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ci sono decine di 3d su KM, autodifesa, CQC....alla fine si dicono smepre le stesse cose...arriva qualcuno di esterno che insegna ste robe e vedendo le critiche partono pagine e pagine di flames e la chiusura del 3d.
qui non sono viste di buon occhio...facendo un search ci sono riportti anche i motivi del perchè ste cose non funzionano.
Premesso che non pratico Krav Maga, e che gran parte dei corsi di questa disciplina non sono molto buoni, devo dirti che il quote che hai postato è pieno di idiozie. Non c'è altro modo di definirlo, e mi auguro che non sia stato scritto da un utente della board perché mi dispiacerebbe se si offendesse. Ma sono idiozie.
Giusto tre punti a caso:
- sulla storia dello sparare da lontano e del Q.I., invito a consultare le statistiche sull'utilizzo di pistole negli scontri. Oltre il 50% delle ferite sono causate da spari alla distanza di un metro. Eh sì, le pistole vengono usate nè più nè meno come coltelli
- le leve articolari funzionano benissimo anche in piedi. Certo, per farle funzionare servono ore di allenamento ben fatto; poi funzionano. E non parlo di teoria o sentito dire
- le leve sulla mano sono molto difficili da applicare, o forse impossibili. Detto questo, pensare che le leve siano applicabili solo alle mani può denotare solo due cose, o un totale ignoranza sull'argomento, o cattiva fede. In questo caso specifico, propendo per la prima
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Premesso che non pratico Krav Maga, e che gran parte dei corsi di questa disciplina non sono molto buoni, devo dirti che il quote che hai postato è pieno di idiozie. Non c'è altro modo di definirlo, e mi auguro che non sia stato scritto da un utente della board perché mi dispiacerebbe se si offendesse. Ma sono idiozie.
Giusto tre punti a caso:
- sulla storia dello sparare da lontano e del Q.I., invito a consultare le statistiche sull'utilizzo di pistole negli scontri. Oltre il 50% delle ferite sono causate da spari alla distanza di un metro. Eh sì, le pistole vengono usate nè più nè meno come coltelli
- le leve articolari funzionano benissimo anche in piedi. Certo, per farle funzionare servono ore di allenamento ben fatto; poi funzionano. E non parlo di teoria o sentito dire
- le leve sulla mano sono molto difficili da applicare, o forse impossibili. Detto questo, pensare che le leve siano applicabili solo alle mani può denotare solo due cose, o un totale ignoranza sull'argomento, o cattiva fede. In questo caso specifico, propendo per la prima
non preoccuparti l'ho scritto io e non mi offendo.
1-1 metro è poco?
scommettiamo che se mi metto a un metro da te con una cannuccia e ti sparo una pallina di carta soffiando, ti colpisco prima che tu schiaffeggi/sposti/afferri/qualsiasi.cosa la cannuccia?
e la pallina di carta non và mica a 1000 km/h come il proiettile di una pistola.
2. hai esperienza diretta? mai effettuato tu o qualsiasi altro, con un pugile su una sua combinazione, o su un lottatore di lotta greco romana o su un thai boxer su un suo calcio in uno sparring non collaborativo con ko da striking e G&P permessi?
o il non parlare per teoria e sentito dire, si riferisce alle solite dimostrazioni con tizio che parte a pugno telefonato teso, o al buttafuori di 180 kg che piega il braccio al ragazzetto di 15 anni immobilizzandolo a terra (esempi riportatemi in questi dibattiti non sai quante volte)
3- se non si fanno alle braccia, dove?
cmq spero si capisca che mi riferivo alle tipiche leve in piedi su arto da KM/AIKIDO..lungi da me dire che leve a terra di bjj o sambo o judo o lavori su corpo/spalla non funzionino....anzi tutt'alto...
Sono contento che non te la sia presa
Ti spiego il mio punto di vista.
Se una persona ti spara da, boh, tre metri, o non sa sparare, o sei fatto. Se invece sei a un metro le possibilità sono comunque minime; ma sperando che non sia la pistola più veloce del west, vale la pena di tentare di togliersi dalla traiettoria di tiro (e non certo di spostargli la mano o cose simili, che ci possono anche stare, ma sono secondarie allo spostamento). Magari finisci ugualmente in una cassa di noce; il punto è che puoi almeno provare a far qualcosa, visto che la distanza media di tiro è intorno al metro.
