Consapevole della fondamentale importanza della preparazione atletica in tutti gli sport moderni (a partire proprio dagli sport da combattimento), la WFC Italia ha deciso di completare la formazione dei propri tecnici con un corso dedicato esclusivamente alle metodologie di condizionamento fisico specifiche per atleti di sport da ring.
Requisiti per accedere al corso: Età minima 18 anni e una comprovata attività, nell'ambito degli Sport da Combattimento, di almeno 3 anni in modo continuo. La durata del corso è stimata in 32 ore suddivise in giornate di Teoria e Pratica. Alla fine del corso è previsto l'esame di idoneità. Per essere ammessi all'esame di fine corso, bisogna aver frequentato tutte le lezioni, in caso contrario è previsto il congelamento delle presenze effettuate, fino al conseguimento di tutte le presenze. Il costo dell'intero corso, compreso il materiale didattico, è di 450 €. Il rilascio del Diploma finale è subordinato al versamento di 50 €. Ogni appuntamento è considerato un seminario di aggiornamento tecnico, pertanto è aperto anche a qualsiasi praticante non iscritto al corso, che versando la quota di 65,00 €. potrà partecipare alla lezione (previa pre-iscrizione).
DOCENTI:
Dott. Giuseppe Cimadoro
Laurea in scienze motorie;
Master’s Degree in Scienze e Tecniche dello Sport;
Ricercatore all’università di Digione (Francia), facoltà di scienze motorie;
Allenatore di Kickboxing;
Responsabile WFC Italia della preparazione fisica della nazionale
Dott. Maurizio Buriani
Dottore in Scienze Motorie e dello Sport
Maestro di Pugilato (CONI), Thai Boxe, Kick Boxing, Boxe
Francese;
Preparatore atletico professionista (AC Milan e numerosi atleti pro, tra i quali pugili e kickboxer);
Date e argomenti trattati:
18 OTTOBRE 2009
“L’ALLENAMENTO DELLA FORZA PER GLI ATLETI DILETTANTI, NEL PERIODO PRE-COMPETITIVO”
Con l’avvicinarsi della competizione, gli aspetti tecnico-tattici e le esercitazioni di sparring, sono il contenuto principale delle sedute di allenamento. Le qualità atletiche vanno contemporaneamente salvaguardate, pena la non ottimizzazione della forma sportiva. Il seminario intende fornire spunti su come mantenere i livelli di forza acquisiti dall’atleta nel periodo subito precedente alla competizione sportiva.
8 NOVEMBRE 2009
“L'ALLENAMENTO E IL SOVRALLENAMENTO”
Cosa si intende per allenamento e sovrallenamento.
L’allenamento e la sua evoluzione negli anni, dalle teorie dei greci ai teorici dei giorni nostri, per capire al meglio le metodiche e l’essenza della sua programmazione.
Come evitare il sovrallenamento.
22 NOVEMBRE 2009
“FATICA, SISTEMA EMOPOIDEMICO E NUTRIZIONE
DIFFERENZE TRA L'ATLETA UOMO E L'ATLETA DONNA”
Approfondiamo l’aspetto della fatica, è necessario riconoscerla per evitare di cadere nella flessione negativa dei risultati agonistici e comunque non arrivare alla gara in condizioni ottimali.
Qual è la benzina del corpo umano, dove si produce e da che cosa.
Anche nel nostro corpo produciamo scorie nel produrre e consumare benzina, ma queste ultime sono davvero dannose e del tutto inutilizzabili?
Cosa avviene nel nostro sistema durante il movimento?
Acido lattico e prestazione.
Tra l’uomo e la donna non vi sono solo differenze estetiche, andiamo a coglierne gli aspetti atletici, e a sfatare alcune credenze spesso errate.
SABATO 7 FEBBRAIO 2010
“RESISTENZA ANAEROBICA LATTACIDA DEL KICKBOXER, COME ALLENARLA”
Il metabolismo energetico utilizzato dal kickboxer durante la gara sportiva, è in buona parte anche anaerobico lattacido. Organizzare esercitazioni basate su presupposti scientifici e pratici, permette di sviluppare nel modo più ottimale la resistenza lattacida. Mezzi e metodi di allenamento vengono proposti per arricchire le possibilità di proposte allenanti all’interno delle sedute di allenamento.
