Gran Parata di barze

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  • Ippo
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    • Feb 2002
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    • zigo zago (Padova)
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    Gran Parata di barze

    Un bell'uomo si scontra con una donna nella hall di un hotel e nell'urto finisce col gomito nel suo seno. Entrambi sono molto imbarazzati. L'uomo cerca di scusarsi e dice:
    "Signora, se il vostro cuore è morbido come il vostro seno, spero mi perdonerete".
    Al che la signora, ci pensa un attimo e risponde:
    "Signore, se il vostro uccello è duro quanto il vostro gomito, mi trovate nella camera 221"

    Una donna è a letto col suo amante quando sente il marito che apre la porta di casa.
    "Sbrigati!!!" dice lei, "Mettiti lì in piedi nell'angolo!".
    Lo spalma con una crema per bambini e, velocemente, gli spruzza tonnellate di borotalco addosso.
    "Non ti muovere finché non te lo dico io....fingi di essere una statua!!".
    Il marito come entra nella stanza chiede: "Che cos'è quella amore?".
    "Oh, è solo una statua," gli dice con indifferenza, "gli Smith ne hanno comprata una per la loro camera da letto e mi è piaciuta così tanto, che ne ho presa una anche per noi!".
    Non si parlò più della statua nemmeno quando la sera si coricarono per dormire.
    Intorno alle 2 di mattina, il marito si alza, va in cucina e torna con un panino e una birra.
    "Tieni," dice alla statua, "mangia qualcosa. Sono stato lì come un idiota dagli Smith per tre giorni e nessuno mi ha dato nemmeno un bicchiere d'acqua!".

    Una giovane ragazza deve uscire al primo appuntamento e la mamma le dice:
    "Allora, senti, se lui ti bacia lascialo fare, se lui ti accarezza, va bene, ma se lui ti tocca il seno, tu gli devi dire di no, perché sono spine che pungono. Se poi lui ti tocca tra le gambe, gli devi dire di no, perché questo è un forno che brucia. È tutto chiaro ?"
    "Sì mamma!", risponde la figlia.
    Allora, quando lei rientra, la mamma è ancora sveglia che aspetta e le dice:
    "Allora com'è andata ?"
    "Ho seguito i tuoi consigli, mamma. Lui mi ha baciato ed io l'ho lasciato fare, mi ha accarezzato e l'ho lasciato fare, poi mi ha toccato il seno e gli ho detto di no perché sono spine che pungono, poi mi ha toccato sotto e gli ho detto di no perché è un forno che brucia."
    La mamma incuriosita: "E lui che ha fatto ?"
    La figlia: "Lui mi ha detto che aveva una salsiccia e mi ha chiesto di fargliela cuocere. Beh, sarà stato due ore a cuocerla, ma quando me l'ha messa in bocca, era ancora cruda."

    Una ragazza va dal medico:
    "Dottore, ho degli strani pruriti..."
    "Si spogli e si stenda su questo lettino", le fa il dottore.
    Comincia subito a sondarla con il dito e dopo un po’, le chiede:
    "Fa male?"
    "Oh, no, dottore! E' meraviglioso.....", risponde lei, "soltanto che il prurito ce l'ho nell'orecchio sinistro."

    Il dottor Amedeo Bianchi aveva trascorso la notte di sesso sfrenato con una sua paziente e si era sentito colpevole per tutto il giorno successivo. Non importava quanto egli volesse dimenticare l'accaduto, perché in nessun modo ci sarebbe riuscito. Si sentiva oppresso da un senso di colpa, come se in qualche modo egli avesse tradito il lavoro che svolgeva da anni. Ogni tanto, pero, in lui si levava una voce che cercava di rassicurarlo dicendogli:
    "Amedeo, non preoccuparti. Tu non sei il primo dottore che se la spassa con una paziente e nemmeno sarai l'ultimo. Tu sei scapolo. Andiamo, lasciati andare..."Ma inevitabilmente un'altra voce lo riportava alla cruda realtà:
    "Amedeo... tu sei un veterinario!"

