Allora come già detto in altri lidi,sono un appassionato dei suddetti simulatori,e quando posso ed ho un po' di tempo libero mi ci dedico copiosamente.
Ci sono diversi titoli che si autodefiniscono simulatori,ma da qualche anno ce n'è uno su tutti.
iRacing.
E' un prodotto americano al quale lavorano e collaborano pilori reali ed ingegneri legati al campo delle corse automobilistiche.
Basti pensare che una delle auto presenti nel sim,la Williams di F1,è stata concepita in collaborazione con gli ingegneri stessi che hanno sviluppato l'auto reale.
Nel sim,si possono fare tutti i settaggi possibili come nella controparte reale,tipo differenziale autobloccante,flaps,camber,toe in e decine(forse centinaia)di altri impianti con migliaia di combinazioni possibili.
In teoria si dovrebbe prima studiare come settare un'auto di questo tipo,e poi prendere in mano il volante,ma per i meno pazienti ci sono anche gare con setup fixed,quindi uguali per tutti,dove a fare la differenza è solo il manico.
In questo simulatore si gareggia solo ed esclusivamente online,non esiste intelligenza artificiale con cui battersi,e ciò secondo me è un pro indiscutibile.
Offline si può soltanto girare da soli,dove ci si può sistemare l'assetto o fare pratica sui circuiti.
Le piste sono tutte laser scan,di conseguenza sono riportate fedelmente dalla realtà.Con questa tecnologia è possibile riprodurre avvallamenti,dossi,dune,pezze di asfalto,cordoli e tutto il possibile immaginabile,è infatti una delle caratteristiche che fanno avvicinare a questo sim piloti reali,dando loro la possibilità di allenarsi o semplicemente divertirsi.
All'interno di iRacing ci sono diversi campionati suddivisi in patenti ed auto con potenze diverse,quindi appena si comincia non si potrà sicuramente guidare un'auto di F1,ma la si potrà acquistare per girarci offline o su un server hosted privato.In oltre si potrà scegliere la nostra ''carriera'' se su ovali o stradali,o magari intraprenderle tutte e due.
L'unico neo di questo simulatore sono i soldi che molto spesso ci verranno chiesti.
Innanzitutto la licenza non si acquista,ma si paga in abbonamento mensile di 12€,da rinnovare di volta i volta o da pagare in blocco unico a seconda delle nostre esigenze.
Ogni auto e circuito si pagano a parte,e vanno dagli 8 ai 16€ circa.
Raggiunta una certa bravura si può ottenere la patente PRO,con la quale si partecipa al mondiale e dove a fine campionati si possono vincere ben 15.000$ e decine di sponsorizzazioni ed altri premi(molto spesso hardware).
Ogni sim driver,per poter partecipare e divertirsi con questo simulatore,è costretto a procurarsi un volante ed una pedaliera,ci sono hardware che partono da 250€ fino ad arrivare a simulatori completi che superano anche i 20.000€ con impinti idraulici e materiali come il carbonio,ma questo è un discorso molto soggettivo.E' ovvio però che l'esperienza cambia a seconda della postazione,e ciò si può avvicinare o allontanare dalla realtà a seconda della scelta che abbiamo fatto.
Personalmente,sono partito da un volante usato della logitech,che non mi è costato più di 200€ per arrivare poi a quello in video,che è una postazione completamente auto progettata e con parti di alta manifattura.
In questi video potrete notare la bontà del simulatore paragonato alla realtà.
Se avete curiosità o domande non esitate a chiedere sarò felice di rispondere.
Ci sono diversi titoli che si autodefiniscono simulatori,ma da qualche anno ce n'è uno su tutti.
iRacing.
E' un prodotto americano al quale lavorano e collaborano pilori reali ed ingegneri legati al campo delle corse automobilistiche.
Basti pensare che una delle auto presenti nel sim,la Williams di F1,è stata concepita in collaborazione con gli ingegneri stessi che hanno sviluppato l'auto reale.
Nel sim,si possono fare tutti i settaggi possibili come nella controparte reale,tipo differenziale autobloccante,flaps,camber,toe in e decine(forse centinaia)di altri impianti con migliaia di combinazioni possibili.
In teoria si dovrebbe prima studiare come settare un'auto di questo tipo,e poi prendere in mano il volante,ma per i meno pazienti ci sono anche gare con setup fixed,quindi uguali per tutti,dove a fare la differenza è solo il manico.
In questo simulatore si gareggia solo ed esclusivamente online,non esiste intelligenza artificiale con cui battersi,e ciò secondo me è un pro indiscutibile.
Offline si può soltanto girare da soli,dove ci si può sistemare l'assetto o fare pratica sui circuiti.
Le piste sono tutte laser scan,di conseguenza sono riportate fedelmente dalla realtà.Con questa tecnologia è possibile riprodurre avvallamenti,dossi,dune,pezze di asfalto,cordoli e tutto il possibile immaginabile,è infatti una delle caratteristiche che fanno avvicinare a questo sim piloti reali,dando loro la possibilità di allenarsi o semplicemente divertirsi.
All'interno di iRacing ci sono diversi campionati suddivisi in patenti ed auto con potenze diverse,quindi appena si comincia non si potrà sicuramente guidare un'auto di F1,ma la si potrà acquistare per girarci offline o su un server hosted privato.In oltre si potrà scegliere la nostra ''carriera'' se su ovali o stradali,o magari intraprenderle tutte e due.
L'unico neo di questo simulatore sono i soldi che molto spesso ci verranno chiesti.
Innanzitutto la licenza non si acquista,ma si paga in abbonamento mensile di 12€,da rinnovare di volta i volta o da pagare in blocco unico a seconda delle nostre esigenze.
Ogni auto e circuito si pagano a parte,e vanno dagli 8 ai 16€ circa.
Raggiunta una certa bravura si può ottenere la patente PRO,con la quale si partecipa al mondiale e dove a fine campionati si possono vincere ben 15.000$ e decine di sponsorizzazioni ed altri premi(molto spesso hardware).
Ogni sim driver,per poter partecipare e divertirsi con questo simulatore,è costretto a procurarsi un volante ed una pedaliera,ci sono hardware che partono da 250€ fino ad arrivare a simulatori completi che superano anche i 20.000€ con impinti idraulici e materiali come il carbonio,ma questo è un discorso molto soggettivo.E' ovvio però che l'esperienza cambia a seconda della postazione,e ciò si può avvicinare o allontanare dalla realtà a seconda della scelta che abbiamo fatto.
Personalmente,sono partito da un volante usato della logitech,che non mi è costato più di 200€ per arrivare poi a quello in video,che è una postazione completamente auto progettata e con parti di alta manifattura.
In questi video potrete notare la bontà del simulatore paragonato alla realtà.
Se avete curiosità o domande non esitate a chiedere sarò felice di rispondere.
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