Foto di fantasmi circolanti in rete: bufale e falsi scoop
Tra le bufale più classiche che girano su internet troviamo le foto che ritraggono fantasmi o ectoplasmi che dir si voglia. Ecco spiegate due delle foto più famose circolanti via web, ovviamente rivelatesi false:
La foto del fantasma dietro al turista (fotomontaggio)
Versione del testo circolante nella email e la foto allegato
Il tizio della foto è andato a fare una gita ad Sundarbans con dei amici, e gli ha chiesto di scattare una sua foto.
Al momento dello scatto, il tizio a urlato e caduto a terra per un svanimento. Dopo due giorni è morto.
Le fu diagnosticato un attaco del cuore. Quando gli amici hanno svilupato la foto, al fianco al tizio compariva una donna. Gli amici continuano ad affermare che loro erano soli. Molte persone dicono che è un fotomontaggio. La foto è veramente spaventosa.
Un officiale della marina la spedita a 13 persone e fu promosso.
Un dirigente di aziende la cestino' e fu licenziato.
Percio non fare lo stupido(a). Spedisci la foto a 13 persone e qualcosa di buono ti succederà. Non spedire alla persona che ti ha mandata.
Perchè è una bufala?
Perchè è un fotomontaggio. Se fai lo zoom della foto e guardi l'ingrandimento si puo' vedere meglio, senza bisogno di tecniche particolari: semplicemente i contorni del braccio, della borsa e parzialmente della gamba non sono definiti come nel resto della figura della persona, in alcuni tratti sono troppo "rigidi" e netti. E' un classico "taglia e cuci" o "copia e incolla" non riuscito molto bene che si puo' realizzare con un qualsiasi programma grafico di base. Addirittura dove ho messo le freccie si puo' notare dello "sfondo nero" che non ci dovrebbe essere...
Non diffondete questa email, fareste la figura dei creduloni....
La foto del fantasma con la bambola (fotomontaggio 3 dimensioni)
Chi di voi non ha ricevuto la foto raffigurante un fantasma con una bambolina qui a lato? Sicuramente una piccola percentuale, dato che viene ricordata come una delle bufale telematiche più famose, anche se purtroppo in molti non hanno creduto alla bufala o semplicemente l'hanno inoltrata ad amici.
Ora, tralasciando le personali credenze di ogni persona circa spettri e ghostbuster, un lettore (Sacha Sevastano) ha notato un particolare di fondamentale importanza: indossando occhiali per visione a 3 dimensioni la foto assume contorni e visibilità più nitidi.
Una premessa: a mio avviso, tra coloro che credono a certi tipi di fenomeni paranormali c'è ne una parta di cosiddetti "irriducibili". Queste persone non arretrano di fronte all'evidenza, e le prove che confutano le loro credenze non basterebbero ipoteticamente mai. Quindi quanto segue è rivolto a coloro che -credenti o scettici- hanno semplicemente voglia di capire.
Ipotesi e congetture
Tornando alla foto, è interessante ricordare quanto segnalato da Sacha circa il soggetto della foto: una bambina vestita di nero con una bambola impiccata in mano. Un classico dell'horror direi, quasi cinematografico e ricalcante le leggi di Hollywood più classiche. Ok, ammettiamo che i fantasmi -se esistenti- si rivelano come ipotizzato da Dario Argento & co.
Poi emerge una differenza rispetto alle altre foto di fantasmi "classiche": generalmente i fantasmi appaiono in angoli remoti, o dietro certe persone, oppure sono figure sfocate che compaiono nei riflessi degli specchi o vengono infine notati solamente al momento dello sviluppo della foto.
(una galleria di foto di fantasmi e apparizioni spettrali può essere scaricata dalla Sezione download - foto fantasmi
Qui no. Lo spettro è il soggetto principale della foto: è perfettamente centrato e, soprattutto, togliendo il "fantasma" non rimane un bel panorama da fotografare. Come nota Sacha "Cosa volevano fotografare gli autori? Un corridoio vuoto? Se avessero voluto fotografare qualcosa sul muro in fondo, non avrebbero zoomato di più? non si sarebbero semplicemente avvicinati?"
La realtà dei fatti:
In ogni caso, tralasciando queste considerazioni che pero' non confutano in maniera certa alla foto, torniamo alla constatazione iniziale: la foto presenta degli aloni aloni di colore verde e rosso. Bene, provate a procurarvi un paio di occhialini per la visione in 3 dimensioni (sì, anche quelle che davano in omaggio con Topolino vanno bene...), indossateli e osservate la foto:
l'immagine, specie nei suoi angoli, è estremamente più vivida, come se uscisse dallo schermo (effetto 3 dimensioni per l'appunto).
Se poi non avete gli occhiali, si puo' comunque fare un confronto con altre foto "ufficialmente" in 3d e noterete lo stesso tipo di aloni di colore verde e rosso, che permettono di realizzare l'effetto 3D.
Infine, zoomando la foto (o semplicemente osservandola bene), si noterà una diversa conformazione dei pixel nei pressi del contorno della figura: la più classica prova del fatto che l'immagine del fantasma è stata incollata sullo sfondo raffigurante il corridoio dell'ospedale.
Ergo si puo' più che ragionevolmente concludere che la foto sia stata realizzata e manipolata per un tipo di visione in 3 dimensioni, e quindi non la considereremmo certo una "naturale" foto di fantasmi...
Bufale famose
La Microsoft sarebbe pronta a dare 1000 dollari; la Nike offrirebbe magliette hawaiane e cappellini da pescatore mentre la Walt Disney un viaggio a Disney World.
Tutto gratis.
È sufficiente rispedire un’e-mail appena ricevuta a quante più persone possibile. Microsoft starebbe infatti sperimentando un sistema molto sofisticato per rintracciare il percorso compiuto da un’e-mail e per farlo ha bisogno di migliaia di "cavie" che lo provino. La notizia è però completamente inventata e ha l'unico effetto di intasare internet con milioni di messaggi inutili.
Qualche anno fa era in voga l'abitudine di tenere in casa ogni genere di animale esotico: passata la moda, molti di questi serpenti e piccoli alligatori "da compagnia" sono finiti giù per gli scarichi di padroni stanchi di una convivenza tutto sommato scomoda.
Il ritrovamento di un paio di questi animali nelle fogne di New York ha dato origine alla leggenda: nelle fogne della Grande Mela si aggirerebbe una colonia di giganteschi e affamati alligatori.
Secondo gli esperti è in realtà impossibile che gli alligatori possano adattarsi ad un ambiente così ostile e diverso dal loro habitat naturale.
Il timore però di un incontro ravvicinato con mostruosi animali nascosti nelle fogne delle nostre città è sempre vivo: i popolari personaggi delle tartarughe Ninja sono nati proprio per esorcizzare questa nostra paura metropolitana.
Cappucciett Red: la storia originale di Cappuccietto Rosso
Tant ma tant temp ago, ce stava 'na little Cappucciett Red. One mattin her mamma dissed:"Dear Cappucciett, take this cest to the nonn but warning to the lup that is very ma very kattiv! And torn prest! Good luck! And in boc at the lup!". Cappucciett didn't capl very well this ultim thing but went away, da sol, with the cest.
Cammining cammining, in the cuor of the forest, at a cert punt she incontered the lup, who dissed:
"Hi! Piccula piezz'e girl! 'Ndove do you go?".
"To the nonn with this little cest, which is little but it is full of a sacc of chocolate and biscots and panetons and more, more, more and mirtills" she dissed.
"Ah, mannagg 'a maruschella (maybe an expression com: what a cul that I had)" dissed the lup, with a fium of saliv out of the bocc. And so the lup dissed: "Beh, now I dev andar because the telephonin is squilling, sorry." And the lup went away, but not very away, but to the nonn's house.
Cappucciett Red, who was very ma very lent, lent un casin, continued for her sentier in the forest. The lup arrived at the house, suoned the campanel, entered, and, after saluting the nonn, magned her in a boccon.
Then, after sputing the dentier, he indossed the ridicol night berret and fikked himselfin the let. When Cappucciett Red came to the fint nonn's house, suoned and entered. But when the little and a bit stupid girl saw the nonn (non was the nonn, but the lup, ricord!) dissed:
"But nonn, why do you stay in let?"
And the nonn-lup: "Oh, I've stort my cavigl doing aerobics!"
"Oh, poor nonn!", said Cappucciett (she was more than a bit stupid, I think, wasn't she?). Then she dissed: "But... what big okks do you have? Do you bisogn some collir?"
"Oh, no! It's for see you better, my dear (stupid) little girl" dissed the nonn-lup. Then Cappucciett, who was more dur than a block of marm: "But what big oreks do you have, do you have the orekkions?"
And the nonn-lup: "Oh, no! It is to ascolt you better"
And Cappucciett (that I think was now really rincoglionited) said: "But what big dents do you have!"
And the lup, that at this point wanted to dir: "Cossi ti mai?" (maybe an expression com: to buy to you the little machine, never?) dissed: it is to magn you better! And magned really tutt quant the poor little red girl.
But (ta dah!) out of the house a simpatic, curious and innocent cacciator of frodo (maybe a city near there) sented all and dissed: "Accident! A lup! Its pellicc vals a sac of solds. And so, spinted only for the compassion for the little girl, butted a terr the kils of volps, fringuells and conigls that he had ammazzed till that moment, imbracced the fucil, entered in the stanz and killed the lup. Then quarced his panz (being attent not to rovin the pellicc) and tired fora the nonn (still viv) and Cappucciett (still rincoglionited).
And so, at the end, the cacciator of frodo vended the pellicc and guadagned (Honestly) a sacc of solds. The nonn magned tutt the leccornies in the cest. Cappucciett red... beh!, let her stay, because she had capit. And so, everybody lived felix and content (maybe not the lup!).
La leggenda di Babbo Natale
1) Nessuna specie conosciuta di renne può volare. Ma ci sono 300000 specie di organismi viventi ancora da classificare. Benchè la maggior parte di questi siano insetti o germi, ciò non esclude completamente la possibilità che esistano renne volanti, che peraltro solo Babbo Natale stesso sembra aver visto.
2) Ci sono due miliardi di ragazzi, ossia persone al di sotto dei 18 anni, nel mondo. Tuttavia, dato che sembra che Babbo Natale non visiti ragazzi Musulmani, Indù, Ebrei, Buddisti ecc., questo riduce il lavoro a circa il 15% del totale (378 milioni, secondo l'Ufficio per le Popolazioni). Ad una media (censita) di 3.5 per abitazione, tutto ciò comporta un totale di 91.8 milioni di case. Si presume che ci sia almeno un bravo ragazzo in ogni casa.
3) Grazie ai fusi orari ed alla rotazione della Terra, Babbo Natale ha 31 ore a disposizione per il suo lavoro, assumendo, come sembra logico, che viaggi da est ad ovest. Questo comporta 822.6 visite per secondo. Ciò significa che, per casa di cristiani con almeno un bravo ragazzo, Babbo Natale ha 1/1000 di secondo per parcheggiare, saltare fuori dalla slitta, scendere per il camino, riempire le calze, mettere i regali sotto l'albero, mangiare e bere qualsiasi cosa sia stata lasciata (assumendo a tal proposito che Babbo Natale sia dotato di un appetito paragonabile a quello di un buco nero e sia astemio, o comunque capace di reggere una quantà infinita di alcool, perchè in caso contrario sarebbe morto di indigestione già dopo poche fermate, o comunque sarebbe ubriaco fradicio...), risalire per il camino, balzare sulla slitta e dirigersi alla casa successiva. Dando per scontato che ciascuna di queste 91.8 milioni di fermate sia distribuita omogeneamente sulla Terra (cosa che sappiamo non essere vera, ma che per amore di calcolo assumiamo come vera), stiamo parlando di uno spazio medio percorso tra due fermate di circa 1.154 km, e di un viaggio totale di 112 milioni di km, senza contare le fermate per fare quello che la maggior parte di noi fa almeno una volta ogni 31 ore, più il cibo, ecc. Questo implica che la slitta di Babbo Natale si muove a 962 km/sec, cioè 3000 volte la velocità del suono. A titolo indicativo, il più veloce veicolo costruito dall'uomo, la sonda spaziale Ulisse, viaggia alla misera velocità di 40.5 km/sec. Una renna normale può raggiungere al massimo 22 km/ora.
