Ecco alcuni esempi degli SMS truffa segnalati dall'Unione Consumatori
"Il tuo numero è stato premiato con 500 euro di bonus, per ritirare il premio chiama da linea fissa il numero 899xxxxx"
Lo cita l'Unione Consumatori mettendo in guardia dalla truffa in corso: "Naturalmente non c'è alcuna vincita, lo scopo è solo quello di far telefonare all'899 che è un numero a pagamento completamente a carico del chiamante e una telefonata costa intorno ai 10 euro".
Una variante è la vincita di un buono vacanza, per ritirare il quale bisogna telefonare sempre a un 899, ove una segreteria telefonica comunicherà un numero identificativo da spedire in busta a un certo indirizzo pure comunicato durante la telefonata, con l'immancabile litania sul rispetto dei diritti della privacy e altre chiacchiere che servono ad allungare la telefonata e a gonfiare la bolletta del chiamante.
"Non si riceverà alcun buono vacanza e non si saprà contro chi reclamare", dice l'Unione Consumatori, precisando che l'899 fa parte dei cosiddetti "servizi non geografici a tariffazione specifica" regolati dal decreto ministeriale n. 385/1995 e dalla delibera n. 6/2000 dell'Autorità delle comunicazioni che prevede, tra l'altro, il diritto dell'utente ad essere informato in anticipo sul costo di queste chiamate.
A leggere tra le righe, sull'sms compare la dicitura "10eur/tel", che significa, decriptato,"questa telefonata ti costerà dieci euro". Ma si tratta di una formula ambigua e di certo non sufficiente a soddisfare il diritto all'informazione sancito dalla legge, secondo l'Unione Consumatori, che mette in guardia da nuove forme di raggiri. Annunciando che sono in arrivo in Italia i "Reverse billing SMS" ed i "Premium rate SMS", messaggi sul cellulare a carico del destinatario.
"Occhio al mittente di questi sms nei quali il ricevente viene, in vari modi, sollecitato a rispondere. La risposta, però, non è altro che l'accettazione inconsapevole di un abbonamento che prevede l'invio automatico di messaggi il cui costo viene addebitato sulla carta ricaricabile del telefono con tariffe che variano da qualche decina di eurocentesimi fino a 10 euro a messaggio se ad essere attivato è il premium rate sms".
"Anche qui sarebbe obbligatorio informare l'utente su tariffe e nome del fornitore. Ma è difficile che succeda", denuncia ancora l'associazione.
Ma chi c'è dietro questa truffa? Il quotidiano "Libero" di Vittorio Feltri ha svolto un'indagine per verificare chi si celasse dietro questi messaggi truffaldini, scoprendo che -ad esempio- alcune utenze ree di questa truffa come i numeri 899-141422 e 899-141466 sono state assegnate dall’autorità per le telecomunicazioni a tale "Plug.it", un nuovo gestore di telefonia, che ha poi rivenduto tali numeri ad un’azienda privata ( un centro servizi) con sede in Svizzera, la "At telco sa" . Questi signori che fanno capo alla sudetta società di Losanna hanno insomma inviato milioni di sms tramite Internet , probabilmente con un sistema di "spamming", componendo quindi in automatico e progressivamente tutte le possibili combinazioni di numeri a partire dai prefissi più comuni.
Infine vi ricordo due tra gli SMS truffa più famosi (a me sono arrivati):
- l'SMS proveniente da un ammiratore (o da un amico o da uno spasimante, ecc.) del tipo ".. ti ho visto e ti vorrei conoscere meglio.." oppure "-Mi piaci da sempre ma non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi- Qualcuno ti ama in segreto? Scopri di chi si tratta chiamando l'899-141466" sperando di suscitare la risposta dell'incuriosito ricevente del messaggino
- il messaggio SMS che faceva affidamento al nostro senso civico e buon cuore, dove il messaggio recitava semplicemente queste parole (esempio ricevuto): "Faccio tardi non riesco ad andare a prendere la bambina a scuola, puoi andarci tu per piacere? Nel frattempo mi trovi all'899...." e così la persona che lo riceveva spesso si affrettava ad avvisare quella "povera" persona che aveva sbagliato numero e la bambina rischiava di rimanere da sola senza nessuno che la andasse a prendere... Ma la bambina non esisteva, e dal quel momento non esistevano neanche più almeno 10 euro di credito del cellulare....
In conclusione: i servizi che iniziano per 899 sono servizi a pagamento. Chi li vuole usare li usi a SUA discrezione, ma l'importante è che sia una scelta propria e consapevole, per richiedere un servizio e non tramite false informazioni
Ricerca di Franco dr. Baldisserri. Fonti: it.news.yahoo.it; webmasterpoint.org; donnanews.it - Testo riproducibile a patto che si citi anche l'url http://www.magnaromagna.it
Bufale via internet: mail sul governo Berlusconi
1) Scippo depenalizzato? | 2) Il digitale terrestre è una truffa? | 3) L'Italia compra armi chimiche?
Premessa: questa pagina non vuole assolutamente "difendere" il premier Berlusconi (non ne ha bisogno, ci riesce già bene da solo attraverso i suoi avvocati..), bensì vuole mostrare come alcune email allarmistiche e di denuncia circolate velocemente si siano rivelate prive di fondamento
1) Falsa la notizia sulla depenalizzazione del reato di scippo
La mail circolante:
Venerdì al mio amico G. viene rubato il portafogli alla stazione di Roma. Se ne rende conto solo quando, arrivato a casa a Milano, deve pagare il taxi. A questo punto, dopo aver regolato i conti col tassista , decide di andare a denunciare lo scippo subi'to, come chiunque nei suoi panni avrebbe fatto.
In questura pero' gli viene precisato che da quest'anno la legge cambia, per cui un borseggio compiuto da ignoti non si può più denunciare (e quindi registrare) come reato di borseggio, ma come semplice smarrimento.
La denuncia di borseggio si può fare solo se il borseggiatore e' colto in flagrante, altrimenti sei solo un cretino che si e' perso il portafogli. E ci manca solo che il funzionario ti dica anche "Fesso!".
Insomma, in teoria se vi rubano la borsa o il portafogli dovete acciuffare il borseggiatore o almeno saperne nome e cognome, da quanto ho capito io.
Mi sembra una cosa nella maggior parte dei casi difficile da fare. Immaginate una vecchina scippata della pensione che si trasforma in Wonder Woman, si lancia all'inseguimento del delinquente giù per i vicoli, l'atterra e dopo averlo legato saldamente col lazzo magico che obbliga a non mentire lo porta in questura e lo denuncia per borseggio!
A questo punto la riflessione sorge spontanea: ma perché mai un cittadino scippato non può denunciare lo scippo, ma deve passare per il fesso che s'e' perso i soldi da solo?
POI MI E' TORNATO IN MENTE IL CONTRATTO CON GLI ITALIANI (http://www.forza-italia.it/cover/pia..._italiani.html) che l'attuale Presidente del Consiglio stipulò con ogni cittadino italiano quasi tre anni fa.
Al punto 2 del contratto si legge: *Attuazione del "Piano per la difesa dei cittadini e la prevenzione dei crimini" che prevede tra l'altro l'introduzione dell'istituto del " poliziotto o carabiniere o vigile di quartiere" nelle città, con il risultato di una forte riduzione del numero di reati rispetto agli attuali 3 milioni.*
Allora ho pensato, ma se il reato di borseggio si può denunciare solo in flagranza altrimenti e' smarrimento, a questo punto dal 2004 in poi gran parte delle denunce (e quindi del conteggio dei reati) sparirà dalle statistiche?
Incuriosita dalla scoperta, sono andata a cercare sul sito del Censis quanti sono stati i borseggi nell'ultimo anno. I conteggi del 2003 non sono ancora disponibili, ma pare che nel 2002 siano stati denunciati 154.000 borseggi.
Certo in qualche caso il borseggiatore sarà stato colto in flagranza dal cittadino-Superman del momento, ma se i reati in Italia nel 2001 erano 3 milioni, ciò significa che con la scaltra mossa della nuova legge sulle denunce, in un batter d'occhio e senza potenziare la sicurezza i reati sono già diminuiti del 5% circa!
Che il contratto con gli italiani (http://www.forza-italia.it/cover/pia..._italiani.html) fosse una cialtronata populistica, un'operazione di marketing politico, l'avevamo già capito tutti tre anni fa, ma a questo punto io mi sento presa in giro e più di me dovrebbero sentirsi presi in giro tutti coloro che hanno votato per il Cavaliere&Soci. E' come quella del milione e mezzo di posti di lavoro.
Lo credo che ci sono più posti, con la nuova legge sull'occupazione! Solo che coi nuovi contratti dopo 2 mesi sei di nuovo un disoccupato, anche se le statistiche dicono che gli impieghi aumentano.
Magari non sarebbe male fare girare questa mail. Baci a tutti.
La smentita ufficiale di Forza Italia
Non esiste nessuna legge e nemmeno ipotesi di legge che preveda la modifica del reato di borseggio, meno che mai nel senso di derubricarlo a smarrimento se il querelante non indica i colpevoli. Sarebbe incostituzionale soltanto pensare una cosa del genere.
A riprova di questa affermazione si osservi che:
a) l'art. 624 del Codice Penale descrive così il furto: "chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito.....". Questo delitto è punibile a querela della persona offesa, querela che può essere sporta anche nei confronti di ignoti.
b) Il diritto di querela (art. 120 Codice Penale) è garantito a tutti coloro che si ritengono offesi da un reato, per cui non debba procedersi di ufficio. La querela è un mezzo attraverso cui il cittadino chiede allo Stato giustizia per il reato subito; è compito dello Stato, ovvero degli organi inquirenti accertare e perseguire i colpevoli.
Il borseggio è disciplinato dall'art. 625 Codice Penale, come circostanza aggravante del furto. Al punto n. 4 si prevede l'ipotesi del furto commesso con destrezza (lo strappo invece caratterizza lo scippo). Costituendone solo un'aggravante del furto, anche il borseggio, ovviamente, è perseguibile su querela.
2) Altra email circolante - L'ultima truffa agli italiani: il digitale terrestre
1. Digitale terrestre: se ho il decoder devo per forza chiamare il tecnico
2. se guardo un programma con una tv dotata di decoder, non posso usare le altre tv neppure in modo normale per vedere altri canali
3. se ho il decoder non vedo più gli altri canali normali sulla tv dotata di decoder
4. se ho il decoder su una televisione non ho il digitale su tutti gli apparecchi di casa.
5. ci sono pochi canali
La smentita secondo Forza Italia
1. Il primo punto non è vero. Può accadere (non necessariamente deve) se l'antenna deve essere regolata, ma nessun lavoro di muratura, di cavi, di collegamenti è necessario.
2. Il secondo punto è falso oltre che illogico a priori. Si collega il decoder tra presa dell'antenna e la tv. Gli altri apparecchi cosa c'entrano?
