BENVENUTI NELLA CASA DELLE LIBERTA'!!!

[marco eurosup]

Può darsi, comunque lasciamolo lavorare 5 anni. Se non ci piacerà quello che ha fatto, se non avrà mantenuto le promesse, sarò tra quelli che lo cacceranno a casa.

[donpablo]

Scusa il ritardo Marco.. prendo atto del tuo "può darsi", è una affermazione che ti fa onore. Forse dovrei moderare il prossimo post, l'ho scritto prima di vedere che ti eri "ammorbidito". Ma una bella strigliata non ti fa male,

[donpablo]

Che ragionamento è?
Ma allora perché mettere la tassa sulle automobili (il bollo a seconda dei cavalli di potenza)? Anche quelle uno se le compra con i soldi suoi. E perché mettere una tassa sull'acqua? E' un bene indispensabile, dovrebbe essere gratuito, invece questi bastardi comunisti ci prendono per la sete.
E perché mettere una tassa sulla seconda, terza, quarta e quinta casa? Forse che uno le case non le ha pagate già di tasca propria? E le tasse per l'occupazione di suolo pubblico? Se è pubblico perchè devo pagare, è anche mio! I soliti comunisti…
Quasi ogni tassa riguarda una proprietà, allora non paghiamo più niente, giusto? Tutto è un furto? Marco, ti avevo sopravvalutato.
Che dire… forse i fondatori del moderno stato liberale (leggiti qualche dibattito parlamentare al tempo di Cromwell, capirai il perché siamo così OGGI) erano tutti dei comunisti. Peccato che Marx non fosse ancora nato… che siano stati dei precursori del gigante della scienza sociale?

Ironia a parte, caro Marco, non credo tu sappia davvero di che stai parlando. Tento di spiegarti, anche se mi sembra che tu non sia per niente disposto a "guardare oltre", e men che meno a cambiare idea (io adoro cambiare idea! Però bisogna convincermi), nemmeno di fronte ad esempi illuminanti come quelli dell'Espresso, o al ragionamento sulle 6 persone che facevamo prima.

[donpablo]

Quando si decide di vivere insieme come Stato, comunità, si devono erogare dei servizi, quali e quanti è una scelta. Puoi avere la sanità (quasi) gratuita per tutti (penso che sia d'accordo su questo, o la vorresti privata come in USA?), la scuola gratuita, devi costruire l'impianto fognario, devi fare le strade, i ponti, le fontane, le case popolari per chi non può permettersi neanche un container, le borse di studio per gli studenti (anche se il sistema è fatto male, da me la borsa di studio la danno a cani e porci, che spesso non ne avrebbero diritto, ma questa è una distorsione di un principio giusto), i sussidi di disoccupazione, le carceri, la magistratura e l'amministrazione della giustizia, la polizia, i pompieri, i soldi per pagare gli stipendi ai medici, ecc.ecc.
Questo è lo Stato. Allora si dovrebbe fare una cosa, sedersi ad un tavolo (tutti e 52 i milioni di cittadini italiani) e dividere equamente la spesa, come una grande famiglia. Chi ha di più dà di più, e chi ha di meno dà di meno, oltre a quelli che hanno così poco o nulla che è meglio non fargli pagare niente, sennò si incazzano e vengono a buttarci fuori dai nostri condomini "bene". E noi non potremmo dirgli nulla, se non le solite stronzate sulla violenza, ma la violenza vera gliela abbiamo fatta noi per primi. Ma questo non centra con il problema…

Ora, capirai che è estremamente difficile (impossibile) sedersi ad un tavolo e dire "tu paghi tot, tu tot, ecc.". Allora si procede con la rappresentanza democratica delle varie classi e con la tassazione progressiva (chi ha di più paga di più ecc.), altro pilastro liberale. Si dichiarano i redditi e le proprietà. Lo stato mette delle tasse, o imposte, che non sono sempre giustificate da un servizio erogato, altrimenti non ci sarebbero abbastanza soldi per fare tutto! La tassa sulla spazzatura ad esempio dovrebbe pagare le spese di smaltimento (dico dovrebbe perchè in realtà da me al sud non si smaltisce un ***** ) Ma ci sono tasse che non sono giustificate da nessun bisogno SE NON DA QUELLO DI CONTRIBUIRE, DA PARTE DI COLORO CHE HANNO DI PIU', ALLE SPESE DELLO STATO, perché tutti abbiamo deciso di vivere in comunità, come uomini, per difenderci meglio e amministrare i conflitti (anche qui ti rimanderei a qualche interessante lettura, Hobbes, in particolare "il Leviatano" , ma anche Arrington, Montesquieu, Hamilton e Madison ecc.ecc.)