Sulle leve: io ho personalmente fatto delle leve a una persona molto più grossa da me, in piedi, in combattimento vero (rissa). Non parlo di leve da manuale, con l'aggressore che piange e chiede pietà; ma quel minimo sufficiente a bloccargli le braccia nonostante la disparità di forza. E non è stato neanche un blocco definitivo, ma nell'economia dello scontro si è rivelato cruciale.
E' stata una cosa possibile sviluppando una certa sensibilità alla biomeccanica durante molte ore di allenamento sulle leve.
In un'altra occasione, un mio amico campione di jujitsu (giapponese, non brasiliano) ha letteralmente bloccato un tipo pariforza, mettendolo in condizione di non potersi muovere di un millimetro, in piedi.
In entrambi i casi non è stata un'azione su pugno, ma di lotta in piedi, due persone che chiudono la distanza e si abbrancano. Pensare di fermare un pugno a mezz'aria e fare una leva è follia, in un corso serio impari ad usarla nella situazione giusta e un diretto di pugile invece cerchi di schivarlo (e poi eventualmente legare e applicare altre tecniche tra cui le leve).
Suol terzo punto, in effetti mi riferisco a leve che si applicano soprattutto alla spalla, ma che sfruttano anche i gomiti. Comunque le leve si studiano a tutte le articolazioni e con i passaggi da una all'altra. Non si tratta di fare veramente i passaggi durante il combattimento; piuttosto, l'esercizio insegna la sensibilità necessaria ad applicare la leva dinamicamente, ad un braccio in movimento.
Ora, se interessa, possiamo anche approfondire l'argomento - tieni conto che non sono proprio un superesperto di leve, comunque, e non credo di poter dare chissà che contributo. Quello che invece mi premeva era farti notare come alcuni concetti espressi nel tuo post mi facciano pensare a un certo pregiudizio nei confronti di alcuni approcci. Giustificato peraltro, visto che oggi molti sedicenti maestri vendono a caro prezzo dei corsi del tipo KM/Close Combat/Pencak Silat eccetera di scarsissimo livello.
Io ti parlo solo della mia esperienza personale, e ho trovato determinate tecniche utili e applicabili
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Se una persona ti spara da, boh, tre metri, o non sa sparare, o sei fatto. Se invece sei a un metro le possibilità sono comunque minime; ma sperando che non sia la pistola più veloce del west, vale la pena di tentare di togliersi dalla traiettoria di tiro (e non certo di spostargli la mano o cose simili, che ci possono anche stare, ma sono secondarie allo spostamento). Magari finisci ugualmente in una cassa di noce; il punto è che puoi almeno provare a far qualcosa, visto che la distanza media di tiro è intorno al metro.
vedi il punto è proprio questo....io non credo sia una buona idea, penso sia meglio non tentare nulla e fare ciò che ci viene detto..è un rischio troppo grosso.
analizziamo la situazione..vista la velocità del proiettile, togliersi dalla traiettoria o spostare la pistola come fanno nei video di KM significa che bisogna compiere questa azione prima che il tipo prema il grilletto, poichè ad arrivare dalla canna della pistola a noi il proiettile ci emtte decimillesimi di secondo..e non credo che nessuno possa vantare di spostarsi a una simile velocità.....
quindi è come se il rapinatore avesse un interruttore che premuto ci spegne la vita.
il punto è: sono più veloce io a spostarmi di distanze dell'ordine dei decimentri o del metro, o l'indice del tizio a compiere quel mezzo cm di spazio?
chi ha più possibilità? probabilmente io ne ho una su mille ...devo beccare il rapinatore che si distrae/abbiocca..cosa difficile in una situazione simile in cui è in allerta e tensione e ha i nervi a fior di pelle.
ma tornando al caso del tentativo di azione...allora che senso ha il krav maga? è solo un azione di velocità/esplosività, in tempi così ridottti le cose dei video dei marines (in cui rigirano la pistola, mettono l'indice sotto il grilletto per bloccarlo e altre 10000 mila manovre assurde degne del kamasutra)... sono impossibili.