3. Il terzo punto è falso. Si spegne il decoder e si vedono i normali canali televisivi.
4. Qualcuno ha mai detto il contrario? Quando si compra un videoregistratore, su quanti televisori lo si vede?
5. Sono visibili tutti i più importanti canali irradiati con il sistema analogico e alcuni nuovi canali;
L'appello in definitiva è falso sebbene contenga alcune verità e alcuni spunti interessanti di approfondimento. Sul fatto che Berlusconi caldeggi questa proposta perchè interessato a causa dei propri interessi personali con Mediaset non abbiamo dubbi, come vanno tenute in considerazione alcune possibili conseguenze dell'adozione del digitale terrestre: la possibilità per le emittenti di monitorare le preferenze e le abitudini dei telespettatori, e la capacità (in futuro) di impedire la registrazione dei programmi.
3) Bufale via email: la falsa notizia della delibera del governo che permette all'Italia di acquistare armi chimiche
Ecco il testo della mail circolante: Ho trovato questa notizia qui:
Semplicemente...allucinante!!!
Dalla Gazzetta Ufficiale N. 171 del 25 Luglio 2003
Lo shopping di Berlusconi: Sarin, Tabun, Agente Arancio sono solo alcune delle sostanze chimiche e radioattive ordinate dal governo Berlusconi. Per farci cosa ? Armi nucleari, biologiche e
chimiche, ovvero armi di distruzione di massa. Cercate (e non trovate) in Iraq, ce le potremmo ritrovare presto in casa nostra. Il governo italiano ha dato ordine di acquistarle.
L'elenco completo non si trova in qualche "documento segreto" ma nel supplemento ordinario della Gazzetta ufficiale numero 171 del 25 luglio 2003.
Con decreto 13 giugno 2003 il ministro della Difesa Antonio Martino "...di concerto con il ministro degli Affari Esteri Frattini, dell'Interno Pisanu, dell'Economia e delle Finanze Tremonti e delle Attivita Produttive Marzano..." ha approvato l'acquisto di "...agenti tossici chimici e biologici, gas lacrimogeni, materiali,radioattivi e relative apparecchiature, componenti, sostanze e tecnologie.".
A pag. 17 l'atto ministeriale specifica che i militari italiani
si devono dotare di "...agenti biologici e sostanze radioattive adattati per essere utilizzati in guerra per produrre danni alle popolazioni ed agli animali, per degradare materiali o danneggiare le colture e l'ambiente, ed agenti per la guerra chimica.". n particolare si autorizza l'acquisto di gas nervini, tra questi il micidiale Sarin (quello dell'attentato nella metropolitana di Tokyo
del 20 marzo 1995), il Soman, il Tabun, il Vx. E ancora: "...agenti vescicanti per la guerra chimica: ipriti e lewisiti.". E poi continuando: "...agenti inabilitanti e defolianti" tra i quali anche il tristemente famoso Agente Arancio, utilizzato dagli americani in Vietnam e i cui effetti devastanti si riscontrano ancora oggi sulla popolazione di quel paese. Nell'elenco sono comprese anche "...apparecchiature progettate o modificate per la disseminazione delle sostanze chimiche..." oltre a "...tecnologia per lo sviluppo, la produzione, l'utilizzazione degli agenti tossici..." Quanto al capitolo nucleare, l'autorizzazione non si limita "...al software in grado di simulare un'esplosione...", ma fa riferimento anche all'acquisto di "...sostanze radioattive..." e alla costruzione di "...impianti per l'ottenimento del plutonio 239 e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati e preparati.".
Autorizzato anche l'acquisto di vari tipi di gas lacrimogeni in funzione antisommossa.
La smentita ufficiale
L’elenco dei materiali d’armamento indicato nel Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale n.171 del 25 luglio 2003 non indica l’elenco dei materiali di cui si “doteranno” le forze armate e i corpi di polizia italiani.
Tale elenco indica semplicemente la nuova lista dei materiali di armamento da sottoporre a controllo da parte dei ministeri competenti, come indicato nella legge 185 del 1990. Questo elenco viene redatto con l’evidente obiettivo di esercitare un controllo rigoroso su questi materiali, in primo luogo allo scopo di non permettere l’incondizionata circolazione di pericolosi armamenti e di obbligare produttori e acquirenti a richiedere una esplicita richiesta di esportazione e di importazione.
A conferma ulteriore si fa presente che:
a) La legge 185/1990 (art.1, comma 2) impone che l’esportazione, l’importazione e il transito dei materiali di armamento è la cessione delle relative licenze di produzione siano sottoposte ad autorizzazioni e controlli dello Stato.
b) L’elenco dei materiali di armamento (art.2, comma 3) è approvato con decreto del Ministero della Difesa di concerto con i Ministri degli Affari Esteri, dell’Interno, delle Finanze e delle Attività Produttive.
c) L’individuazione di nuove categorie e l’aggiornamento del nuovo elenco dei materiali di armamento sono disposti con decreto dei suddetti ministeri, avendo riguardo all’evoluzione della produzione industriale e tecnologica.
articolo di Franco dr. Baldisserri, riproducibile a patto che si citi il link http://www.magnaromagna.it.
Fonti ufficiali: http://lcars.forza-italia.it/php/ebufale/.
Commenti / Suggerimenti
Ego
Belle le smentite di forza italia sul digitale terrestre che non smentiscono nulla.Provate a leggere http://www.attivissimo.net/antibufal...nde_truffa.htm
dal link citato
L'appello afferma che ricevere la televisione digitale terrestre comporta modifiche all'impianto d'antenna esistente. Purtroppo questo è quasi sempre vero: molti impianti, specialmente quelli meno recenti o non eseguiti a regola d'arte, che hanno comunque una resa più che accettabile con l'attuale sistema analogico, potrebbero non funzionare affatto con i segnali digitali. Secondo un articolo della rivista Focus di febbraio 2004, "non più del 10% di tutte le antenne d'Italia" sarebbe adatto al digitale senza modifiche.
fausto
ma siete folli?? ma siete allucinati?? non cpaisco cos avolete se la TECNOLOGIA digitale terrrestre prevede che il segnale sia potente!! cioe' e impensabile chiedere ad una tecnologia di abbattere i propri limiti tecnici per venire incontro a voi comunisti... cioe state chiedendo ad uno standard digitale di funzionare anche quando non puo funzionare. e come chiedere ad una tv in bianco e nero da 7 pollici di 40 anni fa di proiettare l'ultimo dvd di minority report in dolby surround a 150 pollici con sistema vega. se non potete permettervi i lavori di aggiornamento dei vostri standard in modo d asoddisfar eil MINIMO di banda richiesta per le comunicazioni digitali, NON COMPRATE DIGTALE TERRESTRE!! trogloditi, vi si da una nuova tecnologia OTTIMA, molto meno VERGOGNOSA di sky o stream e tele+ che propinavano canali inutili compresi in un abbonamento costosissimo che veniva sfruttato al 10%, che propinavano abbonamenti a 29 euro che dopo 3 mesi raggiungevano inspiegabilmente i 40 euro e che infine richiedevano l'acquisto di un box digitale molto piu costoso del digitale terrestre. molti luoghi (come ad esempio casa mia) non sono raggiunti dal segnale terrestre perche la RAI e gli enti che si occupano della diffusione della banda WFM non hanno sufficienti interressi in quella zona. vergogna, stumentalizzare un nuovo sistema di diffusione televisiva, paragonabile al satellitare, con meno spese, piu semplice da gestire, solo per screditare Berlusconi. siamo in parte d'accordo che come premier non sia stato all'altezza, ma non potete dire nulla sul suo modo di gestire mediaset. se RAI raggiungesse la meta della qualita di Mediaset, guarderei RAI. ma adesso i nuovi arrivi (che io pago con il canone) tipo pupo e pippo baudo, credo che mi faranno cambiare idea... perlomeno potro famri 2 risate dato che sono ridicoli. E poi spiegate la mail degli scippi.. dovete denunciare il carabiniere.. dato che io tempo fa ho denunciato senza problemi il furto del mio cellulare.. e anzi vi diro di piu, con l'attuale governo si sono firmati gli accordi che permettono ai gestori di bloccare un telefonino rubato PER SEMPRE, grazie al codice unico identificativo IMEI. in italia una volta fatta la denuncia e confermato il furto il terminale NON e piu abilitato a intraprendere una connesisone con la centrale. inoltre, i poliziotti di quartiere, CI SONO...
siete solo ridicoli.. vergognatevi..
Email bufala e scherzi via email: cellulari gratis da Ericsson e Nokia
Avete ricevuto una email che promette telefonini gratis se la inoltrate a parenti ed amici? Non inoltratela oltre, si tratta di un falso.
Questa tipo bufala è online almeno dall'anno 2000. Nel corso del tempo sono cambiati alcuni dettagli (la firma: da Anna Swelund a Swelan, a Ufficio Promozioni Nokia o Ufficio Promozioni Ericsson; alcune modalità che ora illustriamo) ma la sostanza è rimasta la stessa: in pratica si promettono dei telefonini gratis a patto che si diffonda l'email con l'invito-promozione ad altre persone (o messaggi wap nel caso dell'ultima versione)
Al momento ci sfugge quale sia la prima bufala, e quale sia una burla... della prima bufala! Ma tutte le email hanno in comune una cosa: promettono cose false, anzi sono tra le e-hoaxes (leggende metropolitane false) tra le piu' celebri della rete.
Ecco alcune delle versioni piu' diffuse di queste email da non inoltrare in quanto false:
Email falsa sui telefonini Nokia
Una versione classica della email bufala sui telefonini Nokia:
Salve, caro cliente
Noi di Nokia, siamo molto felici che le persone su internet spesso visitino la nostra pagina. Per cercare di accontentare i clienti che usano l'internet, abbiamo sviluppato una nuova serie di telefoni mobili chiamata WAP (protocollo di controllo senza fili).
Questi telefonini sono ideati per persone che sono spesso sulla strada e che non hanno l'internet appresso. Ora possono ottenere le informazioni sui loro telefoni.
Sfortunatamente, non molte persone hanno sentito parlare di WAP ed è per questo che stiamo diffondendo questa e-mail in rete.
Che c'entro io in tutto questo? ti chiederai. Ebbene, ogni persona che spedisce questa comunicazione a 10 persone, riceverà in omaggio il Nokia 3210. Ogni persona che spedisce questa comunicazione a 25 persone o più, riceverà in omaggio il Nokia7110, il primo telefono WAP.
Due settimane dopo che avrai spedito questa comunicazione, Nokia si metterà in contatto con te per avere il tuo indirizzo.
Questa comunicazione è solamente per gli utenti Microsoft Windows. Nokia può vedere solamente quanti messaggi avrai spedito se usi Windows 95 o superiore.
Buona fortuna! James Dorfeld, Vicepresidente delle Comunicazioni di Nokia
Ai meno esperti si fa credere che ci sia effettivamente un modo per Nokia di sapere quante email sono state inviate da uno specifico utente e che questa attività di monitoraggio sia legata a Windows. Aggiunto al fatto che molti utenti pensano "cosa ci perdo a inoltrarla agli amici? Provare non costa nulla.." ecco che la mail si diffonde continuamente, nonostante il fatto
che Nokia abbia pubblicato una smentita ufficiale in inglese sul sito www.nokia.com (che non riesco piu' a trovare, le vostre segnalazioni sono ben accette)
versione della cyberbufala verso Ericsson, che riprende la (burla) Nokia:
Caro cliente
Il nostro maggior concorrente, Nokia, sta distribuendo telefoni cellullari gratuitamente attraverso Internet. Qui alla ERICSSON noi vogliamo contrastare la loro offerta. Così stiamo dando via al meglio i nostri più recenti Wap-phones. Questi sono stati studiati appositamente per i clienti assidui di Internet, in grado valutare il particolare taglio tecnologico.
