Hitler

***Arturo Bandini*** · 06-10-2004, 16:18:25

ho visto il calendario 2005 di mussolini, mi vergonerei a comprarlo

Qui la penso diversamente: Mussolini non era certo Hitler, e se un' ideologia non ti trova daccordo, questo non ti dà il diritto di condannarla, nè di giudicare chi ha idee e ideali diversi dai tuoi...

**TheBody85xx** · 06-10-2004, 17:54:32

Originariamente Scritto da Arturo Bandini

Qui la penso diversamente: Mussolini non era certo Hitler, e se un' ideologia non ti trova daccordo, questo non ti dà il diritto di condannarla, nè di giudicare chi ha idee e ideali diversi dai tuoi...

credo che chiunque abbia il diritto di condannare ideologie anti-democratiche e illiberali

***Arturo Bandini*** · 06-10-2004, 23:45:31

Ma se per me la democrazia non rappresentasse l' unica forma di governo possibile, nè la migliore? Ora si fa per parlare, che tanto il fascismo e il comunismo sono stati irrevocabilmente condannati dalla storia, anzi, dalla fine della storia, ma totalitarismo non è necessariamente sinonimo di male. Lo scontro tra le ideologie del '900 è stato vinto dalle democrazie plutocratiche e reazionarie dell' occidente, come le definiva Mussolini con chiaro accento dispregiativo, e per questo oggi il concetto di democrazia nell' immaginario collettivo viene rivestito di un significato positivo. Ma nello stesso nazismo bisogna fare un distinguo tra il progetto politico, che con grande anticipo era arrivato a postulare la necessità di un paneuropeismo, e il corollario deteriore di farneticanti e criminali ideologie. Se avesse vinto l' asse, l' olocausto, dopo tutto questo tempo, sarebbe stato abbondantemente disvelato e criminalizzato, certo, così come nessuno oggi si sognerebbe mai di giustificare le foibe o hiroshima, ma ai nostri occhi il fascismo resterebbe l' unica forma di governo possibile, e le responsabilità degli e\orrori verrebbero addossate ai singoli pazzoidi e ai capi di allora, non all' ideologia in se...

**Socio** · 07-10-2004, 09:47:07

Originariamente Scritto da Arturo Bandini

Ma se per me la democrazia non rappresentasse l' unica forma di governo possibile, nè la migliore? Ora si fa per parlare, che tanto il fascismo e il comunismo sono stati irrevocabilmente condannati dalla storia, anzi, dalla fine della storia, ma totalitarismo non è necessariamente sinonimo di male.

Il tuo pensiero nn è sbagliato in linea di principio.
Ma, al di là dei singoli individui ke possono rappresentare una corrente di pensiero la forma di governo più corretta è quella ke conceda pari diritti e pari opportunità. In questo forse la democrazia è tra tutte la forma di governo più vicina a questo concetto e contemporaneamente "attuabile".

Se poi si fa solo "per parlare", meglio ancora l'assenza di governo, com'era nella civiltà indiana (tribù dell'america del nord) ke rispekkia maggiormente gli ideali di uguaglianza.. Una tribù, nessun capo (a meno di una persona anziana, saggia ke si era guadagnata la stima della tribù), nessun obbligo se nn quello di approvvigionare il cibo per la propria famiglia. Consumare il minimo indispensabile, "lavorare" il minimo indispensabile.

***Arturo Bandini*** · 07-10-2004, 15:04:29

Però la democrazia portà in se il cancro della politica: gente eletta democraticamente, che in realtà pensa solo al mantenimento del potere per se e per la propria corrente, e che inoltre quasi sempre è priva delle competenze necessarie ed ha una visione della realtà lontanissima da quella oggettiva. La politica per me è niente, sono solo discorsi da bar, calcio e politica

