Originariamente Scritto da MOSTMUSCULAR 85
Visualizza Messaggio
Usate il cronometro in palestra?
Collapse
X
-
SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
Anarco-Training
M&ScC-Group: "Magna & Spigni con Criterio"
No mental :seg: Crew
Bud Spencer 31.10.1929 - 27.6.2016 R.I.P
I.O.M Jesi & Vallesina
Le domande dell'aspirante bidibolder
Originariamente Scritto da TONY_98Cosa succede se prendo le proteine senza fare palestra?Originariamente Scritto da Perineovi è mai capitata l'ipertrofia muscolare? ci sono dei rischi?Originariamente Scritto da SpratixC'è un modo per capire che tipo di look muscolare avrò?
Originariamente Scritto da erstefChe ne dite come alimentazione per la manutenzione muscolare?
Originariamente Scritto da Gianludlc17se vi dovete spostate in giornata, come fate a scaldarvi i pasti o nel caso in cui abbiate carne a cucinarla ?
Originariamente Scritto da 22darklord23la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie
-
-
Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza MessaggioIo mi alleno nella cantina di casa... Penso di toglierlo perchè probabilmente è negativo decidere "a priori" che pause prendersi, mi accorgo infatti che in alcuni esercizi tendo a "riposarmi troppo" e in altri a dover iniziare a farli quando ancora non mi sento. Inoltre NESSUN atleta professionista che sia BBers (per i quali non nutro una grossa stima), PLers o WLers, l'ho mai visto allenarsi con il cronometro al polso.
Credo che serva per fare scena. .cosi' la gente pensa che costui con il cronometro sia un capoccione del settore. . peccato che poi l'aspetto non giustifica tale convinzione. .contatto face book
roberto moroni
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioNon hai colto l'essenza. .comunque il pump. . .quello puro. . non e' da considerarsi come una serie estrema, in realta' e' quasi rilassante. .ti senti leggero. .e lo sforzo non esiste. ..la mente e' libera di vagare. .Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!
Originariamente Scritto da Steel77però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggiosi' ma mica me lo metto al polso lo tengo in mezzo al mio diario di allenamentoMatt10
Originariamente Scritto da angy87tutti gli uomini hanno SEMéRE IL TESTOSTERNO ALTO
Originariamente Scritto da balesono in ferie fino a giovedìpoi ritorno operativoOriginariamente Scritto da greenday2ma tu bale sei sempre in ferie.Prima il pentamestre...ora che ***** hai i corsi di recupero?
Commenta
-
-
In genere cronometro le serie...
Tuttavia può anche essere che vada a sensazione, ma il cronomentro lo guardo proprio per capire quanto rest ho fatto a sensazione...
Mi sono allenato x anni senza crono... ora è un paio d'anni che nn faccio un o senza cronometrare...
Quante volte vedi gente (io fino a 2aani fa anche io) che ti dice che recupera un minuto e invece ne fa passare oltre 3...sigpic
Commenta
-
-
lo uso solo per non sforare di tempo complessivo, visto che mi aleno in pausa pranzo e non posso far durare il wo 2 ore.
quando mi alleno nella mia homegym non lo uso, vado a sensazione, a meno che non stia seguendo programmi che richiedono un rest +o- definito.Last edited by the_drifter; 08-01-2009, 13:13:02.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Socio Visualizza MessaggioNn sono d'accordo.. Secondo me le pause sono una delle variabili dell'allenamento e va "pianificata" come tutte le altre, ovviamente anke seguendo la propria esperienza personale. Poi, come tutte le altre variabili, nn sono scolpite nel granito.
Poi vabbè, quello ke fanno i pro
Ora 3' di pausa sono gli stessi tra squat, panca e curl? Sicuramnete no! E quanto fare? 3.5 per lo squat, 3 per la panca e 2.5 per il curl? E se invece facendoli ti accorgi che lo squat lo fai ancora in affanno e il curl invece è piuttosto "facile"? Quindi ti dovresti mettere a considerare la massa muscolare che muovi in un esercizio e decidere le pause in base a quello... sarebbe una pippa assurda.
Originariamente Scritto da master wallace Visualizza MessaggioAppunto..io lo dico da sempre. .se nessun campione o gente grossa lo usa .perche' mai lo fanno in molti invece?