Distribuendo gratuitamente i telefonini, otteniamo un prezioso ritorno di clientela e un grande effetto "passa parola". Tutto ciò che devi fare è inviare questo messaggio ad 8 amici.
Trascorse due settimane, riceverai un Ericsson T18. Se tu invierai il messaggio a 20 amici, riceverai un Ericsson R320 WAP ultimo grido.
Ricordati di spedire una copia a: Anna.Swelund@ericsson.com Questo è il solo modo perche noi possiamo vedere che tu hai spedito i messaggi.
Anna Swelund
Capo Ufficio Promozioni, Ericsson
Perché é una bufala: oltre al fatto che non ci sono le autorizzazioni ministeriali al concorso, ecc., ecco la smentita della Ericsson e il fatto che in Ericsson non esista nessuna Anna Swelung o simili.
Questa la smentita della Ericsson in inglese:
"Once again, an e-mail hoax is being circulated promising free Ericsson telephones. The message states that if a person
forwards the note on to eight other people, they will receive a T18 phone, or an R320 if they forward the offer to 20 people.
According to the hoax, you simply have to send a copy of your e-mail to Anna Swelund, who is allegedly a marketing director
at Ericsson. There is, however, no Anna Swelund at Ericsson and this "marketing campaign" is a fabrication."
L'ultima versione della bufala sui telefonini Ericsson:
"Caro cliente, il nostro maggior concorrente, Nokia, sta distribuendo telefoni cellullari
gratuitamente attraverso Internet. Qui alla ERICSSON vogliamo contrastare la loro offerta. Così stiamo dando via al meglio i
nostri più recenti Wap-phones. Questi sono stati studiati appositamente per i clienti assidui di Internet, in grado di
valutare il particolare taglio tecnologico.
Distribuendo gratuitamente i telefonini, otteniamo un prezioso ritorno di clientela e un grande effetto "passa parola". Tutto
ciò che devi fare è inviare questo messaggio ad 8 amici. Trascorse due settimane, riceverai un Ericsson T18. Se tu invierai
il messaggio a 20 amici, riceverai un Ericsson R320 WAP ultimo grido.
Ricordati di spedire una copia a Anna.Swelund@ericsson.com, questo è il solo modo perché noi possiamo vedere che tu hai
spedito i messaggi. Auguroni Anna Swelund Capo Ufficio Promozioni, Ericsson Marketing".
Notata nessuna somiglianza con la bufala precedente?
Anche in questo caso si fa credere che ci sia un metodo per tracciare l'effettivo inoltro della email ad almeno 8 o 20 (?) conoscenti. L'unico risultato certo è che, nel caso non si utilizzi l'opzione CCN del vostro programma di posta elettronica (invia a Tizio senza mostrare l'indirizzo di Caio e Sempronio), si diffondano nella rete indirizzi email poi facili prede di spammers.
In conclusione si ripete la stessa burla, cambiano solo alcuni particolari (nell'ultima addirittura si offrono dei modelli di cellulari oramai vecchi!). Ma l'illusione di avere qualcosa gratis ancora ci priva della capacita' critica di capire che si tratta di offerte non vere...
Articolo di Franco dr. Baldisserri, riproducibile solo a patto che si citi l'url cliccabile http://www.magnaromagna.it
Altre fonti: Punto Informatico (per la prima versione del testo della bufala, che avevo cestinato da anni..)
Attivissimo.net (per la smentita in inglese della Ericsson e perche' ho trovato riscontro con quanto mi risultava)
Leggende metropolitane: la pipi dei topi e le lattine
Questa storia nasce da una bufala americana del 1998, adattata in francese nel 2000, e che torna di moda ora in italiano. Il motivo del successo di questa leggenda metropolitana (in tanti ci hanno creduto, probabilmente anche tu che stai leggendo....) risiede nell'abilità di collegare ad arte fatti parzialmente veri, avallarli con una fonte certa (uno studio inesistente, un "fondamentale" parere medico) e indirizzare il tutto verso i nostri punti deboli: in questo caso ci rende vulnerabili l'associazione rischio salute - abitudini.
Questo il messaggio originale in francese:
Article paru sur Caducée, source d'information professionnelle dans le secteur médical:
MESSAGE DE SANTE PUBLIQUE
Une personne est morte récemment dans des circonstances absurdes.
Elle était partie en bateau avec des amis, un dimanche, et avait mis des canettes de boisson dans le réfrigérateur du bateau. Le lendemain, lundi, elle était internée au CHU pour en ressortir le mercredi, morte.
L'autopsie a révélé qu'il s'agissait d'une leptospirose fulgurante causée par une canette de boisson
qu'elle avait prise, sans verre, sur le bateau.
L'examen des canettes a confirmé qu'elles étaient infectées par de l'urine de rat et donc de leptospiras. La personne en question n'a probablement pas nettoyé la partie supérieure de la canette avant de la boire et celle-ci était contaminée par de l'urine de rat sèche, qui contient des substances toxiques et mortelles, dont la leptospiras, qui provoque la leptospirose.
Les boissons en canettes et autres aliments de conditionnement similaire sont stockés dans des entrepôts qui sont souvent infestés de rongeurs et sont ensuite transportés jusqu'à leur lieu de vente sans faire l'objet d'un quelconque nettoyage. Chaque fois que vous achetez une canette, lavez consciencieusement la partie supérieure avec de l'eau et un détergent avant de la mettre au réfrigérateur. Suivant une étude réalisée par INMETRO (Espagne), le couvercle des canettes de boissons sont plus contaminées que les toilettes publiques.
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e questa è la mail che gira in Italia:
Articolo comparso su Caducée, giornale d'informazione professionale nel settore medico (MESSAGGIO PER LA SALUTE PUBBLICA):
Una persona è morta recentemente in circostanze assurde. Era partita in barca con degli amici, una domenica, e aveva messo delle lattine di bibite nel frigorifero della barca. L'indomani, lunedì, è stata ricoverata d'urgenza allo CHUV (ospedale svizzero di Ginevra) per uscirne mercoledì, morta.
L'autopsia ha constatato che si trattava di una Leptospirosi folgorante causata da una lattina che aveva bevuto, senza bicchiere, sulla barca..
L'esame delle lattine ha confermato che erano infettate di urina di ratti e quindi di Leptospiras. La persona in questione probabilmente non ha pulito la parte superiore della lattina prima di berla e questa era contaminata di urina di ratto seccata, che contiene delle sostanze tossiche e mortali, quindi la leptospiras, che provoca la leptospirosi. Le bibite in lattina e altri alimenti simili sono stoccate in depositi che spesso sono infestati da ratti e simili e subito dopo vengono trasportate nei punti vendita senza che siano disinfettate o pulite.
Ogni volta che comprate una lattina lavate conscienziosamente la parte superiore con dell'acqua e un detergente prima di metterla in frigo. Secondo uno studio realizzato da INMETRO (Spagna), il coperchio delle lattine è più contaminato dei gabinetti pubblici!
Lo studio mostra una quantità di germi e batteri sul coperchio delle lattine tale da rendere indispensabile la pulizia con dell'acqua e un detergente.
PER CORTESIA DIFFONDETE QUEST'INFORMAZIONE
Ricevuto dalla Direzione delle risorse umane dell'Ospedale Cantonale di Ginevra.
Perchè è una bufala:
Effettivamente i ratti possono veicolare la leptospirosi e trasmetterla all'uomo. Ma il messaggio parla di un decorso velocissimo della malattia: è bene ricordare che la leptospirosi prevede un tempo di incubazione che varia dai 4 ai 19 giorni, mentre il malcapitato in questione sarebbe deceduto in meno di 24 ore dal contatto col virus.....
Ma quando si parla di malattie con nomi strani, la scarsa conoscenza dell'argomento dei non addetti ai lavori è la leva per il diffondersi di queste leggende: pochi sanno infatti che la Leptospirosi ha i suoi antidoti e che si sconfigge con relativa facilità grazie ai sempiterni antibiotici.
Nel messaggio troviamo inoltre il consiglio a pulire le lattine: è giusto e igienico, certamente, ma non c'entra niente con la leptospirosi. La bassa temperatura del frigo non permette la creazione di un ambiente accogliente per questi batteri nocivi & c. (è per questo che i frigoriferi producono generalmente freddo....)
Infine le "autorevoli" fonti citate (smentita ufficiale)
La rivista Caducee.net citata come scopritore del problema ha prontamente smentito tali addebiti in un comunicato ufficiale sul proprio sito del 08/10/2001, qui tradotto: "Caducee.net non è all'origine delle false informazioni sulla leptospirosi che circolano attualmente (..) si tratta di una leggenda metropolitana"
E se invece fosse vero?
Effettivamente, se io fossi un topo e per di più malato (...), conscio di avere la leptospirosi nonchè di poterla trasmettere con una pisciata a un uomo (cioè l'essere che prende i suoi parenti per usarli come cavie negli esperimenti di laboratorio) ... beh, un giro bastardo allo stabilimento di lattine lo farei!...
By Franco Baldisserri. Testo riproducibile solo a patto che si citi l'idirizzo http://www.magnaromagna.it.
Fonti: HoaxBuster | Caducee.net
Hamburger geneticamente modificati
Le catene di fast food sono da tempo al centro di animate discussioni riguardo alla scarsa qualità dei loro prodotti, in particolare della carne dalla quale ricavano gli hamburger. Non potevano quindi mancare vere e proprie leggende sul loro conto.
Una delle catene più bersagliate è McDonald's, che pur di risparmiare sarebbe arrivata addirittura ad utilizzare carne di topo, occhi di mucca e vitelli senza gambe e senza corna, frutto di mal riuscite manipolazioni genetiche operate in allevamenti brasiliani.
Nessuno però ha mai provato quanto asserito da questa voce.
Leggende sull'attentato al Pentagono: aereo kamikaze o autobomba?
IMPORTANTE: se leggi arriva fino in fondo alla pagina!
Come tutti sanno, l'11 settembre, meno di un'ora dopo l'attacco al World Trade Center, un aereo precipitava sul Pentagono. Un primo dispaccio della Associated Press aveva parlato di un camion bomba. Questa notizia era stata rapidamente smentita dal Pentagono e la versione ufficiale dei fatti non è ancora stata contestata dagli organi di stampa. Ma qui di seguito vengono mostrate una serie di foto prese dagli archivi pubblici delle forze armate: queste mostrano in maniera piuttosto chiara le incongruenze della versione ufficiale dei fatti. Pensate che sia solamente una leggenda o una mia interpretazione dei fatti? A VOI IL GIUDIZIO.... e per saperne di più consultate le fonti citate
La prima immagine da satellite qui a fianco (Fonte: space imaging) mostra la parte dell'edificio danneggiata dal Boeing. L'immagine in basso mostra il secondo anello dell'edificio. Si vede chiaramente che solo il primo anello è stato toccato dall'aereo. I quattro anelli più interni sono intatti e sono stati danneggiati soltanto dall'incendio che si è sviluppato dopo l'esplosione.
