Krav maga, pareri?

[Sir_Ore]

sto valutando di affiancarlo agli allenamenti di kick, da fare 1 volta alla settimana.

Se vuoi affiancare qualcosa alla kick vai con judo o lotta o bjj o simili. E' inutile sovrappore la KM

[Rampage]

anche secondo me

[Maximas66]

Una premessa è necessaria per fare un po’ di chiarezza:
Il Krav Maga è nato in Israele negli anni '40 ad opera di Imi Lichtenfeld, per esigenze militari, a seguito della formazione dello Stato di Israele Imi ricevette l’incarico dal suo Governo di insegnare ai neo militari dell’esercito Israeliano una forma di combattimento semplice ed efficace capace di neutralizzare o rendere inoffensivo (leggi uccidi) velocemente un avversario, e soprattutto praticabile da chiunque.
Negli ultimi 50 anni il Krav Maga si è evoluto e perfezionato. Fino a venti anni fa era un sistema di combattimento insegnato esclusivamente ai reparti speciali dell'Israeli Defense Force e agli operatori della Sicurezza Nazionale oltre che al Mossad, successivamente, venne adottato da molti reparti militari e forze speciali in tutto il mondo, primi tra tutti gli USA.
Il Krav non è un arte marziale e gli allenamenti prevedono uso di guantoni, caschi, paradenti e conchiglia solo durante i combattimenti a fine allenamento; ci si picchia davvero, e non è raro farsi anche male.
Nel Krav, non si usano leve articolari non si lotta “abbracciati” all’avversario, lo scopo è: colpisci e sparisci, reagire e colpire il più velocemente e violentemente possibile, con forza ed intelligenza, usare tutto quello che si ha a disposizione o si trovi per strada, una penna, le chiavi dell’auto, un ombrello, un sasso, possono diventare un’arma mortale, come dicono gli Israeliani: “Whatever you can. No mercy no rules in Krav Maga”.
Purtroppo come dite voi, a ragione aggiungo io, approfittando della scarsa conoscenza di questa forma di combattimento molti "maestri" di arti marziali hanno inserito una forma di pseudo Krav nelle loro palestre per allargare il business proponendo un miscuglio di varie tecniche ed allenamenti improbabili per questo metodo.
Dimenticando spesso che l’aspetto più importante dell'allenamento del Krav Maga è quello della preparazione psicologica. Il Krav nasce per essere applicato sotto forte stress, ed è così che ci si deve allenare, dopo dieci secondi di colpi ripetuti e violenti (tanto dura un combattimento, spesso anche meno) quando le braccia e le gambe fanno male, ti manca il fiato e la vista si annebbia tu devi sforzarti di rimanere lucido e continuare a colpire, sarà l’allenamento e la forte sicurezza in te stesso che hai acquisito a farti rimanere in piedi, nella realtà in una aggressione per strada magari in un posto buio e isolato devi solo pensare di riportare la “pelle” a casa: in una situazione reale, di tutto quello che hai imparato in palestra te ne rimane molto poco, ai più bravi il 15 % lo stress, la paura, le scariche di adrenalina ed il cuore che batte all’impazzata fanno dimenticare quasi tutto, è l’istinto quello che prevale, pochissimi rimangono freddi e lucidi quando c’è la vita in gioco, sei più forte? Più allenato? Più motivato? Sei quello che torna a casa!
Io ho la fortuna, almeno per me, essendo un militare di praticare il Krav Maga militare con un bravo istruttore, all’inizio pensavo fosse pazzo, ora ne sono fermamente convinto, scherzo, solo in seguito ho capito che aveva ragione lui, o lo fai così o non ha senso, è meglio che cambi disciplina.
Questo lo hanno capito anche molti istruttori civili, il Krav nella versione militare non è molto commerciale, e per certi versi nemmeno tanto legale, tutto ciò che nelle altre forme di combattimento è vietato qui diventa la regola, trovarsi implicato in un procedimento penale per lesioni colpose gravi o peggio per omicidio colposo per aver sfondato la trachea o lesionato le vertebre cervicali del malcapitato di turno, non è un ipotesi tanto remota, perché anche questo si insegna nel Krav ma noi non siamo militari in guerra.
Il fatto che sia stato appannaggio esclusivo dei militari per decenni la dice lunga, l’allenamento è molto duro e due lezioni a settimana di un’ora ciascuna non servono a molto, per praticarlo bisogna essere veramente motivati, per questo molti istruttori hanno personalizzato quantità e modalità di allenamento, non so quanti allievi altrimenti tornerebbero alla seconda lezione, e per le palestre sono soldi che se ne vanno, con i tempi di oggi….
Non tutte le palestre sono così però, c’è molto di buono in giro bisogna cercare, magari non è proprio vicino casa, se poi non siete convinti guardate un paio di lezioni, chiedete di farne una di prova, e poi decidete.
Con questo non voglio giudicare nessuno ne tanto meno fare l’esperto, imparare a difendersi e a difendere i nostri cari è un diritto sacrosanto, e farlo nella maniera più efficace possibile è l’aspirazione di tutti, il Krav con gli opportuni accorgimenti e con la giusta filosofia può essere insegnato anche in ambito civile come una valida alternativa alle arti marziali tradizionali, credo solo che ognuno di noi debba prima sapere esattamente cosa vuole fare, valutare attentamente le motivazioni personali e le reali necessità.