    Una bella ragazza si presenta dal medico:
    "Dottore, la prego, non mi guardi cosi'. Sono molto timida".
    "Su, signorina, si spogli tranquillamente. Mi girerò dall'altra parte. E poi sono un medico, non abbia timore".
    "Dottore, mi vergogno. Almeno spenga la luce e si giri dall'altra parte".
    "Va bene, signorina. Lei proprio non ha fiducia del suo medico. Ho spento la luce e mi sono girato".
    Finalmente la ragazza si decide e si spoglia. Lentamente si toglie ogni cosa e quando e' rimasta completamente nuda chiede:
    "Dottore, dove posso appoggiare i vestiti?".
    Una voce nel buio le dice:
    "Li metta pure sulla sedia... accanto ai miei..."

    Quattro infermiere, assegnate ad un dottore dispotico, stanche di rimproveri e sgarberie, decidono di fare una rappresaglia ed impartire a quel medico una lezione.
    "lo ho ficcato dell'ovatta dentro il suo stetoscopio" - dice con orgoglio la prima - "Sarà una vera sorpresa per lui quando visiterà i pazienti domani!"
    "Sarà sì una sorpresa" - incalza la seconda - "io ho levato tutto il mercurio del suo termometro ed ho dipinto in rosso quarantadue di febbre."
    La terza soffocando una risatina dice: "lo ho fatto di peggio. Sono andata a cercare nel suo cassetto ed ho trovato i preservativi che lui usa personalmente. Ho preso uno spillo e li ho bucati uno per uno..."
    La quarta infermiera sviene.

    Nel cortile di un manicomio un pazzo traccia un cerchio per terra, poi rivolto ad un suo amico dice:
    "Vado in centro, ti serve niente?"

    - Dimmi Pierino, "I ragazzi giocano al pallone" che tempo è?
    - Può essere il primo, quanto il secondo tempo.


    - E' vero mamma che noi discendiamo dalle scimmie
    - Non lo so, Pierino tuo padre non ha mai voluto presentarmi i suoi genitori!


    - Pierino, hai dato a tua sorella la parte migliore della mela?
    - Certo. Le ho dato i semi così poi avrà un albero di mele tutto suo!


    - Pierino, qual è il monte più importante d'Italia?
    - Il monte... premi del Totocalcio.


    Un amico spiega ad un carabiniere cos'è la logica:
    "Ora ti spiego, io ho un acquario, cosa ti fa pensare?"
    "All'acqua!"
    "E l'acqua?"
    "Al mare!"
    "E il mare?"
    "Alle donne in spiaggia!"
    "Vedi, a te l'acquario, secondo la logica, ti ricorda le belle donne".
    Il Carabiniere torna in caserma e dice ad un suo collega:
    "Stasera ho imparato la logica!"
    E l'altro:
    "Cos'è?"
    "Ora ti spiego: hai un acquario in casa?"
    "Io no..."
    "Allora sei un ******!"

    Il maresciallo ferma un subalterno davanti ad una camerata.
    "Senti, Esposito, lo sai che differenza c'è tra la carta igienica e la tenda della doccia?"
    "Sempre con la barzelletta pronta, eh marescià", fa il carabiniere, "No, non lo so."
    "Allora, brutto idiota, sei stato tu ......"

    Nel cortile della caserma, il maresciallo Gargiulo, un duro, sta facendo un'ispezione con la solita pignoleria per verificare che tutto sia a posto. Ad un certo punto, vede una cicca di sigaretta per terra e chiama il carabiniere a lui più vicino.
    "E' tua quella cicca per terra ?", gli domanda..
    "No, marescià, per carità, l'avete vista prima voi!"