1) "Si vede chiaramente che solo il primo anello è stato toccato dall'aereo. I quattro anelli più interni sono intatti e sono stati danneggiati soltanto dall'incendio che si è sviluppato dopo l'esplosione. Riuscite a spiegare come un Boeing 757-200, del peso di circa 100 tonnellate che si schianta ad almeno 400km/h possa aver danneggiato soltanto la facciata del Pentagono?"
Fonte: U.S. Department of Defense
Le due foto seguenti qui a fianco mostrano l'edificio subito dopo l'attacco. Si può notare che solo il piano terra è stato toccato dall'aereo. I quattro piani superiori sono crollati alle 10:10 circa. L'altezza dell'edificio è di 24m
Fonte: U.S. Army | Fonte: U.S. Marine Corps, Cpl. Jason Ingersoll</FONT>
2) Provate a spiegare come un Boeing alto 13,6m, lungo 47,3 m, apertura alare di 47,32m ed una cabina larga 3,5m possa aver toccato soltanto il piano terra dell'edificio?
Per aiutarvi a rispondere (..) eccovi 2 eloquenti immagini che mostrano il Boeing 757-200 sovrapposto alla parte di edificio che è stata colpita.
Fonte: space imaging | U.S. Department of Defense, Sgt. Rudisill
Riuscite a spiegare cosa sia accaduto alle ali dell'aereo e perchè queste non abbiano causato alcun danno ?
La foto successiva mostra il prato davanti al Pentagono
(Fonte: U.S. Army)
...il Boeing 757-200 ha penetrato l'edificio all'altezza del piano terra
Trovatemi nell'immagine qualche rottame dell'aereo........
Infatti... Il testo seguente è stato tratto dalle dichiarazioni di Ed Plaugher, capitano dei pompieri, durante una conferenza stampa presieduta al Pentagono il 12 settembre 2001 da Victoria Clarke, segretario aggiunto alla Difesa.
Domanda di un giornalista: "Cosa è rimasto dell'aereo?"
Chef Plaugher: "In primo luogo, la domanda sull'aereo, vi
erano alcuni frammenti di aereo visibili dall'interno durante
le operazioni di spegnimento dell'incendio di cui parlavo, ma
non si trattava di rottami di grosse dimensioni. Non ci sono
pezzi di fusoliera o cose simili." (...) "Sapete,
preferirei non fare commenti in merito a questo. Abbiamo
numerosi testimoni oculari che sono grado di darvi maggiori
informazioni su cosa è accaduto quando l'aereo è arrivato.
Noi non sappiamo, io non so nulla."
Domanda di un giornalista: "Dov'è il carburante?"
"Pensiamo di avere trovato un pozza nel punto in cui
pensiamo sia il muso dell'aereo".
Riuscite a spiegare perchè il
comandante dei pompieri non riesce a dire dove si trovano i
resti dell'aereo ?
La foto mostra un camion che deposita sabbia sul prato. Più lontano una ruspa sta distribuendo ghiaia sul prato.
Potete spiegare perchè il Segretario
alla Difesa ha ritenuto necessario coprire il prato di sabbia
e sassi nonostante esso non sia stato danneggiato
dall'attentato?
Queste due foto sono state scattate poco dopo l'attentato. Mostrano il punto preciso dell'anello esterno
colpito dal Boeing.
Fonte:U.S. Marine Corps Foto by Cpl. Jason Ingersoll
Riuscite a trovare il punto d'impatto dell'aereo ?
Se siete riusciti a rispondere alle domande le alternative sono 2: o siete dei visionari (dove
l'avete visto il Boeing?) oppure avete una carriera assicurata
(politica, pubbliche relazioni, illusionisti, fate voi)
Se NON siete riusciti a rispondere
allora perchè il governo americano ci ha raccontato questa
storia??
Testo riproducibile solo a patto di citare l'url http://www.leggendemetropolitane.com - Thanks to Andrea. Fonte: www.reseauvoltaire.net e www.asile.org : L'Effroyable imposture e L'affaire du Pentagone
Leggende metropolitane: infezione HIV con siringa nascosta al cinema
Da qualche tempo circola in Italia una mail riguardante un caso di infezione da HIV provocata da una siringa infetta lasciata di proposito in un cinema a Losanna - Svizzera. Si tratta di un'altra bufala telematica o leggenda metropolitana non confermata
Come capita spesso in questi casi, chi riceve questi appelli via email spesso la inoltra ad amici e parenti credendo di fare cosa buona, e invece diffonde -in buona fede- un avviso falso che rischia di provocare panico ingiustificato. Questo appello è falso, ma prima di vederne i motivi ecco una copia della mail circolante:
Questo il testo dell'appello circolante in Italia circa le siringhe infette nei cinema
ATTENZIONE!!
Purtroppo questo messaggio non è uno scherzo, ma proveniente da un mail della polizia cantonale di Basilea città che tocca la Svizzera intera!
Questo è successo in un cinema di Losanna.
Qualche settimana fa una persona in un cinema si è seduta su un oggetto appuntito che si trovava su una delle poltroncine. Quando questa persona si è alzata per controllare di cosa si trattava, ha trovato un ago di siringa piantato nella poltroncina con una nota vicina: "Lei è appena stata infettata dall'HIV". Il centro di controllo delle malattie, parla di più casi simili successi recentemente in più città. Tutti gli aghi controllati erano positivi all'HIV. Il centro aggiunge che sono state trovati altri aghi negli sportelli per la moneta restituita degli automatici pubblici (biglietti, posteggio, snack, ecc.) Tutti sono pregati di fare estremamente attenzione nelle situazioni sopra indicate. Tutte le sedie pubbliche devono essere controllate prima dell'uso. Un minuzioso controllo visivo dovrebbe essere sufficiente.
Per terminare si richiede a tutti di informare parenti e conoscenti del contenuto di questo messaggio. Grazie.
Questo ha una grande importanza! Pensate che potete salvare vite trasmettendo questa notizia.
Chi non ci credesse può informarsi al seguente indirizzo:
KANTONSPOLIZEI BASEL-STADT
PolA 1 Werner Diefenbacher
Sachbearbeiter Alarmwesen / AUD Spieglhof
Büro 330, 3. OG, Spiegelgasse 6, 4001 Basel
Tel. +41 (0)61 267 71 82(diretto) Fax. +41
(0)61 267 71 79
Perchè l'appello è falso e non va diffuso oltre
Innanzitutto prendiamo in considerazione alcune regole generali per capire se è una bufala, come ad esempio la data: non viene spiegato esattamente quando e dove è successo il fatto "incriminato". Si parla solamente di "qualche giorno fa" e questo -oltre ad essere una grossa mancanza- permette all'appello di essere sempre sempre valido...
E a proposito di data, questo appello non è certamente nuovo: in altre versioni molto simili (al posto di una stazione di polizia troviamo un ospedale, ecc.) e in altre lingue sono disponibile negli archivi di Google fin dal 1998! Quindi la dicitura "qualche settimana fa" non va considerata...
Da notare alcuni errori e incongruenze evidenti quali il fatto che la polizia non dia l'allarme e non avvisi la popolazione (che senso avrebbe non avvisare del pericolo?) e che la polizia stessa è quella di Basilea quando il fatto sarebbe successo a Losanna (?). Ma su questi aspetti non mi soffermo perchè non possiamo considerarli dati "oggettivi", si possono vedere direttamente le smentite ufficiali e non dei diretti interessati.
Una delle smentite più autorevoli arriva dal sito anti-bufala svizzero www.hoax.ch (hoax=bufale telematiche) che risponde a proposito di un'altra versione dello stesso tipo di appello che in quel caso interessava le ferrovie: in questo caso è il responsabile della sicurezza delle Ferrovie Federali Svizzere che afferma che "le autorità sanitarie di Losanna non sanno nulla su casi simili" e che "un'infezione di questo tipo con il virus dell'HIV è praticamente impossibile. Il virus dell'HIV sopravvive solo per poco tempo all'esterno del corpo umano. L'appello è quindi, anche dal punto di vista tecnico, completamente scorretto." (trad. tratta da attivissimo.net). E, sempre in tema di fonti anti-bufala che hanno già trattato l'argomento, citiamo snopes2.com che elenca (in inglese) una serie di "rumors" o segnalazioni simili poi rivelatesi non confermate.
Una smentita ufficiale in generale puo' considerarsi quella che arriva dall'autorevole ente americano Center for Disease Control and Prevention</STRONG>
(http://www.cdc.gov/hiv/pubs/faq/faq5a.htm)
CDC has received inquiries about a variety of reports or warnings about used needles left by HIV-infected injection drug users in coin return slots of pay phones, the underside of gas pump handles, and on movie theater seats. These reports and warnings are being circulated on the Internet and by e-mail and fax. Some reports have falsely indicated that CDC "confirmed" the presence of HIV in the needles. CDC has not tested such needles nor has CDC confirmed the presence or absence of HIV in any sample related to these rumors. The majority of these reports and warnings appear to have no foundation in fact.
CDC recently was informed of one incident in Virginia of a needle stick from a small-gauge needle (believed to be an insulin needle) in a coin return slot of a pay phone. The incident was investigated by the local police department. Several days later, after a report of this police action appeared in the local newspaper, a needle was found in a vending machine but did not cause a needle-stick injury.
Discarded needles are sometimes found in the community outside of health care settings. These needles are believed to have been discarded by persons who use insulin or are injection drug users. Occasionally the "public" and certain groups of workers (e.g., sanitation workers or housekeeping staff) may sustain needle-stick injuries involving inappropriately discarded needles. Needle-stick injuries can transfer blood and blood-borne pathogens (e.g., hepatitis B, hepatitis C, and HIV), but the risk of transmission from discarded needles is extremely low.
CDC does not recommend testing discarded needles to assess the presence or absence of infectious agents in the needles. Management of exposed persons should be done on a case-by-case evaluation of (1) the risk of a blood-borne pathogen infection in the source and (2) the nature of the injury. Anyone who is injured from a needle stick in a community setting should contact their physician or go to an emergency room as soon as possible. The injury should be reported to the local or state health departments. CDC is not aware of any cases where HIV has been transmitted by a needle-stick injury outside a health care setting.
Riassumendo: il CDC non è a conoscenza di casi di infezione da HIV tramite siringhe lasciate sulle sedie
Infine se voleste fare una prova telefonate al numero indicato: secondo varie testimonianze (vedi fonti) vi risponderanno che
la persona citata nell'appello (Werner Diefenbacher) risulta sconosciuta alla polizia della località elvetica e, se non si saranno stancati di rispondere alla solita domanda, vi confermeranno che l'appello non corrisponde al vero e che non è mai stato inviato dalla Polizia Cantonale. Ergo solito discorso: non diffondiamo appelli di cui non siamo sicuri o non abbiamo sufficienti garanzie della veridicità: anche se in questo caso chi ha inviato la mail per primo ha usato lo stratagemma di mettere un indirizzo (vero) di una stazione di polizia dando così una parvenza di ufficialità alla cosa.
Se hai ricevuto l'appello avvisa il mittente che è una bufala e che non va inviato oltre!