Credo che serva per fare scena. .cosi' la gente pensa che costui con il cronometro sia un capoccione del settore. . peccato che poi l'aspetto non giustifica tale convinzione. .
Originariamente Scritto da RAYBAN Visualizza MessaggioIn genere cronometro le serie...
Tuttavia può anche essere che vada a sensazione, ma il cronomentro lo guardo proprio per capire quanto rest ho fatto a sensazione...
Inoltre credo che sia il primo passo nell'ascoltarsi e capire quello di cui abbiamo bisogno. D'altra parte credo anche che la troppa scientificità nell'allenamento (ma non nell'alimentazione) abbia "guastato" il bbing.Consulenza nutrizionale e allenamento.
Biologo nutrizionista.
Guida alle ripetizioni e modalità di carico
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza MessaggioNon hai capito quello che voglio dire: diciamo che decidi di fare 5 reps per i vari gruppi e decidi di recuperare BENE. ok? diciamo che decidi di fare 3' di pausa.
Ora 3' di pausa sono gli stessi tra squat, panca e curl? Sicuramnete no! E quanto fare? 3.5 per lo squat, 3 per la panca e 2.5 per il curl? E se invece facendoli ti accorgi che lo squat lo fai ancora in affanno e il curl invece è piuttosto "facile"? Quindi ti dovresti mettere a considerare la massa muscolare che muovi in un esercizio e decidere le pause in base a quello... sarebbe una pippa assurda.
Diciamo ke mi prefiggo un certo recupero in base all'esercizio e in base al tipo di allenamento. Poi se vedo ke è troppo breve o troppo lungo (in base alle sensazioni ke ne ho) lo modifico, ovvio. Allo stesso tempo ripeto onde evitare ke chiacchierando il recupero si allunghi a dismisura, lo tengo controllato col cronometro.. tutto qui..
Nn condivido molto il discorso del "nn lo fanno i pro, quindi nn lo faccio nemmeno io"Alvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!
Originariamente Scritto da Steel77però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Socio Visualizza MessaggioMa nn dico affatto di mettersi a fissare le pause in questo modo.
Diciamo ke mi prefiggo un certo recupero in base all'esercizio e in base al tipo di allenamento. Poi se vedo ke è troppo breve o troppo lungo (in base alle sensazioni ke ne ho) lo modifico, ovvio. Allo stesso tempo ripeto onde evitare ke chiacchierando il recupero si allunghi a dismisura, lo tengo controllato col cronometro.. tutto qui..
Nn condivido molto il discorso del "nn lo fanno i pro, quindi nn lo faccio nemmeno io"
Poi certo che un'idea della pausa c'è l'ho non è che mi metto a fare 20'' una volta e 3' la successiva.
Per quanto riguarda i pro non mi riferisco a Coleman e Co, piuttosto ai professionisti degli altri sport.
Ho visto sia gli allenamenti dei powerlifter che dei weightlifters migliori del mondo e nessuno usa l'orologio. Alle volte penso che i programmi "odierni" siano pieni di tempi per essere più vendibili e dare la sensazione dell'allenamento scientifico ed efficace.Consulenza nutrizionale e allenamento.
Biologo nutrizionista.
Guida alle ripetizioni e modalità di carico
Commenta
-
-
Poniamo che ci si trovi ad affrontare un lavoro con recuperi incompleti (esempio 90"). Se da una settimana all'altra miglioro la mia prestazione senza poter giudicare con un metro uniforme (ovvero riposare la stessa quantità di tempo) non saprò mai se (e quanto) ho fatto realmente meglio o se semplicemente, andando a sensazione, mi sono riposato trenta secondi in più. Ora pensiamo a tutto ciò proiettato sul lungo periodo...non mi sembra proprio il massimo. Mettereste mai di volta in volta il carico che vi "sentite" di utilizzare senza sapere con esattezza quanti kg avete caricato, senza un qualche schema logico o un qualche criterio organizzativo da una seduta all'altra? Di certo non sarebbe il modo migliore per puntare a far meglio ogni volta. Perché l'obiettivo principe deve essere questo, il miglioramento, il progresso. E per valutarlo serve un metro di giudizio obiettivo. E' chiaro, cinque secondi di riposo in più o in meno non faranno mai una differenza abissale, così come non succederà nulla se un giorno assumo 10 kcal in più o in meno rispetto alla dieta ideale. Ma poter valutare e monitorare i risultati del lavoro svolto in maniera attendibile è importante per capire se si sta facendo bene o meno, nonché per agire continuamente sul proprio modo di allenarsi e modificarlo in meglio. E a tal proposito, il riposo fra le serie è un parametro importante dell'allenamento, che va gestito e che può anche influenzare il tipo di lavoro svolto.