Cordialità, Massimiliano

[Rampage]

e questa me la chiami premessa

[Ronin]

Una premessa è necessaria per fare un po’ di chiarezza:
Il Krav Maga è nato in Israele negli anni '40 ad opera di Imi Lichtenfeld, per esigenze militari, a seguito della formazione dello Stato di Israele Imi ricevette l’incarico dal suo Governo di insegnare ai neo militari dell’esercito Israeliano una forma di combattimento semplice ed efficace capace di neutralizzare o rendere inoffensivo (leggi uccidi) velocemente un avversario, e soprattutto praticabile da chiunque.
Negli ultimi 50 anni il Krav Maga si è evoluto e perfezionato. Fino a venti anni fa era un sistema di combattimento insegnato esclusivamente ai reparti speciali dell'Israeli Defense Force e agli operatori della Sicurezza Nazionale oltre che al Mossad, successivamente, venne adottato da molti reparti militari e forze speciali in tutto il mondo, primi tra tutti gli USA.
Il Krav non è un arte marziale e gli allenamenti prevedono uso di guantoni, caschi, paradenti e conchiglia solo durante i combattimenti a fine allenamento; ci si picchia davvero, e non è raro farsi anche male.
Nel Krav, non si usano leve articolari non si lotta “abbracciati” all’avversario, lo scopo è: colpisci e sparisci, reagire e colpire il più velocemente e violentemente possibile, con forza ed intelligenza, usare tutto quello che si ha a disposizione o si trovi per strada, una penna, le chiavi dell’auto, un ombrello, un sasso, possono diventare un’arma mortale, come dicono gli Israeliani: “Whatever you can. No mercy no rules in Krav Maga”.
Purtroppo come dite voi, a ragione aggiungo io, approfittando della scarsa conoscenza di questa forma di combattimento molti "maestri" di arti marziali hanno inserito una forma di pseudo Krav nelle loro palestre per allargare il business proponendo un miscuglio di varie tecniche ed allenamenti improbabili per questo metodo.
Dimenticando spesso che l’aspetto più importante dell'allenamento del Krav Maga è quello della preparazione psicologica. Il Krav nasce per essere applicato sotto forte stress, ed è così che ci si deve allenare, dopo dieci secondi di colpi ripetuti e violenti (tanto dura un combattimento, spesso anche meno) quando le braccia e le gambe fanno male, ti manca il fiato e la vista si annebbia tu devi sforzarti di rimanere lucido e continuare a colpire, sarà l’allenamento e la forte sicurezza in te stesso che hai acquisito a farti rimanere in piedi, nella realtà in una aggressione per strada magari in un posto buio e isolato devi solo pensare di riportare la “pelle” a casa: in una situazione reale, di tutto quello che hai imparato in palestra te ne rimane molto poco, ai più bravi il 15 % lo stress, la paura, le scariche di adrenalina ed il cuore che batte all’impazzata fanno dimenticare quasi tutto, è l’istinto quello che prevale, pochissimi rimangono freddi e lucidi quando c’è la vita in gioco, sei più forte, più allenato più motivato? Sei quello che torna a casa!