un fighter che è allenato a colpire e scattare ha più possibilità di chi ha perso ore col krav maga....un centometrista ha più possibilità di un fighter....e un tennista o un giocatore di basket ancora più del centometrista...
allora se siamo intenzionati a giocarci quella possibilità su mille nel caso di rapina ottimizziamo le nostre possibilità di riuscita.
potrei fare un allenamento pesi, uno pliometria per braccia e gambe e sprint in pista, uno o 2 wo sport come tennis/basket/ping pong (per migliorare la connessione neuromuscolare e farmi partire anche in azioni impreviste...-->in un agility drills prestabilito del tipo corri 20 m, stop, 20 indietro...N volte, bolt darebbe la merda a un giocatore di basket o rugby....ma se i cambi di direzione fossero non stabiliti, chessò seguire un segnale luminoso che si muove per terra, allora nei cambi direzionali imprevisti avrebbero la meglio il rugbista o il tennista etc....), 1 wo farei quegli allenamenti strani sui riflessi..(tipo acchiappare palline lanciateci contro al volo, colpire dei led quando si illuminano...e 1 wo farei un wo simulativo.
ogni allenamento è una simulazione più semplice della realtà....il lavoro ai pao, al sacco etc...non riprodocuno a pieno lo sparring con un avversario, sono dei modelli semplificati come penso sia ovvio...
allora un allenamento sensato sarebbe prendere il compagno di allenamento, dargli una pistola ad acqua in mano, metterlo a 1 metro e simulare la situazione di tiro, dicendogli di sparare quando ci vede muoverci per fare qualcosa come farebbe un rapinatore...
ok è una situazione semplificata...l'acqua non si muove come il proiettile, in aggiunta al tempo del grilletto ho dei decimi di secondo dovuto al moto dell'acqua, il rapinatore non è in tensione, quindi le possibilità di sua distrazione sono maggiori...io non sono teso perchè è un gioco....però se già su 50 tentativi mi bagnassi la maglietta solo 1-2 volte avrei già buttato meno tempo che a eseguire strane manovre con le pistole di gomma.
ma cmq anche in questo caso mica è semplice....nel caso di situazione reale reagisco?
io non so se ricordate il primo sparring....io ero carico come una bestia...mi metto casco vado..cristo cresce l'ansia...vado...sbom al primo pugno cuore e cagotto a mille....ma la prima volta è così e parliamo di una situazione con protezioni e istruttore che cmq regolava/fermava il tutto....facciamo il passaggio a uno sparring senza protezioni..poi passiamo a uno senza arbitro che ferma il tutto e con continuazione a terra (contesto da strada), poi passiamo al caso in cui il nostro avversario ha il coltello, poi il cui ha la pistola....cristo chissà come deve essere l'ansia le prime volte...e si chiede al fantomatico quanto masteriano ragioneier Rossi che ha solo simulato in collaborazioni senza fare mai uno sparring di saltare all'ultimo livello direttamente?
come chiedere a uno che non si è mai tuffato manco dal bordo piscina con bagnino pronto a salvarlo, di tuffarsi dalle cascate del niagara bendato senza che nessuno lo soccorra in caso di difficoltà.
ma voglio ritornare al discorso sul tentatare o meno più che sul discorso del tentativo in sè.