4) Il carico della slitta fornisce un altro aspetto interessante. Assunto che ogni ragazzo non ottenga nulla di più che un Lego medio (900 grammi circa), la slitta dovrà trasportare 321300 tonnellate, senza contare Babbo Natale stesso, che è sempre descritto sovrappeso. Su terreno, una renna convenzionale può trainare 136 kg. Anche accettando l'ipotesi che le renne volanti (vedere punto 1) possano trainare un peso dieci volte superiore a quello di una renna normale, non ci basteranno otto renne, e neppure nove. Avremo bisogno di 214200 renne. Questo incrementa il peso lordo a 353400 tonnellate, senza contare la slitta! Ancora, a titolo di comparazione, questo è quattro volte il peso della Queen Elizabeth.
5) Le oltre 353000 tonnellate che viaggiano a 962 km/sec creano un enorme attrito con l'atmosfera, e questo provocherà il riscaldamento delle renne nella stessa misura di un'astronave al rientro nell'atmosfera. La prima coppia di renne assorbirà 14.3 quintilioni di Joule di energia. Al secondo. Per ciascuna renna. In breve, si volatilizzeranno praticamente all'istante, esponendo le renne alle loro spalle e creando un assordante bang supersonico nella loro scia. L'intero gruppo di renne verrà vaporizzato in 4.26 millesimi di secondo. Babbo Natale, contemporaneamente, sarà soggetto a forze centrifughe pari a 17500.06 volte quella di gravità. Un Babbo Natale di 113 Kg, che sembrerebbe comicamente magro, sarebbe inchiodato al fondo della slitta da una forza di 1957420 kg.
Se ne conclude che: se Babbo Natale ha mai tentato di consegnare regali alla vigilia di Natale, ora è morto.
Quanto e' lungo il campo del cartone animato Holly e Benji?
Con un po' di trigonometria, tenendo presente il raggio della terra (6327 Km), l'altezza di un osservatore (facciamo un 1,70 mt, anche se sono giapponesi e, di conseguenza nani) e la linea che va dall'osservatore fino alla linea dell'orizzonte, si ottiene che la distanza a cui un giocatore vede l'orizzonte é di 4,53 Km. Tenuto conto che la traversa della porta compare quando un giocatore é più o meno sulla tre-quarti campo, il campo risulta lungo circa 17,8 Km.
Ok. Fin qua ci siamo. Ora la domanda e': a che velocità media corrono Holly Hatton, Mark Lenders, Julian Ross e soci? Supporremo che il campo venga percorso dai più in forma 4/5 volte a partita: 90 min. (+ 5 di recupero) = 5700 sec (tempo di gioco) 17800 m (dimensione campo) x 4,5 volte a partita = 80100 m (spazio percorso) 80100 / 5700 = 14,052 m/s (velocità) Corrono cioè 100 metri in 7 secondi e 11. circa 3 sec meno del record del mondo dei 100 metri piani (e il campo di Holly e Benji, si sa, non é in piano...). Questo é sufficiente a spiegare perché il povero Ross, malato di cuore, abbia difficoltà a concludere le partite.
Avete presente quando Holly dalla sua area tira una mina che attraversa tutto il campo (di 17,8 km), buca la rete e sfonda il muro? In realtà la domanda é un'altra: ma in Giappone li fanno i controlli anti-doping? E ancora: che schema usano per occupare tutto il campo? L'1-1-1-1-1-1-1-1-1-1? In cosa consiste la tecnica del contropiede? Come fa l'anziano in difesa a chiamare il fuori gioco, spara un razzo in aria? L'arbitro gira per il campo in moto? E se investe qualcuno? E se gli finisce la miscela? E se estrae il cartellino rosso mentre va a 80 all'ora con tutti i carabinieri li' intorno? Per fermare il gioco cosa usa, la tromba? Per fermare un giocatore lontano gli spara? Alle gambe o altro "purché lo fermi"? Se un tifoso fa invasione di campo quando lo ripigliano? Se un giocatore resta a terra non rischia di creparci prima che qualcuno lo veda?
Come si fa a fare ostruzione? A fine partita gira l'autobus per il campo o i giocatori se la devono cavare da soli? I guardalinee usano una vela per le segnalazioni? E quando devono mettersela tra le gambe per segnalare i rigori? Se uno segna, dall'altra parte del campo come lo scoprono?
Se uno attraversa tutto il campo palla al piede, scarta tutti, scarta anche il portiere e giunto davanti alla porta vuota, dopo (stimiamo) un paio d'ore di corsa, la butta fuori cosa fa, si spara? Si butta sotto la moto dell'arbitro? E quando scopre che la partita era già finita da mezz'ora? E che c'era pure stato l'intervallo?
Se in una partita c'è più di una rete passa alla storia? Se un giocatore chiamato dall'arbitro scappa via per non farsi riconoscere organizzano una squadra di ricerche? Se uno perde palla sotto porta dopo azione continuata (tre quarti d'ora) della squadra cosa gli fanno? Vivisezione? Quando devono fare un cambio mandano le frecce tricolore ad avvisare?
Da quanti anelli sono composte le tribune? Gli ultra' si menano ugualmente o sono troppo lontani?
Ma....E SE CI FOSSE LA NEBBIA?
Ora si spiega come mai per giocare 90 minuti di partita servivano 200 puntate da mezz'ora l'una...
Imbarazzismi:
La famiglia di un'amica di Marzia - una donna molto, molto religiosa - vedeva spesso a messa un giovane di colore in piedi in fondo alla chiesa.
Era ormai dicembre e i genitori della sua amica pensarono che sarebbe stato un gesto di cristiana carità invitare a pranzo quel ragazzo qualche giorno prima di Natale. Vedendolo sempre solo, in disparte avevano capito che si trattava di uno di quei ragazzi africani venuti a frequentare la loro prestigiosa università. e che quindi avrebbe sicuramente passato le feste di Natale pressohè solo.
Quando furono tutti seduti attorno al tavolo, gli chiesero da dove veniva e cosa faceva in Italia.
La risposta, semplice e senza ombra di rimprovero, fu:
- Sono l'ambasciatore della Guinea Bissau in Italia
L'amica di Marzia non riusci' a contare i minuti di imbarazzatissimo silenzio che seguirono quella sconvolgente rivelazione...
Ribka si reco' all'ASL per compilare le schede di iscrizione al servizio sanitario. L'impiegata le chiese nome e cognome per trascriverli.
Ma giunta alla voce professione scrisse spontaneamente da sé "domestica"
- Perché ha scritto domestica?
- Perché che lavoro fai?
- Sono una scrittrice, attualmente ricercatrice presso la vostra università
- ..che sbadata...
Ora di punta sull'autobus. Daouda, di ritorno dal lavoro, si accomodó sfinito sulla sedia vicino alla macchina obliteratrice e chiuse gli occhi per rilassarsi.
Alla fermata successiva una vecchietta arzilla appena salita gli piombò addosso con veemenza, prima che lui si accorgesse della sua presenza, e l'apostrofò aggressiva, con voce alta e acuta:
- Giovanotto! Nel suo paese cosa si fa quando una persona anziana sale sull'autobus?
- Ce la sbraniamo signora!
Tutti scoppiarono a ridere...
Un'amica eritrea e un signore italiano erano ad aspettare entrambi l'autobus n° 25.
- Questo autobus e' sempre in ritardo!
- E' vero, meno male che oggi non piove
E per venti minuti andarono avanti a parlare del tempo e della scomparsa della mezza stagione, poi lui s'informo:
- Lei parla italiano?
Lei rimase esterrefatta:
- Mi scusi signore, ma in che lingua abbiamo parlato fino adesso?
Quando portammo per la prima volta i nostri figli in africa a conoscere i nonni paterni, venivano rincorsi e additati dagli altri bambini festosamente con le grida:
- Yovo (= bianchi)! Yovo! Yovo!
I miei pazientarono per i primi giorni ma, siccome la scena si ripeteva di continuo, dovetti spiegare il significato del termine. Giunti a casa, esasperata, mia figlia mi chiese
- Papà, perché in Italia mi chiamano negra e qui in Togo mi dicono Yovo?
Alessandro e la giovane moglie nigeriana andarono in posta per riscuotere un vaglia. Alex entro' da solo e, giunto al banco per scrivere, poso' il suo cellulare a portata di mano.
Non vedendolo tornare, la moglie varco' a sua volta l'ingresso, si porto' vicino al marito e allungo' le mani verso il telefonino. Subito l'impiegato si porto' avanti per sussurrare ad Alex:
- Stia attento a quella ladra di una negra, le sta fregando il cellulare!
- Chi? Mia moglie?
Non tutto e' come sembra...
Gesú, fai morire Bin Ladenno
Lettera scritta da uno scolaro che frequenta la scula elementare "Giovanni XXIII" di Chiaiano: "E' arrivata in redazione in questi giorni con francobollo ordinario. La pubblichiamo inegralmente senza togliere nè aggiungere niente. Con gli errori ortografici e di grammatica, alla maniera di "Io speriamo che me la cavo", il libro best-seller di Marcello D'Orta.
Una lettera di grande attualita', che tocca il tema della guerra e di Bin Laden (l'alunno scrive Ladenno), il terrorista (reo confesso) delle stragi d'America di alcuni mesi addietro.
Caro Chiaianese,
il mio nome e' Francesco e vado alla scuola elementare che sta a Chiaiano, ma non voglio parlare della mia scuola ma della guerra in affganistanno e di Bin Ladenno. Gesu' se tu stai in cielo e comandi il mondo nostro devi allora fare morire Bin Ladenno, perche' questo e uno scurnacchiato perche' a buttato le appparecchie dentro i grattacieli Nuova Iorca.
Tutte le persone che stavano faticando sono morte scamazzate, uno sopra all'altro. Io mi sono messo a piangere insieme a mia madre. Quelle apparecchie mi anno fatto inpressione, i musulmani poi mi fanno schifo come mi ha detto mia madre.
Dicono sempre halla', halla'.
Ma io halla' non voglio andare, voglio stare sempre acca'
Mi trovo migliore.
Come dice mia madre. Halla' ci sono i cattivi, gli brutti, i scurnacchiati, come Bin Ladenno.
Gesu', perppiaccere, se tu ci sei e dici di essere forte e immenso, fallo morire subito, fallo scamazzare oppure fagli tagliare il pesce, perche' ha gia' fatto tanti figli. E senza piu' 'o pesce non puo' fare piu' figli come mi ha spiegato la mia mammina.
Al Direttore di questo giornale che mio padre legge sempre e anche mia sorella: voglio dire di pubblicare questo che ho scritto, altrimenti dico a Gesu' di farti morire pure a te.
Un alunno della scuola elementare di Chiaiano
Leggende vere e curiosità su vigili urbani, multe e vigili del fuoco
Cinese multata investe due vigili a Milano
Una cittadina cinese ha deliberatamente investito con un'auto due donne vigili. Il fatto è avvenuto a Milano nel quartiere cinese. La donna era infuriata perché le avevano contestato una serie di infrazioni tra cui la mancata revisione dell'auto e le avevano annunciato che le avrebbero sequestrato il libretto di circolazione della vettura. Hanno fatto in tempo a spostarsi e hanno subito per questo lesioni di poco conto alle braccia e al polso. E' accaduto in via Paolo Sarpi, in pieno quartiere cinese. Protagonista A.H., 29 anni, commerciante e proprietaria di una vecchia Bmw 520. Ha mostrato patente di guida e libretto alle due vigili, e quando ha saputo che la vettura non poteva circolare perché non era stata sottoposta a revisione, si è ripresa la patente, è salita in auto e ha urtato le guardie municipali prima di allontanarsi.