28 FEBBRAIO 2010
“VELOCITA’ SUL RING, DALLA QUALITA’ FISICA ALL’ABILITA’ COGNITIVA”
La rapidità delle azioni dei praticanti degli Sport di Combattimento, sono spesso determinanti al fine del risultato. In particolare negli sport da ring come pugilato, kickboxing, k1, etc, effettuare azioni di braccia, di gambe o combinate in modo molto rapido è un grande vantaggio. La rapidità intesa come gesto atletico, non è però sufficiente, infatti essa è influenzata dal timing dell’atleta e dalle sua abilità decisionali. Un intrigante viaggio, per capire come integrare la rapidità intesa come movimento gestuale fine a se stesso, con la rapidità dipendente dalle abilità cognitive dell’atleta.
9 MAGGIO 2010 “NOZIONI DI PREPARAZIONE FISICA NEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO”
La velocità negli sport da combattimento
Lo sviluppo della rapidità nelle sequenze di attacco degli Sport da Combattimento
“PREPARAZIONE ATLETICA E PROGRAMMAZIONE:
DIFFERENZE TRA IL DILETTANTE E IL PROFESSIONISTA”
Concetti generali sulla programmazione della preparazione atletica
Differenze fondamentali tra la programmazione dell’allenamento degli atleti dilettanti e gli atleti di alto livello, approfondendo la tematica sull’atleta di alto livello.
30 MAGGIO 2010
“PROGRAMMAZIONE DELL’ALLENAMENTO”
Negli Sport di Combattimento, soprattutto a livello dilettantistico, gli atleti effettuano competizioni che vengono in precedenza programmate. Molto più spesso l’atleta e il suo staff, devono far fronte a richieste di competizioni (come gala, inviti, etc..) non
previste. Si affronterà il problema della programmazione dell’allenamento per ottimizzare queste problematiche.
20 GIUGNO 2010
DALLE ORE 9.00 IN POI ESAMI PRATICI E TEORICI
INFO: http://www.francoscorrano.it/
Requisiti per accedere al corso: Età minima 18 anni e una comprovata attività, nell'ambito degli Sport da Combattimento, di almeno 3 anni in modo continuo. La durata del corso è stimata in 32 ore suddivise in giornate di Teoria e Pratica. Alla fine del corso è previsto l'esame di idoneità. Per essere ammessi all'esame di fine corso, bisogna aver frequentato tutte le lezioni, in caso contrario è previsto il congelamento delle presenze effettuate, fino al conseguimento di tutte le presenze. Il costo dell'intero corso, compreso il materiale didattico, è di 450 €. Il rilascio del Diploma finale è subordinato al versamento di 50 €. Ogni appuntamento è considerato un seminario di aggiornamento tecnico, pertanto è aperto anche a qualsiasi praticante non iscritto al corso, che versando la quota di 65,00 €. potrà partecipare alla lezione (previa pre-iscrizione).
DOCENTI:
Dott. Giuseppe Cimadoro
Laurea in scienze motorie;
Master’s Degree in Scienze e Tecniche dello Sport;
Ricercatore all’università di Digione (Francia), facoltà di scienze motorie;
Allenatore di Kickboxing;
Responsabile WFC Italia della preparazione fisica della nazionale
Dott. Maurizio Buriani
Dottore in Scienze Motorie e dello Sport
Maestro di Pugilato (CONI), Thai Boxe, Kick Boxing, Boxe
Francese;
Preparatore atletico professionista (AC Milan e numerosi atleti pro, tra i quali pugili e kickboxer);
Date e argomenti trattati:
18 OTTOBRE 2009
“L’ALLENAMENTO DELLA FORZA PER GLI ATLETI DILETTANTI, NEL PERIODO PRE-COMPETITIVO”
Con l’avvicinarsi della competizione, gli aspetti tecnico-tattici e le esercitazioni di sparring, sono il contenuto principale delle sedute di allenamento. Le qualità atletiche vanno contemporaneamente salvaguardate, pena la non ottimizzazione della forma sportiva. Il seminario intende fornire spunti su come mantenere i livelli di forza acquisiti dall’atleta nel periodo subito precedente alla competizione sportiva.