    Un carabiniere alla guida di una Gazzella dice al collega che lo affianca:
    "Tira giù il finestrino e controlla se funziona la freccia..."
    L'altro tira giù il vetro, si sporge e risponde:
    "ADESSO Sl... ADESSO NO... ADESSO Sl... ADESSO NO... ADESSO Sl... ADESSO NO... "

    Un carabiniere entra in una cabina telefonica.
    "Pronto, maresciallo? Sono il carabiniere scelto Martinozzi... Tornerò al comando un po' più tardi perché è entrata l'acqua nel radiatore della gazzella..."
    Dall'altro capo del telefono si sente il maresciallo: "Dov'è la macchina?"
    Il carabiniere: "Nel fiume."

    Periodo oscuro nella storia francese:
    Un uomo si trova in una piazza affollata di gente e vede una donna legata ad un palo in cima ad una catasta di legna.
    Incuriosito si rivolge ad un tale:
    - Chi e' quella donna sul rogo?
    - Mah... credo che sia Giovanna D'Arco...
    - Sei sicuro?
    - Si.
    - E' la tua risposta definitiva?
    - Si!
    - LA ACCENDIAMO?

    Il colmo per un medico: visitare... un paese!
    Il colmo per un fabbro: saldare una fattura con... la fiamma ossidrica.
    Il colmo per un insegnate: non avere... classe.
    Il colmo per un ragioniere: soffrire di calcoli.
    Il colmo per un poliziotto: rubare le ore al sonno per arrestare un ladro.
    Il colmo per un elettricista: isolarsi.
    Il colmo per un tipografo: essere un uomo... di vecchio stampo.
    Il colmo per un orefice: vendere le sue... nozze d'oro.
    Il colmo per un falegname: farsi piantare un chiodo.
    Il colmo per un ferroviere: non riuscire a prendere le... stazioni della radio.
    Il colmo per un cassiere: riscuotere... la simpatia di tutti.
    Il colmo per un boia: non riuscire ad ammazzare... il tempo.
    Il colmo per un muratore: mettere... una pietra sul passato.
    Il colmo per l'uomo proiettile: essere... una mezza cartuccia.

    Un giovane gallo è arrivato nel pollaio, per affiancare il vecchio gallo.
    "Domani mattina", dice il galletto, "dormi pure tranquillo, che alle galline ci penso io!".
    "Senti" risponde il vecchio gallo, "sii gentile, lasciami le più vecchie, siamo cresciuti insieme...".
    "Ma neanche per sogno" ribadisce il galletto, "ormai sono io il gallo ufficiale, quindi lasciami lavorare, e stattene pure tranquillo!".
    Il vecchio gallo che non è disposto ad abbandonare così presto, gli fa una proposta:
    "Senti, facciamo una gara: tre giri di cortile, mi dai dieci metri di vantaggio: se vinco io, mi lasci le galline vecchie, se vinci tu, invece, ti prendi tutto il pollaio."
    Sicuro di vincere il giovane gallo accetta. Viene data la partenza e dopo un giro sta già per raggiungerlo, quando un colpo di fucile stende secco il galletto e si sente la voce del contadino:
    "Porca vacca, è già il terzo gallo ****** che mi vendono!!!"

    Un contadino sta aiutando la sua vacca a sgravare, e vede che il figlio di 6 anni sta guardando.
    "Bene", pensa, "cosi' non dovrò stare a spiegargli la storia delle api e dei fiori".
    Non appena il vitello e' uscito, il contadino si gira e chiede al figlio:
    "Hai qualche domanda da fare?".
    E il figlio: "Sì, a che velocità andava il vitello quando ha tamponato la mucca?".