Le due vigili guariranno in sette e quattro giorni. I vigili urbani hanno denunciato "l'indisciplinata automobilista" per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni.
Vigile multa padrona, il cane lo morde
Cercava solo di applicare la nuova ordinanza Sirchia il vigile urbano di Milano, A. Z. di 30 anni, che è stato azzannato alla gamba da un cane, un meticcio di mezza taglia, aizzato dalla padrona che stava per essere multata: l'animale infatti non è iscritto all'anagrafe canina. Il vigile è stato immediatamente portato in ospedale dove è stato medicato, mentre la donna è stata denunciata per lesioni volontarie. Il vigile era in servizio in borghese con un collega nei vialetti del parco Solari a Milano. Dopo un sopralluogo, i due hanno fermato e chiesto alla donna, Francesca B. di 28 anni, i documenti del cane. Non essendo il meticcio iscritto all'anagrafe canina, pur non essendo tra le razze comprese dall'ordinanza, i vigili hanno iniziato a compilare il verbale per la contravvenzione. A questo punto la proprietaria del cane, sempre secondo il resoconto fatto dai due colleghi, si è buttata per terra inscenando un'aggressione per aizzare l'animale, che prontamente si avventava su uno dei due, mordendogli una gamba. Il vigile, medicato all'ospedale San Carlo, ha una prognosi di 5 giorni, mentre la donna è stata denunciata.
Multe da record: eccesso di velocità a invalido & cieco
Nel 1993, a Campobasso, i vigili urbani hanno fermato per eccesso di velocità un uomo che sfrecciava a bordo di una motoretta nelle vie del centro storico: ufficialmente, era un invalido civile che usufruiva di una pensione per cecità.
Multe divertenti: i vigili multano auto del proprio comune..
La legge è legge! Canicattini Bagni. Si è quasi arrivati ad un incidente diplomatico tra il comune di Canicattini ed il comando dei vigili urbani a causa di una multa, fatta da autovelox ad una macchina di proprietà del comune. I vigili sono stati inflessibili, ed il comune è stato costretto a pagare 260mila lire, duecento delle quali finiranno… nelle sue casse! (Da "La Sicilia")
Sindaco di Milano: no ai vigili bassi!
Nel capoluogo lombardo non si assumeranno più agenti di polizia municipale fino a che non verranno modificati i regolamenti introducendo una clausola che preveda un’altezza minima. La stessa della polizia di Stato. Il diktat è del sindaco polista Gabriele Albertini, che di fatto ha ufficialmente bloccato qualsiasi eventuale bando di concorso per assunzione di vigili in città, nonostante la metropoli ne abbia bisogno. Di fatto, al sindaco, che da poco ha ottenuto i poteri speciali sul traffico, non va proprio giù la presenza, tra le schiere di ghisa che ogni giorno prendono servizio in città, di individui troppo bassi per dare un tono sufficientemente marziale alla divisa. (Fonte: il Nuovo.it)
I vigili non fanno il loro dovere? Ci pensa il parroco vigile!
Ligio alle leggi, la domanda per l’autorizzazione al transito ed alla sosta nell’isola pedonale l’ha regolarmente presentata all’apposito ufficio del Comune dell’Aquila. Ma allegata alla richiesta, monsignor Renato Narduzzi, conosciutissimo parroco della centrale parrocchia di Santa Maria Paganica, ha allegato anche le "multe" da lui stesso "elevate". Per un giorno, infatti, stufo di una situazione paradossale da anni, il parroco si è trasformato in vigile urbano. Ha preso penna e taccuino ed ha annotato le targhe ed il tipo delle auto che «nel giro di solo quindici minuti» ha sorpreso parcheggiate in via Paganica (soltanto vicino alla chiesa) e al Chiesetta del Campanaro, ovvero due delle strade della Zona a traffico limitato (Ztl) nella giornata del 7 aprile scorso. L’elenco, quattordici veicoli in tutto, su carta intestata della parrocchia e con una provocatoria premessa ("prima puntata") si conclude con un’amara considerazione: «Sembra che all’Aquila la legge sia quasi uguale a giorni alterni esclusi il sabato e la domenica». Don Renzo ha indossato i panni (sopra la tonaca, ovviamente) del vigile urbano ed elevato le "multe" perchè, come ha scritto nella stessa domanda per ottenere il "permesso" per l’isola pedonale, «tale permesso non utilizzabile perchè il passaggio è sempre, dico sempre, da 15 anni, ad oggi, ostruito da altri veicoli non autorizzati». (Fonte: Il Messaggero)
Segnalazioni pericolose
Santa Teresa. Turista distratto, sbattuta la testa contro un "divieto di sosta" a suo dire posizionato troppo in basso, se la prende con una vigilessa. La donna ha cercato di rimanere calma, ma quando il turista ha continuato a incalzarla, i due hanno iniziato a guardarsi in cagnesco. Per fortuna poi l’uomo si è allontanato borbottando. (Da "L'Unione sarda")
per finire qualche intervento spettacolare dei vigili del fuoco..
Vigili aiutano amante a scendere dal tetto ghiacciato
Danimarca: Un uomo di 41 anni ha dovuto ricorrere ai vigili del fuoco per scendere dal tetto di un'abitazione sul quale era salito, nudo e in piena notte, in fuga dal marito della donna con la quale aveva trascorso la serata. In piena notte, ben sotto zero, il malcapitato ha trascorso circa 2 ore sul tetto (12 febbraio 2003)
Vigili del Fuoco liberano uomo incastrato nel water
E' stata una mattinata decisamente sfortunata per un uomo d'affari di circa 55 anni ospite di un albergo milanese, che a causa di una scivolata si e' trovato incastrato nel water. Per liberarlo sono dovuti intervenire i pompieri, che hanno spaccato la toilette ridando all'uomo la liberta'. Il singolare episodio e' avvenuto in un hotel nei pressi di Porta Vittoria: il cliente, dopo essersi svegliato, ha fatto una doccia ma, nell'uscire, e' scivolato cadendo a terra in avanti e centrando, con la mano sinistra, il foro dello scarico del water, dove la mano e' rimasta incastrata. L'uomo, a quel punto, ha cominciato a urlare, e dato che la sua stanza si trova al primo piano, proprio nei pressi della reception, e' stato subito soccorso dal portiere, che ha chiamato il 118 e i Vigili del Fuoco. I pompieri, dopo un primo esame del problema, hanno deciso di spaccare la ceramica, liberando la mano del malcapitato che poi e' stato trasportato al S. Raffaele per una sospetta incrinatura delle costole causata dalla caduta. Il personale dell'albergo, interpellato dai soccorritori, avrebbe sottolineato solo che l'episodio non e' dipeso da un malfunzionamento dei sanitari. (Fonte: ANSA)
Record di multe: ma l'auto è intestata a un morto
Napoli - Milleduecentosessantacinque sono le multe per divieto di sosta lasciate negli anni (la prima è del luglio del 1999) sul parabrezza di una Peugeot di colore nero, parcheggiata in via Marina - a Napoli - senza che nemmeno una fosse pagata. La vicenda è ancor più curiosa se si considera che la macchina appartiene a un automobilista ignoto che per non pagare le multe aveva intestato la sua auto a un morto. (luglio 2003)
Torna a casa scalza per non pagare una multa
Trento - Una punizione tanto esemplare quanto singolare quella inflitta nei giorni scorsi a una ventenne di Trento da un vigile urbano. La ragazza stava percorrendo le vie della città sui suoi pattini, quando è stata affiancata da un'auto di servizio della polizia municipale. L'agente a bordo l'ha obbligata a togliersi gli schettini e a tornare a casa scalza, pena il pagamento di una contravvenzione. Il Codice della strada vieta infatti l'uso dei pattini e degli skateboard sulle carreggiate: articolo 190, comma 8. (agosto 2003)
Errori, gaffe e figuracce personaggi famosi
David Beckham - calciatore Manchester United
In occasione del suo compleanno, il calciatore del Manchester United si presentò ai fotografi con una maglietta raffigurante il criminale nazista Adolf Eichmann, regalatagli da un fan statunitense. Lui, ovviamente, non sapeva neppure chi fosse.
George W. Bush Jr - Presidente USA
- Durante un meeting Bush ha effettuato il gesto americano con il pugno chiuso e il pollice eretto verso l'alto che significa "OK", ma il contesto era Manila, ed in estremo Oriente quel gesto corrisponde al medio che esce eretto dal pugno chiuso...
- Durante la campagna elettorale, prima di una conferenza stampa, ignaro che il microfono fosse acceso, si rivolse al suo vice Dick Cheney dicendo: "Ecco Adam Clyner, il più stronzo dei giornalisti del New York Times"
- In un’altra occasione, durante un’intervista con la rivista Glamour, a una domanda sui "talebani" fece scena muta, facendo capire di non sapere chi fossero. Aiutato dalla giornalista, esclamò: "Oh, credevo che tu parlassi di un complesso rock! I Talebani dell'Afghanistan, certo! Repressivi!".
- Sempre durante la campagna presidenziale, poi, Bush definì 'kosovariani' gli abitanti del Kosovo, scambiò Slovacchia per Slovenia, diede ai greci dei "greciani" (forse ispirato dalla marca di una tintura per capelli per uomo molto conosciuta negli Stati Uniti, la Grecian Formula) e a una rete tv di Boston non seppe dire il nome del presidente della Cecenia e del generale che aveva poco prima preso il potere in Pakistan.
- In campagna elettorale Bush era stato messo in difficoltà da altro reporter dimostrando di ignorare chi fosse il presidente pachistano Pervez Musharraf (che avrebbe dovuto incontrare in un incontro ufficiale entro qualche settimana)
- "Leonardo di Caprio, chi?" Bush a proposito della star di 'Titanic'
- Bush non conosce il telefilm di successo della Hbo 'Sex and The City' (una serie che va in onda anche in Italia su La7) e inventa clamorosamente definendolo «un'inchiesta sull'identità erotica e geografica»
- all'Earth Summit del 2002 ha affermato che "la soluzione per evitare i danni degli incendi è abbattere gli alberi"
- prima di firmare lo storico Trattato di Mosca viene ripreso in mondovisione mentre si sputa una gomma da masticare su una mano
- durante un incontro con il presidente del Brasile Fernando Cardoso (peraltro sociologo e scrittore), gli ha chiesto con naturalezza : "perchè? avete i ***** anche voi ?" (fonte "Der Spiegel")
- ha dichiarato: "Ero seduto fuori dall'aula, aspettavo il momento di entrare, quando ho visto un aereo che urtava la torre, naturalmente la televisione era accesa. E poichè sono stato pilota mi sono detto: deve essere un pessimo pilota. Ho detto: deve essere stato un tremendo incidente. Ma mi fecero entrare e non ci ho più pensato..." (Orlando, 4 dicembre 2001)
- ha ringraziato pubblicamente Putin per "avergli falciato il prato"
Bush senior ex-presidente
L'opposizione lo faceva giudicare dagli elettori come un aristocratico 'wasp' (white, anglo-saxon, protestant) che viveva lontano dal paese reale. E fu così che la visita a un supermercato della Florida con la campagna elettorale agli sgoccioli gli diede il colpo di grazia. Bush senior mostrò meraviglia davanti agli scanner automatici alle casse e il suo rivale Bill Clinton sfruttò abilmente la gaffe: "Non votatelo: non è uno di noi".
Il resto del carlino
Bill Clinton - ex Presidente USA
Clinton ha usato un altro segno americano per dire OK, quello fatto con pollice e indice uniti a formare una "O", ma lo ha fatto alla Duma di Mosca, e nei paesi slavi quel gesto significa "Ti faccio un culo grande così"
Corrado - presentatore tv
Anni ’50, Radio 1. Corrado Mantoni presenta il programma musicale: "E ora, gentili spettatori, trasmettiamo la Cacata delle Walkirie di R. Wagner. Scusate, volevo dire la Cavalcata...".
