I dettagli sul motore DiesOtto di Mercedes-Benz
Come anticipato, è in arrivo da Mercedes-Benz un motore "DiesOtto" che vuole combinare i vantaggi dei motori diesel e dei motori benzina: le prestazioni dei motori benzina, i consumi contenuti dei motori diesel, il tutto con basse emissioni inquinanti.
Il motore adotta un sistema di iniezione diretta di benzina, un rapporto di compressione variabile, la sovralimentazione con turbo-compressore e un sistema di controllo variabile delle valvole. L'idea è usare l'accensione spontanea o controllata, a seconda delle condizioni e della potenza richiesta al motore.
Il primo motore DiesOtto è un quattro cilindri con una cilindrata di 1.800 cc con una potenza di 238 cavalli e una coppia massima di 400 Nm, dati decisamente superiori alle attuali unità diesel dotate di doppia turbina sequenziale (e.g. il 1.9 JTD TST da 190 cv). Il bello è che, al contrario di analoghe unità turbo-compresse a benzina, i consumi sono limitati a 6 litri/100 km, su un veicolo delle dimensioni della classe S, dato ottenuto anche grazie ad un modulo ibrido con unità integrata starter-generatore.
In fase di partenza e a pieno carico la miscela aria/benzina è accessa dalla candela, come in un normale motore a benzina (combustione "omogenea"). Nelle altre condizioni, quando il carico è parziale, viene invece innalzato il rapporto di compressione e l'accensione avviene iniettando la benzina nell'aria ad altissima temperatura (combustione spontanea controllata).
pazzesco
se il trend è questo e anche altre case costruttrici lo fanno siamo a cavallo
Come anticipato, è in arrivo da Mercedes-Benz un motore "DiesOtto" che vuole combinare i vantaggi dei motori diesel e dei motori benzina: le prestazioni dei motori benzina, i consumi contenuti dei motori diesel, il tutto con basse emissioni inquinanti.
Il motore adotta un sistema di iniezione diretta di benzina, un rapporto di compressione variabile, la sovralimentazione con turbo-compressore e un sistema di controllo variabile delle valvole. L'idea è usare l'accensione spontanea o controllata, a seconda delle condizioni e della potenza richiesta al motore.
Il primo motore DiesOtto è un quattro cilindri con una cilindrata di 1.800 cc con una potenza di 238 cavalli e una coppia massima di 400 Nm, dati decisamente superiori alle attuali unità diesel dotate di doppia turbina sequenziale (e.g. il 1.9 JTD TST da 190 cv). Il bello è che, al contrario di analoghe unità turbo-compresse a benzina, i consumi sono limitati a 6 litri/100 km, su un veicolo delle dimensioni della classe S, dato ottenuto anche grazie ad un modulo ibrido con unità integrata starter-generatore.
In fase di partenza e a pieno carico la miscela aria/benzina è accessa dalla candela, come in un normale motore a benzina (combustione "omogenea"). Nelle altre condizioni, quando il carico è parziale, viene invece innalzato il rapporto di compressione e l'accensione avviene iniettando la benzina nell'aria ad altissima temperatura (combustione spontanea controllata).
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