Poi all'improvviso (ma prevedibilmente) capita che si incazza il ricco di turno, che ORMAI non ha più bisogno dello stato, DOPO che lo stesso stato gli ha permesso di arrivare dove è arrivato. Perché ormai può pagarsi tutte le cure, anche un trapianto di reni che notoriamente costa allo stato 50 milioni, può permettersi AL LIMITE anche la sicurezza, pagando delle guardie private, o magari assoldando un piccolo esercito privato. E' normale che a quello lì non gliene frega nulla, anzi gli brucia il culo, di pagare una tassa sulle donazioni o altro. LUI è forte, va avanti da solo, lo Stato ormai gli è solo di impiccio, può impugnare (dimenticandosi il perché ESISTE lo Stato di cui lui fa parte, e dimenticandosi di essere uomo) il principio secondo cui "non è giusto, è roba mia, perché devo pagare? E' un furto!"
Capirai che è un bel tradimento, non credi? Ma questo viene fatto passare come un diritto, il diritto di mandare tutto affanculo quando ormai le cose vanno bene.

[donpablo]

Sai cosa diceva Marx nel "Capitale"? (altra lettura INDISPENSABILE per chiunque voglia capire in che mondo vive, senza farsi trasportare dalle varie correnti) Diceva: "Tra eguali diritti prevale la forza"
In effetti aveva ragione, se io ho DIRITTO ad una cosa, e tu hai DIRITTO ad un'altra che va in senso opposto alla mia, vince il più forte, si posano le armi della dialettica, ormai inutili, e si fa a *****tti.
Questo è quello che succede DA TRECENTO ANNI. Sindacati contro industriali, ricchi contro poveri, operai contro industriali e prima dello stato liberale c'è stata la grande lotta fra borghesi ed aristocratici, e mille altre ancora.

Se il ricco di turno (io non sono proprio ricco, ma sono benestante, voglio fare il ragionamento su me stesso) dimentica i motivi dell'esistenza di uno Stato sociale, della difesa dei deboli, della necessità di aiutare davvero chi E' NATO indietro senza averne la colpa ecc. allora c'è qualcosa che non va. Io, benestante e non più dipendente dallo stato (o almeno molto meno dipendente di altri) sto pensando SOLO AI CAZZI MIEI, alla faccia del "aiuta il prossimo" e altre cazzate varie non rispettate nemmeno dalla chiesa stessa. Impugnerò (votando i partiti che hanno la mia stessa idea) il diritto di non pagare tutte le tasse, solo alcune, secondo i MIEI interessi.

Ci sono tasse che lo stato si è inventato con troppe forzature (ad esempio quella sull'occupazione del suolo pubblico provocata dall'ombra delle insegne dei negozi.). E' vero. Non è che tutte le tasse che si inventa lo stato siano giuste e sacrosante.
Ma una tassa sulle donazioni DEI RICCHISSIMI, (perché ti ricordo che fino ad un miliardo non si paga niente) è un giusto obolo da dare alle casse dello Stato per farlo andare avanti. Anche volendo lasciare da parte i discorsi di coscienza secondo cui bisogna aiutare il più debole, (perché anche chi rivendica il diritto a non fregarsene un *****, ma sì, scuola privata, sanità privata ecc.ecc.!!!&#61516 , mandare avanti lo Stato fa comodo (forse ancora per poco) anche al ricchissimo.

[donpablo]

Allora, visto che 1)la tassa tocca solo i ricchissimi (e quelli che lo stanno per diventare come la tua amica, ma quel problema si può risolvere come ti ho già spiegato SENZA abolire la tassa per tutti), visto che 2)NESSUNO E' MAI ANDATO IN MISERIA PER QUESTA TASSA, hehe perché paghi una certa somma che è una parte piccolissima di quello che HAI,altro che furto, è elemosina, e visto che 3)E' GIUSTA (se lo è per i magnati americani del calibro di Rockefeller può esserlo anche per me, per te, e per i tycoon ladri evasori fondineristi corruttori peculatori di merda italiani, non credi?) perché abolirla? Non solo, perché farne il PRIMO PROVVEDIMENTO del consiglio dei ministri? E' forse il problema più importante in Italia? Sì, lo è, è il problema più importante (uno dei pochi rimasti) per quella parte di ricchissimi che non se ne frega della gente comune e dello Stato. Rimane solo il problema delle tasse in genere. Portarle allo 0% sarà il passo successivo. Al governo sono andati questi interessi, è la democrazia. Ma possiamo fare un ragionamento serio e dire che è solo una stronzata? Oppure passiamo tutti per comunisti assetati di sangue? Bè, Rockefeller è con noi, hehehe