    C'è un cacciatore di orsi che vuole provare il suo nuovo fucile, così va in Alaska a caccia.
    Ad un certo punto, vede un cucciolo di orso bruno: imbraccia il fucile e lo uccide al primo colpo.
    Subito dopo sente un colpetto sulla spalla, si gira e vede un orso bruno adulto che gli dice:
    "Ora puoi scegliere: o ti uccido sbranandoti, oppure devi fare del sesso con me."
    Il cacciatore, pur di non morire, si mette carponi e lascia che l'orso abusi di lui. Il dolore è insopportabile ma, dopo due mesi di convalescenza, il cacciatore guarisce e decide di vendicarsi. Riprende il suo fucile ed esce di nuovo a caccia. Ad un certo punto, vede da lontano l'orso bruno adulto e lo fa secco con un colpo ben mirato. Ma ecco che sente un altro colpetto alla spalla. Si gira e si trova davanti un terribile grizzly, che gli dice:
    "Ora puoi scegliere: o ti uccido sbranandoti, oppure devi fare del sesso con me."
    Il cacciatore si mette nuovamente carponi. Il dolore è insopportabile, ma alla fine riesce a sopravvivere anche a questo. Dopo sei mesi, finalmente guarito, il cacciatore riparte per vendicarsi anche del grizzly. Cammina cammina sulla neve, riesce a scoprire il grizzly e, con la sua mira perfetta, lo uccide. Di nuovo sente un colpetto sulla spalla. Si gira e si trova davanti un mastodontico orso bianco che lo guarda e gli dice:
    "Dimmi la verità: tu non vieni qui solo per cacciare, vero?"


    La lepre corre come un'ossessa in mezzo al bosco e improvvisamente incontra il cerbiatto sbracato sotto un albero che si fa una canna.
    "Che fai, sei matto? Qua in mezzo alla natura, all'aria pulita, ti fai le canne? Dai, alzati e corri con me che ci alleniamo".
    "Hai ragione!" fa il cerbiatto. Lascia il mozzicone e si mette a correre con la lepre.
    Mentre correvano, incontrano la volpe, strafatta di cocaina.
    "Ma come", dice il cerbiatto, "siamo qua in mezzo alla natura e sniffi la coca? Vieni a correre con noi, che ti ossigeni i polmoni".
    "Avete proprio ragione", risponde la volpe, e si mette a correre con loro.
    Più giù, incontrano il lupo, che sta tagliando un po’ di eroina con la siringa pronta.
    "Ma non ti vergogni, siamo qua in mezzo alla natura e tu ti buchi?" gli fa la volpe. "Vieni a correre con noi, che ti ossigeni i polmoni".
    "Ma andate un po' a fanculo, di prima mattina", risponde il lupo. "Ogni volta che la lepre prende l'exstasy, noi ci mettiamo a correre come deficienti nel bosco?"

    Un elefante scappa dallo zoo e si ferma nel giardino di un'anziana signora. La vecchietta guarda dalla finestra e, non avendo mai visto un animale di quel genere, chiama la polizia.
    " Aiuto! Un animale enorme è nel mio giardino e raccoglie i cavoli con la coda".
    Il poliziotto le chiede: "Che cosa fa con i cavoli?".
    La vecchietta guarda di nuovo alla finestra e dice al poliziotto:
    "Se glielo dicessi non ci crederebbe".

    Un uomo compra alcune pecore per allevarle e vendere la loro lana. Dopo parecchie settimane, nota che nessuna pecora e' incinta, e telefona ad un veterinario per chiedere aiuto. Il veterinario gli dice di provare l'inseminazione artificiale. Il pastore non ha la più pallida idea di cosa significhi, ma per non mostrare la sua ignoranza al riguardo, chiede al veterinario solamente come fare a riconoscere quando diventano gravide. Il veterinario gli dice che quando una pecora è incinta smette di stare in piedi e di girare per il pascolo, e invece si distende per terra e si rotola sul prato. L'uomo allora riattacca e ci ragiona sopra. Giunge alla conclusione che inseminazione artificiale significa che è lui che deve ingravidare le pecore. Così carica le pecore sul suo camion, le porta in un boschetto, fa del sesso con tutte quante, le riporta all'ovile e va a letto. La mattina dopo si sveglia e osserva le pecore. Vedendo che sono ancora tutte in piedi vaganti per il pascolo, conclude che il primo tentativo è andato a vuoto e le carica nuovamente sul camion. Le riporta nel boschetto, s'ingroppa ogni pecora per ben due volte per essere sicuro, le riporta indietro e va a letto. La mattina seguente si sveglia e trova le pecore ancora a pascolare in piedi. Un altro tentativo, dice a se stesso, e provvede a caricarle sul camion e condurle nel boschetto. Passa tutto il giorno a chiavarsi le pecore e una volta ritornato a casa, si stende esausto sul letto. La mattina dopo, non riesce nemmeno ad alzarsi dal letto per controllare le pecore. Chiede allora a sua moglie di guardare fuori e di dirgli se finalmente le pecore sono distese sul prato.
    "No", dice la moglie, "Sono tutte sul camion e una di loro sta pure suonando il clacson!"