Per quale motivo, poi, l'alimentazione dovrebbe essere trattata in modo rigoroso e scientifico mentre l'allenamento dovrebbe essere fatto a istinto e sensazione? Solo perché fa più figo "andare a sensazione" e "ascoltare il proprio corpo"? Probabilmente a molti non piaceranno discorsi del genere e questa demistificazione della visione "magica" e "filosofica" del BB, ma non credo che in nessun altra disciplina sportiva vi siano convinzioni di questo tipo quando si parla di allenamento e preparazione fisica.Last edited by seyedas; 08-01-2009, 21:48:43.
Commenta
-
-
vi sono, a mio parere verità sia in chi usa e in chi non utilizza il cronometro.
una domanda affine e congruente all'allenamento è sapere chi e quanti sanno quanto dura una serie in periodo di forza massimale, in forza ipertrofica e in forza definizione.
e dello stesso esercizio conoscere la corrispondenza tra la durata nelle varie espressioni cicliche della forza e le serie intermittenti ad esempio.
Per questo condivido per esperienza acquisita il non utilizzo del cronometro, mentre sono d'accordo sull'utilizzo dello stesso in tutti gli altri casi, incluso quello della durata dell'intera serie.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da seyedas Visualizza MessaggioPoniamo che ci si trovi ad affrontare un lavoro con recuperi incompleti (esempio 90"). Se da una settimana all'altra miglioro la mia prestazione senza poter giudicare con un metro uniforme (ovvero riposare la stessa quantità di tempo) non saprò mai se (e quanto) ho fatto realmente meglio o se semplicemente, andando a sensazione, mi sono riposato trenta secondi in più. Ora pensiamo a tutto ciò proiettato sul lungo periodo...non mi sembra proprio il massimo. Mettereste mai di volta in volta il carico che vi "sentite" di utilizzare senza sapere con esattezza quanti kg avete caricato, senza un qualche schema logico o un qualche criterio organizzativo da una seduta all'altra? Di certo non sarebbe il modo migliore per puntare a far meglio ogni volta. Perché l'obiettivo principe deve essere questo, il miglioramento, il progresso. E per valutarlo serve un metro di giudizio obiettivo. E' chiaro, cinque secondi di riposo in più o in meno non faranno mai una differenza abissale, così come non succederà nulla se un giorno assumo 10 kcal in più o in meno rispetto alla dieta ideale. Ma poter valutare e monitorare i risultati del lavoro svolto in maniera attendibile è importante per capire se si sta facendo bene o meno, nonché per agire continuamente sul proprio modo di allenarsi e modificarlo in meglio. E a tal proposito, il riposo fra le serie è un parametro importante dell'allenamento, che va gestito e che può anche influenzare il tipo di lavoro svolto.
Per quale motivo, poi, l'alimentazione dovrebbe essere trattata in modo rigoroso e scientifico mentre l'allenamento dovrebbe essere fatto a istinto e sensazione? Solo perché fa più figo "andare a sensazione" e "ascoltare il proprio corpo"? Probabilmente a molti non piaceranno discorsi del genere e questa mistificazione della visione "magica" e "filosofica" del BB, ma non credo che in nessun altra disciplina sportiva vi siano convinzioni di questo tipo quando si parla di allenamento e preparazione fisica.
Dicevo di andare "a sensazione" con l'allenamento proprio perchè l'alimentazione è molto più studiata invece l'allenamento no.
Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggiovi sono, a mio parere verità sia in chi usa e in chi non utilizza il cronometro.
una domanda affine e congruente all'allenamento è sapere chi e quanti sanno quanto dura una serie in periodo di forza massimale, in forza ipertrofica e in forza definizione.
e dello stesso esercizio conoscere la corrispondenza tra la durata nelle varie espressioni cicliche della forza e le serie intermittenti ad esempio.
