Ciao a tutti.
Quattro mesi fa mi è capitato di andare a Bologna per seguire un convegno all'università. Non conoscendo bene la città, mi sono servito del navigatore per arrivare a destinazione con la mia auto.
Il problema è che, nonostante abbia osservato con la massima attenzione tutti i cartelli, 6 settimane fa mi sono visto recapitare a casa una multa per circolazione in zona a traffico limitato registrato dal sistema Sirio Rita.
Io sono deciso nel fare ricorso perchè a mio avviso si tratta di una multa per far cassa, in quanto non era possibile per un cittadino non Bolognese riuscire a distinguere il divieto di accesso, considerato anche l'intenso traffico.
Ho guardato nel loro sito e la foto si vede bene, come si legge anche la targa.
Il verbale dice pressapoco così:
In data XX/02/2008 alle ore 11.XX nel Comune di Bologna in VIA SANT'ISAIA 108 è stato accertato che il conducente del AUTOVEICOLO targato XXxxxXX ha violato i seguenti articoli:
ART. 007 CO. 9 - 14
CIRCOLAVA VIOLANDO IL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE IN VIGORE PER TALE CATEGORIA DI UTENTI (Z.T.L.). N. SEGNALAZIONE XXXXXXXX
(sanzione in misura ridotta Euro 70,00)
Non contestato, ai sensi dell'articolo 201, comma 1 bis, lettera g) D. Lgs. 285/92. Accertato con sistema di rilevazione denominato Sirio Ves 1.0omologato con D.M. 4020/2000 e D.M. 2968/2001. Atto redatto con sistema meccanizzato o di elaborazione dati, giusto il disposto degli arti 383, comma quarto, e 385, comma terzo e quarto, del regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada, e dell'art. 3, comma secondo, del D. Las. 12/02/1993 n. 39.
Qualcuno sa come è possibile fare un ricorso di questo tipo o se vi sono in rete degli esempi già compilati o delle guide?
Grazie a tutti voi
Quattro mesi fa mi è capitato di andare a Bologna per seguire un convegno all'università. Non conoscendo bene la città, mi sono servito del navigatore per arrivare a destinazione con la mia auto.
Il problema è che, nonostante abbia osservato con la massima attenzione tutti i cartelli, 6 settimane fa mi sono visto recapitare a casa una multa per circolazione in zona a traffico limitato registrato dal sistema Sirio Rita.
Io sono deciso nel fare ricorso perchè a mio avviso si tratta di una multa per far cassa, in quanto non era possibile per un cittadino non Bolognese riuscire a distinguere il divieto di accesso, considerato anche l'intenso traffico.
Ho guardato nel loro sito e la foto si vede bene, come si legge anche la targa.
Il verbale dice pressapoco così:
In data XX/02/2008 alle ore 11.XX nel Comune di Bologna in VIA SANT'ISAIA 108 è stato accertato che il conducente del AUTOVEICOLO targato XXxxxXX ha violato i seguenti articoli:
ART. 007 CO. 9 - 14
CIRCOLAVA VIOLANDO IL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE IN VIGORE PER TALE CATEGORIA DI UTENTI (Z.T.L.). N. SEGNALAZIONE XXXXXXXX
(sanzione in misura ridotta Euro 70,00)
Non contestato, ai sensi dell'articolo 201, comma 1 bis, lettera g) D. Lgs. 285/92. Accertato con sistema di rilevazione denominato Sirio Ves 1.0omologato con D.M. 4020/2000 e D.M. 2968/2001. Atto redatto con sistema meccanizzato o di elaborazione dati, giusto il disposto degli arti 383, comma quarto, e 385, comma terzo e quarto, del regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada, e dell'art. 3, comma secondo, del D. Las. 12/02/1993 n. 39.
Qualcuno sa come è possibile fare un ricorso di questo tipo o se vi sono in rete degli esempi già compilati o delle guide?
Grazie a tutti voi
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