Articolo by Franco dr. Baldisserri, testo riproducibile solo a patto che si citi http://www.magnaromagna.it ®
Fonti utilizzate</STRONG>: www.snopes2.com (inglese) | http://attivissimo.homelinux.net/ | www.cdc.gov (inglese)
"Il tuo numero è stato premiato con 500 euro di bonus, per ritirare il premio chiama da linea fissa il numero 899xxxxx"
Lo cita l'Unione Consumatori mettendo in guardia dalla truffa in corso: "Naturalmente non c'è alcuna vincita, lo scopo è solo quello di far telefonare all'899 che è un numero a pagamento completamente a carico del chiamante e una telefonata costa intorno ai 10 euro".
Una variante è la vincita di un buono vacanza, per ritirare il quale bisogna telefonare sempre a un 899, ove una segreteria telefonica comunicherà un numero identificativo da spedire in busta a un certo indirizzo pure comunicato durante la telefonata, con l'immancabile litania sul rispetto dei diritti della privacy e altre chiacchiere che servono ad allungare la telefonata e a gonfiare la bolletta del chiamante.
"Non si riceverà alcun buono vacanza e non si saprà contro chi reclamare", dice l'Unione Consumatori, precisando che l'899 fa parte dei cosiddetti "servizi non geografici a tariffazione specifica" regolati dal decreto ministeriale n. 385/1995 e dalla delibera n. 6/2000 dell'Autorità delle comunicazioni che prevede, tra l'altro, il diritto dell'utente ad essere informato in anticipo sul costo di queste chiamate.
A leggere tra le righe, sull'sms compare la dicitura "10eur/tel", che significa, decriptato,"questa telefonata ti costerà dieci euro". Ma si tratta di una formula ambigua e di certo non sufficiente a soddisfare il diritto all'informazione sancito dalla legge, secondo l'Unione Consumatori, che mette in guardia da nuove forme di raggiri. Annunciando che sono in arrivo in Italia i "Reverse billing SMS" ed i "Premium rate SMS", messaggi sul cellulare a carico del destinatario.
"Occhio al mittente di questi sms nei quali il ricevente viene, in vari modi, sollecitato a rispondere. La risposta, però, non è altro che l'accettazione inconsapevole di un abbonamento che prevede l'invio automatico di messaggi il cui costo viene addebitato sulla carta ricaricabile del telefono con tariffe che variano da qualche decina di eurocentesimi fino a 10 euro a messaggio se ad essere attivato è il premium rate sms".
"Anche qui sarebbe obbligatorio informare l'utente su tariffe e nome del fornitore. Ma è difficile che succeda", denuncia ancora l'associazione.
Ma chi c'è dietro questa truffa? Il quotidiano "Libero" di Vittorio Feltri ha svolto un'indagine per verificare chi si celasse dietro questi messaggi truffaldini, scoprendo che -ad esempio- alcune utenze ree di questa truffa come i numeri 899-141422 e 899-141466 sono state assegnate dall’autorità per le telecomunicazioni a tale "Plug.it", un nuovo gestore di telefonia, che ha poi rivenduto tali numeri ad un’azienda privata ( un centro servizi) con sede in Svizzera, la "At telco sa" . Questi signori che fanno capo alla sudetta società di Losanna hanno insomma inviato milioni di sms tramite Internet , probabilmente con un sistema di "spamming", componendo quindi in automatico e progressivamente tutte le possibili combinazioni di numeri a partire dai prefissi più comuni.
Infine vi ricordo due tra gli SMS truffa più famosi (a me sono arrivati):
- l'SMS proveniente da un ammiratore (o da un amico o da uno spasimante, ecc.) del tipo ".. ti ho visto e ti vorrei conoscere meglio.." oppure "-Mi piaci da sempre ma non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi- Qualcuno ti ama in segreto? Scopri di chi si tratta chiamando l'899-141466" sperando di suscitare la risposta dell'incuriosito ricevente del messaggino
- il messaggio SMS che faceva affidamento al nostro senso civico e buon cuore, dove il messaggio recitava semplicemente queste parole (esempio ricevuto): "Faccio tardi non riesco ad andare a prendere la bambina a scuola, puoi andarci tu per piacere? Nel frattempo mi trovi all'899...." e così la persona che lo riceveva spesso si affrettava ad avvisare quella "povera" persona che aveva sbagliato numero e la bambina rischiava di rimanere da sola senza nessuno che la andasse a prendere... Ma la bambina non esisteva, e dal quel momento non esistevano neanche più almeno 10 euro di credito del cellulare....
In conclusione: i servizi che iniziano per 899 sono servizi a pagamento. Chi li vuole usare li usi a SUA discrezione, ma l'importante è che sia una scelta propria e consapevole, per richiedere un servizio e non tramite false informazioni
Ricerca di Franco dr. Baldisserri. Fonti: it.news.yahoo.it; webmasterpoint.org; donnanews.it - Testo riproducibile a patto che si citi anche l'url http://www.magnaromagna.it
Bufale via internet: mail sul governo Berlusconi
1) Scippo depenalizzato? | 2) Il digitale terrestre è una truffa? | 3) L'Italia compra armi chimiche?
Premessa: questa pagina non vuole assolutamente "difendere" il premier Berlusconi (non ne ha bisogno, ci riesce già bene da solo attraverso i suoi avvocati..), bensì vuole mostrare come alcune email allarmistiche e di denuncia circolate velocemente si siano rivelate prive di fondamento
1) Falsa la notizia sulla depenalizzazione del reato di scippo
La mail circolante:
Venerdì al mio amico G. viene rubato il portafogli alla stazione di Roma. Se ne rende conto solo quando, arrivato a casa a Milano, deve pagare il taxi. A questo punto, dopo aver regolato i conti col tassista , decide di andare a denunciare lo scippo subi'to, come chiunque nei suoi panni avrebbe fatto.
In questura pero' gli viene precisato che da quest'anno la legge cambia, per cui un borseggio compiuto da ignoti non si può più denunciare (e quindi registrare) come reato di borseggio, ma come semplice smarrimento.
La denuncia di borseggio si può fare solo se il borseggiatore e' colto in flagrante, altrimenti sei solo un cretino che si e' perso il portafogli. E ci manca solo che il funzionario ti dica anche "Fesso!".
Insomma, in teoria se vi rubano la borsa o il portafogli dovete acciuffare il borseggiatore o almeno saperne nome e cognome, da quanto ho capito io.
Mi sembra una cosa nella maggior parte dei casi difficile da fare. Immaginate una vecchina scippata della pensione che si trasforma in Wonder Woman, si lancia all'inseguimento del delinquente giù per i vicoli, l'atterra e dopo averlo legato saldamente col lazzo magico che obbliga a non mentire lo porta in questura e lo denuncia per borseggio!
A questo punto la riflessione sorge spontanea: ma perché mai un cittadino scippato non può denunciare lo scippo, ma deve passare per il fesso che s'e' perso i soldi da solo?
POI MI E' TORNATO IN MENTE IL CONTRATTO CON GLI ITALIANI (http://www.forza-italia.it/cover/pia..._italiani.html) che l'attuale Presidente del Consiglio stipulò con ogni cittadino italiano quasi tre anni fa.
Al punto 2 del contratto si legge: *Attuazione del "Piano per la difesa dei cittadini e la prevenzione dei crimini" che prevede tra l'altro l'introduzione dell'istituto del " poliziotto o carabiniere o vigile di quartiere" nelle città, con il risultato di una forte riduzione del numero di reati rispetto agli attuali 3 milioni.*
Allora ho pensato, ma se il reato di borseggio si può denunciare solo in flagranza altrimenti e' smarrimento, a questo punto dal 2004 in poi gran parte delle denunce (e quindi del conteggio dei reati) sparirà dalle statistiche?
Incuriosita dalla scoperta, sono andata a cercare sul sito del Censis quanti sono stati i borseggi nell'ultimo anno. I conteggi del 2003 non sono ancora disponibili, ma pare che nel 2002 siano stati denunciati 154.000 borseggi.
Certo in qualche caso il borseggiatore sarà stato colto in flagranza dal cittadino-Superman del momento, ma se i reati in Italia nel 2001 erano 3 milioni, ciò significa che con la scaltra mossa della nuova legge sulle denunce, in un batter d'occhio e senza potenziare la sicurezza i reati sono già diminuiti del 5% circa!
Che il contratto con gli italiani (http://www.forza-italia.it/cover/pia..._italiani.html) fosse una cialtronata populistica, un'operazione di marketing politico, l'avevamo già capito tutti tre anni fa, ma a questo punto io mi sento presa in giro e più di me dovrebbero sentirsi presi in giro tutti coloro che hanno votato per il Cavaliere&Soci. E' come quella del milione e mezzo di posti di lavoro.
Lo credo che ci sono più posti, con la nuova legge sull'occupazione! Solo che coi nuovi contratti dopo 2 mesi sei di nuovo un disoccupato, anche se le statistiche dicono che gli impieghi aumentano.
Magari non sarebbe male fare girare questa mail. Baci a tutti.
La smentita ufficiale di Forza Italia
Non esiste nessuna legge e nemmeno ipotesi di legge che preveda la modifica del reato di borseggio, meno che mai nel senso di derubricarlo a smarrimento se il querelante non indica i colpevoli. Sarebbe incostituzionale soltanto pensare una cosa del genere.
A riprova di questa affermazione si osservi che:
a) l'art. 624 del Codice Penale descrive così il furto: "chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito.....". Questo delitto è punibile a querela della persona offesa, querela che può essere sporta anche nei confronti di ignoti.
b) Il diritto di querela (art. 120 Codice Penale) è garantito a tutti coloro che si ritengono offesi da un reato, per cui non debba procedersi di ufficio. La querela è un mezzo attraverso cui il cittadino chiede allo Stato giustizia per il reato subito; è compito dello Stato, ovvero degli organi inquirenti accertare e perseguire i colpevoli.
Il borseggio è disciplinato dall'art. 625 Codice Penale, come circostanza aggravante del furto. Al punto n. 4 si prevede l'ipotesi del furto commesso con destrezza (lo strappo invece caratterizza lo scippo). Costituendone solo un'aggravante del furto, anche il borseggio, ovviamente, è perseguibile su querela.
2) Altra email circolante - L'ultima truffa agli italiani: il digitale terrestre
1. Digitale terrestre: se ho il decoder devo per forza chiamare il tecnico
2. se guardo un programma con una tv dotata di decoder, non posso usare le altre tv neppure in modo normale per vedere altri canali
3. se ho il decoder non vedo più gli altri canali normali sulla tv dotata di decoder
4. se ho il decoder su una televisione non ho il digitale su tutti gli apparecchi di casa.
5. ci sono pochi canali
La smentita secondo Forza Italia
1. Il primo punto non è vero. Può accadere (non necessariamente deve) se l'antenna deve essere regolata, ma nessun lavoro di muratura, di cavi, di collegamenti è necessario.
2. Il secondo punto è falso oltre che illogico a priori. Si collega il decoder tra presa dell'antenna e la tv. Gli altri apparecchi cosa c'entrano?
3. Il terzo punto è falso. Si spegne il decoder e si vedono i normali canali televisivi.
4. Qualcuno ha mai detto il contrario? Quando si compra un videoregistratore, su quanti televisori lo si vede?
5. Sono visibili tutti i più importanti canali irradiati con il sistema analogico e alcuni nuovi canali;
L'appello in definitiva è falso sebbene contenga alcune verità e alcuni spunti interessanti di approfondimento. Sul fatto che Berlusconi caldeggi questa proposta perchè interessato a causa dei propri interessi personali con Mediaset non abbiamo dubbi, come vanno tenute in considerazione alcune possibili conseguenze dell'adozione del digitale terrestre: la possibilità per le emittenti di monitorare le preferenze e le abitudini dei telespettatori, e la capacità (in futuro) di impedire la registrazione dei programmi.
