[miniHOWTO] L'avvio del sistema

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    [miniHOWTO] L'avvio del sistema

    Caro nuovo utente linux, hai installato la tua bella distro nuova fiammante ? bene, allora accendi il tuo bel pc? cosa cosa cosa ? ti stai chiedendo cosa sono tutte quelle scritte incomprensibili che ti compaiono davanti agli occhi vero ? bene, quello e' il cosiddetto processo bootstrap (o semplicemente processo d'avvio, boot).
    Se windows ti ha abituato alla schermata iniziale dove tutto viene tenuto nascosto, con linux verrai letteralmente sommerso dai messaggi che il sistema ti pone davanti agli occhi. Comprendo che inizialmente l'utente inesperto potrai trovare tali messaggi incomprensibili ma ti assicuro che col tempo ti renderai conto dell'infinita utilita' di tali messaggi per capire cosa sta facendo il sistema, quali periferiche ha inizializzato, quali servizi ha attivato, eccetera.
    Tali messaggi puoi leggerli con calma bloccando lo scorrimento attraverso il tasto BlocScorr oppure, una volta nel sistema, puoi dare un dmesg > file.txt per salvare su un file di testo la maggior parte dei messaggi di avvio, se non altro i piu' significativi. Non entro ora nel merito di ogni singolo messaggio, ma in questo post voglio solo presentare due cose fondamentali: cos'e' l'INIT e cosa sono i demoni.

    Se avete provato a dare un'occhiata ai messaggi del bootstrap avrete sicuramente notato, tra i primi, un messaggio relativo a INIT. Si tratta dell'"inizializzatore del controllore dei processi", ossia il primo processo, senza il quale nessun altro processo puo' avere origine (ne' in automatico ne' su richiesta dell'utente). Chiarito che ogni processo viene identificato in modo univoco da un numero assegnato in modo sequenziale dal sistema noto come PID (Process ID), e' facile intuire a questo punto che INIT, essendo il processo genitrice, avra' un PID pari a 1 (per verifica date da shell un ps x). Una volta invocato dal bootstrap, INIT per prima cosa leggera' subito il suo file di configurazione (/etc/inittab) dal quale verra' a conoscenza del numero di runlevel cui dovra' portare il sistema al termine del bootstrap. Cosa cosa cosa ? runlevel ???? e che e' ????

    In parole da zanichelli, il runlevel e' una configurazione del sistema che permette l'esistenza solo di un gruppo selezionato di processi. In parole da newbie, e' uno stato del sistema in cui possono venire compiute solo determinate operazioni. In altre parole, fate vobis? (se avete avuto modo di avere a che fare con piu' di una distribuzione diversa, puo' essere che, ad avvio completato, vi siate trovati di fronte ad una richiesta login da console oppure in ambiente grafico.. ecco, questo dipende dal tipo di runlevel che e' stato chiamato?)
    I runlevel sono 7, numerati da 0 a 6 e sono:
    0 - arresto del sistema (shutdown)
    1 - modalita' mono-utente (single-user)
    2 -
    3 -
    4 -
    5 -
    6 - riavvio del sistema (reboot)

    dal 2 al 5 sono i runlevel di modalita' multi-utente (multi-user) che possono cambiare da distribuzione a distribuzione; i più importanti sono il runlevel multi-utente con supporto di rete in modalita' testuale e lo stesso in modalita' grafica, che solitamente sono, rispettivamente, il 3 e il 5. Non voglio entrare ora troppo nei dettagli: sappiate per addesso solamente che a seconda del runlevel invocato verranno eseguiti script di inizializzazione diversi.
    Per sapere esattamente quali sono i runlevel adottati sulla vostra distro consultate il file di configurazione di INIT (vi /etc/inittab).

    Percorrendo il bootstrap potete notare che il sistema avvia in modo automatico (a seconda di come e' stato configurato, chiaramente) numerosi programmi che prendono il nome di demoni (daemons). Tralasciando gli mp3 di Marylin Manson, un demone e' un servizio in ascolto su una determinata porta, ovvero un programma che se ne sta buono buono (in stato "sleep") in silenzio dall'avvio allo spegnimento del sistema in attesa di offrire un servizio qualora venisse chiamato in causa: ad esempio un server ftp rimane in attesa di connessioni da parte di client, cosi' un server secure shell, eccetera.. Chiariamo subito una cosa: il numero dei servizi attivi su un sistema e' direttamente proporzionale alla compromissione della sicurezza dello stesso ! Cio' non vuol dire che i demoni debbano tutti essere disabilitati, ma vuol dire che bisogna chiamare in causa un'infinita' di questioni relative all'amministrazione di sistema e alla sicurezza che non fanno parte di questo post.

    Terminata la fase di bootstrap il sistema invochera' il programma login. Ok, nome-utente, password e? siamo dentro !

    Have fun
    .
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    Originariamente Scritto da JPP
    io non sono umano, io sono l'ex Signore dei Bordelli e trascendo la materia fallace. In me alberga lo spirito di Lord Byron. Rassegnati, a me l'errore è negato
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