Io intenderei il totalitarismo piuttosto come una forma di oligarchia dei saggi: un gruppo di ultratecnici supercompetenti (all' economia mettiamo un nobel per l' economia, ad esempio) che, chiusi in una stanzetta, elucubrassero giorno e notte sulle migliori soluzioni possibili da adottare nei singoli casi e soprattutto in proiezione futura, quindi non politica, non populismo o demagogia, ma freddo e cinico raziocinio. Se viene stabilito ad esempio che per dare solide basi allo sviluppo economico adesso bisogna alzare la pressione fiscale all' 80%, o espropriare le industrie e statalizzarle, o annientare i sindacati (sempre parlando per iperboli), allora queste decisioni vengano adottate senza se e senza ma, e nessuno abbia niente da obiettare, dal momento che sono state prese da persone illuminate, che non pensano ad altro che al bene della nazione, non da politici, buffoni di corte, che promettono perchè sanno che la gente poi abbocca e gli dà il voto. Non sarebbe sbagliato se per far stare bene gli italiani del 2300 gli italiani di oggi si spaccassero il culo senza avere niente in cambio. La società degli uomini dovrebbe funzionare secondo le regole ciniche e ultrarazionali (perchè istintive, cioè scaturite da una ragione ancestrale) che regolano i termitai o gli alveari: strutture perfette e immutabili, in cui tutti si sacrificano per il bene di tutti...

**Socio** · 07-10-2004, 15:08:40

Originariamente Scritto da Arturo Bandini

Però la democrazia portà in se il cancro della politica: gente eletta democraticamente, che in realtà pensa solo al mantenimento del potere per se e per la propria corrente, e che in più quasi sempre è priva delle competenze necessarie ed ha una visione della realtà lontanissima da quella oggettiva

Mi sembrava ke stessimo parlando dell'ideologia, della teoria.. Ovvio ke il singolo individuo, o il gruppo di individui, in quanto uomini avendo più potere tendono a approfittarsene...

Anke il resto del tuo discorso è giusto, ma a questo punto nn potendo realmente discernere l'ideologia o la forma di governo dalle persone fisike ke lo comporranno (con i loro difetti umani) conviene forse scegliere la forma di governo ke limita il potere del singolo individuo, tentanto quantomeno di spalmarlo sulla comunità... E qui ancora torniamo alla conclusione ke la democrazia è la forma di governo ke maggiormente garantisce quantomeno il "tentativo"...

***Arturo Bandini*** · 07-10-2004, 15:19:11

Anke il resto del tuo discorso è giusto, ma a questo punto nn potendo realmente discernere l'ideologia o la forma di governo dalle persone fisike ke lo comporranno (con i loro difetti umani) conviene forse scegliere la forma di governo ke limita il potere del singolo individuo, tentanto quantomeno di spalmarlo sulla comunità... E qui ancora torniamo alla conclusione ke la democrazia è la forma di governo ke maggiormente garantisce quantomeno il "tentativo"...

Infatti l' idea originaria di democrazia si avvicina abbastanza a quello che ho detto, anche se poi è arrivata la politica, che con le varie correnti vuol privilegiare questa o quella parte della comunità a discapito del suo insieme...
Sai cosa penso, però? Ormai della politica non possiamo farne a meno? Benissimo: teniamoci i politici, ma per essere sicuri che i loro alti ideali siano realmente puri, si faccia del politico una specie di monaco di clausura, senza guadagni nè proprietà, e già che ci siamo anche vestito di stracci e votato alla castità... Troppo facile sennò fare il berluska coi villoni o il d' Alema con le barche e il bertinotti vestito da dandy...

**Socio** · 07-10-2004, 15:21:25

Originariamente Scritto da Arturo Bandini

Benissimo: teniamoci i politici, ma per essere sicuri che i loro alti ideali siano realmente puri, si faccia del politico una specie di monaco di clausura, senza guadagni nè proprietà, e già che ci siamo anche vestito di stracci e votato alla castità... Troppo facile sennò fare il berluska coi villoni o il d' Alema con le barche e il bertinotti vestito da dandy...

D'accordissimo... sono 3 anni ke gira la catena di S'antonio ke elenca i loro stipendi... fuori dal mondo...
C'è anke da dire ke corrono anke una certa dose di riski, però..