Tutto qui. Poi senza questa tassa non è che lo Stato sociale cade. In effetti sono poco più di 1000 miliardi, mi sembra. Ma è il principio. E' il voler stare dalla parte dei deboli che mi impedisce di dire "sì, è una buona cosa abolire la tassa anche SOPRA il miliardo". E' il semplice ragionamento "ma sti soldi in meno poi a chi vanno a mancare da sotto al culo?"
Se avessi davvero proprietà miliardarie direi "meglio che la pago io sta tassa, *****, non mi fa un baffo, invece per lo stato sociale, sanità scuola ecc. ci sono già così pochi soldi, porca *******!" E dicendolo mi sento come i grandi magnati americani! hehehe
Non è una decisione DECISIVA , è una piccola cosa, una voce di bilancio da abolire per fare un favore ai ricchi, a quelli sopra il miliardo.
Ma se non rispettiamo i princìpi, se non tiriamo fuori le palle, se non difendiamo i deboli nelle piccole cose, allora che razza di merde siamo diventati? Non si discute della sopravvivenza dei ricchi o di un FURTO (che parolona, ma allora come hai fatto a mandare al governo il figlio di Craxi e tutti gli altri ladri che trovi nel post "1,2,3… via"?), è solo un "togliersi uno sfizio".

[donpablo]

Avresti dovuto vedere i ricconi alla festa dove è andato Lucci delle Iene! La solita festa in villa, Lucci che intervista i vari prìncipi, conti, miliardari "comuni" e tutti che dicono "santa cosa l'abolizione!". Allora lui li provoca dicendo "ma se dobbiamo darli allo Stato meglio che ce li teniamo in saccoccia noi i soldi! Giusto?" E loro" sì, che ce frega, così risparmiamo anche di imbrogliare sulle false vendite! Evviva!" Quel Lucci è un grande, riesce sempre a passare per "amico" di quelli che intervista, così loro si aprono e mostrano la loro vera natura, ma in realtà lui li sta solo prendendo per il culo, hehe.

Io guardavo la tv e pensavo a come sono ridotti gli ospedali di Napoli e dintorni ma non solo, ai container vicino al mio condominio, a quelli che abitano in 5 in tre vani, a quelli che hanno ancora la casa diroccata dal terremoto del 1980, alle periferie disagiate, ai poliziotti che vanno avanti nella merda con 1700000 al mese, alle famiglie con figli handicappati che hanno 300mila lire al mese di sussidio, e ci si puliscono il culo, alle famiglie povere che vanno in chiesa a farsi dare i panni usati per i bambini piccoli, ecc.ecc. Ci pensavo, come ci penso spesso, e mi veniva una rabbia immensa.

Nessuno vuole il comunismo, l'abolizione della proprietà privata, la rivoluzione e le decapitazioni di piazza, ma ***** diavolo non prendeteci per il culo con i vostri princìpi ( e i vostri prìncipi ) del *****!

Marco, ma ti rendi conto? Se dalla sinistra a Rockefeller (ma tanti altri magnati di cui non ricordo il nome, e sono TANTI) hanno la stessa opinione, allora ci sarà qualcosa di giusto, no? Vallo a dire a loro che è un furto, fatti ridere in faccia da quelli che i miliardi ce li hanno per davvero (non come te che difendi solo il principio, non hai neanche la giustificazione dell'interesse personale) . Credimi, stai prendendo un abbaglio, un grande abbaglio. Poi se continui a pensare che è un furto allora non c'è più niente da dire. Parliamo d'altro.

