. C’era gente con 5, 10, 20, anche 30 anni di esperienza come anche dei principianti. Io in particolare ho praticato e pratico discipline diverse, sportive e per autodifesa. Ora, a nessuno di noi (principianti compresi) le tecniche sono piaciute e io mi sono limitato a riferirlo (certo, in modo colorito, me ne scuso). Però se a nessuno è piaciuto (tutta gente con esperienze diverse) qualcosa che non va forse c’è.
Concordo sul fatto che la difesa da coltello sia una necessità che al 99,9% ti taglierai e che è sempre meglio la fuga. Detto questo resto dell’idea che le leve su coltello siano pericolosissime ed inattuabili ed idem le leve in piedi in generale. Dici che gli sprovveduti le patirebbero? Per me ora che afferri il braccio e lo metti in leva ti sei già preso minimo un pugno. E poi, come pensi di bloccare le braccia di uno che tira colpi a raffica? Non è un caso che nella lotta e nelle MMA avvengono solo at erra e mai in piedi.
In ogni caso, se vuoi veramente capire cosa non andava in quelle tecniche, vai da lui che c’era: http://www.ssversus.com/index.php?file=Page&name=Antonio_Arfe
Saprà spiegarti (gratis) che cosa non c’è piaciuto.
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L'eccesso di background è quello che ti porta a credere che se ti azzufferai per strada con uno questo sia un esperto di BJJ o che se esce un coltello quello avrà studiato sicuramente dai migliori maestri filippini, quando la realtà è altra...come ad esempio che di solito chi ha un'arma tende a confidare su quella e a "proteggerla" piuttosto che a tirare pugni (e di video in tema è pieno internet) se messo in difficoltà.
Nn colgo poi il riferimento alle MMA che, alla luce degli armbar volanti che a volte vedi, nn credo siano una fonte suprema di realismo fuori dalla gabbia.
Che poi possano anche capitare super rogne ci sta, ma ti assicuro che le criticità vengono esaminate con attenzione e sarebbe successo se avessi obiettato sul posto come altri hanno fatto trovando risposte soddisfacenti.
Per le tecniche nn so a questo punto che dirti...credo siano quelle e i giudizi, per quanto contino, anche di gente molto quotata, il più delle volte sono stati più che lusinghieri; ribadisco, in genere credo sia più costruttivo parlare sul momento piuttosto che dopo, via web.
Sarò ben lieto di partecipare a eventi Versus nella capitale, anche se è abbastanza surreale andare a cercare io chi deve mostrarmi, con la possibilità di farlo facing Aizik, cosa che per inciso stanno facendo da oggi signori marzialisti e professionisti del settore militare e di forze di polizia, (tra l'altro mi pare che si riorganizzi con voi a riprova di quanto sia vero il detto pecunia non olet...), la fallacità del sistema.Last edited by john spartan; 10-06-2010, 21:24:00.
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Si si riorganizza da noi, organizziamo eventi per chiunque come si può leggere sul nostro sito (e risparmiati le battute sui soldi, mi pare che le varie scuole di KM su questo non siano seconde a nessuno). Resto scettico sul sistema e, per quanto ti riguarda, se trovi surreale confrontarti con altri approcci... meglio non parlarne più.
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