La non mente

[Frattaz]

Per rispondere a Ribosio e per iniziare un discorso sulla non mente.

Per chi non si è mai interessato alle arti marziali , alla loro storia e filosofia potrebbe essere un discorso complesso o folle.


Molti maestri o grandi artisti marziali hanno parlato della non-mente , da Yip Man a Takuan Soho a Musashi stesso.


Io vi do la mia opinione al riguardo.

Un combattente (un artista marziale è questo , combatto ma con creatività ) impara negli anni , attraverso una ripetizione infinita di movimenti a rendere proprie tecniche innaturali.

Ovvero a naturalizzare delle risposte completamente innaturali e NON spontanee ai diversi stimoli che puo ricevere in situazioni di pericolo.

Per me questo è il massimo della non mente , la capacità di non pensare allla reazione ma di agire comunque nella maniera piu rapida ed adatta alla situazione.


Mi spiego , schivare entrando nella guardia o entrando nella figura dell avversario , compiere certe prese , o colpire con stile (quindi non smanaciando a caso) sono esempi di queste risposte innaturali.
Non dissimile da un musicista che improvvisa...per esempio .

Dite la vostra che io ho detto la mia.

[Ronin]

Sono perfettamente d'accordo,non mente secondo me significa agire senza pensare.Si arriva ad un livello del genere solo con un allenamento costante in modo che movimenti,tecniche e reazioni diventino qualcosa di naturale.Cmq è lo stesso discorso di qualsiasi altra attività umana:le prestazioni migliori si ottengono quando una cosa la si fa con naturalezza.Anche trombare

[Frattaz]

Vero ma trombare è naturale.

Tirare un girato alle tempie dell avversario no

[master wallace]

Per rispondere a Ribosio e per iniziare un discorso sulla non mente.

Per chi non si è mai interessato alle arti marziali , alla loro storia e filosofia potrebbe essere un discorso complesso o folle.


Molti maestri o grandi artisti marziali hanno parlato della non-mente , da Yip Man a Takuan Soho a Musashi stesso.


Io vi do la mia opinione al riguardo.

Un combattente (un artista marziale è questo , combatto ma con creatività ) impara negli anni , attraverso una ripetizione infinita di movimenti a rendere proprie tecniche innaturali.

Ovvero a naturalizzare delle risposte completamente innaturali e NON spontanee ai diversi stimoli che puo ricevere in situazioni di pericolo.

Per me questo è il massimo della non mente , la capacità di non pensare allla reazione ma di agire comunque nella maniera piu rapida ed adatta alla situazione.


Mi spiego , schivare entrando nella guardia o entrando nella figura dell avversario , compiere certe prese , o colpire con stile (quindi non smanaciando a caso) sono esempi di queste risposte innaturali.
Non dissimile da un musicista che improvvisa...per esempio .

Dite la vostra che io ho detto la mia.

E' vero.Ma piu' che di non mente, direi che si tratta di risposte riflesse memorizzate nei cicuiti neuronali.In pratica un attimo prima che la mente elabora la risposta allo stimolo, e' gi'a partito il riflesso.Nulla di trascendentale.

[Frattaz]

Esattamente quello che tento di spiegare.

Proprio per non far finire le cose sul trascendentale

[bboy18]

la non mente sarà forse la nota capacità di anticipazione che si mira a sviluppare engli sport di situazione?

[bboy18]

E' vero.Ma piu' che di non mente, direi che si tratta di risposte riflesse memorizzate nei cicuiti neuronali.In pratica un attimo prima che la mente elabora la risposta allo stimolo, e' gi'a partito il riflesso.Nulla di trascendentale.

esatto
è la capacità di anticipazione..
la sviluppano molto i portieri ad esempio
è la capacità di elaborare situazioni standardizzate che ripetute nel tempo di vanno a stabilizzare in schemi mentali rigidi sotto forma di stereotipo

[master wallace]

esatto
è la capacità di anticipazione..
la sviluppano molto i portieri ad esempio
è la capacità di elaborare situazioni standardizzate che ripetute nel tempo di vanno a stabilizzare in schemi mentali rigidi sotto forma di stereotipo

Si, pero' non e' esatto parlare di non mente.La mente lavora sempre.Sono certi maestri che vogliono dargli una connotazione spirituale che non esiste.

