cervello muscoli

[titanium]

comandano i muscoli

comanda il cerevello

un 50% muscoli un 50% cervello

comanda tutto tranne muscoli e cervello

[Rik_the_Dog]

[titanium]

mmmmmm... non promette nulla di buono

[Jada]

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comanda il cerevello

un 50% muscoli un 50% cervello

comanda tutto tranne muscoli e cervello

Dal pensiero all'azione Come la corteccia motoria comanda i muscoli


Nella ricerca è stata misurata l'attivazione neuronale in riferimento a precisi esercizi isometrici a cui erano state addestrate alcune scimmie


Una delle maggiori questioni scientifiche che riguardano il cervello è come esso riesca a convertire la semplice intenzione di compiere un?azione, come per esempio prendere in mano un bicchiere, in un insieme dinamico e coordinato di movimenti muscolari richiesti per eseguirla. Le istruzioni neuronali per queste azioni hanno origine nella corteccia motoria primaria, ma non è affatto chiaro se i neuroni in questa regione codifichino i dettagli dei singoli movimenti muscolari o invece schemi e comandi di alto livello che ne governano la cinematica, vale a dire la direzione e la velocità dei movimenti desiderati.
A questa complessa questione ?muscoli versus movimento?, hanno cercato di dare una risposta Robert Ajemian e colleghi, dell Massachusetts Institute of Technology analizzando la funzione muscolare in alcune scimmie grazie a un modello matematico in grado di catturare le caratteristiche del controllo attuato della corteccia motoria.
Secondo quanto riferito sull?ultimo numero della rivista ?Neuron?, nel loro studio i ricercatori hanno avuto notevoli difficoltà nel misurare e modellizzare il controllo neuronale dei complessi movimenti poiché la forza e la posizione dei muscoli cambia continuamente durante i movimenti. Inoltre i sensori fisiologici di posizione, chiamati propriocettori, nelle articolazioni e nei muscoli continuano a inviare ai neuroni della corteccia motoria segnali di feedback che variano in costantemente.
Ajemian e colleghi hanno superato queste difficoltà semplificando lo schema di azione muscolare, addestrando gli animali dell?esperimento a compiere semplici e predefiniti gesti su joystick collegati a un computer, soprattutto quando venivano compiuti esercizi isometrici, in cui cioè vi era tensione muscolare senza contrazione (come quando si cerca di vincere una resistenza infinita con la propria forza muscolare).
Nei momenti in cui le scimmie svolgevano i compiti isometrici, i ricercatori hanno analizzato gli schemi di attivazione muscolare nelle diverse direzioni, relativamente a differenti posture. Si è così potuto costruire un modello che consente di verificare alcune ipotesi sulle relazioni tra l?attività neurale misurata nella corteccia motoria degli animali e le azioni risultanti.
?Questo modello rappresenta un significativo progresso, poiché è avuto un notevole successo nel verificare in che modo hanno luogo le risposte dei singoli neuroni rispetto ai movimenti?, hanno spiegato Bijan Pesaran e Anthony Movshon in un commento apparso contestualmente all?articolo.
Il modello in definitiva, suggerisce come i neuroni codifichino l?intera cinematica del comportamento motorio, grazie alla produzione di una ?mappa proiettiva? in cui i segnali di output delle singole cellule cerebrali si inseriscono in un particolare schema di azione muscolare.
Ciò viene interpretato, secondo le parole gli autori, ?come un superamento della semplice dicotomia muscoli/movimento, dal momento che gli schemi di attivazione dei neuroni della corteccia motoria indicano al sistema motorio periferico sia che cosa fare sia come farlo?. (fc)