Originariamente Scritto da Lucathebest10
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Krav Maga
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Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggioindipendentemente dalla piega umoristica che ha preso il post , io nutro rispetto verso chiunque pratichi discipline da contatto pieno, in quest'ottica i muffaventunisti li odio , ma questa è un'altra storia
seriamente , in riferimento all'accaduto del savateur , beh a rigor di logica , il maestro di km avrebbe almeno dovuto accettare , dopo che si rimetteva , di salire sul ring .
questi scontri non hanno nulla a che vedere con la realta'
la pistola se te la punto la tengo ad almeno 5 metri da te il coltello non te lo poggio alla gola e ti minaccio , prima ti do una badilata in testa dalle spalle.
voglio soltanto cercare di esprimere la mia sincera preoccupazione per voi utenti , che conosco solo via internet
non cercate assolutamente di disarmare nessuno a meno che non sia un completo sprovveduto , e forse in questi casi è ancora peggio, si sentono un sacco di casi di padri a cui partono colpi accidentali e prendono il figlio .
non so veramente cos'altro dire
poi alla fine come dicevano nei post precedenti non si può vivere con la paura di coltellate e bla bla, e in questi argomenti ognuno la vede sempre con occhi diversi...e concludo dicendo che è meglio correre che disarmare se possibile
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Originariamente Scritto da john spartan Visualizza Messaggio
va bhè però citando singoli casi non si va da nessuna parte..
basta pensare a tutte le persone che si conoscono e che non hanno a che fare con ambienti pericolosi (citare la guardia giurata non va bene ), in quanti sono stati messi in serio pericolo da un'aggressione a mano armata? personalmente non conosco nessuno..
io non ho mai avuto problemi di aggressioni con armi e nemmeno scontri fisici se non a 14/15 anni, cose da ragazzini insomma, sebbene spesso io abbia frequentato zone e luoghi non proprio sicurissimi, tranne una volta, vicino a casa, in cui durante un diverbio verbale mi hanno investito con l'auto.. a bassa velocità fortunatamente, però insomma ogni tipo di preparazione sarebbe stata inutile se non forse il salto in alto.
questo per dire che questo genere di imprevisti non è calcolabile.. pensate che beffa sarebbe che l'unica aggressione nel corso della propria vita dopo anni di corsi di difesa avvenga quando sfortunatamente si ha una mano rotta? ma forse è ancora più frustrante trovarsi 4/5 persone armate davanti e sapere che anche dopo anni di allenamento non si abbia il potere di fare molto..
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Originariamente Scritto da Deimoc Visualizza MessaggioPer la rivincità secondo me sarebbe inutile, alla fine il "piu forte" si vede in una lotta senza protezioni, tempo, regole, e arbitraggio...come in strada, poi magari mi sbaglio, mentre per il coltello non sono d'accordo con te, alla fine se mi dai una badilata in testa, non ti serve il coltello, senno mi avresti già ucciso, e se tieni il coltello a distanza e non mi minacci posso provare a scappare, a meno che tu non sia un professionista che sa usare il coltello allora il discorso cambia e so cazzi. mentre per la pistola ti appoggio, se te la puntano a distanza comincia a pregare.
poi alla fine come dicevano nei post precedenti non si può vivere con la paura di coltellate e bla bla, e in questi argomenti ognuno la vede sempre con occhi diversi...e concludo dicendo che è meglio correre che disarmare se possibile
allora in snso assoluto il piu forte si vedrebbe alla prova della ghisa
concordo
basta che non entri...
assolutamente quoto
riassoltamente quoto
faccio una considerazione personale , mi compiaccio nel notare l'alto livello e l'apertura mentale al dialogo dei partecipanti alle discussioni in questo forum
mi vanto e mi fregio di conoscervisigpicOriginariamente Scritto da zajkasicuramente fa finta perché si saltano molti momenti e non si vede nemmeno che ingoia
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Originariamente Scritto da jinx Visualizza Messaggiova bhè però citando singoli casi non si va da nessuna parte..
basta pensare a tutte le persone che si conoscono e che non hanno a che fare con ambienti pericolosi (citare la guardia giurata non va bene ), in quanti sono stati messi in serio pericolo da un'aggressione a mano armata? personalmente non conosco nessuno..