[Frattaz]

Mai hai letto quel che ho scritto ?

[master wallace]

Mai hai letto quel che ho scritto ?

Si.Lo dico per chi vuole sostenere il lato spirituale della cosa.Ci sono sai.

[bboy18]

Si, pero' non e' esatto parlare di non mente.La mente lavora sempre.Sono certi maestri che vogliono dargli una connotazione spirituale che non esiste.

e ma infatti io sto parlando di capacità di anticipazione, cosa ben nota
ed anche frattax a quanto pare acconsente nell'affermare che nn c'e' nulla di trascendentale

[bboy18]

anzi ora che ci penso bene , il fattore della "non mente" ovvero la capacità di anticipazione è molto evidente nel wing chung se ci pensate bene..
il lavoro all'omino di legno (che nn ricordo come si chiami) serve proprio a questo!

[master wallace]

anzi ora che ci penso bene , il fattore della "non mente" ovvero la capacità di anticipazione è molto evidente nel wing chung se ci pensate bene..
il lavoro all'omino di legno (che nn ricordo come si chiami) serve proprio a questo!

Verissimo.
Come molti sanno il WT (versione boztepe), e' una delle mie passioni.
A parte l'omino di legno,il chi sao e il lat sao, contribuiscono tantissimo al concetto di cui stiamo parlando.Lo si nota quando ti appiccichi addosso ad uno scalmanato.E' facile uscirne fuori e colpirlo.Quasi un gioco.Un potere devastante.

[BESTIOLINA]

Per rispondere a Ribosio e per iniziare un discorso sulla non mente.

Per chi non si è mai interessato alle arti marziali , alla loro storia e filosofia potrebbe essere un discorso complesso o folle.


Molti maestri o grandi artisti marziali hanno parlato della non-mente , da Yip Man a Takuan Soho a Musashi stesso.


Io vi do la mia opinione al riguardo.

Un combattente (un artista marziale è questo , combatto ma con creatività ) impara negli anni , attraverso una ripetizione infinita di movimenti a rendere proprie tecniche innaturali.

Ovvero a naturalizzare delle risposte completamente innaturali e NON spontanee ai diversi stimoli che puo ricevere in situazioni di pericolo.

Per me questo è il massimo della non mente , la capacità di non pensare allla reazione ma di agire comunque nella maniera piu rapida ed adatta alla situazione.


Mi spiego , schivare entrando nella guardia o entrando nella figura dell avversario , compiere certe prese , o colpire con stile (quindi non smanaciando a caso) sono esempi di queste risposte innaturali.
Non dissimile da un musicista che improvvisa...per esempio .

Dite la vostra che io ho detto la mia.

il discorso per quando mi riguarda e molto valido, ed e anche il motivo per cui le palestre di arti marziali e sport da combattimento sono pieni di mezze seghe

all'inizio e giusto che la mente insegni al corpo, ma poi arriva il turno del corpo di insegnare alla mente

e certe cose, certi automatismi, li si prendono e selezionano solo sulla pratica

conosco un infinita di ragazzi che conoscono posizioni figure e tutto quello che di teorico esiste ma che trovandosi in palestra dove si combatte a contatto veramente minimo all'atto pratico si riescono a mettere in difficolta in maniera quasi imbarazzante...questo ovviamente apparte chi e combattante per indole

[Centu]

Beh, più o meno avete detto già tutto voi...io mi permetto di fare solo qlk piccola precisazione!
Credo che qst concetto possa definirsi "condizionamento mentale" o "instintività"!
Ovvero allenarsi sino a che un determinato movimento mi venga instintivo senza doverci stare a ragionare sopra, perchè ora che penso alla tecnica che devo applicare per parare o schivare e poi a quella x contrattaccare, il mio avversario o si è messo comodo a fumarsi una sigaretta con caffè e giornale in mano oppure mi ha già ridotto a cubetti di cibo per gatti!
Un po come nel film Karate kid che gli fa dare la cera e togliere la cera o verniciare lo steccato prima dall'alto verso il basso e poi viceversa...li il furbacchione di Miagy ha preso 2 piccioni con una fava perchè insegna l'istintività al fessacchiotto e in più si rifà la casa nuova!!!! ;OPPP