ma mettiamo la migliore delle ipotesi, che aumenti le probabilità di successo all'inverosimile....sono particolarmente allenato, sono forte come un pler di elite, sò combattere come un fighter di UFC, sono veloce più di bolt, ho il controllo di un ballerino della scala e un ginnasta russo messi assieme, ho l'agilità e capacità di cambiare direzione dei migliori tennisti, rugbisty, calciatori, giocatori di basket del mondo, ho i riflessi-la coordinazione-l'equilibrio di un acrobata circense del circ dei soleil o come minghia si scrive (sì quelli che pedalando su un monociclo posto su una tavola di legno in bilico sullo spigolo dello schienale di una sedia, poggiata per una gamba sola su un tubo posto su una colonna di oggetti stante sopra una palla di acciaio giacente su un pavimento su cui hanno appena passato la cera fà roteare in aria 27 palline e 14 birilli mentre una marmottta tibetana per rendere il tutto più difficile gli penzola giù dalle balle appendendosi con gli incisivi al suo scroto)....bè ipotizziamo questo caso...sono un figo della madonna....tutti i talenti genetici del mondo li ho sviluppati io...sono anche milionario di nascita così son mantenuto e posso allenarmi 5 ore al gg senza sacrificare la vita e c'ho anche **** tutte le sere (cit. berlusconi) così non posso manco usare la scusa che lo stato mentale non era ottimale, che ero depresso, stressato etc...sono anche albanese nell'animo..nel senso che non mi cago addosso per nulla, manco davanti una pistola...ho dei nervi di acciaio ..sono anche Rocco sotto, (non so che cristo c'entri, ma gia che ci siamo non facciamo mancare nulla al nostro personaggio) le mie possibilità di successo a una distanza di un metro circa sono del 100% viste le mie condizioni fisiche, tecniche e mentali....in qualsiasi caso compio quel metro di distanza in meno del tempo che ci mette un uomo comune a connettere mente-grilletto quando mi vede partire...unica cosa devo considerare la possibilità di beccare il tizio che mi spara a nche solo vedendomi muovere la mano per grattarmi la natica destra...cosa non difficile vista situazione e contesto....è come lanciare una moneta il tipo di persona che si a davanti....riduciamo le possibilità al 50% di riuscita a seconda di trovare o meno il tizio agitato...allora che faccio provo? si dai provo....ma no cristo cons to popò di figo che sono...manca solo che divento supersayan..ma mi sto muovendo anche in quella direzione e a breve dovrei ovviare a questa mia miancanza...sai che faccio...quasi quasi come qualsiasi altro coglione mi inginocchio, piango, gli dò sto ca*** di portafoglio e lo imploro di non ammazzarmi....tanto son ricco che mi frega dei soldi, quasi quasi gli chiedo se può prendersi i soldi lasciandomi i documenti, che è una rottura rifarli...anzi no ma che ca*** sto pensando? mi sto zitto...non sia mai che gli prenda e si innervosica e gli rigirano i coglioni e mi spara.
quindi abbiamo dimostrato che nella migliore delle possibili ipotesi NON conviene reagire.
ora torniamo alle ipotesi comuni e concrete...sono il ragionier rossi con moglie e tre figli a carico, o un ragazzo che ha tutta la vita davanti..che faccio mi sto fermo, come ha fatto batman begins nell'esempio qui sopra o mi metto a fare l'eroe con una possibilità di 1/1000? (se va bene, forse sono pure troppe)....mah, io non rischierei....anche qui farei quello che mi viene detto....e anche se volessi reagire la paura mi blocca.
quindi alla fine di tutto ciò...a che serve studiare, buttando ore e soldi, il krav maga????
Sulle leve: io ho personalmente fatto delle leve a una persona molto più grossa da me, in piedi, in combattimento vero (rissa). Non parlo di leve da manuale, con l'aggressore che piange e chiede pietà; ma quel minimo sufficiente a bloccargli le braccia nonostante la disparità di forza. E non è stato neanche un blocco definitivo, ma nell'economia dello scontro si è rivelato cruciale.
E' stata una cosa possibile sviluppando una certa sensibilità alla biomeccanica durante molte ore di allenamento sulle leve.
In un'altra occasione, un mio amico campione di jujitsu (giapponese, non brasiliano) ha letteralmente bloccato un tipo pariforza, mettendolo in condizione di non potersi muovere di un millimetro, in piedi.
In entrambi i casi non è stata un'azione su pugno, ma di lotta in piedi, due persone che chiudono la distanza e si abbrancano. Pensare di fermare un pugno a mezz'aria e fare una leva è follia, in un corso serio impari ad usarla nella situazione giusta e un diretto di pugile invece cerchi di schivarlo (e poi eventualmente legare e applicare altre tecniche tra cui le leve).
su questo sono d'accordo..."arrivato al corpo" è possibile fare leve, portare a terra e tutto..il problema è chiudere le distanze e arrivarci..contro uno che non combatte può essere possibile ( ma tuttaltro che smeplice eh)..ma contro uno che sà combattere o anche è particolarmente aggressivo in strada non ci si può affidare alle leve..può essere una piccola parte del nostro bagaglio (sempre se si parla di leve ragionevoli tipo quella alla spalla, se trovo un immagine la psoto, non leve da aikido al polso con avversario che vola)..ma una cosa funziona se dà buone possibilità di successo..la guardia è una cosa che funziona....la leva no....purtroppo il 95% dei corsi di aikido, KM etc...fa fare leve sui pugni o sui calci.