3) Bufale via email: la falsa notizia della delibera del governo che permette all'Italia di acquistare armi chimiche
Ecco il testo della mail circolante: Ho trovato questa notizia qui:
Semplicemente...allucinante!!!
Dalla Gazzetta Ufficiale N. 171 del 25 Luglio 2003
Lo shopping di Berlusconi: Sarin, Tabun, Agente Arancio sono solo alcune delle sostanze chimiche e radioattive ordinate dal governo Berlusconi. Per farci cosa ? Armi nucleari, biologiche e
chimiche, ovvero armi di distruzione di massa. Cercate (e non trovate) in Iraq, ce le potremmo ritrovare presto in casa nostra. Il governo italiano ha dato ordine di acquistarle.
L'elenco completo non si trova in qualche "documento segreto" ma nel supplemento ordinario della Gazzetta ufficiale numero 171 del 25 luglio 2003.
Con decreto 13 giugno 2003 il ministro della Difesa Antonio Martino "...di concerto con il ministro degli Affari Esteri Frattini, dell'Interno Pisanu, dell'Economia e delle Finanze Tremonti e delle Attivita Produttive Marzano..." ha approvato l'acquisto di "...agenti tossici chimici e biologici, gas lacrimogeni, materiali,radioattivi e relative apparecchiature, componenti, sostanze e tecnologie.".
A pag. 17 l'atto ministeriale specifica che i militari italiani
si devono dotare di "...agenti biologici e sostanze radioattive adattati per essere utilizzati in guerra per produrre danni alle popolazioni ed agli animali, per degradare materiali o danneggiare le colture e l'ambiente, ed agenti per la guerra chimica.". n particolare si autorizza l'acquisto di gas nervini, tra questi il micidiale Sarin (quello dell'attentato nella metropolitana di Tokyo
del 20 marzo 1995), il Soman, il Tabun, il Vx. E ancora: "...agenti vescicanti per la guerra chimica: ipriti e lewisiti.". E poi continuando: "...agenti inabilitanti e defolianti" tra i quali anche il tristemente famoso Agente Arancio, utilizzato dagli americani in Vietnam e i cui effetti devastanti si riscontrano ancora oggi sulla popolazione di quel paese. Nell'elenco sono comprese anche "...apparecchiature progettate o modificate per la disseminazione delle sostanze chimiche..." oltre a "...tecnologia per lo sviluppo, la produzione, l'utilizzazione degli agenti tossici..." Quanto al capitolo nucleare, l'autorizzazione non si limita "...al software in grado di simulare un'esplosione...", ma fa riferimento anche all'acquisto di "...sostanze radioattive..." e alla costruzione di "...impianti per l'ottenimento del plutonio 239 e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati e preparati.".
Autorizzato anche l'acquisto di vari tipi di gas lacrimogeni in funzione antisommossa.
La smentita ufficiale
L’elenco dei materiali d’armamento indicato nel Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale n.171 del 25 luglio 2003 non indica l’elenco dei materiali di cui si “doteranno” le forze armate e i corpi di polizia italiani.
Tale elenco indica semplicemente la nuova lista dei materiali di armamento da sottoporre a controllo da parte dei ministeri competenti, come indicato nella legge 185 del 1990. Questo elenco viene redatto con l’evidente obiettivo di esercitare un controllo rigoroso su questi materiali, in primo luogo allo scopo di non permettere l’incondizionata circolazione di pericolosi armamenti e di obbligare produttori e acquirenti a richiedere una esplicita richiesta di esportazione e di importazione.
A conferma ulteriore si fa presente che:
a) La legge 185/1990 (art.1, comma 2) impone che l’esportazione, l’importazione e il transito dei materiali di armamento è la cessione delle relative licenze di produzione siano sottoposte ad autorizzazioni e controlli dello Stato.
b) L’elenco dei materiali di armamento (art.2, comma 3) è approvato con decreto del Ministero della Difesa di concerto con i Ministri degli Affari Esteri, dell’Interno, delle Finanze e delle Attività Produttive.
c) L’individuazione di nuove categorie e l’aggiornamento del nuovo elenco dei materiali di armamento sono disposti con decreto dei suddetti ministeri, avendo riguardo all’evoluzione della produzione industriale e tecnologica.
articolo di Franco dr. Baldisserri, riproducibile a patto che si citi il link http://www.magnaromagna.it.
Fonti ufficiali: http://lcars.forza-italia.it/php/ebufale/.
Commenti / Suggerimenti
Ego
Belle le smentite di forza italia sul digitale terrestre che non smentiscono nulla.Provate a leggere http://www.attivissimo.net/antibufal...nde_truffa.htm
dal link citato
L'appello afferma che ricevere la televisione digitale terrestre comporta modifiche all'impianto d'antenna esistente. Purtroppo questo è quasi sempre vero: molti impianti, specialmente quelli meno recenti o non eseguiti a regola d'arte, che hanno comunque una resa più che accettabile con l'attuale sistema analogico, potrebbero non funzionare affatto con i segnali digitali. Secondo un articolo della rivista Focus di febbraio 2004, "non più del 10% di tutte le antenne d'Italia" sarebbe adatto al digitale senza modifiche.
fausto
ma siete folli?? ma siete allucinati?? non cpaisco cos avolete se la TECNOLOGIA digitale terrrestre prevede che il segnale sia potente!! cioe' e impensabile chiedere ad una tecnologia di abbattere i propri limiti tecnici per venire incontro a voi comunisti... cioe state chiedendo ad uno standard digitale di funzionare anche quando non puo funzionare. e come chiedere ad una tv in bianco e nero da 7 pollici di 40 anni fa di proiettare l'ultimo dvd di minority report in dolby surround a 150 pollici con sistema vega. se non potete permettervi i lavori di aggiornamento dei vostri standard in modo d asoddisfar eil MINIMO di banda richiesta per le comunicazioni digitali, NON COMPRATE DIGTALE TERRESTRE!! trogloditi, vi si da una nuova tecnologia OTTIMA, molto meno VERGOGNOSA di sky o stream e tele+ che propinavano canali inutili compresi in un abbonamento costosissimo che veniva sfruttato al 10%, che propinavano abbonamenti a 29 euro che dopo 3 mesi raggiungevano inspiegabilmente i 40 euro e che infine richiedevano l'acquisto di un box digitale molto piu costoso del digitale terrestre. molti luoghi (come ad esempio casa mia) non sono raggiunti dal segnale terrestre perche la RAI e gli enti che si occupano della diffusione della banda WFM non hanno sufficienti interressi in quella zona. vergogna, stumentalizzare un nuovo sistema di diffusione televisiva, paragonabile al satellitare, con meno spese, piu semplice da gestire, solo per screditare Berlusconi. siamo in parte d'accordo che come premier non sia stato all'altezza, ma non potete dire nulla sul suo modo di gestire mediaset. se RAI raggiungesse la meta della qualita di Mediaset, guarderei RAI. ma adesso i nuovi arrivi (che io pago con il canone) tipo pupo e pippo baudo, credo che mi faranno cambiare idea... perlomeno potro famri 2 risate dato che sono ridicoli. E poi spiegate la mail degli scippi.. dovete denunciare il carabiniere.. dato che io tempo fa ho denunciato senza problemi il furto del mio cellulare.. e anzi vi diro di piu, con l'attuale governo si sono firmati gli accordi che permettono ai gestori di bloccare un telefonino rubato PER SEMPRE, grazie al codice unico identificativo IMEI. in italia una volta fatta la denuncia e confermato il furto il terminale NON e piu abilitato a intraprendere una connesisone con la centrale. inoltre, i poliziotti di quartiere, CI SONO...
siete solo ridicoli.. vergognatevi..
Email bufala e scherzi via email: cellulari gratis da Ericsson e Nokia
Avete ricevuto una email che promette telefonini gratis se la inoltrate a parenti ed amici? Non inoltratela oltre, si tratta di un falso.
Questa tipo bufala è online almeno dall'anno 2000. Nel corso del tempo sono cambiati alcuni dettagli (la firma: da Anna Swelund a Swelan, a Ufficio Promozioni Nokia o Ufficio Promozioni Ericsson; alcune modalità che ora illustriamo) ma la sostanza è rimasta la stessa: in pratica si promettono dei telefonini gratis a patto che si diffonda l'email con l'invito-promozione ad altre persone (o messaggi wap nel caso dell'ultima versione)
Al momento ci sfugge quale sia la prima bufala, e quale sia una burla... della prima bufala! Ma tutte le email hanno in comune una cosa: promettono cose false, anzi sono tra le e-hoaxes (leggende metropolitane false) tra le piu' celebri della rete.
Ecco alcune delle versioni piu' diffuse di queste email da non inoltrare in quanto false:
Email falsa sui telefonini Nokia
Una versione classica della email bufala sui telefonini Nokia:
Salve, caro cliente
Noi di Nokia, siamo molto felici che le persone su internet spesso visitino la nostra pagina. Per cercare di accontentare i clienti che usano l'internet, abbiamo sviluppato una nuova serie di telefoni mobili chiamata WAP (protocollo di controllo senza fili).
Questi telefonini sono ideati per persone che sono spesso sulla strada e che non hanno l'internet appresso. Ora possono ottenere le informazioni sui loro telefoni.
Sfortunatamente, non molte persone hanno sentito parlare di WAP ed è per questo che stiamo diffondendo questa e-mail in rete.
Che c'entro io in tutto questo? ti chiederai. Ebbene, ogni persona che spedisce questa comunicazione a 10 persone, riceverà in omaggio il Nokia 3210. Ogni persona che spedisce questa comunicazione a 25 persone o più, riceverà in omaggio il Nokia7110, il primo telefono WAP.
Due settimane dopo che avrai spedito questa comunicazione, Nokia si metterà in contatto con te per avere il tuo indirizzo.
Questa comunicazione è solamente per gli utenti Microsoft Windows. Nokia può vedere solamente quanti messaggi avrai spedito se usi Windows 95 o superiore.
Buona fortuna! James Dorfeld, Vicepresidente delle Comunicazioni di Nokia
Ai meno esperti si fa credere che ci sia effettivamente un modo per Nokia di sapere quante email sono state inviate da uno specifico utente e che questa attività di monitoraggio sia legata a Windows. Aggiunto al fatto che molti utenti pensano "cosa ci perdo a inoltrarla agli amici? Provare non costa nulla.." ecco che la mail si diffonde continuamente, nonostante il fatto
che Nokia abbia pubblicato una smentita ufficiale in inglese sul sito www.nokia.com (che non riesco piu' a trovare, le vostre segnalazioni sono ben accette)
versione della cyberbufala verso Ericsson, che riprende la (burla) Nokia:
Caro cliente
Il nostro maggior concorrente, Nokia, sta distribuendo telefoni cellullari gratuitamente attraverso Internet. Qui alla ERICSSON noi vogliamo contrastare la loro offerta. Così stiamo dando via al meglio i nostri più recenti Wap-phones. Questi sono stati studiati appositamente per i clienti assidui di Internet, in grado valutare il particolare taglio tecnologico.