Mike Bongiorno - presentatore tv
- al Festival di Sanremo del 1964 disse: "Si voteranno stasera altre cinque canzoni. Cinque canzoni ieri sera, cinque canzoni questa sera: fanno appunto dodici".
- a Sanremo del 1997 doveva premiare i vincitori, i Jalisse, ma non sapeva chi fossero e impiegò qualche secondo a capire che li aveva accanto a sé.
- disse "Malcom 10" (intendeva Malcom X )
Enrico Mentana - direttore TG5
Anche i conduttori dei telegiornali sono spesso vittime di situazioni imbarazzanti, tra servizi "mandati" in onda ma che non appaiono sul video, parole pronunciate al posto di altre. Nel marzo 2001, ad esempio, Enrico Mentana aveva appena dato la notizia che uno spot di Infostrada era stato ritirato per ragioni di opportunità (la scena in cui Fiorello accoltella la modella per sbaglio aveva ricevuto numerose critiche). Mandò quindi in onda la pubblicità... e cosa apparve sullo schermo? Proprio quello spot!
Victoria Adams - ex Spice Girl
In Inghilterra, al suo esordio ufficiale da solista, l’ex Spice Girl Victoria Adams si chinò per raccogliere il microfono caduto a terra, mentre la sua voce continuava "magicamente" a fuoriuscire dalle casse. Fino ad allora, nessuno sapeva che la Adams cantava in playback.
Umbro - Az. Vestiti sportivi
Nell'agosto del 2002 la Umbro ha messo in vendita un nuovo modello di scarpa chiamata Zyklon. Peccato che Zyklon era il nome di un gas letale usato dai nazisti nei campi di sterminio tedeschi CNN CnnItalia
Giovanni Leone - ex presidente Italia
a Pisa a un manipolo di studenti che lo contestavano, disse: "Fetenti, 'a mmuorte vostra!", esibendosi poi nel classico gesto scaramantico delle corna. Il tutto, ovviamente, immortalato dai fotografi presenti.
Cardoso - ex Presidente Brasile
Nel giugno 2001 parlando al congresso nazionale boliviano, si è rivolto per tutto il tempo ai boliviani chiamandoli "peruviani", insistendo sui vantaggi che sarebbero derivati al "popolo peruviano" da un accordo da poco firmato.
Anna Falchi - show girl
"Caro Pippo sotto la mia gonna succede di tutto..."
Ambigua dichiarazione di Anna Falchi al Festival di Sanremo del 1995 riferendosi alla batteria del microfono agganciata alle sue calze e scivolata lungo la coscia fino al ginocchio.
Luca Giurato - presentatore UnoMattina
confuse il Corriere della Sera con il "Corriere della Sorca
Antonella Clerici - presentatrice
"Non posso vivere senza *****" (voleva dire calcio.. o no?)
Curiosità dietro le quinte dei film: Indiana Jones e la diarrea come ispiratrice
Premessa: Nel 1981, in una memorabile scena del primo film della sagra di Indiana Jones, l'eroe Harrison Ford dopo esser sopravvissuto all'inseguimento dei cattivi, si ritrova di fronte ad un spadaccino incazzato con intenzioni poco amichevoli, che comincia a lambire per aria la sua scimitarra esibendo la sua maestria. Con un'occhiata carica di insofferenza e disgusto, e senza pensarci tanto, Indy tira fuori la sua pistola e spara mettendo subito fine al siparietto.
Storia: Pare che questa scena -tra le più divertenti- non fosse prevista dal copione ma sia nata dalla reale disperazione di Harrison Ford e dal suo desiderio di rimanere il minor tempo possibile nell'insopportabile caldo del deserto del Sahara durante l'attacco di diarrea che lo aveva colpito.
Origine: 3 mesi di combattimenti, sparatorie, inseguimenti, singol tenzoni con sciabole, spade, frusta, ecc avevano provocato un terribile attacco di dissenteria per Harrison Ford e tanti altri membri del casting. La scena originale in questione da copione avrebbe richiesto 3 giorni e mezzo di combattimento. Per nulla contento di ulteriori riprese sotto il sole del Sahara, Harrison Ford persuase il regista Steven Spielberg a provare qualcosa di più breve.
Anche se un intervista successiva a George Lucas (regista di Guerre Stellari) ha lasciato intendere che la paternità dell'azzeccato cambio di copione sia dovuta al regista, è lo stesso Spielberg a confermare la veridicità della leggenda in un'intervista del 1981: "H. Ford fu colpito da diarrea nel caldo torrido del deserto della Tunisia (dove tra l'altro cast e operatori dovevano continuamente liberarsi delle mosche che cercavano l'ombra e una di queste finì in bocca a Paul Freeman durante una scena cruciale). Troppo stanco e debilitato per usare la frusta, Indy rimase molto seccato nel vedere le svariate pagine di copione che riguardavano quel combattimento e così ebbe l'idea di tirare fuori la pistola e freddare immediatamente lo spadaccino" (e correre così al cesso!).
Non tutto il male viene per nuocere...
Notizie strane ma vere: vincere segnando autogol di proposito
Caraibi: squadra di calcio passa il turno segnando (a fatica) una rete nella propria porta di proposito
E' possibile vincere grazie ad un proprio autogol? Ebbene si.. è successo, grazie ad uno "scherzo" del regolamento.. Non pensate ad un anonimo torneo in un campetto di provincia: si parla addirittura di squadre nazionali, in particolare una partita giocata tra i team di Barbados e Grenada, piccoli stati dell'area caraibica, che partecipavano alla Shell Caribbean Cup del febbraio 1994.
A causa del risultato dell'andata, le Barbados dovevano assolutamente vincere con 2 gol di scarto per passare il turno e affrontare Trinidad & Tobago in finale. E fin qui tutto normale. Il "problema" nasceva da una "bizzarria" del regolamento, secondo il quale le partite non potevano finire in pareggio (un po' come nella pallacanestro o nella pallavolo) e si doveva andare avanti nei supplementari finchè non usciva un vincitore; inoltre lo strano regolamento prevedeva che se la vittoria fosse giunta dopo i tempi supplementari attraverso il golden gol (o attraverso i rigori secondo altre fonti giornalistiche) il risultato nel referto arbitrale sarebbe stato di 2-0 (come -ad esempio- diventa 3-0 quando la vittoria viene decretata a tavolino per motivi disciplinari o per non essersi presentati, ecc.)
La squadra delle Barbados conduceva per 2-0 nel secondo tempo (e quindi virtualmente qualificata) quando Grenada riusciva a segnare e a portarsi sull'1-2 al minuto '83. Con pochi minuti rimasti da giocare che per tornare a +2 gol di scarto, le Barbados ricordano quello "strano" regolamento e realizzano immediatamente che è più facile auto-segnarsi un gol di proposito e poi andare ai tempi supplementari (dove appunto il golden gol -o la vittoria ai rigori- fisserebbe il risultato sul tanto sospirato 2-0) piuttosto che bucare la difesa avversaria in così poco tempo.. E infatti cominciano ad attaccare verso la propria porta! I giocatori di Grenada capiscono il pericolo e si buttano in avanti.. a difendere la porta avversaria!
Negli ultimi 5 minuti gli spettatori assistono ad una incredibile battaglia, con la squadra delle Barbados all'attacco di entrambe le porte (e il portiere diventa l'attaccante più pericoloso) e con Grenada impegnata a difendere sia la propria porta sia quella avversaria! Alla fine i Barbadoregni riescono a siglare, e da quel momento le parti si invertono: tocca ora a Grenada segnare per perdere "solamente" di 1 gol di scarto! ..ma il tempo è oramai scaduto e si va ai supplementari dove, dopo 4' minuti, le Barbados realizzano anche il Golden Gol che "riporta" il risultato da 2-2 a 2-0 (!) e accedono così alla finale... Che spettacolo deve essere stato!
E' proprio vero che la miglior difesa è l'attacco...
Leggi strane negli USA
Rccolta di regole buffe e strane disposizioni vigenti negli Stati Uniti
"Anche le leggi più dure vanno rispettate", sentenziavano i giuristi dell'antica Roma. E dovrebbe essere così. Ma, si sono chiesti due giovani americani, devono essere rispettate anche quando sono ridicole? Due giovani neodiplomati della Georgia, Andy Powell e Jeff Koon, hanno scritto un manuale che raccoglie le leggi più ridicole e più stravaganti emanate nei 50 stati Usa. Il risultato sembrerebbe incredibile.
Curiosità: ecco alcune delle più bizzarre leggi che esistono veramente negli USA e nel mondo, che è bene conoscere prima di fare un viaggio all'estero per non incorrere in spiacevoli inconvenienti (queste leggi sono tutte vere!):
Leggi strane USA (articolo originariamente del settembre 2003 della nostra sezione leggende)
- nello stato di New York è vietato tenere un gelato in tasca di domenica mentre si passeggia per le strade della capitale.
- sempre a New York, è vietato, ed è prevista una multa salatissima per chi non ottempera al precetto, addormentarsi dal parrucchiere sotto il casco.
- in Virginia, ad esempio, è severamente vietato avere rapporti sessuali con i porcospini, non perché sia del tutto impossibile, sia chiaro, ma perché tale specie non supera i 20 Kg di peso.
- in Alaska per citare una delle leggi più originali e carine è vietato gettare un alce vivo dall'aereo, quindi sarà bene verificare prima del lancio che il povero animale sia veramente morto.
- svegliare poi un orso per fargli una foto sarebbe una violazione imperdonabile: se si riuscisse mai a scampare dalle grinfie dell'orso inferocito si dovrebbe poi affrontare la legge statunitense.
- se vi capita di passare dalle parti di Los Angeles cercate di resistere alla tentazione di leccare i rospi locali, è espressamente proibito dalla legge.
- non fate le boccacce ai cani dell'Oklahoma, sono molto permalosi e si rischia di finire addirittura in carcere.
- in Texas è vietata l'intera Enciclopedia Britannica perchè contiene la formula per farsi la birra in casa.
- in Alabama un uomo può percuotere la moglie purché lo faccia con un bastone meno spesso di un dito.
- in Ohaio non è lecito dare da bere ai pesci
- nella Carolina del Sud non è possibile tenere cavalli dentro la vasca da bagno.
- a San Francisco si può passeggiare con un elefante al guinzaglio, ma non si possono utilizzare mutande usate per pulire la macchina. Pena il carcere.
- in Alabama non si può andare in chiesa con baffi finti,
- in Minnesota se mordi qualcuno sei colpevole di aggressione. E, per giunta, se hai la dentiera l'aggressione è aggravata.
- in Arizona non si deve sorridere in pubblico se ti manca più di un dente in bocca.
Modella mette in vendita all'asta la propria verginità
"Guadagno circa 60 dollari al mese. Ma non bastano e non voglio rimanere povera tutta la vita"
Con questa motivazione svelata in una intervista a BBC news Graciela Yataco (fotografia a lato), attrice e modella peruviana ha deciso di mettere all'sta la propria verginità vive nella periferia della capitale peruviana.
La sua scelta è diventata una questione pubblica nazionale; giornali e talk show si occupano del caso e l'opinione pubblica prende posizione. C'è chi pensa si tratti di prostituzione, chi le consiglia uno psicologo, chi pensa Graciela sia solo più scaltra delle sue coetanee.
La maggior parte dei giudizi è comunque particolarmente duro. Il Perù è un paese profondamente cattolico e questo caso ha ferito l'orgoglio nazionale.
"L'offerta più alta mi è arrivata da un canadese: 1.500.000 dollari per fare sesso con me. Per il momento gli ho detto di no. Mia madre mi ha fatto capire che i soldi non sono la felicità", ha raccontato Graciela.
Dopo il suo rifiuto, si è diffusa l'opinione che l'asta non sia altro che una trovata per farsi tanta pubblicità gratuita.