Suol terzo punto, in effetti mi riferisco a leve che si applicano soprattutto alla spalla, ma che sfruttano anche i gomiti. Comunque le leve si studiano a tutte le articolazioni e con i passaggi da una all'altra. Non si tratta di fare veramente i passaggi durante il combattimento; piuttosto, l'esercizio insegna la sensibilità necessaria ad applicare la leva dinamicamente, ad un braccio in movimento.
Ora, se interessa, possiamo anche approfondire l'argomento - tieni conto che non sono proprio un superesperto di leve, comunque, e non credo di poter dare chissà che contributo. Quello che invece mi premeva era farti notare come alcuni concetti espressi nel tuo post mi facciano pensare a un certo pregiudizio nei confronti di alcuni approcci. Giustificato peraltro, visto che oggi molti sedicenti maestri vendono a caro prezzo dei corsi del tipo KM/Close Combat/Pencak Silat eccetera di scarsissimo livello.
Io ti parlo solo della mia esperienza personale, e ho trovato determinate tecniche utili e applicabili
guarda la mia intenzione non era di fare di tutta l'erba un fascio...anche per semplicità l'ho fatto visto che il neofita che legge il 3d in rilievo non sa tutte le sfaccettature e per lui leva=leva da aikido su pugno.
hai anche citato il P. silat che mi piace molto e trovo molto efficacie..ma lì il discorso è diverso, c'è un discorso di opporre prima una forza opposta a quella della leva....c'è guardia, striking, lavoro sulle distanze etc...
se non dico eresie anche nella mae mai muay thai dovrebbero esserci elve e rotture.....
stessa cosa in judo e jujitsu....
il mio discorso bonariamente si riferiva agli stili di solo leve....arriva il pugno = leva, arriva X= leva.
ovvio che se uno mi storidisce con un pugno e mi fa la leva..entra!
o riesce ad arrivare a poter lavorare sul corpo e mi fa qualcosa di simile:
entra.
se invece prova a prendermi il pugno al volo cade a terra lui, se mi afferra il braccio e mi fa una leva al braccio mentre siamo di fronte prima che parte gli mollo un dito nell'occhio o gli dò un spallata/botta di peso.....
il discorso è vasto vero...ma ero in buona fede nel semplificarlo.
Ci sono molte discussioni simili a questa sul web. Magari ho frainteso io, ma mi sembra che il succo sia: è inutile imparare sistemi di autodifesa improbabili, se vuoi imparare a difenderti fai pugilato, muay thai e bjj. La triade che oggi va più di moda grazie a quell'affascinante sport che prende il nome di mma. Mi sbaglio?
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Ci sono molte discussioni simili a questa sul web. Magari ho frainteso io, ma mi sembra che il succo sia: è inutile imparare sistemi di autodifesa improbabili, se vuoi imparare a difenderti fai pugilato, muay thai e bjj. La triade che oggi va più di moda grazie a quell'affascinante sport che prende il nome di mma. Mi sbaglio?
no dai non è detto che siano queste 3 per forza.
potrebbe essere pugilato, kick, judo.
oppure karate, lotta, sambo, e così via.
a mio avviso l'importante è che la persona abbia una discreta conoscenza dei pugni, calci, prese e sottomissioni, poi a lui la scelta della discipline che gli garantiscano questo risultato.
questo per essere completo.
Più completo sei più hai possibilità di uscirne fuori.
Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"
Io per primo, che ripeto non sono un fenomeno, ho studiato sia il Pencak Silat e l'Arnis, sia il pugilato e la Muay Thai.
Allora mi chiedo se la critica del topic non sia indirizzata più che al Krav Maga in sé, che ha scopi e finalità di un certo tipo, ai corsi di Krav Maga come spesso sono organizzati.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Io per primo, che ripeto non sono un fenomeno, ho studiato sia il Pencak Silat e l'Arnis, sia il pugilato e la Muay Thai.