[donpablo]

Postato originalmente da : cat79:
<STRONG>la tassa di donazione?be' ora mio nonno mi può donare la casa di jesolo agratis!!!GRAZIE SILVIO!COMINCI BENE!!!! </STRONG>

Ho fatto tanta fatica per nulla! Tante parole scritte quando invece la migliore risposta al nostro quesito (è giusto o no?) ce l'ha data il caro Cat, hehehe

Dì la verità, tuo nonno se voleva donarti la casa (DONARTI, perchè se te la lascia in eredità non pagava nulla comunque, tranne se questa casetta vale più di un miliardozzo) sarebbe andato in miseria per colpa di questa tassa, vero? Questi comunisti infami, ci vogliono vedere morti!!!

[cat79]

cmq donpablo mi nonno è comunista sfegatato di roma poi!!!vedi anche tu potresti godere dei benefici del SILVIO!!

[marco eurosup]

VEDI CARO DON

UN CONTO E' DISCUTERE, MA TU SPESSO SEI ARROGANTE, PRETENDI CHE TUTTI PRENDESSERO CIO' CHE DICI COME ORO COLATO.
IO NON MI PERMETTO DI FARTI OSSERVAZIONI PERSONALI, TU INVECE CONTINUI CON FRASI PROVOCATORIE DEL TIPO :

" UNA STRIGLIATA NON TI FA MAI MALE ", " VAI A FARTI RIDERE IN FACCIA ", " TI AVEVO SOPRAVVALUTATO ".
MA CHI SEI TU ?
O MEGLIO, CHI PENSI DI ESSERE ?
VUOI INSEGNARE TUTTO A TUTTI MA POSSIBILE CHE NON RIESCI A DISCUTERE SENZA ENTRARE NEL PERSONALE ?
TU SEI LIBERO DI PENSARLA COME VUOI, MA ANCH' IO. CHI SEI TU PER STABILIRE SE QUELLO CHE PENS0 E' GIUSTO O SBAGLIATO ? CHI SEI TU PER VENIRMI A DIRE CHE " NON SO NEPPURE DI COSA STIAMO PARLANDO " ? ABBIAMO MAI PRANZATO ASSIEME IO E TE ? NO E ALLORA ?
IO LA PENSO COME TI HO GIA' DESCRIITTO, PUNTO.
TU SEI LIBERISSIMO DI PENSARE L' ESATTO CONTRARIO, COME MOLTI MIEI AMICI CHE PUR ESSENDO DI PARTE POLITICA OPPOSTA NON SONO INVADENTI COME TE.
CALMATI, CONVINCI INVECE DI ACCANIRTI.
TANTO GUARDA CHE NON CAMBIA NULLA, OGNI EPOCA FARA' IL SUO CORSO, RILASSATI. NELLA VITA SI NASCE, SI CRESCE E SI MUORE.
TROVATI UNA DONNA, DIVERTITI, LAVORA E VEDRAI CHE IL MONDO NON TI SEMBRERA' POI COSI' MALE.
COMUNQUE SE PROPRIO INSISTI POSSIAMO PARLARE D' ALTRO. SENZA POLEMICHE PERSONALI.
SAI CHE HO UN DUBBIO ?
TU E SINIRVASA SEMBRATE LA STESSA PERSONA, REAGITE AGLI STESSI STIMOLI, RAGIONATE CON LO STESSO SCHEMA MENTALE.
E' SOLO UN IMPRESSIONE , SIA CHIARO, NON INCAZZARTI E NO FARMI UNA PAPPARDELLA DI MEZZ' ORA.

SALUTI

[donpablo]

Marco , ti chiedo scusa per l'arroganza, obiettivamente sono stato arrogante. E' vero, sono entrato nel personale, ma era comunque nella logica di una discussione sanguigna (una bella strigliata, fatti ridere in faccia, non sai di che parli ecc.ecc.) e non nella logica dell'offesa gratuita. Quindi scusa, avrei accettato lo stesso atteggiamento da parte tua, davvero, mi piace discutere in modo acceso su temi così importanti. Ma tu sei stato sempre cortese e non posso dire lo stesso di me.

