La nuova Mercedes SL65 AMG Black Series
Livrea estrema, 670 cavalli, 320 km/h (autolimitati)
Mesi di appostamenti, quintalate di foto spia, fiumi di supposizioni finanche le più fantasiose e, infine, l’ufficiale anticipazione. E oggi, eccola, definitivamente cattivissima.
La nuova Mercedes SL65 AMG Black Series rappresenta l’apice del carattere e dell’offerta AMG, ma non solo. L’ultima Black Series può essere considerata anche la risposta tedesca alla Corvette ZR1 e una specie di avviso ai naviganti (Porsche, Ferrari, Lamborghini, Pagani, Maserati) della tempesta da li a poco li interesserà. La Mercedes SLR-McLaren è “ormai lontana” e l’attenzione ora rivolta a questa nuova AMG è senza dubbio più focosa, esattamente come l’accoglienza che le principali concorrenti - Aston V12 Vantage, Jaguar XKR-S, Ferrari 430 Scuderia, Porsche 997 GT2, Lambo Gallardo Superleggera, Audi R8 V10 in arrivo - le hanno preparato.
STRAVOLGIAMOCI!
Concettualmente, design a parte, non ha più senso parlare di una Mercedes SL (lungi dall’essere un difetto, sia chiaro!): nella parte posteriore spunta uno spoiler integrato (che fuoriesce automaticamente di 12 centimetri a velocità superiori ai 120 km/h), inoltre l’hardtop metallico ripiegabile è stato eliminato in favore di un tetto fisso in fibra di carbonio, sotto i cui montanti, in abitacolo, corrono i tubi in acciaio di una robusta gabbia rollbar. Della sinuosa, prestigiosa, voluttuosa, missilistica (ma pur sempre Roadster) SL65 AMG Performance (stesso motore) da quasi 230.000 euro, non c’è che il ricordo.
L’SL 65 AMG Black Series è un’indiavolata coupé che sposta l’ago della bilancia verso le auto da competizione: forme, meccanica, particolari la fanno passare tangente all’universo delle auto da corsa. Concederle il ruolo di “pace car” in una gara di formula 1 sarebbe troppo poco; sarebbe sufficiente attaccarle i numeri di gara sulle fiancate per vederla automaticamente spostata sui nastri di partenza di una 12 Ore di Sebring, una 24 Ore di Le Mans o del Nurburgring accanto a 997 GT3 RSR o Aston DB9R.
LA PAROLA AI NUMERI: 670 CV, 1000 Nm
Con lo scopo di massimizzare il rendimento della meccanica, le modifiche “necessarie”apportate alla carrozzeria sono vistose: parafanghi allargati per ospitare ruote giganti, prese di flusso anteriori maggiorate per saziare la fame d’aria di aspirazione e radiatori, cofano motore in fibra di carbonio. La sua configurazione meccanica parte dal titanico motore 12 cilindri a V da 6 litri di cilindrata equipaggiato con due turbocompressori. Grazie alla cura ricostituente della divisione AMG, fornisce ora 670 CV di potenza massima a 5.400 giri/minuto e 1.000 Nm tondi tondi di momento torcente massimo. La velocità massima, rigorosamente autolimitata, è pari a 320 km/h. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3”9. I dati prestazionali, tutto sommato, nemmeno così colossali come ci si potrebbe aspettare. C’è infatti un particolare piuttosto fondamentale nel computo delle sue caratteristiche: il peso è comunque rilevante (1.870 chili), nonostante la Casa dichiari un rilevante alleggerimento rispetto alla SL65 AMG Performance, che pesa 250 kg in più.
A garantire la giusta aderenza ci pensano dei cerchi e pneumatici specifici: sull'asse anteriore i cerchi in lega AMG da 9,5" adottano pneumatici da 265/35 R 19, mentre sull'asse anteriore spiccano gli incisivi cerchi in lega AMG da 11,5 x 20 con pneumatici da 325/30 R 20 Dunlop "Sport Maxx GT". Le ruote adottano freni a disco autoventilanti e forati, realizzati in materiale composito: all'avantreno troviamo dischi da 390 x 36 mm con pinze fisse a sei pistoncini, mentre sul retrotreno sono montati dischi da 360 x 26 mm con pinze fisse a quattro pistoncini.