Io ho la fortuna, almeno per me, essendo un militare di praticare il Krav Maga militare con un bravo istruttore, all’inizio pensavo fosse pazzo, ora ne sono fermamente convinto, scherzo, solo in seguito ho capito che aveva ragione lui, o lo fai così o non ha senso, è meglio che cambi disciplina.
Questo lo hanno capito anche molti istruttori civili, il Krav nella versione militare non è molto commerciale, e per certi versi nemmeno tanto legale, tutto ciò che nelle altre forme di combattimento è vietato qui diventa la regola, trovarsi implicato in un procedimento penale per lesioni colpose gravi o peggio per omicidio colposo per aver sfondato la trachea o lesionato le vertebre cervicali del malcapitato di turno, non è un ipotesi tanto remota, perché anche questo si insegna nel Krav ma noi non siamo militari in guerra.
Il fatto che sia stato appannaggio esclusivo dei militari per decenni la dice lunga, l’allenamento è molto duro e due lezioni a settimana di un’ora ciascuna non servono a molto, per praticarlo bisogna essere veramente motivati, per questo molti istruttori hanno personalizzato quantità e modalità di allenamento, non so quanti allievi altrimenti tornerebbero alla seconda lezione, e per le palestre sono soldi che se ne vanno, con i tempi di oggi….
Non tutte le palestre sono così però, c’è molto di buono in giro bisogna cercare, magari non è proprio vicino casa, se poi non siete convinti guardate un paio di lezioni, chiedete di farne una di prova, e poi decidete.
Con questo non voglio giudicare nessuno ne tanto meno fare l’esperto, imparare a difendersi e a difendere i nostri cari è un diritto sacrosanto, e farlo nella maniera più efficace possibile è l’aspirazione di tutti, il Krav con gli opportuni accorgimenti e con la giusta filosofia può essere insegnato anche in ambito civile come una valida alternativa alle arti marziali tradizionali, credo solo che ognuno di noi debba prima sapere esattamente cosa vuole fare, valutare attentamente le motivazioni personali e le reali necessità.

Cordialità, Massimiliano

Concordo su tutto

[Sigfrid]

Una premessa è necessaria per fare un po’ di chiarezza:
Il Krav Maga è nato in Israele negli anni '40 ad opera di Imi Lichtenfeld, per esigenze militari, a seguito della formazione dello Stato di Israele Imi ricevette l’incarico dal suo Governo di insegnare ai neo militari dell’esercito Israeliano una forma di combattimento semplice...

Imi Lichtenfeld era un campione di lotta libera e pugilato.
La lezione di km che ho visto io era a dir poco ridicola, che ci sia di meglio non lo metto in dubbio, ma di sistemi che comprendono metodi per neutralizzare l'avversario con tecniche vietatissime nelle competizioni ne esistono diversi. Ma anche in questo caso bisognerebbe muoversi...

[Iamanicon]

Prima di parlare è meglio informarsi.