io non ho mai avuto problemi di aggressioni con armi e nemmeno scontri fisici se non a 14/15 anni, cose da ragazzini insomma, sebbene spesso io abbia frequentato zone e luoghi non proprio sicurissimi, tranne una volta, vicino a casa, in cui durante un diverbio verbale mi hanno investito con l'auto.. a bassa velocità fortunatamente, però insomma ogni tipo di preparazione sarebbe stata inutile se non forse il salto in alto.
questo per dire che questo genere di imprevisti non è calcolabile.. pensate che beffa sarebbe che l'unica aggressione nel corso della propria vita dopo anni di corsi di difesa avvenga quando sfortunatamente si ha una mano rotta? ma forse è ancora più frustrante trovarsi 4/5 persone armate davanti e sapere che anche dopo anni di allenamento non si abbia il potere di fare molto..
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Originariamente Scritto da Deimoc Visualizza Messaggiohai perfettamente ragione, infatti uno che pratica SDC o Difesa personale, lo fa per lavoro o per passione, poi che è utile anche per strada è un fattore secondario, almeno cosi lo è per me
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Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggiorispondo per punti
allora in snso assoluto il piu forte si vedrebbe alla prova della ghisa
concordo
basta che non entri...
assolutamente quoto
riassoltamente quoto
faccio una considerazione personale , mi compiaccio nel notare l'alto livello e l'apertura mentale al dialogo dei partecipanti alle discussioni in questo forum
mi vanto e mi fregio di conoscervi
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Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggioecco,alla fine ci si intende
massimo rispetto per i seri praticanti di km , che ripoeto conosco e stimo , ma per quelli autocreatisi dopo un corso di mezza giornata e studiando i video e che hanno due poveri cristi\allievi che li seguono e si fanno fare tutto no
andiamo cerchiamo di essere seri perdio al giorno d'oggi o sei un atleta e quello che vali lo dimostri combattendo altrimenti sei semplicemente vittimad el business sempre più diffuso delle arti marziali.
lo chiamo business perchè di questo si tratta...
per essere seria una scuola qualsiasi di difesa personale non deve fare giochetti o garantire false sicurezze ai propri allievi deve semplicemente allenare seriamente.. con contatto pieno... imparando a reagire sotto stress ecc.
praticamente quello che fanno a malapena nei corpi speciali dell'esercito altrimenti ne uscirebbero gambizzati dopo pochi mesi.
la massa della gente cerca solo false sicurezze in falsi istruttori... è semplicemente quello che chiede il mercato e un sacco di gente non fa altro che accontentarlo. punto.
prima di indirizzare qualche sventurato neofita nelle mani di qualche istruttore da fine settimana per favore pensateci bene...
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Originariamente Scritto da jinx Visualizza Messaggiova bhè però citando singoli casi non si va da nessuna parte..
basta pensare a tutte le persone che si conoscono e che non hanno a che fare con ambienti pericolosi (citare la guardia giurata non va bene ), in quanti sono stati messi in serio pericolo da un'aggressione a mano armata? personalmente non conosco nessuno..
io non ho mai avuto problemi di aggressioni con armi e nemmeno scontri fisici se non a 14/15 anni, cose da ragazzini insomma, sebbene spesso io abbia frequentato zone e luoghi non proprio sicurissimi, tranne una volta, vicino a casa, in cui durante un diverbio verbale mi hanno investito con l'auto.. a bassa velocità fortunatamente, però insomma ogni tipo di preparazione sarebbe stata inutile se non forse il salto in alto.
questo per dire che questo genere di imprevisti non è calcolabile.. pensate che beffa sarebbe che l'unica aggressione nel corso della propria vita dopo anni di corsi di difesa avvenga quando sfortunatamente si ha una mano rotta? ma forse è ancora più frustrante trovarsi 4/5 persone armate davanti e sapere che anche dopo anni di allenamento non si abbia il potere di fare molto..
Poi è un pò come le procedure di sicurezza per gli aerei...gli incidenti sono rari e ancor più rari quelli in cui si effettua un'evacuazione d'emergenza...eppure nn c'è compagnia che nn continui ad investire nelle esercitazioni di emergenza.