Per questo condivido per esperienza acquisita il non utilizzo del cronometro, mentre sono d'accordo sull'utilizzo dello stesso in tutti gli altri casi, incluso quello della durata dell'intera serie.
Per periodi mi son allenato con il t.e. contando in mente i secondi, un altro periodo mi allenavo senza reps ma contando solo i secondi totali (per me è il modo più valido per lavorare ma è una palla perchè devi lavorare cn il conto alla rovescia ad ogni serie), alle volte ho guardato anche i filmati e cronometrato il tempo per fare TOT reps... tutto questo, però, non mi ha portato a nulla. Provo a invertire la marcia...
PS: non ho capito se sei favorevole o no...Consulenza nutrizionale e allenamento.
Biologo nutrizionista.
Guida alle ripetizioni e modalità di carico
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da seyedas Visualizza MessaggioPoniamo che ci si trovi ad affrontare un lavoro con recuperi incompleti (esempio 90"). Se da una settimana all'altra miglioro la mia prestazione senza poter giudicare con un metro uniforme (ovvero riposare la stessa quantità di tempo) non saprò mai se (e quanto) ho fatto realmente meglio o se semplicemente, andando a sensazione, mi sono riposato trenta secondi in più. Ora pensiamo a tutto ciò proiettato sul lungo periodo...non mi sembra proprio il massimo. Mettereste mai di volta in volta il carico che vi "sentite" di utilizzare senza sapere con esattezza quanti kg avete caricato, senza un qualche schema logico o un qualche criterio organizzativo da una seduta all'altra? Di certo non sarebbe il modo migliore per puntare a far meglio ogni volta. Perché l'obiettivo principe deve essere questo, il miglioramento, il progresso. E per valutarlo serve un metro di giudizio obiettivo. E' chiaro, cinque secondi di riposo in più o in meno non faranno mai una differenza abissale, così come non succederà nulla se un giorno assumo 10 kcal in più o in meno rispetto alla dieta ideale. Ma poter valutare e monitorare i risultati del lavoro svolto in maniera attendibile è importante per capire se si sta facendo bene o meno, nonché per agire continuamente sul proprio modo di allenarsi e modificarlo in meglio. E a tal proposito, il riposo fra le serie è un parametro importante dell'allenamento, che va gestito e che può anche influenzare il tipo di lavoro svolto.
Per quale motivo, poi, l'alimentazione dovrebbe essere trattata in modo rigoroso e scientifico mentre l'allenamento dovrebbe essere fatto a istinto e sensazione? Solo perché fa più figo "andare a sensazione" e "ascoltare il proprio corpo"? Probabilmente a molti non piaceranno discorsi del genere e questa demistificazione della visione "magica" e "filosofica" del BB, ma non credo che in nessun altra disciplina sportiva vi siano convinzioni di questo tipo quando si parla di allenamento e preparazione fisica.
però, quando io dico "andare a sensazione" non intendo che mi prendo il tempo che mi piace prendermi e chissenefrega... ma che in qualche modo SO per esperienza, per uso e cognizione, più o meno quanto mi ci è richiesto.
non ne faccio un modo per andare a tentoni, ma per ascoltare meglio il fisico e non seguire come una pecora i centesimi di secondo sul crono.
Commenta
-
-
ogni tanto guardo l'orologio ma non lo seguo in maniera maniacale..non serve a nullahttp://www.youtube.com/watch?v=yjPKP3Y5ZT8
sigpic
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da diavolettoroma81 Visualizza MessaggioIo l'ho comprato ad una fiera paesana da un cinesino/vietnamita/cingalese
All'inizio ha sparato 20 euro ma dopo un estenuante trattativa gliel'ho portato via a 5 .
Ha tutto, l'ora, la data, cronometro, cronometro parziale, pressione atmosferica, temperatura, addirittura se sfiori il sensore con l'indice ti dice anche i battiti cardiaci .
Ora non sò quanto sia veritiero il tutto, ma ho testato il cronometro con il Breil e non sbaglia di 1 secondo e fondamentalmente era quello l'unica cosa che mi importava
gia si sa che è 1x10^5 Pa
Commenta
-
Commenta