La filosofia Mercedes non consente - nemmeno a questi livelli pistaioli - di rinunciare al suo proverbiale comfort, di conseguenza l’SL 65 AMG Black Series si presenta con interni caratterizzati sia da dettagli tremendamente race, sia da accessori tipici di una vettura di lusso. Oltre al rinnovato tachimetro con fondoscala a 360 km/h, questa Black Series sfoggia sedili a guscio fissi rivestiti in pelle Nappa e alcuni elementi in fibra di carbonio, oltre al cambio automatico a 5 rapporti (AMG Speedshift Plus), al climatizzatore automatico e al navigatore satellitare.
L’ONORE DELLA PROVA: IL NORDSCHLEIFE
Ci attendiamo ora un degno battesimo del fuoco, la prova del nove che sembra, oggi più che mai, il miglior modo in assoluto per dimostrare la validità di un’auto sportiva; ovvero un probante giro cronometrato sui 20,6 km del lungo circuito del Nurburgring: sarà un’auto degna delle sue caratteristiche e della? Spazzerà via le molte concorrenti che già hanno dato prova di doti dinamiche eccezionali? Per ora un premio l’ha sicuramente vinto: il più sfrontato schiaffo al prezzo del barile di petrolio. Per la cronaca: nella fase di test, i prototipi si SL Black Series hanno percorso circa 15.000 km tra le curva del Ring.
La vettura sarà disponibile in un numero limitato di esemplari. A partire da novembre 2008 cominceranno le consegne ai primi clienti.
video prova su pista
[youtube]VGnO2TAnC_w[/youtube]
video esterni
[youtube]HRcoI97NPbE[/youtube]
video interni
[youtube]D3ORmfIFYx0[/youtube]
Photogallery
Livrea estrema, 670 cavalli, 320 km/h (autolimitati)
Mesi di appostamenti, quintalate di foto spia, fiumi di supposizioni finanche le più fantasiose e, infine, l’ufficiale anticipazione. E oggi, eccola, definitivamente cattivissima.
La nuova Mercedes SL65 AMG Black Series rappresenta l’apice del carattere e dell’offerta AMG, ma non solo. L’ultima Black Series può essere considerata anche la risposta tedesca alla Corvette ZR1 e una specie di avviso ai naviganti (Porsche, Ferrari, Lamborghini, Pagani, Maserati) della tempesta da li a poco li interesserà. La Mercedes SLR-McLaren è “ormai lontana” e l’attenzione ora rivolta a questa nuova AMG è senza dubbio più focosa, esattamente come l’accoglienza che le principali concorrenti - Aston V12 Vantage, Jaguar XKR-S, Ferrari 430 Scuderia, Porsche 997 GT2, Lambo Gallardo Superleggera, Audi R8 V10 in arrivo - le hanno preparato.
STRAVOLGIAMOCI!
Concettualmente, design a parte, non ha più senso parlare di una Mercedes SL (lungi dall’essere un difetto, sia chiaro!): nella parte posteriore spunta uno spoiler integrato (che fuoriesce automaticamente di 12 centimetri a velocità superiori ai 120 km/h), inoltre l’hardtop metallico ripiegabile è stato eliminato in favore di un tetto fisso in fibra di carbonio, sotto i cui montanti, in abitacolo, corrono i tubi in acciaio di una robusta gabbia rollbar. Della sinuosa, prestigiosa, voluttuosa, missilistica (ma pur sempre Roadster) SL65 AMG Performance (stesso motore) da quasi 230.000 euro, non c’è che il ricordo.