Frequento un corso di Krav Maga a Genova, sotto il maestro Marco Morabito, per chi non lo conoscesse linko il suo curriculum Krav Maga - I.K.M.O. International Krav Maga Organization - Shihan M° Marco Morabito Presidente e Direttore Tecnico Nazionale I.K.M.O.
Rispondo a chi in questo forum parla di poca preparazione atletica: ogni allenamento comprende quasi un'ora di scatti, flessioni, addominali, lombari sempre con un ritmo cardiaco stabile sui 140-150 battiti. Frequento medicina e so di cosa parlo. Quoto Dorian00: "si insegnano solo concetti come A fa X, B risponde Y senza un minimo di base dietro", prima di fare sparring e simulazioni ci sono mesi di preparazione con addestramento in pugni, gomitate, parate, ginocchiate, testate, calci; quindi si passa allo sparring soft dove i calci alle palle ti arrivano veramente (quoto Rampage "anzi è da vedere se mai lo fanno"), infatti è obbligatoria la conchiglia. Infine si passa allo sparring reale, obbligatoriamente con casco, corpetto e protezioni varie, perchè come ha detto giustamente qualcuno di voi le mosse sono tutte di derivazione militare e messe a segno su un corpo non protetto sono al limite del letale (es. colpi alla gola). Nonostante sia di derivazione militare è studiato per essere applicato da civili, quoto Sigfrid "Per sapersi difendere a mani nude non è di certo il meglio" il krav maga è un'arte di DIFESA, viene insegnato alle forze speciali di tutto il mondo (SWAT di Los Angeles, maestro Avi Nardia; servizi segreti israeliani e russi) in quanto nel caso si trovassero in situazioni di inferiorità (disarmati, a MANI NUDE) sappiano fronteggiare qualsiasi aggressione. Dato che si basa sul full contact, i pugni e i calci servono solo per avvicinarsi all'avversario per poi scatenare gomitate e ginocchiate in sequenza e quindi, usando leve biomeccaniche su classici "punti del dolore" (polso, spalla, collo) renderlo innocuo con prese alla testa o simile. Per diventare istruttori è necessario passare molteplici livelli (esami), fra cui ad esempio il terzo livello consiste nel rispondere bendati ad aggressioni multiple anche da coltello e bastoni. La differenza con le altre discipline è proprio la molteplicità delle aggressioni subite, quoto Manfredi85 "se ti do un colpo non lascio il braccio cosi com'e' e non uso l'altro permettendoti di operare su di me, bensi lo ritrarrò (sdc) per difendermi e riorganizzarmi oppure eseguo un 1-2 con il sinistro.", se ritraggo il braccio ed eseguo un 1-2 lascio il tempo ad altri aggressori di attaccarmi da dietro o di fianco, mentre invece andando in full-contact con il mio avversario ed usandolo come parziale "scudo" riduco la mia superficie corporea aggredibile. Infine rispondo sempre a Dorian00 "ma il ragazzino 15enne che va a fare KM con l'idea che poi piega a terra l'aggressore o il bullo di 95 kg è pura fantasia" ; nel mio corso c'è una ragazza di max 40 kg di 2°livello (esile e magra=minina potenza fisica) che sbatte a terra omoni grandi e grossi che oppongono max resistenza. Per concludere, prima di sparare a zero, bisognerebbe informarsi.

[Ronin]

