BestCar rivela in anteprima la nuova Impreza WRX STI
Se al momento dell’uscita della nuova Impreza siamo rimasti tutti un pò perplessi, alla Subaru pare che stiano preparando qualcosa in grado di sgombrare il campo da dubbi e remore emersi dalla visione delle foto ufficiali, per chiarire che no, il DNA sportivo non è stato rinnegato, anzi.
La rivista giapponese BestCar ha pubblicato nelle sue pagine (scannerizzate da qualche provvidenziale lettore) i primi rendering attendibili dell’erede di una cattivissima regina degli sterrati, ancora nel cuore di molti. Il risultato sembra migliore di quanto la base facesse sperare: la caratterizzazione estetica ha cambiato l’auto radicalmente, senza però scadere nei luoghi comuni o nelle esagerazioni di certi chiassosi tuners e dobbiamo dire che la scelta dei due volumi approda qui a degli esiti niente affatto spiacevoli, trovando anzi una più riuscita armonia.
La fiancata sembra richiamare nelle proporzioni generali la vecchia Leon, così come l’andamento del padiglione, mentre la tinta antracite opaco delle immagini contribuisce ad incattivire l’insieme, aiutata da tutta una serie di accorgimenti che vanno dalle appendici aerodinamiche, ai passaruota allargati -molto ben riusciti-, fino ai quattro evidentissimi terminali di scarico.
Sebbene il testo sia in giapponese si riesce a carpire un’informazione fondamentale sul motore: i 295 CV erogati ad un regime massimo di 6500 giri/min. fanno ben sperare per questa nuova rivale della prossima Evo X. Qui sotto vi proponiamo la galleria di immagini che -va ricordato- nonstante la loro vicinanza al vero, sono pur sempre dei renderings. Subaru Impreza WRX STI: renderings
Se al momento dell’uscita della nuova Impreza siamo rimasti tutti un pò perplessi, alla Subaru pare che stiano preparando qualcosa in grado di sgombrare il campo da dubbi e remore emersi dalla visione delle foto ufficiali, per chiarire che no, il DNA sportivo non è stato rinnegato, anzi.
La rivista giapponese BestCar ha pubblicato nelle sue pagine (scannerizzate da qualche provvidenziale lettore) i primi rendering attendibili dell’erede di una cattivissima regina degli sterrati, ancora nel cuore di molti. Il risultato sembra migliore di quanto la base facesse sperare: la caratterizzazione estetica ha cambiato l’auto radicalmente, senza però scadere nei luoghi comuni o nelle esagerazioni di certi chiassosi tuners e dobbiamo dire che la scelta dei due volumi approda qui a degli esiti niente affatto spiacevoli, trovando anzi una più riuscita armonia.
La fiancata sembra richiamare nelle proporzioni generali la vecchia Leon, così come l’andamento del padiglione, mentre la tinta antracite opaco delle immagini contribuisce ad incattivire l’insieme, aiutata da tutta una serie di accorgimenti che vanno dalle appendici aerodinamiche, ai passaruota allargati -molto ben riusciti-, fino ai quattro evidentissimi terminali di scarico.
Sebbene il testo sia in giapponese si riesce a carpire un’informazione fondamentale sul motore: i 295 CV erogati ad un regime massimo di 6500 giri/min. fanno ben sperare per questa nuova rivale della prossima Evo X. Qui sotto vi proponiamo la galleria di immagini che -va ricordato- nonstante la loro vicinanza al vero, sono pur sempre dei renderings. Subaru Impreza WRX STI: renderings
poi per carità va vista dal vivo 
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