L’SL 65 AMG Black Series è un’indiavolata coupé che sposta l’ago della bilancia verso le auto da competizione: forme, meccanica, particolari la fanno passare tangente all’universo delle auto da corsa. Concederle il ruolo di “pace car” in una gara di formula 1 sarebbe troppo poco; sarebbe sufficiente attaccarle i numeri di gara sulle fiancate per vederla automaticamente spostata sui nastri di partenza di una 12 Ore di Sebring, una 24 Ore di Le Mans o del Nurburgring accanto a 997 GT3 RSR o Aston DB9R.
LA PAROLA AI NUMERI: 670 CV, 1000 Nm
Con lo scopo di massimizzare il rendimento della meccanica, le modifiche “necessarie”apportate alla carrozzeria sono vistose: parafanghi allargati per ospitare ruote giganti, prese di flusso anteriori maggiorate per saziare la fame d’aria di aspirazione e radiatori, cofano motore in fibra di carbonio. La sua configurazione meccanica parte dal titanico motore 12 cilindri a V da 6 litri di cilindrata equipaggiato con due turbocompressori. Grazie alla cura ricostituente della divisione AMG, fornisce ora 670 CV di potenza massima a 5.400 giri/minuto e 1.000 Nm tondi tondi di momento torcente massimo. La velocità massima, rigorosamente autolimitata, è pari a 320 km/h. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3”9. I dati prestazionali, tutto sommato, nemmeno così colossali come ci si potrebbe aspettare. C’è infatti un particolare piuttosto fondamentale nel computo delle sue caratteristiche: il peso è comunque rilevante (1.870 chili), nonostante la Casa dichiari un rilevante alleggerimento rispetto alla SL65 AMG Performance, che pesa 250 kg in più.
A garantire la giusta aderenza ci pensano dei cerchi e pneumatici specifici: sull'asse anteriore i cerchi in lega AMG da 9,5" adottano pneumatici da 265/35 R 19, mentre sull'asse anteriore spiccano gli incisivi cerchi in lega AMG da 11,5 x 20 con pneumatici da 325/30 R 20 Dunlop "Sport Maxx GT". Le ruote adottano freni a disco autoventilanti e forati, realizzati in materiale composito: all'avantreno troviamo dischi da 390 x 36 mm con pinze fisse a sei pistoncini, mentre sul retrotreno sono montati dischi da 360 x 26 mm con pinze fisse a quattro pistoncini.
La filosofia Mercedes non consente - nemmeno a questi livelli pistaioli - di rinunciare al suo proverbiale comfort, di conseguenza l’SL 65 AMG Black Series si presenta con interni caratterizzati sia da dettagli tremendamente race, sia da accessori tipici di una vettura di lusso. Oltre al rinnovato tachimetro con fondoscala a 360 km/h, questa Black Series sfoggia sedili a guscio fissi rivestiti in pelle Nappa e alcuni elementi in fibra di carbonio, oltre al cambio automatico a 5 rapporti (AMG Speedshift Plus), al climatizzatore automatico e al navigatore satellitare.
L’ONORE DELLA PROVA: IL NORDSCHLEIFE
Ci attendiamo ora un degno battesimo del fuoco, la prova del nove che sembra, oggi più che mai, il miglior modo in assoluto per dimostrare la validità di un’auto sportiva; ovvero un probante giro cronometrato sui 20,6 km del lungo circuito del Nurburgring: sarà un’auto degna delle sue caratteristiche e della? Spazzerà via le molte concorrenti che già hanno dato prova di doti dinamiche eccezionali? Per ora un premio l’ha sicuramente vinto: il più sfrontato schiaffo al prezzo del barile di petrolio. Per la cronaca: nella fase di test, i prototipi si SL Black Series hanno percorso circa 15.000 km tra le curva del Ring.
La vettura sarà disponibile in un numero limitato di esemplari. A partire da novembre 2008 cominceranno le consegne ai primi clienti.
video prova su pista
[youtube]VGnO2TAnC_w[/youtube]
video esterni
[youtube]HRcoI97NPbE[/youtube]
video interni
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