Frequento un corso di Krav Maga a Genova, sotto il maestro Marco Morabito, per chi non lo conoscesse linko il suo curriculum Krav Maga - I.K.M.O. International Krav Maga Organization - Shihan M° Marco Morabito Presidente e Direttore Tecnico Nazionale I.K.M.O.
Rispondo a chi in questo forum parla di poca preparazione atletica: ogni allenamento comprende quasi un'ora di scatti, flessioni, addominali, lombari sempre con un ritmo cardiaco stabile sui 140-150 battiti. Frequento medicina e so di cosa parlo. Quoto Dorian00: "si insegnano solo concetti come A fa X, B risponde Y senza un minimo di base dietro", prima di fare sparring e simulazioni ci sono mesi di preparazione con addestramento in pugni, gomitate, parate, ginocchiate, testate, calci; quindi si passa allo sparring soft dove i calci alle palle ti arrivano veramente (quoto Rampage "anzi è da vedere se mai lo fanno"), infatti è obbligatoria la conchiglia. Infine si passa allo sparring reale, obbligatoriamente con casco, corpetto e protezioni varie, perchè come ha detto giustamente qualcuno di voi le mosse sono tutte di derivazione militare e messe a segno su un corpo non protetto sono al limite del letale (es. colpi alla gola). Nonostante sia di derivazione militare è studiato per essere applicato da civili, quoto Sigfrid "Per sapersi difendere a mani nude non è di certo il meglio" il krav maga è un'arte di DIFESA, viene insegnato alle forze speciali di tutto il mondo (SWAT di Los Angeles, maestro Avi Nardia; servizi segreti israeliani e russi) in quanto nel caso si trovassero in situazioni di inferiorità (disarmati, a MANI NUDE) sappiano fronteggiare qualsiasi aggressione. Dato che si basa sul full contact, i pugni e i calci servono solo per avvicinarsi all'avversario per poi scatenare gomitate e ginocchiate in sequenza e quindi, usando leve biomeccaniche su classici "punti del dolore" (polso, spalla, collo) renderlo innocuo con prese alla testa o simile. Per diventare istruttori è necessario passare molteplici livelli (esami), fra cui ad esempio il terzo livello consiste nel rispondere bendati ad aggressioni multiple anche da coltello e bastoni. La differenza con le altre discipline è proprio la molteplicità delle aggressioni subite, quoto Manfredi85 "se ti do un colpo non lascio il braccio cosi com'e' e non uso l'altro permettendoti di operare su di me, bensi lo ritrarrò (sdc) per difendermi e riorganizzarmi oppure eseguo un 1-2 con il sinistro.", se ritraggo il braccio ed eseguo un 1-2 lascio il tempo ad altri aggressori di attaccarmi da dietro o di fianco, mentre invece andando in full-contact con il mio avversario ed usandolo come parziale "scudo" riduco la mia superficie corporea aggredibile. Infine rispondo sempre a Dorian00 "ma il ragazzino 15enne che va a fare KM con l'idea che poi piega a terra l'aggressore o il bullo di 95 kg è pura fantasia" ; nel mio corso c'è una ragazza di max 40 kg di 2°livello (esile e magra=minina potenza fisica) che sbatte a terra omoni grandi e grossi che oppongono max resistenza. Per concludere, prima di sparare a zero, bisognerebbe informarsi.

Sono d'accordo su molte coserobabilmente la tua è una delle poche palestre serie in Italia.Permettimi di dubitare della parte riguardante la ragazzina però...

[Sigfrid]

Cosa centra che il km viene insegnato ai militari visto che la priorità di un militare del 2000 non è certo quella di difendersi a mani nude!? Oltretutto, credi che il km sia l'unico sistema che viene insegnato ai militari? Diversi Marines americani vengono formati da Matt Lindland (Team Quest) con un sistema basato sulle MMA, in Germania i soldati della US Air force e diversi corpi di polizia vengono addestrati con un sistema basato sulla luta livre vale tudo. In Inghilterra le SAS fanno MMA (lotta libera, submission, striking) e lo stesso Fedor ha fatto diversi seminari in quell'ambiente!

Ho semplicemente detto che il km non è il miglior sistema per difendersi a mani nude, non che è il peggior sistema per difendersi a mani nude! La preparazione atletica che descrivi è il minimo per fare qualcosa di serio a livello NON agonistico.

[Dorian00]

Frequento un corso di Krav Maga a Genova, sotto il maestro Marco Morabito, per chi non lo conoscesse linko il suo curriculum Krav Maga - I.K.M.O. International Krav Maga Organization - Shihan M° Marco Morabito Presidente e Direttore Tecnico Nazionale I.K.M.O.
Rispondo a chi in questo forum parla di poca preparazione atletica: ogni allenamento comprende quasi un'ora di scatti, flessioni, addominali, lombari sempre con un ritmo cardiaco stabile sui 140-150 battiti. Frequento medicina e so di cosa parlo. Quoto Dorian00: "si insegnano solo concetti come A fa X, B risponde Y senza un minimo di base dietro", prima di fare sparring e simulazioni ci sono mesi di preparazione con addestramento in pugni, gomitate, parate, ginocchiate, testate, calci; quindi si passa allo sparring soft dove i calci alle palle ti arrivano veramente

parlavo come caso generale, nel 95% dei corsi nn c'è sparring e nn ci sono mesi di preparazione sullo striking....nn parlavo della tua palestra in particolare