Tra le bufale più classiche che girano su internet troviamo le foto che ritraggono fantasmi o ectoplasmi che dir si voglia. Ecco spiegate due delle foto più famose circolanti via web, ovviamente rivelatesi false:
La foto del fantasma dietro al turista (fotomontaggio)
Versione del testo circolante nella email e la foto allegato
Il tizio della foto è andato a fare una gita ad Sundarbans con dei amici, e gli ha chiesto di scattare una sua foto.
Al momento dello scatto, il tizio a urlato e caduto a terra per un svanimento. Dopo due giorni è morto.
Le fu diagnosticato un attaco del cuore. Quando gli amici hanno svilupato la foto, al fianco al tizio compariva una donna. Gli amici continuano ad affermare che loro erano soli. Molte persone dicono che è un fotomontaggio. La foto è veramente spaventosa.
Un officiale della marina la spedita a 13 persone e fu promosso.
Un dirigente di aziende la cestino' e fu licenziato.
Percio non fare lo stupido(a). Spedisci la foto a 13 persone e qualcosa di buono ti succederà. Non spedire alla persona che ti ha mandata.
Perchè è una bufala?
Perchè è un fotomontaggio. Se fai lo zoom della foto e guardi l'ingrandimento si puo' vedere meglio, senza bisogno di tecniche particolari: semplicemente i contorni del braccio, della borsa e parzialmente della gamba non sono definiti come nel resto della figura della persona, in alcuni tratti sono troppo "rigidi" e netti. E' un classico "taglia e cuci" o "copia e incolla" non riuscito molto bene che si puo' realizzare con un qualsiasi programma grafico di base. Addirittura dove ho messo le freccie si puo' notare dello "sfondo nero" che non ci dovrebbe essere...
Non diffondete questa email, fareste la figura dei creduloni....
La foto del fantasma con la bambola (fotomontaggio 3 dimensioni)
Chi di voi non ha ricevuto la foto raffigurante un fantasma con una bambolina qui a lato? Sicuramente una piccola percentuale, dato che viene ricordata come una delle bufale telematiche più famose, anche se purtroppo in molti non hanno creduto alla bufala o semplicemente l'hanno inoltrata ad amici.
Ora, tralasciando le personali credenze di ogni persona circa spettri e ghostbuster, un lettore (Sacha Sevastano) ha notato un particolare di fondamentale importanza: indossando occhiali per visione a 3 dimensioni la foto assume contorni e visibilità più nitidi.
Una premessa: a mio avviso, tra coloro che credono a certi tipi di fenomeni paranormali c'è ne una parta di cosiddetti "irriducibili". Queste persone non arretrano di fronte all'evidenza, e le prove che confutano le loro credenze non basterebbero ipoteticamente mai. Quindi quanto segue è rivolto a coloro che -credenti o scettici- hanno semplicemente voglia di capire.
Ipotesi e congetture
Tornando alla foto, è interessante ricordare quanto segnalato da Sacha circa il soggetto della foto: una bambina vestita di nero con una bambola impiccata in mano. Un classico dell'horror direi, quasi cinematografico e ricalcante le leggi di Hollywood più classiche. Ok, ammettiamo che i fantasmi -se esistenti- si rivelano come ipotizzato da Dario Argento & co.
Poi emerge una differenza rispetto alle altre foto di fantasmi "classiche": generalmente i fantasmi appaiono in angoli remoti, o dietro certe persone, oppure sono figure sfocate che compaiono nei riflessi degli specchi o vengono infine notati solamente al momento dello sviluppo della foto.
(una galleria di foto di fantasmi e apparizioni spettrali può essere scaricata dalla Sezione download - foto fantasmi
Qui no. Lo spettro è il soggetto principale della foto: è perfettamente centrato e, soprattutto, togliendo il "fantasma" non rimane un bel panorama da fotografare. Come nota Sacha "Cosa volevano fotografare gli autori? Un corridoio vuoto? Se avessero voluto fotografare qualcosa sul muro in fondo, non avrebbero zoomato di più? non si sarebbero semplicemente avvicinati?"
La realtà dei fatti:
In ogni caso, tralasciando queste considerazioni che pero' non confutano in maniera certa alla foto, torniamo alla constatazione iniziale: la foto presenta degli aloni aloni di colore verde e rosso. Bene, provate a procurarvi un paio di occhialini per la visione in 3 dimensioni (sì, anche quelle che davano in omaggio con Topolino vanno bene...), indossateli e osservate la foto:
l'immagine, specie nei suoi angoli, è estremamente più vivida, come se uscisse dallo schermo (effetto 3 dimensioni per l'appunto).
Se poi non avete gli occhiali, si puo' comunque fare un confronto con altre foto "ufficialmente" in 3d e noterete lo stesso tipo di aloni di colore verde e rosso, che permettono di realizzare l'effetto 3D.
Infine, zoomando la foto (o semplicemente osservandola bene), si noterà una diversa conformazione dei pixel nei pressi del contorno della figura: la più classica prova del fatto che l'immagine del fantasma è stata incollata sullo sfondo raffigurante il corridoio dell'ospedale.
Ergo si puo' più che ragionevolmente concludere che la foto sia stata realizzata e manipolata per un tipo di visione in 3 dimensioni, e quindi non la considereremmo certo una "naturale" foto di fantasmi...
Bufale famose
La Microsoft sarebbe pronta a dare 1000 dollari; la Nike offrirebbe magliette hawaiane e cappellini da pescatore mentre la Walt Disney un viaggio a Disney World.
Tutto gratis.
È sufficiente rispedire un’e-mail appena ricevuta a quante più persone possibile. Microsoft starebbe infatti sperimentando un sistema molto sofisticato per rintracciare il percorso compiuto da un’e-mail e per farlo ha bisogno di migliaia di "cavie" che lo provino. La notizia è però completamente inventata e ha l'unico effetto di intasare internet con milioni di messaggi inutili.
Qualche anno fa era in voga l'abitudine di tenere in casa ogni genere di animale esotico: passata la moda, molti di questi serpenti e piccoli alligatori "da compagnia" sono finiti giù per gli scarichi di padroni stanchi di una convivenza tutto sommato scomoda.
Il ritrovamento di un paio di questi animali nelle fogne di New York ha dato origine alla leggenda: nelle fogne della Grande Mela si aggirerebbe una colonia di giganteschi e affamati alligatori.
Secondo gli esperti è in realtà impossibile che gli alligatori possano adattarsi ad un ambiente così ostile e diverso dal loro habitat naturale.
Il timore però di un incontro ravvicinato con mostruosi animali nascosti nelle fogne delle nostre città è sempre vivo: i popolari personaggi delle tartarughe Ninja sono nati proprio per esorcizzare questa nostra paura metropolitana.
Cappucciett Red: la storia originale di Cappuccietto Rosso
Tant ma tant temp ago, ce stava 'na little Cappucciett Red. One mattin her mamma dissed:"Dear Cappucciett, take this cest to the nonn but warning to the lup that is very ma very kattiv! And torn prest! Good luck! And in boc at the lup!". Cappucciett didn't capl very well this ultim thing but went away, da sol, with the cest.
Cammining cammining, in the cuor of the forest, at a cert punt she incontered the lup, who dissed:
"Hi! Piccula piezz'e girl! 'Ndove do you go?".
"To the nonn with this little cest, which is little but it is full of a sacc of chocolate and biscots and panetons and more, more, more and mirtills" she dissed.
"Ah, mannagg 'a maruschella (maybe an expression com: what a cul that I had)" dissed the lup, with a fium of saliv out of the bocc. And so the lup dissed: "Beh, now I dev andar because the telephonin is squilling, sorry." And the lup went away, but not very away, but to the nonn's house.
Cappucciett Red, who was very ma very lent, lent un casin, continued for her sentier in the forest. The lup arrived at the house, suoned the campanel, entered, and, after saluting the nonn, magned her in a boccon.
Then, after sputing the dentier, he indossed the ridicol night berret and fikked himselfin the let. When Cappucciett Red came to the fint nonn's house, suoned and entered. But when the little and a bit stupid girl saw the nonn (non was the nonn, but the lup, ricord!) dissed:
"But nonn, why do you stay in let?"
And the nonn-lup: "Oh, I've stort my cavigl doing aerobics!"
"Oh, poor nonn!", said Cappucciett (she was more than a bit stupid, I think, wasn't she?). Then she dissed: "But... what big okks do you have? Do you bisogn some collir?"
"Oh, no! It's for see you better, my dear (stupid) little girl" dissed the nonn-lup. Then Cappucciett, who was more dur than a block of marm: "But what big oreks do you have, do you have the orekkions?"
And the nonn-lup: "Oh, no! It is to ascolt you better"
And Cappucciett (that I think was now really rincoglionited) said: "But what big dents do you have!"
And the lup, that at this point wanted to dir: "Cossi ti mai?" (maybe an expression com: to buy to you the little machine, never?) dissed: it is to magn you better! And magned really tutt quant the poor little red girl.
But (ta dah!) out of the house a simpatic, curious and innocent cacciator of frodo (maybe a city near there) sented all and dissed: "Accident! A lup! Its pellicc vals a sac of solds. And so, spinted only for the compassion for the little girl, butted a terr the kils of volps, fringuells and conigls that he had ammazzed till that moment, imbracced the fucil, entered in the stanz and killed the lup. Then quarced his panz (being attent not to rovin the pellicc) and tired fora the nonn (still viv) and Cappucciett (still rincoglionited).
And so, at the end, the cacciator of frodo vended the pellicc and guadagned (Honestly) a sacc of solds. The nonn magned tutt the leccornies in the cest. Cappucciett red... beh!, let her stay, because she had capit. And so, everybody lived felix and content (maybe not the lup!).
La leggenda di Babbo Natale
1) Nessuna specie conosciuta di renne può volare. Ma ci sono 300000 specie di organismi viventi ancora da classificare. Benchè la maggior parte di questi siano insetti o germi, ciò non esclude completamente la possibilità che esistano renne volanti, che peraltro solo Babbo Natale stesso sembra aver visto.
2) Ci sono due miliardi di ragazzi, ossia persone al di sotto dei 18 anni, nel mondo. Tuttavia, dato che sembra che Babbo Natale non visiti ragazzi Musulmani, Indù, Ebrei, Buddisti ecc., questo riduce il lavoro a circa il 15% del totale (378 milioni, secondo l'Ufficio per le Popolazioni). Ad una media (censita) di 3.5 per abitazione, tutto ciò comporta un totale di 91.8 milioni di case. Si presume che ci sia almeno un bravo ragazzo in ogni casa.
3) Grazie ai fusi orari ed alla rotazione della Terra, Babbo Natale ha 31 ore a disposizione per il suo lavoro, assumendo, come sembra logico, che viaggi da est ad ovest. Questo comporta 822.6 visite per secondo. Ciò significa che, per casa di cristiani con almeno un bravo ragazzo, Babbo Natale ha 1/1000 di secondo per parcheggiare, saltare fuori dalla slitta, scendere per il camino, riempire le calze, mettere i regali sotto l'albero, mangiare e bere qualsiasi cosa sia stata lasciata (assumendo a tal proposito che Babbo Natale sia dotato di un appetito paragonabile a quello di un buco nero e sia astemio, o comunque capace di reggere una quantà infinita di alcool, perchè in caso contrario sarebbe morto di indigestione già dopo poche fermate, o comunque sarebbe ubriaco fradicio...), risalire per il camino, balzare sulla slitta e dirigersi alla casa successiva. Dando per scontato che ciascuna di queste 91.8 milioni di fermate sia distribuita omogeneamente sulla Terra (cosa che sappiamo non essere vera, ma che per amore di calcolo assumiamo come vera), stiamo parlando di uno spazio medio percorso tra due fermate di circa 1.154 km, e di un viaggio totale di 112 milioni di km, senza contare le fermate per fare quello che la maggior parte di noi fa almeno una volta ogni 31 ore, più il cibo, ecc. Questo implica che la slitta di Babbo Natale si muove a 962 km/sec, cioè 3000 volte la velocità del suono. A titolo indicativo, il più veloce veicolo costruito dall'uomo, la sonda spaziale Ulisse, viaggia alla misera velocità di 40.5 km/sec. Una renna normale può raggiungere al massimo 22 km/ora.