8 NOVEMBRE 2009
“L'ALLENAMENTO E IL SOVRALLENAMENTO”
Cosa si intende per allenamento e sovrallenamento.
L’allenamento e la sua evoluzione negli anni, dalle teorie dei greci ai teorici dei giorni nostri, per capire al meglio le metodiche e l’essenza della sua programmazione.
Come evitare il sovrallenamento.
22 NOVEMBRE 2009
“FATICA, SISTEMA EMOPOIDEMICO E NUTRIZIONE
DIFFERENZE TRA L'ATLETA UOMO E L'ATLETA DONNA”
Approfondiamo l’aspetto della fatica, è necessario riconoscerla per evitare di cadere nella flessione negativa dei risultati agonistici e comunque non arrivare alla gara in condizioni ottimali.
Qual è la benzina del corpo umano, dove si produce e da che cosa.
Anche nel nostro corpo produciamo scorie nel produrre e consumare benzina, ma queste ultime sono davvero dannose e del tutto inutilizzabili?
Cosa avviene nel nostro sistema durante il movimento?
Acido lattico e prestazione.
Tra l’uomo e la donna non vi sono solo differenze estetiche, andiamo a coglierne gli aspetti atletici, e a sfatare alcune credenze spesso errate.
SABATO 7 FEBBRAIO 2010
“RESISTENZA ANAEROBICA LATTACIDA DEL KICKBOXER, COME ALLENARLA”
Il metabolismo energetico utilizzato dal kickboxer durante la gara sportiva, è in buona parte anche anaerobico lattacido. Organizzare esercitazioni basate su presupposti scientifici e pratici, permette di sviluppare nel modo più ottimale la resistenza lattacida. Mezzi e metodi di allenamento vengono proposti per arricchire le possibilità di proposte allenanti all’interno delle sedute di allenamento.
28 FEBBRAIO 2010
“VELOCITA’ SUL RING, DALLA QUALITA’ FISICA ALL’ABILITA’ COGNITIVA”
La rapidità delle azioni dei praticanti degli Sport di Combattimento, sono spesso determinanti al fine del risultato. In particolare negli sport da ring come pugilato, kickboxing, k1, etc, effettuare azioni di braccia, di gambe o combinate in modo molto rapido è un grande vantaggio. La rapidità intesa come gesto atletico, non è però sufficiente, infatti essa è influenzata dal timing dell’atleta e dalle sua abilità decisionali. Un intrigante viaggio, per capire come integrare la rapidità intesa come movimento gestuale fine a se stesso, con la rapidità dipendente dalle abilità cognitive dell’atleta.
9 MAGGIO 2010 “NOZIONI DI PREPARAZIONE FISICA NEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO”
La velocità negli sport da combattimento
Lo sviluppo della rapidità nelle sequenze di attacco degli Sport da Combattimento
“PREPARAZIONE ATLETICA E PROGRAMMAZIONE:
DIFFERENZE TRA IL DILETTANTE E IL PROFESSIONISTA”
Concetti generali sulla programmazione della preparazione atletica
Differenze fondamentali tra la programmazione dell’allenamento degli atleti dilettanti e gli atleti di alto livello, approfondendo la tematica sull’atleta di alto livello.
30 MAGGIO 2010
“PROGRAMMAZIONE DELL’ALLENAMENTO”
Negli Sport di Combattimento, soprattutto a livello dilettantistico, gli atleti effettuano competizioni che vengono in precedenza programmate. Molto più spesso l’atleta e il suo staff, devono far fronte a richieste di competizioni (come gala, inviti, etc..) non
previste. Si affronterà il problema della programmazione dell’allenamento per ottimizzare queste problematiche.
20 GIUGNO 2010
DALLE ORE 9.00 IN POI ESAMI PRATICI E TEORICI
INFO: http://www.francoscorrano.it/
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