Allora mi chiedo se la critica del topic non sia indirizzata più che al Krav Maga in sé, che ha scopi e finalità di un certo tipo, ai corsi di Krav Maga come spesso sono organizzati.
ecco bob, io personalmente critico il KM così com' è insegnato in Italia.
Lungi da me criticare il vero Krav Maga.
Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"
mi hai dato rep da poco nella discussione di riky, prima di poter ridare rep a una persona devi reppare altre 29 persone diverse.
cmq son felice che tu sia d'accordo.
Ci sono molte discussioni simili a questa sul web. Magari ho frainteso io, ma mi sembra che il succo sia: è inutile imparare sistemi di autodifesa improbabili, se vuoi imparare a difenderti fai pugilato, muay thai e bjj. La triade che oggi va più di moda grazie a quell'affascinante sport che prende il nome di mma. Mi sbaglio?
no il sunto non è questo...chi frequenta la sezione AM sa che ci sono moltissime AM/SDC che stimo: ok, le varie thai, pugilato, kick, lotta, ma anche judo, bjj, P. silat, kali/arnis, savate, kyokushin, vari stili di kung fu autentici e potrei andare avanti per ore.
in un 3d recente riky chiedeva info su che AM fare e sia io che eca che molti altri abbiamo consigliato bjj o kyokushinkai...uno stile con leve e uno che viene catalogato come karate....quindi adesso viene da chiedersi perchè abbia parlato male di karate e leve nel 3d in rilievo.
il motivo è che spesso chi legge il 3d in rilievo non ha conoscenze appofondite e manco voglia di approfondirle....in poche righe bisogna indirizzarlo allora in una scelta buona, visto che mica si è con lui quando visita la scuola in questione...
quando dico che il karate è inefficacie mi riferisco a quello giapponese, non al goju ryu o al kyokushin che non hanno la minima traccia di karate anche se portano il suo nome...ma il neofita lo sa? no.
quando dico che le leve sono inefficaci il nubbio collega subito ad aikido, krav maga e altri stili che lavorano sul braccio o addirittura sul pugno.....nessuno di questa sezione credo pensi che io consideri il bjj, o il silat o la Mae mei MT o il sambo inefficaci perchè con presenza di leve....
ma è naturale essere vaghi nel 3d in rilievo e usare mezze verità per non creare confusione nel neofita...quando uno scrive in sessione alimentazione per una dieta da massa ed è hp-15, tutti gli consigliano di fare 6 pasti al gg se può...questo per indurlo a mangiare più che può vista la sua condizione..stop...nessuno si mette ad approfondire e spiegargli della non differenza tra 1-3-6 pasti, delle IF etc....creerebbe solo maggior confusione nell'utente.
anche nella preparazione coi pesi per le AM/SDC si è stati vaghi nel 3d in rilievo..si è detto di lavorare a buffer sempre...ma potrei citare lavori a bassissime rip o addirittura il west side in cui lavorare a buffer non ha senso...tanto il cedimento muscolare non esiste su 1-2 o 3 rip...il fallimento dell'alzata è dovuto a calare di tecnica, struttura e esplosività...ma nessuno si riempie di lattato con 3 ripetizioni...eppure in rilievo ci è scritto di lavorare sempre e cmq a buffer, come mai???....questo perchè i casi specifici non riguardano il neofita all'inizio.
quindi è giusto mettere nozioni mozzate in rilievo per non creare confusione..poi se uno non è di passaggio e ha voglia di imparare c'è l'intera sezione in cui discutere e il tasto search da usare.
passiamo al perchè si consigli boxe, kick, thai....questo perchè quando viene uno a chiedere cosa praticare, poi nessuno di noi è lì con lui a valutare la scuola....quindi gli si consiglia l'AM/SDC con cui ha più probabilità di incappare in una scuola buona..
poi per carità magari anche scegliendo esse può capitare in qualcosa di marcio...basta vedere il caso del video della scuola di kick postata da shian poco tempo fa...ma almeno questo è meno probabile.
perchè si sconsigliano vari stili di kung fu o il silat o l'arnis? io sinceramente li trovo validi ed efficaci...ma quante sono le possibilità di trovare una scuola vera e buona?