4) Il carico della slitta fornisce un altro aspetto interessante. Assunto che ogni ragazzo non ottenga nulla di più che un Lego medio (900 grammi circa), la slitta dovrà trasportare 321300 tonnellate, senza contare Babbo Natale stesso, che è sempre descritto sovrappeso. Su terreno, una renna convenzionale può trainare 136 kg. Anche accettando l'ipotesi che le renne volanti (vedere punto 1) possano trainare un peso dieci volte superiore a quello di una renna normale, non ci basteranno otto renne, e neppure nove. Avremo bisogno di 214200 renne. Questo incrementa il peso lordo a 353400 tonnellate, senza contare la slitta! Ancora, a titolo di comparazione, questo è quattro volte il peso della Queen Elizabeth.
5) Le oltre 353000 tonnellate che viaggiano a 962 km/sec creano un enorme attrito con l'atmosfera, e questo provocherà il riscaldamento delle renne nella stessa misura di un'astronave al rientro nell'atmosfera. La prima coppia di renne assorbirà 14.3 quintilioni di Joule di energia. Al secondo. Per ciascuna renna. In breve, si volatilizzeranno praticamente all'istante, esponendo le renne alle loro spalle e creando un assordante bang supersonico nella loro scia. L'intero gruppo di renne verrà vaporizzato in 4.26 millesimi di secondo. Babbo Natale, contemporaneamente, sarà soggetto a forze centrifughe pari a 17500.06 volte quella di gravità. Un Babbo Natale di 113 Kg, che sembrerebbe comicamente magro, sarebbe inchiodato al fondo della slitta da una forza di 1957420 kg.
Se ne conclude che: se Babbo Natale ha mai tentato di consegnare regali alla vigilia di Natale, ora è morto.
Quanto e' lungo il campo del cartone animato Holly e Benji?
Con un po' di trigonometria, tenendo presente il raggio della terra (6327 Km), l'altezza di un osservatore (facciamo un 1,70 mt, anche se sono giapponesi e, di conseguenza nani) e la linea che va dall'osservatore fino alla linea dell'orizzonte, si ottiene che la distanza a cui un giocatore vede l'orizzonte é di 4,53 Km. Tenuto conto che la traversa della porta compare quando un giocatore é più o meno sulla tre-quarti campo, il campo risulta lungo circa 17,8 Km.
Ok. Fin qua ci siamo. Ora la domanda e': a che velocità media corrono Holly Hatton, Mark Lenders, Julian Ross e soci? Supporremo che il campo venga percorso dai più in forma 4/5 volte a partita: 90 min. (+ 5 di recupero) = 5700 sec (tempo di gioco) 17800 m (dimensione campo) x 4,5 volte a partita = 80100 m (spazio percorso) 80100 / 5700 = 14,052 m/s (velocità) Corrono cioè 100 metri in 7 secondi e 11. circa 3 sec meno del record del mondo dei 100 metri piani (e il campo di Holly e Benji, si sa, non é in piano...). Questo é sufficiente a spiegare perché il povero Ross, malato di cuore, abbia difficoltà a concludere le partite.
Avete presente quando Holly dalla sua area tira una mina che attraversa tutto il campo (di 17,8 km), buca la rete e sfonda il muro? In realtà la domanda é un'altra: ma in Giappone li fanno i controlli anti-doping? E ancora: che schema usano per occupare tutto il campo? L'1-1-1-1-1-1-1-1-1-1? In cosa consiste la tecnica del contropiede? Come fa l'anziano in difesa a chiamare il fuori gioco, spara un razzo in aria? L'arbitro gira per il campo in moto? E se investe qualcuno? E se gli finisce la miscela? E se estrae il cartellino rosso mentre va a 80 all'ora con tutti i carabinieri li' intorno? Per fermare il gioco cosa usa, la tromba? Per fermare un giocatore lontano gli spara? Alle gambe o altro "purché lo fermi"? Se un tifoso fa invasione di campo quando lo ripigliano? Se un giocatore resta a terra non rischia di creparci prima che qualcuno lo veda?
Come si fa a fare ostruzione? A fine partita gira l'autobus per il campo o i giocatori se la devono cavare da soli? I guardalinee usano una vela per le segnalazioni? E quando devono mettersela tra le gambe per segnalare i rigori? Se uno segna, dall'altra parte del campo come lo scoprono?
Se uno attraversa tutto il campo palla al piede, scarta tutti, scarta anche il portiere e giunto davanti alla porta vuota, dopo (stimiamo) un paio d'ore di corsa, la butta fuori cosa fa, si spara? Si butta sotto la moto dell'arbitro? E quando scopre che la partita era già finita da mezz'ora? E che c'era pure stato l'intervallo?
Se in una partita c'è più di una rete passa alla storia? Se un giocatore chiamato dall'arbitro scappa via per non farsi riconoscere organizzano una squadra di ricerche? Se uno perde palla sotto porta dopo azione continuata (tre quarti d'ora) della squadra cosa gli fanno? Vivisezione? Quando devono fare un cambio mandano le frecce tricolore ad avvisare?
Da quanti anelli sono composte le tribune? Gli ultra' si menano ugualmente o sono troppo lontani?
Ma....E SE CI FOSSE LA NEBBIA?
Ora si spiega come mai per giocare 90 minuti di partita servivano 200 puntate da mezz'ora l'una...
Imbarazzismi:
La famiglia di un'amica di Marzia - una donna molto, molto religiosa - vedeva spesso a messa un giovane di colore in piedi in fondo alla chiesa.
Era ormai dicembre e i genitori della sua amica pensarono che sarebbe stato un gesto di cristiana carità invitare a pranzo quel ragazzo qualche giorno prima di Natale. Vedendolo sempre solo, in disparte avevano capito che si trattava di uno di quei ragazzi africani venuti a frequentare la loro prestigiosa università. e che quindi avrebbe sicuramente passato le feste di Natale pressohè solo.
Quando furono tutti seduti attorno al tavolo, gli chiesero da dove veniva e cosa faceva in Italia.
La risposta, semplice e senza ombra di rimprovero, fu:
- Sono l'ambasciatore della Guinea Bissau in Italia
L'amica di Marzia non riusci' a contare i minuti di imbarazzatissimo silenzio che seguirono quella sconvolgente rivelazione...
Ribka si reco' all'ASL per compilare le schede di iscrizione al servizio sanitario. L'impiegata le chiese nome e cognome per trascriverli.
Ma giunta alla voce professione scrisse spontaneamente da sé "domestica"
- Perché ha scritto domestica?
- Perché che lavoro fai?
- Sono una scrittrice, attualmente ricercatrice presso la vostra università
- ..che sbadata...
Ora di punta sull'autobus. Daouda, di ritorno dal lavoro, si accomodó sfinito sulla sedia vicino alla macchina obliteratrice e chiuse gli occhi per rilassarsi.
Alla fermata successiva una vecchietta arzilla appena salita gli piombò addosso con veemenza, prima che lui si accorgesse della sua presenza, e l'apostrofò aggressiva, con voce alta e acuta:
- Giovanotto! Nel suo paese cosa si fa quando una persona anziana sale sull'autobus?
- Ce la sbraniamo signora!
Tutti scoppiarono a ridere...
Un'amica eritrea e un signore italiano erano ad aspettare entrambi l'autobus n° 25.
- Questo autobus e' sempre in ritardo!
- E' vero, meno male che oggi non piove
E per venti minuti andarono avanti a parlare del tempo e della scomparsa della mezza stagione, poi lui s'informo:
- Lei parla italiano?
Lei rimase esterrefatta:
- Mi scusi signore, ma in che lingua abbiamo parlato fino adesso?
Quando portammo per la prima volta i nostri figli in africa a conoscere i nonni paterni, venivano rincorsi e additati dagli altri bambini festosamente con le grida:
- Yovo (= bianchi)! Yovo! Yovo!
I miei pazientarono per i primi giorni ma, siccome la scena si ripeteva di continuo, dovetti spiegare il significato del termine. Giunti a casa, esasperata, mia figlia mi chiese
- Papà, perché in Italia mi chiamano negra e qui in Togo mi dicono Yovo?
Alessandro e la giovane moglie nigeriana andarono in posta per riscuotere un vaglia. Alex entro' da solo e, giunto al banco per scrivere, poso' il suo cellulare a portata di mano.
Non vedendolo tornare, la moglie varco' a sua volta l'ingresso, si porto' vicino al marito e allungo' le mani verso il telefonino. Subito l'impiegato si porto' avanti per sussurrare ad Alex:
- Stia attento a quella ladra di una negra, le sta fregando il cellulare!
- Chi? Mia moglie?
Non tutto e' come sembra...
Gesú, fai morire Bin Ladenno
Lettera scritta da uno scolaro che frequenta la scula elementare "Giovanni XXIII" di Chiaiano: "E' arrivata in redazione in questi giorni con francobollo ordinario. La pubblichiamo inegralmente senza togliere nè aggiungere niente. Con gli errori ortografici e di grammatica, alla maniera di "Io speriamo che me la cavo", il libro best-seller di Marcello D'Orta.
Una lettera di grande attualita', che tocca il tema della guerra e di Bin Laden (l'alunno scrive Ladenno), il terrorista (reo confesso) delle stragi d'America di alcuni mesi addietro.
Caro Chiaianese,
il mio nome e' Francesco e vado alla scuola elementare che sta a Chiaiano, ma non voglio parlare della mia scuola ma della guerra in affganistanno e di Bin Ladenno. Gesu' se tu stai in cielo e comandi il mondo nostro devi allora fare morire Bin Ladenno, perche' questo e uno scurnacchiato perche' a buttato le appparecchie dentro i grattacieli Nuova Iorca.
Tutte le persone che stavano faticando sono morte scamazzate, uno sopra all'altro. Io mi sono messo a piangere insieme a mia madre. Quelle apparecchie mi anno fatto inpressione, i musulmani poi mi fanno schifo come mi ha detto mia madre.
Dicono sempre halla', halla'.
Ma io halla' non voglio andare, voglio stare sempre acca'
Mi trovo migliore.
Come dice mia madre. Halla' ci sono i cattivi, gli brutti, i scurnacchiati, come Bin Ladenno.
Gesu', perppiaccere, se tu ci sei e dici di essere forte e immenso, fallo morire subito, fallo scamazzare oppure fagli tagliare il pesce, perche' ha gia' fatto tanti figli. E senza piu' 'o pesce non puo' fare piu' figli come mi ha spiegato la mia mammina.
Al Direttore di questo giornale che mio padre legge sempre e anche mia sorella: voglio dire di pubblicare questo che ho scritto, altrimenti dico a Gesu' di farti morire pure a te.
Un alunno della scuola elementare di Chiaiano
Leggende vere e curiosità su vigili urbani, multe e vigili del fuoco
Cinese multata investe due vigili a Milano
Una cittadina cinese ha deliberatamente investito con un'auto due donne vigili. Il fatto è avvenuto a Milano nel quartiere cinese. La donna era infuriata perché le avevano contestato una serie di infrazioni tra cui la mancata revisione dell'auto e le avevano annunciato che le avrebbero sequestrato il libretto di circolazione della vettura. Hanno fatto in tempo a spostarsi e hanno subito per questo lesioni di poco conto alle braccia e al polso. E' accaduto in via Paolo Sarpi, in pieno quartiere cinese. Protagonista A.H., 29 anni, commerciante e proprietaria di una vecchia Bmw 520. Ha mostrato patente di guida e libretto alle due vigili, e quando ha saputo che la vettura non poteva circolare perché non era stata sottoposta a revisione, si è ripresa la patente, è salita in auto e ha urtato le guardie municipali prima di allontanarsi.