(quoto Rampage "anzi è da vedere se mai lo fanno"), infatti è obbligatoria la conchiglia. Infine si passa allo sparring reale, obbligatoriamente con casco, corpetto e protezioni varie, perchè come ha detto giustamente qualcuno di voi le mosse sono tutte di derivazione militare e messe a segno su un corpo non protetto sono al limite del letale (es. colpi alla gola). Nonostante sia di derivazione militare è studiato per essere applicato da civili, quoto Sigfrid "Per sapersi difendere a mani nude non è di certo il meglio" il krav maga è un'arte di DIFESA, viene insegnato alle forze speciali di tutto il mondo (SWAT di Los Angeles, maestro Avi Nardia; servizi segreti israeliani e russi) in quanto nel caso si trovassero in situazioni di inferiorità (disarmati, a MANI NUDE) sappiano fronteggiare qualsiasi aggressione. Dato che si basa sul full contact, i pugni e i calci servono solo per avvicinarsi all'avversario per poi scatenare gomitate e ginocchiate in sequenza e quindi, usando leve biomeccaniche su classici "punti del dolore" (polso, spalla, collo) renderlo innocuo con prese alla testa o simile.

le leve in piedi funzionano solo se sei superiore e di molto fisicamente all'avversario.....le leve sono efficaci a terra dove puoi controllare l'avversario...nn in piedi dove è impossibile afferrare l'arto, metterlo in leva, evitare di essere preso a pugni o calci e impedirgli di usare il corpo.

Per diventare istruttori è necessario passare molteplici livelli (esami), fra cui ad esempio il terzo livello consiste nel rispondere bendati ad aggressioni multiple anche da coltello e bastoni.

scusa ma questo è impossibile da fare anche da nn bendati
stai scherzando? come percepisci il coltello che arriva?

La differenza con le altre discipline è proprio la molteplicità delle aggressioni subite, quoto Manfredi85 "se ti do un colpo non lascio il braccio cosi com'e' e non uso l'altro permettendoti di operare su di me, bensi lo ritrarrò (sdc) per difendermi e riorganizzarmi oppure eseguo un 1-2 con il sinistro.", se ritraggo il braccio ed eseguo un 1-2 lascio il tempo ad altri aggressori di attaccarmi da dietro o di fianco, mentre invece andando in full-contact con il mio avversario ed usandolo come parziale "scudo" riduco la mia superficie corporea aggredibile.

l'avversario lo usi come scudo se è incapace, ma tenere a bada in un clinch o presa un pugile nn so quanto sia possibile e soprattutto conveniente.
cmq puoi essere forte e bravo quanto vuoi, ma se sei contro più di 2 persone e queste persone sanno un minimo combattere, nn c'è modo di uscirne incolumi, poi se sono anche armati di mazze, coltelli etc...

Infine rispondo sempre a Dorian00 "ma il ragazzino 15enne che va a fare KM con l'idea che poi piega a terra l'aggressore o il bullo di 95 kg è pura fantasia" ; nel mio corso c'è una ragazza di max 40 kg di 2°livello (esile e magra=minina potenza fisica) che sbatte a terra omoni grandi e grossi che oppongono max resistenza. Per concludere, prima di sparare a zero, bisognerebbe informarsi.

