Fizz: "Ciao Gin".
Gin: "Ciao Fizz, sono nervoso...".
Fizz: "Come mai?".
Gin: "Non dormo!".
Fizz: "Hai provato a contare le pecorelle?".
Gin: "Si', ma me ne manca sempre una...mi vien un nervoso...!".
Fizz: "Anch'io sono nervoso...".
Gin: "Come mai?".
Fizz: "Non dormo...".
Gin: "Hai provato a contare le pecorelle...".
Fizz: "Si'! Me ne avanza sempre una...".
Gin: "Ecco dov'era ... BASTARDO!".
Fizz: "Ho comprato a un'asta la chitarra di Chopin".
Gin: "Ma non dire idiozie, Chopin non suonava la chitarra!".
Fizz: "E infatti è ancora tutta imballata...".
Gin: "È precisa questa pistola?".
Fizz: "Sì: se tu premi il grilletto alle 8, quella alle 8 spara!".
Fizz: A proposito, hai fatto fuori il portiere di quell'albergo?
Gin: No, Fizz.
Fizz: Perche'?
Gin: Erano le tre di notte. Sono entrato nell'albergo e c'era solo il portiere; cosi' ho preso la pistola, mi sono messo davanti a lui e gli ho sparato...Ma l'ho mancato.
Fizz: Sei proprio uno stupido! Come hai fatto a sbagliare?...
...ERI SOLO DAVANTI AL PORTIERE!.......Con tutti i soldi che prendi!!!!......
Gin: Ora vado Fizz... Devo trovare un buon avvocato difensore.
Fizz: Per il processo?
Gin: No, per la partita avvocati contro cantanti.
(di domenica) Fizz:"ciao Gin, sai che fine ha fatto Larry?"
Gin: "è morto stamattina!"
Fizz: "accidenti! Una zingara gli aveva predetto che domenica mattina sarebbe morto...e com'è successo?"
Gin: "Una zingara gli ha sparato!...."
Fizz: "Sam?".
Gin: "È morto in montagna mentre scalava".
Fizz: "È scivolato?".
Gin: "No, gli è entrata la seconda e si è schiantato contro un albero".
Fizz: "Ehi Gin...che ore sono?".
Gin: "Sono le Dodici e 5 Secondi".
Fizz: "E adesso?".
Gin: "Sono le Dodici e 8 Secondi".
Fizz: "E adesso?".
Gin: "Sono le Dodici e 11 Secondi".
Fizz: "Come passa il tempo".
Gin: "Soprattutto i secondi".
Fizz: "Ciao Gin! Oggi sono proprio di buon umore!"
Gin: "Sono contento per te! Che ti è successo?"
Fizz: "Pensa: sono di nuovo padre!"
Gin: "Che bello, Fizz! E come si chiama il piccolo?"
Fizz: "Io e mia moglie proveniamo da una famiglia tradizionale...e abbiamo deciso di chiamarlo come mio padre!..."
Gin: "Ah, davvero? E quindi come l'avete chiamato?"
Fizz: "Papà!"
Gin: "Ciao Fizz, sono nervoso...".
Fizz: "Come mai?".
Gin: "Non dormo!".
Fizz: "Hai provato a contare le pecorelle?".
Gin: "Si', ma me ne manca sempre una...mi vien un nervoso...!".
Fizz: "Anch'io sono nervoso...".
Gin: "Come mai?".
Fizz: "Non dormo...".
Gin: "Hai provato a contare le pecorelle...".
Fizz: "Si'! Me ne avanza sempre una...".
Gin: "Ecco dov'era ... BASTARDO!".
Fizz: "Ho comprato a un'asta la chitarra di Chopin".
Gin: "Ma non dire idiozie, Chopin non suonava la chitarra!".
Fizz: "E infatti è ancora tutta imballata...".
Gin: "È precisa questa pistola?".
Fizz: "Sì: se tu premi il grilletto alle 8, quella alle 8 spara!".
Fizz: A proposito, hai fatto fuori il portiere di quell'albergo?
Gin: No, Fizz.
Fizz: Perche'?
Gin: Erano le tre di notte. Sono entrato nell'albergo e c'era solo il portiere; cosi' ho preso la pistola, mi sono messo davanti a lui e gli ho sparato...Ma l'ho mancato.
Fizz: Sei proprio uno stupido! Come hai fatto a sbagliare?...
...ERI SOLO DAVANTI AL PORTIERE!.......Con tutti i soldi che prendi!!!!......
Gin: Ora vado Fizz... Devo trovare un buon avvocato difensore.
Fizz: Per il processo?
Gin: No, per la partita avvocati contro cantanti.
(di domenica) Fizz:"ciao Gin, sai che fine ha fatto Larry?"
Gin: "è morto stamattina!"
Fizz: "accidenti! Una zingara gli aveva predetto che domenica mattina sarebbe morto...e com'è successo?"
Gin: "Una zingara gli ha sparato!...."
Fizz: "Sam?".
Gin: "È morto in montagna mentre scalava".
Fizz: "È scivolato?".
Gin: "No, gli è entrata la seconda e si è schiantato contro un albero".
Fizz: "Ehi Gin...che ore sono?".
Gin: "Sono le Dodici e 5 Secondi".
Fizz: "E adesso?".
Gin: "Sono le Dodici e 8 Secondi".
Fizz: "E adesso?".
Gin: "Sono le Dodici e 11 Secondi".
Fizz: "Come passa il tempo".
Gin: "Soprattutto i secondi".
Fizz: "Ciao Gin! Oggi sono proprio di buon umore!"
Gin: "Sono contento per te! Che ti è successo?"
Fizz: "Pensa: sono di nuovo padre!"
Gin: "Che bello, Fizz! E come si chiama il piccolo?"
Fizz: "Io e mia moglie proveniamo da una famiglia tradizionale...e abbiamo deciso di chiamarlo come mio padre!..."
Gin: "Ah, davvero? E quindi come l'avete chiamato?"
Fizz: "Papà!"
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