virus dal 18 gennaio

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    virus dal 18 gennaio

    La mail ha come oggetto "Hi", arriva solitamente da una persona amica e ha un allegato apparentemente innocuo. Si presenta così l'ultimo flagello per i computer di tutto il mondo. Il nuovo virus, in circolazione dal 18 gennaio, si chiama "Beagle" (come una razza di cani da caccia) e sta rimbalzando da una parte all'altra dei Pianeta grazie alla posta elettronica.

    Ormai sono già moltissime le società di sicurezza informatica internazionali che si sono rapidamente mosse per correre ai ripari e creare un aggiornamento dei programmi antivirus. Di fatto, solo nelle prime 24 ore, di infezione, il baco informatico ha infettato almeno 70mila pc in Australia per poi allargare sempre più la sua ragnatela in almeno altre 87 nazioni.

    A quanto pare una volta aperto l'allegato, il virus attiva automaticamente la calcolatrice del computer e attraverso questa operazione si inserisce nel disco fisso infettandolo. Beagle, poi, è stato progettato per impossessarsi degli indirizzi e-mail presenti nella rubrica del pc e li sfrutta per autoriprodursi inviando messaggi all'insaputa del mittente.

    Gli esperti sostengono che il worm sia programmato anche per inviare informazioni riguardanti i computer infettati a indirizzi web in Germania, sebbene i siti in questione non sembrino essere funzionanti.



    .............. ......... fonte Libero
  • spaccotutto
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    • Jul 2001
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    • primorje(slovenia)
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    #2
    Re: virus dal 18 gennaio

    Originally posted by bboy18
    La mail ha come oggetto "Hi", arriva solitamente da una persona amica e ha un allegato apparentemente innocuo. Si presenta così l'ultimo flagello per i computer di tutto il mondo. Il nuovo virus, in circolazione dal 18 gennaio, si chiama "Beagle" (come una razza di cani da caccia) e sta rimbalzando da una parte all'altra dei Pianeta grazie alla posta elettronica.

    Ormai sono già moltissime le società di sicurezza informatica internazionali che si sono rapidamente mosse per correre ai ripari e creare un aggiornamento dei programmi antivirus. Di fatto, solo nelle prime 24 ore, di infezione, il baco informatico ha infettato almeno 70mila pc in Australia per poi allargare sempre più la sua ragnatela in almeno altre 87 nazioni.

    A quanto pare una volta aperto l'allegato, il virus attiva automaticamente la calcolatrice del computer e attraverso questa operazione si inserisce nel disco fisso infettandolo. Beagle, poi, è stato progettato per impossessarsi degli indirizzi e-mail presenti nella rubrica del pc e li sfrutta per autoriprodursi inviando messaggi all'insaputa del mittente.

    Gli esperti sostengono che il worm sia programmato anche per inviare informazioni riguardanti i computer infettati a indirizzi web in Germania, sebbene i siti in questione non sembrino essere funzionanti.



    .............. ......... fonte Libero
    Scusa e allora chissenefrega.
    Il mio norton se lo mangia a colazione il verme
    John Elkann: "Gli ultimi due scudetti li sento come i precedenti 27. Le performance della squadra in Europa lo dimostrano".

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