se si tratta di prese per il takedown è possibile...anche se credo che il tuo esempio sia esagerato altrimenti nn ci sarebbero categorie di peso nello judo, nella lotta, nel sambo e nelle mma.....
cmq io mi riferivo a quello che si vede in moltissimi video di KM, cioè nn alla lotta, ma a leve in piedi con cui si piega per un braccio a terra aggressori di 110 kg stile seagal, cosa impossibile da fare anche tra 2 persone pariforti e paritecnici, figurati la ragazzina di 40 kg con l'omone da 100 kg......

e per finire, preso dal sito da te linkato:_

YouTube - IKMO Krav Maga Israeli Survival System - Gun



without words
guarda pensavo il tuo corso fosse più pratico e realistico leggendo le tue prime righe e mi sono illuso, ma continuando a leggere e vedendo i video penso sia uguale agli altri, TEMO.

[Sigfrid]

se si tratta di prese per il takedown è possibile...anche se credo che il tuo esempio sia esagerato altrimenti nn ci sarebbero categorie di peso nello judo, nella lotta, nel sambo e nelle mma.....

Esattamente, NON iniziamo a confondere le prese (finalizzate a proiettare, atterrare, sbilanciare o controllare) con le leve articolari! Ovviamente la massa del praticante conta e non poco in entrambi i casi, come nello striking del resto.

cmq io mi riferivo a quello che si vede in moltissimi video di KM, cioè nn alla lotta, ma a leve in piedi con cui si piega per un braccio a terra aggressori di 110 kg stile seagal, cosa impossibile da fare anche tra 2 persone pariforti e paritecnici, figurati la ragazzina di 40 kg con l'omone da 100 kg......

Senza alcun dubbio, ma certe discipline si basano unicamente su un marketing di un certo tipo..evidentemente c'è chi abbocca

e per finire, preso dal sito da te linkato:_

YouTube - IKMO Krav Maga Israeli Survival System - Gun



without words
guarda pensavo il tuo corso fosse più pratico e realistico leggendo le tue prime righe e mi sono illuso, ma continuando a leggere e vedendo i video penso sia uguale agli altri, TEMO.

In effetti c'è poco da commentare

Del resto i militari che rappresentavano il km nell'UFC (i primi con testate e colpi alla gola consentiti) si ritrovavano a terra con la faccia spaccata in ground and pound dopo poco tempo...

[cla89]

ci sono tanti threads aperti a tal proposito, comunque sintetizzando:

- è un qualcosa che si insegna ai militari, ovviamente senza l'uso di armi perde un minimo di efficacia

- è caratterizzata dal portare tanti colpi in sequenza fino a quando l'avversario non si alza piu, in sostanza punta a renderlo innocuo nel minore tempo possibile.

- il fatto che possieda colpi particolari come dita nel naso, prese ai testicoli, ecc. non vuol dire necessariamente che sia migliore di altre discipline che hanno piu regole, alla fine vorrei proprio capire come fanno sparring quelli di krav, dubito che si prendano e stringano per le palle quando lo fanno.... (anzi è da vedere se mai lo fanno)...

- a differenza di molte Am e SDC purtroppo qui in occidente e in particolare in Italia viene insegnata senza nessuna preparazione atletica, giusto un po di riscaldamento ogni volta, a livello di fiato e resistenza fisica fa schifo. (cosa invece che se vai ad impararla in israele è ben diversa)

esatto, giustificando il fatto che devon simulare l'aggressione in strada e che non si avrebbe il tempo di prepararsi..
Imho, meglio rischiare di prendersi uno strappo nella rissa che ti capita una volta l'anno piuttosto che andarselo a cercare ad ogni allenamento..

[Rampage]

si commenta da sè cio che dici:

"cioè io siccome una rissa mi capita una volta l'anno non mi ci preparo, poi mi prende lo strappo in quella volta all'anno e ci rimango secco "

MAH!

[fomme91]

Doriano...ma tu chi cavolo sei??? stò leggendo un po di post e ci sei sempre tu che arrivi con le tue considerazioni da navigato super esperto...mi piacerebbe sapere che esperienze hai...

[Rampage]

mi sa che non è doriano come i biscotti, è "dorian" come "the picture of dorian gray"

credo