Le due vigili guariranno in sette e quattro giorni. I vigili urbani hanno denunciato "l'indisciplinata automobilista" per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni.
Vigile multa padrona, il cane lo morde
Cercava solo di applicare la nuova ordinanza Sirchia il vigile urbano di Milano, A. Z. di 30 anni, che è stato azzannato alla gamba da un cane, un meticcio di mezza taglia, aizzato dalla padrona che stava per essere multata: l'animale infatti non è iscritto all'anagrafe canina. Il vigile è stato immediatamente portato in ospedale dove è stato medicato, mentre la donna è stata denunciata per lesioni volontarie. Il vigile era in servizio in borghese con un collega nei vialetti del parco Solari a Milano. Dopo un sopralluogo, i due hanno fermato e chiesto alla donna, Francesca B. di 28 anni, i documenti del cane. Non essendo il meticcio iscritto all'anagrafe canina, pur non essendo tra le razze comprese dall'ordinanza, i vigili hanno iniziato a compilare il verbale per la contravvenzione. A questo punto la proprietaria del cane, sempre secondo il resoconto fatto dai due colleghi, si è buttata per terra inscenando un'aggressione per aizzare l'animale, che prontamente si avventava su uno dei due, mordendogli una gamba. Il vigile, medicato all'ospedale San Carlo, ha una prognosi di 5 giorni, mentre la donna è stata denunciata.
Multe da record: eccesso di velocità a invalido & cieco
Nel 1993, a Campobasso, i vigili urbani hanno fermato per eccesso di velocità un uomo che sfrecciava a bordo di una motoretta nelle vie del centro storico: ufficialmente, era un invalido civile che usufruiva di una pensione per cecità.
Multe divertenti: i vigili multano auto del proprio comune..
La legge è legge! Canicattini Bagni. Si è quasi arrivati ad un incidente diplomatico tra il comune di Canicattini ed il comando dei vigili urbani a causa di una multa, fatta da autovelox ad una macchina di proprietà del comune. I vigili sono stati inflessibili, ed il comune è stato costretto a pagare 260mila lire, duecento delle quali finiranno… nelle sue casse! (Da "La Sicilia")
Sindaco di Milano: no ai vigili bassi!
Nel capoluogo lombardo non si assumeranno più agenti di polizia municipale fino a che non verranno modificati i regolamenti introducendo una clausola che preveda un’altezza minima. La stessa della polizia di Stato. Il diktat è del sindaco polista Gabriele Albertini, che di fatto ha ufficialmente bloccato qualsiasi eventuale bando di concorso per assunzione di vigili in città, nonostante la metropoli ne abbia bisogno. Di fatto, al sindaco, che da poco ha ottenuto i poteri speciali sul traffico, non va proprio giù la presenza, tra le schiere di ghisa che ogni giorno prendono servizio in città, di individui troppo bassi per dare un tono sufficientemente marziale alla divisa. (Fonte: il Nuovo.it)
I vigili non fanno il loro dovere? Ci pensa il parroco vigile!
Ligio alle leggi, la domanda per l’autorizzazione al transito ed alla sosta nell’isola pedonale l’ha regolarmente presentata all’apposito ufficio del Comune dell’Aquila. Ma allegata alla richiesta, monsignor Renato Narduzzi, conosciutissimo parroco della centrale parrocchia di Santa Maria Paganica, ha allegato anche le "multe" da lui stesso "elevate". Per un giorno, infatti, stufo di una situazione paradossale da anni, il parroco si è trasformato in vigile urbano. Ha preso penna e taccuino ed ha annotato le targhe ed il tipo delle auto che «nel giro di solo quindici minuti» ha sorpreso parcheggiate in via Paganica (soltanto vicino alla chiesa) e al Chiesetta del Campanaro, ovvero due delle strade della Zona a traffico limitato (Ztl) nella giornata del 7 aprile scorso. L’elenco, quattordici veicoli in tutto, su carta intestata della parrocchia e con una provocatoria premessa ("prima puntata") si conclude con un’amara considerazione: «Sembra che all’Aquila la legge sia quasi uguale a giorni alterni esclusi il sabato e la domenica». Don Renzo ha indossato i panni (sopra la tonaca, ovviamente) del vigile urbano ed elevato le "multe" perchè, come ha scritto nella stessa domanda per ottenere il "permesso" per l’isola pedonale, «tale permesso non utilizzabile perchè il passaggio è sempre, dico sempre, da 15 anni, ad oggi, ostruito da altri veicoli non autorizzati». (Fonte: Il Messaggero)
Segnalazioni pericolose
Santa Teresa. Turista distratto, sbattuta la testa contro un "divieto di sosta" a suo dire posizionato troppo in basso, se la prende con una vigilessa. La donna ha cercato di rimanere calma, ma quando il turista ha continuato a incalzarla, i due hanno iniziato a guardarsi in cagnesco. Per fortuna poi l’uomo si è allontanato borbottando. (Da "L'Unione sarda")
per finire qualche intervento spettacolare dei vigili del fuoco..
Vigili aiutano amante a scendere dal tetto ghiacciato
Danimarca: Un uomo di 41 anni ha dovuto ricorrere ai vigili del fuoco per scendere dal tetto di un'abitazione sul quale era salito, nudo e in piena notte, in fuga dal marito della donna con la quale aveva trascorso la serata. In piena notte, ben sotto zero, il malcapitato ha trascorso circa 2 ore sul tetto (12 febbraio 2003)
Vigili del Fuoco liberano uomo incastrato nel water
E' stata una mattinata decisamente sfortunata per un uomo d'affari di circa 55 anni ospite di un albergo milanese, che a causa di una scivolata si e' trovato incastrato nel water. Per liberarlo sono dovuti intervenire i pompieri, che hanno spaccato la toilette ridando all'uomo la liberta'. Il singolare episodio e' avvenuto in un hotel nei pressi di Porta Vittoria: il cliente, dopo essersi svegliato, ha fatto una doccia ma, nell'uscire, e' scivolato cadendo a terra in avanti e centrando, con la mano sinistra, il foro dello scarico del water, dove la mano e' rimasta incastrata. L'uomo, a quel punto, ha cominciato a urlare, e dato che la sua stanza si trova al primo piano, proprio nei pressi della reception, e' stato subito soccorso dal portiere, che ha chiamato il 118 e i Vigili del Fuoco. I pompieri, dopo un primo esame del problema, hanno deciso di spaccare la ceramica, liberando la mano del malcapitato che poi e' stato trasportato al S. Raffaele per una sospetta incrinatura delle costole causata dalla caduta. Il personale dell'albergo, interpellato dai soccorritori, avrebbe sottolineato solo che l'episodio non e' dipeso da un malfunzionamento dei sanitari. (Fonte: ANSA)
Record di multe: ma l'auto è intestata a un morto
Napoli - Milleduecentosessantacinque sono le multe per divieto di sosta lasciate negli anni (la prima è del luglio del 1999) sul parabrezza di una Peugeot di colore nero, parcheggiata in via Marina - a Napoli - senza che nemmeno una fosse pagata. La vicenda è ancor più curiosa se si considera che la macchina appartiene a un automobilista ignoto che per non pagare le multe aveva intestato la sua auto a un morto. (luglio 2003)
Torna a casa scalza per non pagare una multa
Trento - Una punizione tanto esemplare quanto singolare quella inflitta nei giorni scorsi a una ventenne di Trento da un vigile urbano. La ragazza stava percorrendo le vie della città sui suoi pattini, quando è stata affiancata da un'auto di servizio della polizia municipale. L'agente a bordo l'ha obbligata a togliersi gli schettini e a tornare a casa scalza, pena il pagamento di una contravvenzione. Il Codice della strada vieta infatti l'uso dei pattini e degli skateboard sulle carreggiate: articolo 190, comma 8. (agosto 2003)
Errori, gaffe e figuracce personaggi famosi
David Beckham - calciatore Manchester United
In occasione del suo compleanno, il calciatore del Manchester United si presentò ai fotografi con una maglietta raffigurante il criminale nazista Adolf Eichmann, regalatagli da un fan statunitense. Lui, ovviamente, non sapeva neppure chi fosse.
George W. Bush Jr - Presidente USA
- Durante un meeting Bush ha effettuato il gesto americano con il pugno chiuso e il pollice eretto verso l'alto che significa "OK", ma il contesto era Manila, ed in estremo Oriente quel gesto corrisponde al medio che esce eretto dal pugno chiuso...
- Durante la campagna elettorale, prima di una conferenza stampa, ignaro che il microfono fosse acceso, si rivolse al suo vice Dick Cheney dicendo: "Ecco Adam Clyner, il più stronzo dei giornalisti del New York Times"
- In un’altra occasione, durante un’intervista con la rivista Glamour, a una domanda sui "talebani" fece scena muta, facendo capire di non sapere chi fossero. Aiutato dalla giornalista, esclamò: "Oh, credevo che tu parlassi di un complesso rock! I Talebani dell'Afghanistan, certo! Repressivi!".
- Sempre durante la campagna presidenziale, poi, Bush definì 'kosovariani' gli abitanti del Kosovo, scambiò Slovacchia per Slovenia, diede ai greci dei "greciani" (forse ispirato dalla marca di una tintura per capelli per uomo molto conosciuta negli Stati Uniti, la Grecian Formula) e a una rete tv di Boston non seppe dire il nome del presidente della Cecenia e del generale che aveva poco prima preso il potere in Pakistan.
- In campagna elettorale Bush era stato messo in difficoltà da altro reporter dimostrando di ignorare chi fosse il presidente pachistano Pervez Musharraf (che avrebbe dovuto incontrare in un incontro ufficiale entro qualche settimana)
- "Leonardo di Caprio, chi?" Bush a proposito della star di 'Titanic'
- Bush non conosce il telefilm di successo della Hbo 'Sex and The City' (una serie che va in onda anche in Italia su La7) e inventa clamorosamente definendolo «un'inchiesta sull'identità erotica e geografica»
- all'Earth Summit del 2002 ha affermato che "la soluzione per evitare i danni degli incendi è abbattere gli alberi"
- prima di firmare lo storico Trattato di Mosca viene ripreso in mondovisione mentre si sputa una gomma da masticare su una mano
- durante un incontro con il presidente del Brasile Fernando Cardoso (peraltro sociologo e scrittore), gli ha chiesto con naturalezza : "perchè? avete i ***** anche voi ?" (fonte "Der Spiegel")
- ha dichiarato: "Ero seduto fuori dall'aula, aspettavo il momento di entrare, quando ho visto un aereo che urtava la torre, naturalmente la televisione era accesa. E poichè sono stato pilota mi sono detto: deve essere un pessimo pilota. Ho detto: deve essere stato un tremendo incidente. Ma mi fecero entrare e non ci ho più pensato..." (Orlando, 4 dicembre 2001)
- ha ringraziato pubblicamente Putin per "avergli falciato il prato"
Bush senior ex-presidente
L'opposizione lo faceva giudicare dagli elettori come un aristocratico 'wasp' (white, anglo-saxon, protestant) che viveva lontano dal paese reale. E fu così che la visita a un supermercato della Florida con la campagna elettorale agli sgoccioli gli diede il colpo di grazia. Bush senior mostrò meraviglia davanti agli scanner automatici alle casse e il suo rivale Bill Clinton sfruttò abilmente la gaffe: "Non votatelo: non è uno di noi".
Il resto del carlino
Bill Clinton - ex Presidente USA
Clinton ha usato un altro segno americano per dire OK, quello fatto con pollice e indice uniti a formare una "O", ma lo ha fatto alla Duma di Mosca, e nei paesi slavi quel gesto significa "Ti faccio un culo grande così"
Corrado - presentatore tv
Anni ’50, Radio 1. Corrado Mantoni presenta il programma musicale: "E ora, gentili spettatori, trasmettiamo la Cacata delle Walkirie di R. Wagner. Scusate, volevo dire la Cavalcata...".