Distribuendo gratuitamente i telefonini, otteniamo un prezioso ritorno di clientela e un grande effetto "passa parola". Tutto ciò che devi fare è inviare questo messaggio ad 8 amici.
Trascorse due settimane, riceverai un Ericsson T18. Se tu invierai il messaggio a 20 amici, riceverai un Ericsson R320 WAP ultimo grido.
Ricordati di spedire una copia a: Anna.Swelund@ericsson.com Questo è il solo modo perche noi possiamo vedere che tu hai spedito i messaggi.
Anna Swelund
Capo Ufficio Promozioni, Ericsson
Perché é una bufala: oltre al fatto che non ci sono le autorizzazioni ministeriali al concorso, ecc., ecco la smentita della Ericsson e il fatto che in Ericsson non esista nessuna Anna Swelung o simili.
Questa la smentita della Ericsson in inglese:
"Once again, an e-mail hoax is being circulated promising free Ericsson telephones. The message states that if a person
forwards the note on to eight other people, they will receive a T18 phone, or an R320 if they forward the offer to 20 people.
According to the hoax, you simply have to send a copy of your e-mail to Anna Swelund, who is allegedly a marketing director
at Ericsson. There is, however, no Anna Swelund at Ericsson and this "marketing campaign" is a fabrication."
L'ultima versione della bufala sui telefonini Ericsson:
"Caro cliente, il nostro maggior concorrente, Nokia, sta distribuendo telefoni cellullari
gratuitamente attraverso Internet. Qui alla ERICSSON vogliamo contrastare la loro offerta. Così stiamo dando via al meglio i
nostri più recenti Wap-phones. Questi sono stati studiati appositamente per i clienti assidui di Internet, in grado di
valutare il particolare taglio tecnologico.
Distribuendo gratuitamente i telefonini, otteniamo un prezioso ritorno di clientela e un grande effetto "passa parola". Tutto
ciò che devi fare è inviare questo messaggio ad 8 amici. Trascorse due settimane, riceverai un Ericsson T18. Se tu invierai
il messaggio a 20 amici, riceverai un Ericsson R320 WAP ultimo grido.
Ricordati di spedire una copia a Anna.Swelund@ericsson.com, questo è il solo modo perché noi possiamo vedere che tu hai
spedito i messaggi. Auguroni Anna Swelund Capo Ufficio Promozioni, Ericsson Marketing".
Notata nessuna somiglianza con la bufala precedente?
Anche in questo caso si fa credere che ci sia un metodo per tracciare l'effettivo inoltro della email ad almeno 8 o 20 (?) conoscenti. L'unico risultato certo è che, nel caso non si utilizzi l'opzione CCN del vostro programma di posta elettronica (invia a Tizio senza mostrare l'indirizzo di Caio e Sempronio), si diffondano nella rete indirizzi email poi facili prede di spammers.
In conclusione si ripete la stessa burla, cambiano solo alcuni particolari (nell'ultima addirittura si offrono dei modelli di cellulari oramai vecchi!). Ma l'illusione di avere qualcosa gratis ancora ci priva della capacita' critica di capire che si tratta di offerte non vere...
Articolo di Franco dr. Baldisserri, riproducibile solo a patto che si citi l'url cliccabile http://www.magnaromagna.it
Altre fonti: Punto Informatico (per la prima versione del testo della bufala, che avevo cestinato da anni..)
Attivissimo.net (per la smentita in inglese della Ericsson e perche' ho trovato riscontro con quanto mi risultava)
Leggende metropolitane: la pipi dei topi e le lattine
Questa storia nasce da una bufala americana del 1998, adattata in francese nel 2000, e che torna di moda ora in italiano. Il motivo del successo di questa leggenda metropolitana (in tanti ci hanno creduto, probabilmente anche tu che stai leggendo....) risiede nell'abilità di collegare ad arte fatti parzialmente veri, avallarli con una fonte certa (uno studio inesistente, un "fondamentale" parere medico) e indirizzare il tutto verso i nostri punti deboli: in questo caso ci rende vulnerabili l'associazione rischio salute - abitudini.
Questo il messaggio originale in francese:
Article paru sur Caducée, source d'information professionnelle dans le secteur médical:
MESSAGE DE SANTE PUBLIQUE
Une personne est morte récemment dans des circonstances absurdes.
Elle était partie en bateau avec des amis, un dimanche, et avait mis des canettes de boisson dans le réfrigérateur du bateau. Le lendemain, lundi, elle était internée au CHU pour en ressortir le mercredi, morte.
L'autopsie a révélé qu'il s'agissait d'une leptospirose fulgurante causée par une canette de boisson
qu'elle avait prise, sans verre, sur le bateau.
L'examen des canettes a confirmé qu'elles étaient infectées par de l'urine de rat et donc de leptospiras. La personne en question n'a probablement pas nettoyé la partie supérieure de la canette avant de la boire et celle-ci était contaminée par de l'urine de rat sèche, qui contient des substances toxiques et mortelles, dont la leptospiras, qui provoque la leptospirose.
Les boissons en canettes et autres aliments de conditionnement similaire sont stockés dans des entrepôts qui sont souvent infestés de rongeurs et sont ensuite transportés jusqu'à leur lieu de vente sans faire l'objet d'un quelconque nettoyage. Chaque fois que vous achetez une canette, lavez consciencieusement la partie supérieure avec de l'eau et un détergent avant de la mettre au réfrigérateur. Suivant une étude réalisée par INMETRO (Espagne), le couvercle des canettes de boissons sont plus contaminées que les toilettes publiques.
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e questa è la mail che gira in Italia:
Articolo comparso su Caducée, giornale d'informazione professionale nel settore medico (MESSAGGIO PER LA SALUTE PUBBLICA):
Una persona è morta recentemente in circostanze assurde. Era partita in barca con degli amici, una domenica, e aveva messo delle lattine di bibite nel frigorifero della barca. L'indomani, lunedì, è stata ricoverata d'urgenza allo CHUV (ospedale svizzero di Ginevra) per uscirne mercoledì, morta.
L'autopsia ha constatato che si trattava di una Leptospirosi folgorante causata da una lattina che aveva bevuto, senza bicchiere, sulla barca..
L'esame delle lattine ha confermato che erano infettate di urina di ratti e quindi di Leptospiras. La persona in questione probabilmente non ha pulito la parte superiore della lattina prima di berla e questa era contaminata di urina di ratto seccata, che contiene delle sostanze tossiche e mortali, quindi la leptospiras, che provoca la leptospirosi. Le bibite in lattina e altri alimenti simili sono stoccate in depositi che spesso sono infestati da ratti e simili e subito dopo vengono trasportate nei punti vendita senza che siano disinfettate o pulite.
Ogni volta che comprate una lattina lavate conscienziosamente la parte superiore con dell'acqua e un detergente prima di metterla in frigo. Secondo uno studio realizzato da INMETRO (Spagna), il coperchio delle lattine è più contaminato dei gabinetti pubblici!
Lo studio mostra una quantità di germi e batteri sul coperchio delle lattine tale da rendere indispensabile la pulizia con dell'acqua e un detergente.
PER CORTESIA DIFFONDETE QUEST'INFORMAZIONE
Ricevuto dalla Direzione delle risorse umane dell'Ospedale Cantonale di Ginevra.
Perchè è una bufala:
Effettivamente i ratti possono veicolare la leptospirosi e trasmetterla all'uomo. Ma il messaggio parla di un decorso velocissimo della malattia: è bene ricordare che la leptospirosi prevede un tempo di incubazione che varia dai 4 ai 19 giorni, mentre il malcapitato in questione sarebbe deceduto in meno di 24 ore dal contatto col virus.....
Ma quando si parla di malattie con nomi strani, la scarsa conoscenza dell'argomento dei non addetti ai lavori è la leva per il diffondersi di queste leggende: pochi sanno infatti che la Leptospirosi ha i suoi antidoti e che si sconfigge con relativa facilità grazie ai sempiterni antibiotici.
Nel messaggio troviamo inoltre il consiglio a pulire le lattine: è giusto e igienico, certamente, ma non c'entra niente con la leptospirosi. La bassa temperatura del frigo non permette la creazione di un ambiente accogliente per questi batteri nocivi & c. (è per questo che i frigoriferi producono generalmente freddo....)
Infine le "autorevoli" fonti citate (smentita ufficiale)
La rivista Caducee.net citata come scopritore del problema ha prontamente smentito tali addebiti in un comunicato ufficiale sul proprio sito del 08/10/2001, qui tradotto: "Caducee.net non è all'origine delle false informazioni sulla leptospirosi che circolano attualmente (..) si tratta di una leggenda metropolitana"
E se invece fosse vero?
Effettivamente, se io fossi un topo e per di più malato (...), conscio di avere la leptospirosi nonchè di poterla trasmettere con una pisciata a un uomo (cioè l'essere che prende i suoi parenti per usarli come cavie negli esperimenti di laboratorio) ... beh, un giro bastardo allo stabilimento di lattine lo farei!...
By Franco Baldisserri. Testo riproducibile solo a patto che si citi l'idirizzo http://www.magnaromagna.it.
Fonti: HoaxBuster | Caducee.net
Hamburger geneticamente modificati
Le catene di fast food sono da tempo al centro di animate discussioni riguardo alla scarsa qualità dei loro prodotti, in particolare della carne dalla quale ricavano gli hamburger. Non potevano quindi mancare vere e proprie leggende sul loro conto.
Una delle catene più bersagliate è McDonald's, che pur di risparmiare sarebbe arrivata addirittura ad utilizzare carne di topo, occhi di mucca e vitelli senza gambe e senza corna, frutto di mal riuscite manipolazioni genetiche operate in allevamenti brasiliani.
Nessuno però ha mai provato quanto asserito da questa voce.
Leggende sull'attentato al Pentagono: aereo kamikaze o autobomba?
IMPORTANTE: se leggi arriva fino in fondo alla pagina!
Come tutti sanno, l'11 settembre, meno di un'ora dopo l'attacco al World Trade Center, un aereo precipitava sul Pentagono. Un primo dispaccio della Associated Press aveva parlato di un camion bomba. Questa notizia era stata rapidamente smentita dal Pentagono e la versione ufficiale dei fatti non è ancora stata contestata dagli organi di stampa. Ma qui di seguito vengono mostrate una serie di foto prese dagli archivi pubblici delle forze armate: queste mostrano in maniera piuttosto chiara le incongruenze della versione ufficiale dei fatti. Pensate che sia solamente una leggenda o una mia interpretazione dei fatti? A VOI IL GIUDIZIO.... e per saperne di più consultate le fonti citate
La prima immagine da satellite qui a fianco (Fonte: space imaging) mostra la parte dell'edificio danneggiata dal Boeing. L'immagine in basso mostra il secondo anello dell'edificio. Si vede chiaramente che solo il primo anello è stato toccato dall'aereo. I quattro anelli più interni sono intatti e sono stati danneggiati soltanto dall'incendio che si è sviluppato dopo l'esplosione.