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"praticamente il 99% di istruttori di krav maga e scienza affini in italia
andiamo cerchiamo di essere seri perdio al giorno d'oggi o sei un atleta e quello che vali lo dimostri combattendo altrimenti sei semplicemente vittimad el business sempre più diffuso delle arti marziali.
lo chiamo business perchè di questo si tratta..."
Quindi o sei un agonista o sei una merda....
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Originariamente Scritto da rocky marciano Visualizza Messaggiopraticamente il 99% di istruttori di krav maga e scienza affini in italia
andiamo cerchiamo di essere seri perdio al giorno d'oggi o sei un atleta e quello che vali lo dimostri combattendo altrimenti sei semplicemente vittimad el business sempre più diffuso delle arti marziali.
lo chiamo business perchè di questo si tratta...
per essere seria una scuola qualsiasi di difesa personale non deve fare giochetti o garantire false sicurezze ai propri allievi deve semplicemente allenare seriamente.. con contatto pieno... imparando a reagire sotto stress ecc.
praticamente quello che fanno a malapena nei corpi speciali dell'esercito altrimenti ne uscirebbero gambizzati dopo pochi mesi.
la massa della gente cerca solo false sicurezze in falsi istruttori... è semplicemente quello che chiede il mercato e un sacco di gente non fa altro che accontentarlo. punto.
prima di indirizzare qualche sventurato neofita nelle mani di qualche istruttore da fine settimana per favore pensateci bene...
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Originariamente Scritto da john spartan Visualizza MessaggioNon è questione o meno di singoli casi...è una questione di approccio e, IMHO, curare l'aspetto della prevenzione in maniera scrupolosa FA la differenza.
Poi è un pò come le procedure di sicurezza per gli aerei...gli incidenti sono rari e ancor più rari quelli in cui si effettua un'evacuazione d'emergenza...eppure nn c'è compagnia che nn continui ad investire nelle esercitazioni di emergenza.
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Originariamente Scritto da jinx Visualizza Messaggionon è un paragone sensato. un paragone sensato sarebbe: se devo gestire un gruppo di buttafuori li addestro anche a disarmare un fucile così come se sono un buttafuori allora voglio addestrarmi a disarmare un fucile anche se trovare un tizio armato di fucile fuori da una discoteca è una cosa abbastanza improbabile. un altro paragone sensato sarebbe: sono un cittadino normale e prendo l'aereo ogni tanto e mi preparo a evacuazioni di emergenza, chi lo fa? è una cosa logica?
Poi, tornando ai buttafuori, dal loro punto di vista l'analisi ha sicuramente senso...un buttafuori di Gabicce ha problemi diversi da uno di Houston come da uno di Reus (e lo stesso dicasi per il comune sentire, es. gli indiani "in fissa" per le armi da taglio, gli americani da fuoco...), ma se tu sei un sistema di DP reality based nn puoi nn tener conto di tutte le probabilità (motivo per cui, ad esempio, i corsi law enforcement sono pressocchè uguali ovunque..).
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Originariamente Scritto da john spartan Visualizza MessaggioIl paragone è sensato perchè sempre di gestione di situazioni di sicurezza trattasi e quello che tu dici riporta alla questione dello scrupolo personale come quanto successe nell'autunno 98 quando cadde un ATR Alitalia davanti al mare di Genova e, morta la hostess, i passeggeri si salvarono perchè un ragazzo s'era guardato per bene la brochure di sicurezza e aveva letto che in caso di ditching su quell'aereo nn bisognava assolutamente uscire dalla porta anteriore.
Poi, tornando ai buttafuori, dal loro punto di vista l'analisi ha sicuramente senso...un buttafuori di Gabicce ha problemi diversi da uno di Houston come da uno di Reus (e lo stesso dicasi per il comune sentire, es. gli indiani "in fissa" per le armi da taglio, gli americani da fuoco...), ma se tu sei un sistema di DP reality based nn puoi nn tener conto di tutte le probabilità (motivo per cui, ad esempio, i corsi law enforcement sono pressocchè uguali ovunque..).
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