Mike Bongiorno - presentatore tv
- al Festival di Sanremo del 1964 disse: "Si voteranno stasera altre cinque canzoni. Cinque canzoni ieri sera, cinque canzoni questa sera: fanno appunto dodici".
- a Sanremo del 1997 doveva premiare i vincitori, i Jalisse, ma non sapeva chi fossero e impiegò qualche secondo a capire che li aveva accanto a sé.
- disse "Malcom 10" (intendeva Malcom X )
Enrico Mentana - direttore TG5
Anche i conduttori dei telegiornali sono spesso vittime di situazioni imbarazzanti, tra servizi "mandati" in onda ma che non appaiono sul video, parole pronunciate al posto di altre. Nel marzo 2001, ad esempio, Enrico Mentana aveva appena dato la notizia che uno spot di Infostrada era stato ritirato per ragioni di opportunità (la scena in cui Fiorello accoltella la modella per sbaglio aveva ricevuto numerose critiche). Mandò quindi in onda la pubblicità... e cosa apparve sullo schermo? Proprio quello spot!
Victoria Adams - ex Spice Girl
In Inghilterra, al suo esordio ufficiale da solista, l’ex Spice Girl Victoria Adams si chinò per raccogliere il microfono caduto a terra, mentre la sua voce continuava "magicamente" a fuoriuscire dalle casse. Fino ad allora, nessuno sapeva che la Adams cantava in playback.
Umbro - Az. Vestiti sportivi
Nell'agosto del 2002 la Umbro ha messo in vendita un nuovo modello di scarpa chiamata Zyklon. Peccato che Zyklon era il nome di un gas letale usato dai nazisti nei campi di sterminio tedeschi CNN CnnItalia
Giovanni Leone - ex presidente Italia
a Pisa a un manipolo di studenti che lo contestavano, disse: "Fetenti, 'a mmuorte vostra!", esibendosi poi nel classico gesto scaramantico delle corna. Il tutto, ovviamente, immortalato dai fotografi presenti.
Cardoso - ex Presidente Brasile
Nel giugno 2001 parlando al congresso nazionale boliviano, si è rivolto per tutto il tempo ai boliviani chiamandoli "peruviani", insistendo sui vantaggi che sarebbero derivati al "popolo peruviano" da un accordo da poco firmato.
Anna Falchi - show girl
"Caro Pippo sotto la mia gonna succede di tutto..."
Ambigua dichiarazione di Anna Falchi al Festival di Sanremo del 1995 riferendosi alla batteria del microfono agganciata alle sue calze e scivolata lungo la coscia fino al ginocchio.
Luca Giurato - presentatore UnoMattina
confuse il Corriere della Sera con il "Corriere della Sorca
Antonella Clerici - presentatrice
"Non posso vivere senza *****" (voleva dire calcio.. o no?)
Curiosità dietro le quinte dei film: Indiana Jones e la diarrea come ispiratrice
Premessa: Nel 1981, in una memorabile scena del primo film della sagra di Indiana Jones, l'eroe Harrison Ford dopo esser sopravvissuto all'inseguimento dei cattivi, si ritrova di fronte ad un spadaccino incazzato con intenzioni poco amichevoli, che comincia a lambire per aria la sua scimitarra esibendo la sua maestria. Con un'occhiata carica di insofferenza e disgusto, e senza pensarci tanto, Indy tira fuori la sua pistola e spara mettendo subito fine al siparietto.
Storia: Pare che questa scena -tra le più divertenti- non fosse prevista dal copione ma sia nata dalla reale disperazione di Harrison Ford e dal suo desiderio di rimanere il minor tempo possibile nell'insopportabile caldo del deserto del Sahara durante l'attacco di diarrea che lo aveva colpito.
Origine: 3 mesi di combattimenti, sparatorie, inseguimenti, singol tenzoni con sciabole, spade, frusta, ecc avevano provocato un terribile attacco di dissenteria per Harrison Ford e tanti altri membri del casting. La scena originale in questione da copione avrebbe richiesto 3 giorni e mezzo di combattimento. Per nulla contento di ulteriori riprese sotto il sole del Sahara, Harrison Ford persuase il regista Steven Spielberg a provare qualcosa di più breve.
Anche se un intervista successiva a George Lucas (regista di Guerre Stellari) ha lasciato intendere che la paternità dell'azzeccato cambio di copione sia dovuta al regista, è lo stesso Spielberg a confermare la veridicità della leggenda in un'intervista del 1981: "H. Ford fu colpito da diarrea nel caldo torrido del deserto della Tunisia (dove tra l'altro cast e operatori dovevano continuamente liberarsi delle mosche che cercavano l'ombra e una di queste finì in bocca a Paul Freeman durante una scena cruciale). Troppo stanco e debilitato per usare la frusta, Indy rimase molto seccato nel vedere le svariate pagine di copione che riguardavano quel combattimento e così ebbe l'idea di tirare fuori la pistola e freddare immediatamente lo spadaccino" (e correre così al cesso!).
Non tutto il male viene per nuocere...
Notizie strane ma vere: vincere segnando autogol di proposito
Caraibi: squadra di calcio passa il turno segnando (a fatica) una rete nella propria porta di proposito
E' possibile vincere grazie ad un proprio autogol? Ebbene si.. è successo, grazie ad uno "scherzo" del regolamento.. Non pensate ad un anonimo torneo in un campetto di provincia: si parla addirittura di squadre nazionali, in particolare una partita giocata tra i team di Barbados e Grenada, piccoli stati dell'area caraibica, che partecipavano alla Shell Caribbean Cup del febbraio 1994.
A causa del risultato dell'andata, le Barbados dovevano assolutamente vincere con 2 gol di scarto per passare il turno e affrontare Trinidad & Tobago in finale. E fin qui tutto normale. Il "problema" nasceva da una "bizzarria" del regolamento, secondo il quale le partite non potevano finire in pareggio (un po' come nella pallacanestro o nella pallavolo) e si doveva andare avanti nei supplementari finchè non usciva un vincitore; inoltre lo strano regolamento prevedeva che se la vittoria fosse giunta dopo i tempi supplementari attraverso il golden gol (o attraverso i rigori secondo altre fonti giornalistiche) il risultato nel referto arbitrale sarebbe stato di 2-0 (come -ad esempio- diventa 3-0 quando la vittoria viene decretata a tavolino per motivi disciplinari o per non essersi presentati, ecc.)
La squadra delle Barbados conduceva per 2-0 nel secondo tempo (e quindi virtualmente qualificata) quando Grenada riusciva a segnare e a portarsi sull'1-2 al minuto '83. Con pochi minuti rimasti da giocare che per tornare a +2 gol di scarto, le Barbados ricordano quello "strano" regolamento e realizzano immediatamente che è più facile auto-segnarsi un gol di proposito e poi andare ai tempi supplementari (dove appunto il golden gol -o la vittoria ai rigori- fisserebbe il risultato sul tanto sospirato 2-0) piuttosto che bucare la difesa avversaria in così poco tempo.. E infatti cominciano ad attaccare verso la propria porta! I giocatori di Grenada capiscono il pericolo e si buttano in avanti.. a difendere la porta avversaria!
Negli ultimi 5 minuti gli spettatori assistono ad una incredibile battaglia, con la squadra delle Barbados all'attacco di entrambe le porte (e il portiere diventa l'attaccante più pericoloso) e con Grenada impegnata a difendere sia la propria porta sia quella avversaria! Alla fine i Barbadoregni riescono a siglare, e da quel momento le parti si invertono: tocca ora a Grenada segnare per perdere "solamente" di 1 gol di scarto! ..ma il tempo è oramai scaduto e si va ai supplementari dove, dopo 4' minuti, le Barbados realizzano anche il Golden Gol che "riporta" il risultato da 2-2 a 2-0 (!) e accedono così alla finale... Che spettacolo deve essere stato!
E' proprio vero che la miglior difesa è l'attacco...
Leggi strane negli USA
Rccolta di regole buffe e strane disposizioni vigenti negli Stati Uniti
"Anche le leggi più dure vanno rispettate", sentenziavano i giuristi dell'antica Roma. E dovrebbe essere così. Ma, si sono chiesti due giovani americani, devono essere rispettate anche quando sono ridicole? Due giovani neodiplomati della Georgia, Andy Powell e Jeff Koon, hanno scritto un manuale che raccoglie le leggi più ridicole e più stravaganti emanate nei 50 stati Usa. Il risultato sembrerebbe incredibile.
Curiosità: ecco alcune delle più bizzarre leggi che esistono veramente negli USA e nel mondo, che è bene conoscere prima di fare un viaggio all'estero per non incorrere in spiacevoli inconvenienti (queste leggi sono tutte vere!):
Leggi strane USA (articolo originariamente del settembre 2003 della nostra sezione leggende)
- nello stato di New York è vietato tenere un gelato in tasca di domenica mentre si passeggia per le strade della capitale.
- sempre a New York, è vietato, ed è prevista una multa salatissima per chi non ottempera al precetto, addormentarsi dal parrucchiere sotto il casco.
- in Virginia, ad esempio, è severamente vietato avere rapporti sessuali con i porcospini, non perché sia del tutto impossibile, sia chiaro, ma perché tale specie non supera i 20 Kg di peso.
- in Alaska per citare una delle leggi più originali e carine è vietato gettare un alce vivo dall'aereo, quindi sarà bene verificare prima del lancio che il povero animale sia veramente morto.
- svegliare poi un orso per fargli una foto sarebbe una violazione imperdonabile: se si riuscisse mai a scampare dalle grinfie dell'orso inferocito si dovrebbe poi affrontare la legge statunitense.
- se vi capita di passare dalle parti di Los Angeles cercate di resistere alla tentazione di leccare i rospi locali, è espressamente proibito dalla legge.
- non fate le boccacce ai cani dell'Oklahoma, sono molto permalosi e si rischia di finire addirittura in carcere.
- in Texas è vietata l'intera Enciclopedia Britannica perchè contiene la formula per farsi la birra in casa.
- in Alabama un uomo può percuotere la moglie purché lo faccia con un bastone meno spesso di un dito.
- in Ohaio non è lecito dare da bere ai pesci
- nella Carolina del Sud non è possibile tenere cavalli dentro la vasca da bagno.
- a San Francisco si può passeggiare con un elefante al guinzaglio, ma non si possono utilizzare mutande usate per pulire la macchina. Pena il carcere.
- in Alabama non si può andare in chiesa con baffi finti,
- in Minnesota se mordi qualcuno sei colpevole di aggressione. E, per giunta, se hai la dentiera l'aggressione è aggravata.
- in Arizona non si deve sorridere in pubblico se ti manca più di un dente in bocca.
Modella mette in vendita all'asta la propria verginità
"Guadagno circa 60 dollari al mese. Ma non bastano e non voglio rimanere povera tutta la vita"
Con questa motivazione svelata in una intervista a BBC news Graciela Yataco (fotografia a lato), attrice e modella peruviana ha deciso di mettere all'sta la propria verginità vive nella periferia della capitale peruviana.
La sua scelta è diventata una questione pubblica nazionale; giornali e talk show si occupano del caso e l'opinione pubblica prende posizione. C'è chi pensa si tratti di prostituzione, chi le consiglia uno psicologo, chi pensa Graciela sia solo più scaltra delle sue coetanee.
La maggior parte dei giudizi è comunque particolarmente duro. Il Perù è un paese profondamente cattolico e questo caso ha ferito l'orgoglio nazionale.
"L'offerta più alta mi è arrivata da un canadese: 1.500.000 dollari per fare sesso con me. Per il momento gli ho detto di no. Mia madre mi ha fatto capire che i soldi non sono la felicità", ha raccontato Graciela.
Dopo il suo rifiuto, si è diffusa l'opinione che l'asta non sia altro che una trovata per farsi tanta pubblicità gratuita.