1) "Si vede chiaramente che solo il primo anello è stato toccato dall'aereo. I quattro anelli più interni sono intatti e sono stati danneggiati soltanto dall'incendio che si è sviluppato dopo l'esplosione. Riuscite a spiegare come un Boeing 757-200, del peso di circa 100 tonnellate che si schianta ad almeno 400km/h possa aver danneggiato soltanto la facciata del Pentagono?"
Fonte: U.S. Department of Defense
Le due foto seguenti qui a fianco mostrano l'edificio subito dopo l'attacco. Si può notare che solo il piano terra è stato toccato dall'aereo. I quattro piani superiori sono crollati alle 10:10 circa. L'altezza dell'edificio è di 24m
Fonte: U.S. Army | Fonte: U.S. Marine Corps, Cpl. Jason Ingersoll</FONT>
2) Provate a spiegare come un Boeing alto 13,6m, lungo 47,3 m, apertura alare di 47,32m ed una cabina larga 3,5m possa aver toccato soltanto il piano terra dell'edificio?
Per aiutarvi a rispondere (..) eccovi 2 eloquenti immagini che mostrano il Boeing 757-200 sovrapposto alla parte di edificio che è stata colpita.
Fonte: space imaging | U.S. Department of Defense, Sgt. Rudisill
Riuscite a spiegare cosa sia accaduto alle ali dell'aereo e perchè queste non abbiano causato alcun danno ?
La foto successiva mostra il prato davanti al Pentagono
(Fonte: U.S. Army)
...il Boeing 757-200 ha penetrato l'edificio all'altezza del piano terra
Trovatemi nell'immagine qualche rottame dell'aereo........
Infatti... Il testo seguente è stato tratto dalle dichiarazioni di Ed Plaugher, capitano dei pompieri, durante una conferenza stampa presieduta al Pentagono il 12 settembre 2001 da Victoria Clarke, segretario aggiunto alla Difesa.
Domanda di un giornalista: "Cosa è rimasto dell'aereo?"
Chef Plaugher: "In primo luogo, la domanda sull'aereo, vi
erano alcuni frammenti di aereo visibili dall'interno durante
le operazioni di spegnimento dell'incendio di cui parlavo, ma
non si trattava di rottami di grosse dimensioni. Non ci sono
pezzi di fusoliera o cose simili." (...) "Sapete,
preferirei non fare commenti in merito a questo. Abbiamo
numerosi testimoni oculari che sono grado di darvi maggiori
informazioni su cosa è accaduto quando l'aereo è arrivato.
Noi non sappiamo, io non so nulla."
Domanda di un giornalista: "Dov'è il carburante?"
"Pensiamo di avere trovato un pozza nel punto in cui
pensiamo sia il muso dell'aereo".
Riuscite a spiegare perchè il
comandante dei pompieri non riesce a dire dove si trovano i
resti dell'aereo ?
La foto mostra un camion che deposita sabbia sul prato. Più lontano una ruspa sta distribuendo ghiaia sul prato.
Potete spiegare perchè il Segretario
alla Difesa ha ritenuto necessario coprire il prato di sabbia
e sassi nonostante esso non sia stato danneggiato
dall'attentato?
Queste due foto sono state scattate poco dopo l'attentato. Mostrano il punto preciso dell'anello esterno
colpito dal Boeing.
Fonte:U.S. Marine Corps Foto by Cpl. Jason Ingersoll
Riuscite a trovare il punto d'impatto dell'aereo ?
Se siete riusciti a rispondere alle domande le alternative sono 2: o siete dei visionari (dove
l'avete visto il Boeing?) oppure avete una carriera assicurata
(politica, pubbliche relazioni, illusionisti, fate voi)
Se NON siete riusciti a rispondere
allora perchè il governo americano ci ha raccontato questa
storia??
Testo riproducibile solo a patto di citare l'url http://www.leggendemetropolitane.com - Thanks to Andrea. Fonte: www.reseauvoltaire.net e www.asile.org : L'Effroyable imposture e L'affaire du Pentagone
Leggende metropolitane: infezione HIV con siringa nascosta al cinema
Da qualche tempo circola in Italia una mail riguardante un caso di infezione da HIV provocata da una siringa infetta lasciata di proposito in un cinema a Losanna - Svizzera. Si tratta di un'altra bufala telematica o leggenda metropolitana non confermata
Come capita spesso in questi casi, chi riceve questi appelli via email spesso la inoltra ad amici e parenti credendo di fare cosa buona, e invece diffonde -in buona fede- un avviso falso che rischia di provocare panico ingiustificato. Questo appello è falso, ma prima di vederne i motivi ecco una copia della mail circolante:
Questo il testo dell'appello circolante in Italia circa le siringhe infette nei cinema
ATTENZIONE!!
Purtroppo questo messaggio non è uno scherzo, ma proveniente da un mail della polizia cantonale di Basilea città che tocca la Svizzera intera!
Questo è successo in un cinema di Losanna.
Qualche settimana fa una persona in un cinema si è seduta su un oggetto appuntito che si trovava su una delle poltroncine. Quando questa persona si è alzata per controllare di cosa si trattava, ha trovato un ago di siringa piantato nella poltroncina con una nota vicina: "Lei è appena stata infettata dall'HIV". Il centro di controllo delle malattie, parla di più casi simili successi recentemente in più città. Tutti gli aghi controllati erano positivi all'HIV. Il centro aggiunge che sono state trovati altri aghi negli sportelli per la moneta restituita degli automatici pubblici (biglietti, posteggio, snack, ecc.) Tutti sono pregati di fare estremamente attenzione nelle situazioni sopra indicate. Tutte le sedie pubbliche devono essere controllate prima dell'uso. Un minuzioso controllo visivo dovrebbe essere sufficiente.
Per terminare si richiede a tutti di informare parenti e conoscenti del contenuto di questo messaggio. Grazie.
Questo ha una grande importanza! Pensate che potete salvare vite trasmettendo questa notizia.
Chi non ci credesse può informarsi al seguente indirizzo:
KANTONSPOLIZEI BASEL-STADT
PolA 1 Werner Diefenbacher
Sachbearbeiter Alarmwesen / AUD Spieglhof
Büro 330, 3. OG, Spiegelgasse 6, 4001 Basel
Tel. +41 (0)61 267 71 82(diretto) Fax. +41
(0)61 267 71 79
Perchè l'appello è falso e non va diffuso oltre
Innanzitutto prendiamo in considerazione alcune regole generali per capire se è una bufala, come ad esempio la data: non viene spiegato esattamente quando e dove è successo il fatto "incriminato". Si parla solamente di "qualche giorno fa" e questo -oltre ad essere una grossa mancanza- permette all'appello di essere sempre sempre valido...
E a proposito di data, questo appello non è certamente nuovo: in altre versioni molto simili (al posto di una stazione di polizia troviamo un ospedale, ecc.) e in altre lingue sono disponibile negli archivi di Google fin dal 1998! Quindi la dicitura "qualche settimana fa" non va considerata...
Da notare alcuni errori e incongruenze evidenti quali il fatto che la polizia non dia l'allarme e non avvisi la popolazione (che senso avrebbe non avvisare del pericolo?) e che la polizia stessa è quella di Basilea quando il fatto sarebbe successo a Losanna (?). Ma su questi aspetti non mi soffermo perchè non possiamo considerarli dati "oggettivi", si possono vedere direttamente le smentite ufficiali e non dei diretti interessati.
Una delle smentite più autorevoli arriva dal sito anti-bufala svizzero www.hoax.ch (hoax=bufale telematiche) che risponde a proposito di un'altra versione dello stesso tipo di appello che in quel caso interessava le ferrovie: in questo caso è il responsabile della sicurezza delle Ferrovie Federali Svizzere che afferma che "le autorità sanitarie di Losanna non sanno nulla su casi simili" e che "un'infezione di questo tipo con il virus dell'HIV è praticamente impossibile. Il virus dell'HIV sopravvive solo per poco tempo all'esterno del corpo umano. L'appello è quindi, anche dal punto di vista tecnico, completamente scorretto." (trad. tratta da attivissimo.net). E, sempre in tema di fonti anti-bufala che hanno già trattato l'argomento, citiamo snopes2.com che elenca (in inglese) una serie di "rumors" o segnalazioni simili poi rivelatesi non confermate.
Una smentita ufficiale in generale puo' considerarsi quella che arriva dall'autorevole ente americano Center for Disease Control and Prevention</STRONG>
(http://www.cdc.gov/hiv/pubs/faq/faq5a.htm)
CDC has received inquiries about a variety of reports or warnings about used needles left by HIV-infected injection drug users in coin return slots of pay phones, the underside of gas pump handles, and on movie theater seats. These reports and warnings are being circulated on the Internet and by e-mail and fax. Some reports have falsely indicated that CDC "confirmed" the presence of HIV in the needles. CDC has not tested such needles nor has CDC confirmed the presence or absence of HIV in any sample related to these rumors. The majority of these reports and warnings appear to have no foundation in fact.
CDC recently was informed of one incident in Virginia of a needle stick from a small-gauge needle (believed to be an insulin needle) in a coin return slot of a pay phone. The incident was investigated by the local police department. Several days later, after a report of this police action appeared in the local newspaper, a needle was found in a vending machine but did not cause a needle-stick injury.
Discarded needles are sometimes found in the community outside of health care settings. These needles are believed to have been discarded by persons who use insulin or are injection drug users. Occasionally the "public" and certain groups of workers (e.g., sanitation workers or housekeeping staff) may sustain needle-stick injuries involving inappropriately discarded needles. Needle-stick injuries can transfer blood and blood-borne pathogens (e.g., hepatitis B, hepatitis C, and HIV), but the risk of transmission from discarded needles is extremely low.
CDC does not recommend testing discarded needles to assess the presence or absence of infectious agents in the needles. Management of exposed persons should be done on a case-by-case evaluation of (1) the risk of a blood-borne pathogen infection in the source and (2) the nature of the injury. Anyone who is injured from a needle stick in a community setting should contact their physician or go to an emergency room as soon as possible. The injury should be reported to the local or state health departments. CDC is not aware of any cases where HIV has been transmitted by a needle-stick injury outside a health care setting.
Riassumendo: il CDC non è a conoscenza di casi di infezione da HIV tramite siringhe lasciate sulle sedie
Infine se voleste fare una prova telefonate al numero indicato: secondo varie testimonianze (vedi fonti) vi risponderanno che
la persona citata nell'appello (Werner Diefenbacher) risulta sconosciuta alla polizia della località elvetica e, se non si saranno stancati di rispondere alla solita domanda, vi confermeranno che l'appello non corrisponde al vero e che non è mai stato inviato dalla Polizia Cantonale. Ergo solito discorso: non diffondiamo appelli di cui non siamo sicuri o non abbiamo sufficienti garanzie della veridicità: anche se in questo caso chi ha inviato la mail per primo ha usato lo stratagemma di mettere un indirizzo (vero) di una stazione di polizia dando così una parvenza di ufficialità alla cosa.
Se hai ricevuto l'appello avvisa il mittente che è una bufala e che non va inviato oltre!
Articolo by Franco dr. Baldisserri, testo riproducibile solo a patto che si citi http://www.magnaromagna.it ®
Fonti utilizzate</STRONG>: www.snopes2.com (inglese) | http://attivissimo.homelinux.net/ | www.cdc.gov (inglese)