Detto questo, non penso che per indicare a qualcuno delle vie di ragionamento diverse, o semplicemente per dirgli che non sa di che sta parlando bisogna essere dei luminari in materia. Se te ne esci con affermazioni forti come: "questa tassa è un furto alle famiglie" è ovvio che non sai di che parli, posso dirtelo io, può dirtelo chiunque ne sappia più di te. Se un giorno venissi a dirti che per colpa delle tue proteine mi stanno venendo i capelli verdi, tu potresti tranquillamente liquidarmi dicendo che non so di che parlo, anche senza essere un luminare in scienza medica.
Non so se mi spiego, il concetto del "nessuno mi può giudicare" è alla base delle peggiori affermazioni (anche le associazioni pedofile si basano su questo). Sarò libero di dirti la mia opinione (senza offenderti) e di farti presente che davvero non sai di che parli oppure no? Oppure dobbiamo parlare dandoci ragione a vicenda e dimenticandoci di ciò che sappiamo? Io preferisco indicare agli altri le poche cose che so, evidenziare gli errori non perché lo dico io ma per delle logiche e delle tesi ben precise, che ho ricavato dagli studi che faccio e dai libri che (ogni tanto ) leggo. Mi piacerebbe che tutti facessero così, potremmo davvero arricchirci. Non si può pontificare su tutto e poi dire "ma chi sei tu per dirmi che sbaglio?". Bisogna ammettere i propri limiti, altrimenti è finita, parliamo anche di fisica nucleare e spazio-tempo senza saperne nulla. E questo a prescindere dal fatto che abbiamo pranzato insieme o meno.

In realtà a me non interessa convincere nessuno, vorrei solo fare delle buone discussioni, dove capire qualcosa di più , qualche punto di vista diverso e magari cambiare qualche mio convincimento. Spesso invece (spero che non sia anche il tuo caso) ho discusso con persone che A PRESCINDERE dal dialogo restavano sempre della loro opinione. Potrei portare gli esempi più brillanti, i dati più chiari, citare i libri più seri ma sarebbe sempre inutile, perché alla fine pochissimi hanno il coraggio di cambiare punto di vista, o semplicemente provare a farlo. La tua affermazione "io la penso come ti ho già descritto, punto." purtroppo va proprio in quel senso. Di fronte a certi personaggi illustri (culturalmente parlando), a certi princìpi di solidarietà e a certi semplici ragionamenti da "uomo della strada" sembra impossibile continuare a sostenere certe tesi (solo a titolo di esempio: la tassa è un furto, berlusca è un povero perseguitato ecc.ecc.), invece per alcuni è facilissimo, basta chiudere gli occhi e la mente. Io non sono così, e non discuterò più con persone così, al massimo mi riservo di insultarle e ridicolizzarle con gli argomenti (pochi) che ho.

La pensiamo in maniera diversa. La tua frase "TANTO GUARDA CHE NON CAMBIA NULLA, OGNI EPOCA FARA' IL SUO CORSO, RILASSATI. NELLA VITA SI NASCE, SI CRESCE E SI MUORE.
TROVATI UNA DONNA, DIVERTITI, LAVORA E VEDRAI CHE IL MONDO NON TI SEMBRERA' POI COSI' MALE" a me sembra un vero e proprio elogio dell'egoismo. L'ho già detto altre volte, ma forse non lo hai capito: io SONO rilassato, mi diverto moltissimo, sono fortunato in tutto (amore, salute, denaro ), ho una ragazza, una ottima famiglia, una bella casa, una macchina che divido con mio fratello, tanti amici, dei bei vestiti e un futuro ovviamente incerto ma molto più roseo di altri. E allora?
Tutto questo non mi impedisce (anzi, è un grandissimo sprone) di guardare il rovescio della medaglia, i deboli, di stare dalla loro parte, di capire che il mondo non è PER NIENTE bello come lo vedo io dal mio angolino dorato, ma è un vero mare di sofferenza.
Pensa tu a rilassarti, lavorare, trovare una donna e a chiudere gli occhi beato, visto che non hai voglia di "preoccuparti", io se permetti vorrei andare anche oltre, capirci di più. E nel mio piccolissimo, per ciò che mi permette il mio minuscolo coraggio (spero di migliorare), voglio anche provare a cambiare la realtà che mi circonda, anche sostenendo le idee in cui credo.

Un ultima cosa, io e Srinivasa non siamo la stessa persona, credici. Se vai nel post "quei vomitosi skinhead" verso la fine troverai dei posts kilometrici di discussioni tra me e lui, anche accese. Sarei proprio uno stupido a scrivere e rispondermi da solo, non credi? Hehehe
Poi è vero, io e Sri la pensiamo allo stesso modo su molte cose (non tutte ovviamente), questo mi fa piacere. Ho molta stima di lui e della sua cultura.

Spero che accetterai le mie scuse e che tu possa guardare alle cose che ti ho scritto nei post OLTRE l'arroganza, come semplici concetti diversi dai tuoi, secondo me sono migliori, poi giudica tu.