entrambi gli stili hanno iniziato una diffusione in europa nell'ordine di decenni...eppure oggi in italia (ma non solo) ci sono maestri di KF, kali e silat come funghi...sono in talmente tanti che per logica non ci sarebbe stato manco il tempo e i cambi generazional maestro-allievo necessario a prepararli tutti a meno di far durare la pratica per diventare istruttore un anno ..imho se lo confrontiamo con un modello della proliferazione dei conigli, questi ultimi perdono come tasso di crescità nel tempo.
i maestri di kali sono a migliaia...ci sono quelli dle jkd che hanno fatto uno stage e sono maestri, quelli che hanno fatto da tizio caio e sono maestri...anche chi gira le caldarroste la domenica si presenta come maestro di kali...
con questo non voglio dire che il kali sia inefficacie o che non esistano bravi mestri realmente qualificati in italia..tutt'altro..ma a proporzione quest'ultimi ci perdono...ci vuole meno tempo a preparare un maestro impreparato di uno realmente preparato.
quindi ovvio che se 9 scuole su 10 di arnis, o kali o silat fan cagare e sono arrangiate, non vado a consigliarlo...gli consiglio la boxe dove magari la possibilità di incappare in qualcosa di pietoso è di 1 su 200.
stessa cosa per i KF vari..questo discorso lo accenno anche l'exmod frattaz in alcuni posts prima della sua scomparsa (dal web, ).
negli ultimi 50 anni circa la RPC si è mossa per sostituire le varie AM cinesi con versioni Wushu (leggasi balletto da frocette..e ne han guadagnati si soldi, pubblicità e turismo con questa politica)....proprio in questo periodo sempre sono cominciati gli scambi con l'"europa", prima nada si tenevano tutto per loro (proprio come fanno tutt'ora i thailandesi con la MMMT)...quindi stesso discorso fatto su per arnis e silat sui tempi di preparazione...
quindi se uno vuole praticare CLF a meno che non vada a praticare sotto a i lacey (sinceramente non so manco dove ghezz stanno) difficilmente troverà qualcosa in cui si combatte realmente e non si balla e salta...
stessa cosa per il WC..le differenze col WT le spiegai nel 3d di Riky....di WC di Yipman ci sono 3 scuole in italia (milano, genova, bolzano) di altre correnti la MGW a caserta....stop...tutte le altre centinaia di migliaia di scuole di WT, WC falrocco, WJ etc...son cazzate, imitazioni etc...quindi naturalmente se uno mi chiede del WX glielo sconsiglio, a meno di non poter andare in quei 4 posti.
purtroppo devi capire che nei consigli non deve contare la VERA validità dello stile, ma la validità di quello che si può trovare in giro. se un ragazzo scrive da una città e vuole fare thai, e un thai boxer del forum magari conosce le scuole di quella città e sa che non sono valide, non gli consiglierà mai di andarci solo perchè la thai boxe in senso assoluto è validissima.
se io mi invento uno stile di pugilato farlocco e inefficacie copiando dai video di YT e malauguratamente tra 50 anni a riconferma che dio non esiste dovesse diffondersi talmente tanto da sostituire il pugilato REALE, (mettiamo che 990 scuole su mille fanno il pugilato falrocco, 10 quello vero ) nessuno tra 50 anni potrà parlare del pugilato come stile efficacie da praticare....
attualmente vista la diffusione e la sponsorizzazione (addirittura alle olimpiadi), i veri KF non sono quelli reali con storia centenaria che si potevano trovare 80 anni fa...ma sono i vari stili moderni di wushu con capriole, back gflip e 540 kick e spaccate...
spero che la spiegazione sia chiara...nessuno qui ha la mentalità...<<ah solo il pugilato e la thai sono validi, il resto è merda>>.
solo che bisogna vedere anche la possibilità di poter praticare qualcosa di valido qui in italia.
per esempio si discuteva pochi gg fa della difficoltà di trovare scuole realmente valide in italia di MMA, ma non per questo pensiamo che le MMA facciano schifo.
scusa se sono stato esageratamente prolisso, ma l'ultima cosa che voglio è che si pensi che sia uno di quelli che pensano << solo gli sdc sono validi il resto è inutile>> o addirittura quelli che si fanno la guerra all'interno degli sdc stessi (pugili che attaccano thai e viceversa..ne ho visti parecchi sul web).
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