    Una signora voleva un animale domestico per farle un po' di compagnia mentre le figlie erano a scuola e il marito al lavoro. Dopo averci pensato un po', decide di scartare cani e gatti perché danno troppo da fare. Meglio un bel pappagallo che sa anche parlare, il problema è che costano tutti troppo! Un giorno, per caso, ne vede uno esposto in un negozio, che costa solo 50.000 lire.
    Fantastico! Entra e lo compra. Mentre sta per pagare, il commesso le dice:
    "Senta Signora, devo però dirle una cosa imbarazzante...sa, non è un caso che costi così poco....
    il fatto è che 'sto pappagallo ha vissuto fino ad ora in un.... bordello."
    Ma è talmente bello che la signora decide di comprarlo ugualmente. Arriva a casa, lo piazza nella sua gabbia in salotto e aspetta con pazienza che dica qualcosa. Il pappagallo si guarda un pò intorno, studia la stanza e la nuova padrona e alla fine dice:
    "Ok, nuova casa, nuova maîtresse".
    La signora si imbarazza un po’, ma poi ci ride sopra. In fondo non ha detto niente di così sconveniente. Tornano a casa le figlie da scuola e il pappagallo, dopo averle squadrate, fa:
    "Nuova casa, nuova maîtresse, nuove ragazze".
    Le ragazze si guardano allibite, ma poi si uniscono alle risate della madre. Alle 6 torna a casa il marito. Il pappagallo lo guarda bene, guarda ancora madre e figlie e dice:
    "Nuova casa, nuova maîtresse, nuove ragazze, stessi vecchi clienti. Ueilà! Ciao Gianni, come va?"

    Una signora, in via Condotti a Roma, ha perso il cagnolino e corre per strada chiamandolo:
    "Piiippooo........Piiiipppooooo........PPPiiiiiiiiiiiiiiiippoooooooooooooooo..."
    Ad un certo punto sbuca un tossico da un vicolo che la ferma e le dice:
    "A signò...pippo pur'io, ma nu rompo li cojoni a nessuno!"

    Sull'autobus a Roma, sale una signora anziana, pesante circa 120 kg., con una cesta piena di pulcini. Ad un tratto, per uno scossone, la cesta cade e si rompe. I pulcini scappano da tutte le parti e mentre la signora tenta di riprenderli, nell'inchinarsi, lascia partire una sonora scoreggia.
    Il bigliettaio si gira, la guarda e poi dice:
    "Ha fatto bene, signò...! Se non riesce a prenderli, gli spari."


    ippo
    Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante Alighieri, Inferno, Canto 26:118).

  • TheBody85xx
    Bodyweb Member
    • Apr 2002
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    • Castelleone (CR)
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    #2
    ...Ile ti amo...:love: :love:...6 fantastica...


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    • Napalm
      L'eletto
      • Nov 2000
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      • Marche
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      #3
      Originariamente Scritto da paolo79
      max_79 da quando l'ho conosciuto di persona invece mi sta sul ***** perchè è troppo grosso

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      • MISTER X
        Bodyweb Member
        • Dec 2000
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        • 26
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        #4
        azz....che dolori addominali,ne ho lette alcune da favola...oralo salvo.

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        • criss
          MARVEL HERO
          • May 2002
          • 17272
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          • Nord-West
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          #5
          ...troppo belle.......mi fanno strippare dalle risate!!
          sigpic...Risin' up, back on the street
          Did my time, took my chances
          Went the distance now I'm back on my feet
          Just a man and his will to survive......

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